Vincere un campionato

Per una volta vi coinvolgo in una domanda seria.

avendo un lungo passato calcistico non posso far a meno di fare dei paralleli: ammettiamo che io sia l'allenatore X di una squadra di ping pong in categoria Y e il mio presidente Z vuole vincere il campionato altrimenti cambia allenatore. Ho solo 2-3 allenamenti settimanali a disposizione.

Se fossi un allentore di calcio con questo obiettivo naturlamente metterei i giocatori alla frusta, tutta preparazione fisica e un po' di tecnica a fine allenamento.

Chiaro che il ping pong è più tecnico del calcio, ma secondo voi qual'è il miglior allenamento per avere dei risultati, trascurando la crescita dei giocatori e il loro divertimento personale?

Secondo voi è fruttuso allenare i giocatori solo in topspin di dritto a manetta con schemi di battuta e risposta e controllo di rovescio e poi tutta preparazione fisica (con 2-3 allenamenti non penso si possa fare di più).

Facciamo 2 allenamenti alla settimana di 2ore ciascuno.

1 ora di tecnica 1 ora di preparazione fisica?

Che tabella fareste? Che esercizi?

 

1. Innanzitutto bisogna valutare il valore tecnico della squadra... Se hai una squadra buona (ma non da vertice) è difficile diventare la migliore del campionato con 2 allenamenti la settimana... E' difficile che un cavallo da tiro diventi un campione di velocità su pista ! Intendi?

2. La preparazione fisica si fa prima dell'inizio della stagione in modo da arrivare alla prima di campionato già al 100% o quasi. Tutto il resto della stagione dipende poi dalla preparazione e dal mantenimento della forma ottenuta all'inizio dell'anno.

3. L'ideale sarebbe fare un allenamento specifico per il tipo di avversario che si deve incontrare: se devi giocare contro un difensore è inutile fare allenamenti in velocità e a ritmi forsennati altrimenti poi sarai sempre fuori ritmo... E qui conta molto lo sparring!

4. Se imposti gli allenamenti per la preparazione fisica NON (e ripeto NON) fare partite a fine allenamento! Dovresti essere distrutto fisicamente, non rendi al massimo e commetti errori che rischi di metabolizzare anche in partita ufficiale...

 

Io se fossi un allenatore farei 1 ora di preparazione mentale e schemi di gioco e 1/2 ora di tecnica e 1/2 di partitella!!!!giusto no???

 

Vi faccio questa domanda perchè a calcio nelle categorie basse, una squadra che corre molto e ben preparate atleticamente, aumenta del 30% i suoi risultati circa: ecco perchè dalla prima categoria in giù si spendono quasi il 90% dei 2-3 allenamenti in preparazione fisica, oltre a quella precampionato.

Pensate che nel ping pong una squadra che spende gran parte dei suoi 2 allenamenti in preparazione fisica aumenti il rendimento? Io ho l'impressione di si, anche se non ho mai visto nessuna squadra di bassa categoria, tipo c1-c2, puntare su questo tipo di allenamento.

 

Io penso che più è basso il livello più la tecnica migliore prevale.
Esempio estremo per capirci. Se metto un terza in D1 le vince tutte anche se ha la pancia ed è a zero di preparazione fisica.

Più sale il livello più la preparazione deve andare a pari passo con la tecnica.

 

anch'io sono dello stesso avviso :clap::clap:

 

Concordo pienamente;credo che la preparazione fisica "se la possano permettere"solo i cosidetti professionisti.Per i giocatori di A2/B1 credo che sia un fatto soggettivo.

 

Certo che parlare di "tecnica" nel tennistavolo si rischia di dire tutto e niente in un sol colpo.
Il problema di questo sport è data dal fatto che i singoli colpi sono dati dai movimenti del corpo e non solo dal braccio... Questo significa che se vuoi battere il tuo avversario di turno devi per forza essere più veloce o più sensibile o più furbo di lui.
Molti trascurano la preparazione fisica per le gambe (spostamenti laterali soprattutto) determinando così una carenza dal punto di vista tattico: se ci fate caso ad alti livelli riescono sempre a tenersi la palla sul dritto. Mica è l'avversario che te la manda ma sei tu che devi spostarti per tirare nuovamente il topspin.
Ve lo vedreste un Ryu Seung Min giocare solo di rovescio? E Wang Liqin che dopo il primo dritto si mette a scambiare di rovescio?

I singoli colpi venno allenati come tutto il corpo del resto, ma secondo me la differenza fra un giocatore mediocre ed uno forte molto spesso la si può trovare nelle gambe!

 

La preparazione fisica è molto importante nel nostro sport, più di quanto non si creda, ma fare un discorso generico è a mio avviso molto difficile.
Faccio un paio di esempi:
1) Poniamo di avere un giocatore dal basso livello tecnico (principiante), giovane e di volergli far conseguire risultati nel minor tempo possibile in una serie di basso livello (D2). In questo caso la preparazione fisica deve essere trascurata (non perchè non sia importante), per il conseguimento di un minimo di tecnica che gli consenta di competere con i propri avversari. Se non sa bloccare o prendere un servizio tagliato, a che serve farlo correre per ore, avrà un gran fiato ma non gli servirà a niente. Questo è ancora più vero nel caso si alleni poco (2 volte la settimana 2 ore non sono niente).
2) Prendiamo invece un giocatore di livello medio (serie C1) intorno ai 40 anni, che sa già tecnicamente giocare tutti colpi. In questo caso la preparazione atletica è molto importante in quanto gli consentirebbe di arrivare meglio sulla palla e di sopportare ritmi di gioco più alti senza perdere lucidità. In questo caso (sempre ponendo di avere a disposizione 2 giorni x 2 ore) direi che almeno 30 minuti a volta andrebbero dedicati alla preparazione fisica.
Premesso che ho generalizzato anche i due casi sopra, ogni giocatore dovrebbe fare una preparazione su misura per le proprie esigenze, se tutti si preparano allo stesso modo, non è detto che tutti abbiano gli stessi risultati. Insomma per i migliori risultati ad ogni atleta una cosa su misura (la sua preparazione fisica, i suoi schemi ecc.).
Una appunto: per avere risultati da un gruppo di persone che gioca 2 volte la settimana, ovviamente la prima cosa è quella di farli allenare di più.

 

Nulla da eccepire sul concetto.
Quello che intendevo è che a bassi livelli ti salvi anche solo con la tecnica.
Salendo, obbligatoriamente la tecnica deve "uniformarsi" e la miglior preparazione fisica o anche le migliori "qualità" fisiche ti permettono di prevalere.
Non va ovviamente dimentica la "visione del gioco" e la sagacia tattica.

 

concordo perfettamente
sono anche io della stessa supposizione

 

ciao..io con 2 allenamenti da 2 ore ciascuno la settimana farei cosi:
-10 minuti riscaldamento fisico;
-20 minuti di riscaldamento al tavolo
-40 minuti di schemi ben precisi(x ben precisi intendo degli schemi fatti soprattutto su tutto ciò chee ti viene male fare in partita oppure che non sai proprio fare);
-20 minuti di cesto un pò sulla velocità ed un pò sulla palla spiazzata ma con poche gambe;
-20 minuti di servizi (1volta a settimana nell'altro allenamento saranno sostituiti da 10 minuti di partite e 10 minuti di schemi..o da qualcos'altro);
-10 minuti di stretching.

Che ne pensi?io farei cosi non so... punto comunque ad allenare nello specifico il rovescio dato che fa cacare e le gambe..dato che sono giusto un pò pesante...se vuoi sapre di + non so dimmi cosa magari..ciauz

 

Grazie focus...il tuo metodo è certamente da promuovere a pieni voti. Le uniche varianti che suggerirei sono:
Nel riscaldamento fisico pre-allenamento poca corsa e molto stretching.
Per i servizi è meglio 10 minuti in ambedue gli allenamenti settimanali.
Il cesto richiede fiato...farne 20 minuti è pesantissimo! Meglio 4 serie da 5 minuti separate da altri esercizi meno faticosi.
Qualche set fa sempre bene...soprattutto con atleti diversi (anche scarsi) proprio per provare gli schemi a vari livelli di difficoltà.
Ciao.

 

quoto quoto...

 

Molti trascurano la preparazione fisica per le gambe (spostamenti laterali soprattutto) determinando così una carenza dal punto di vista tattico: se ci fate caso ad alti livelli riescono sempre a tenersi la palla sul dritto. Mica è l'avversario che te la manda ma sei tu che devi spostarti per tirare nuovamente il topspin.
Ve lo vedreste un Ryu Seung Min giocare solo di rovescio? E Wang Liqin che dopo il primo dritto si mette a scambiare di rovescio?

I singoli colpi venno allenati come tutto il corpo del resto, ma secondo me la differenza fra un giocatore mediocre ed uno forte molto spesso la si può trovare nelle gambe![/quote]

eh già..direi molti trascurano la preparazione fisica per le gambe ma anche in generale!!!secondo me è importante..molto..vabbè poi ovviamente dipende dal tempo e dalla voglia che uno ha..ma per giocare a certi livelli almeno 1 pò fisicamente devi essere preparato..

 

Scusa la provocazione...come le alleni le gambe?

 

..eheh..innanzitutto si va a correre..e poi si fanno esercizi kome gli scatti..per l'eplosività..poi esercizi kon spostamenti laterali..qua nel nostro sport conta l'esplosività,la reattività..poi ovviamente se fai i tornei che ti durano tutto il giorno o anche 2 giorni(o gli italiani che ti massacrano eheh..) è chiaro che devi essere anche allenato un minimo per la resistenza..
machiavelli ma ce l'hai con me?ha ha ha

 

Tu sei una delle più forti atlete italiane di sempre...i tuoi pareri mi interessano parecchio. Visto che ritengo che la corsa sia (dai più) allenata in maniera illogica (proprio per gli obiettivi che hai segnalato:velocità e reattività) volevo un conforto sulle mie ipotesi. Credo che l'ideale sia fare un 1500 metri al massimo della velocità (mi raccomando non a freddo), qualche breve scatto (magari in salita), balzi laterali come gli sciatori, e molti esercizi veloci (senza palla) al tavolo.
Molti allenatori badano al fondo...secondo me sbagliando parecchio...e allenano la resistenza! Nel nostro sport non abbiamo problemi di fiato da recuperare (visto che se gestiamo le pause possiamo tirare il fiato) e le lunghe corse rallentano la velocità anzichè aumentarla.

Ciao da Zio Mack.

 

ma?ti ringrazio ma la prima frase mi sembra veramente 1 pò..eccessiva..
per tutto il rest ono più che d'accordo..io intendevo resistenza in senso di non avere dolori e acido lattico per giorni dopo aver fatto qualche torneo..eheh..secondo me la maggior parte della gente dopo qualche torneo è morta...