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Velocità di esecuzione top

Discussione in 'Allenamento e Tecniche di Gioco' iniziata da SImone.MTT, 28 Apr 2018.

Status Discussione:
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  1. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    ciao a tutti... chiedo qualche consiglio in merito ad un problema che mi porto dietro da parecchio tempo.
    Premetto che ho ripreso a giocare dopo ben 13 anni. ( giocavo a livello agonistico ) e riprendendo ad allenarmi facendo delle private, sto constatando un problema che a quanto capito è abbastanza grave. Mi spiego meglio.

    Partiamo dal dire che prevalentemente ho un buon rovescio in top. Il dritto non è mai stato il mio forte ma essendo il colpo principale devo per forza allenarlo se per forza di cose voglio proseguire nel giocare a certi livelli. Il problema è che apparte il movimento che a fatica faccio, non riesco a gestire la potenza del braccio cioè non riesco a toppare piano ma carico inesorabilmente per tirare la BOTTA, di conseguenza il top ( parlo del dritto ) lo tiro per forza forte, quando magari vorrei tirarlo lento e carico di spin. Solo che se mi sforzo a non caricare mi concentro troppo su quale movimento giusto devo fare tra busto avambraccio ecc... e lo canno completamente.. mentre se lo carico forte non sempre ma forse senza rendermene conto il movimento lo faccio giusto presumo e il top mi entra. Chi mi allena poverello più vado veloce e più fa fatica a vedere il movimento che faccio e fa fatica anche a correggermi dicendomi continuamente di tirare piano ma proprio nn ci riesco. E se ci provo bhe mi vien da piangere solo a pensarci per lo schifo che mi esce scusate la pappardella... ma vorrei qualche consiglio ae possibile su come superare sto muro...

    Ps. Ho cercato con la funziona cerca ma non ho trovato nulla in merito a questo argomento
     
  2. TableT.maniac

    TableT.maniac The Spin Machine

    Squadra:
    di solito uso il righello
    Hai provato e fare un video mentre tiri il top di dritto?
    Vedere il video potrebbe aiutarti a comprendere cosa non va
     
    A ggreco piace questo elemento.
  3. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Proverò a farne uno e a postarlo... comunque è un problema che ho solo sul dritto perché di rovescio grossi problemi non ne ho. Sarà che magari Son poi portato al rovescio. Ma sta cosa del dritto è diventata per me un ossessione
     
  4. d.zagami

    d.zagami Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
     
  5. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    ??
     
  6. d.zagami

    d.zagami Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Scusa, ma stavo provando a scrivere dal cellulare...
    dicevo che a me fanno fare un esercizio molto efficace per rallentare l'esecuzione del top di dritto: posizionare una transenna lateralmente e dopo ogni top andare a toccarla con la mano libera. Ovviamente più tiri veloce e meno avrai tempo per toccare la transenna...
     
  7. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Grazie ! Ma nn riesco a capire dove è posizionata la transenna mmmmm
     
  8. d.zagami

    d.zagami Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    laterlamente a una distanza di circa 1 metro (o anche meno) dal tavolo. dunque se sei destro: tiri il top di dritto con pallina che ti arriva nella parte centrale/sinistra del tavolo e poi ti sposti rimanendo basso sulle gambe e tocchi la transenna con la mano sinistra... più difficile a dirsi che a farsi...
     
  9. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Ok adesso ho capito vedrò di provare a farlo. Anche te stesso problema?
     
  10. d.zagami

    d.zagami Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    problema aggravato dal fatto che avendo ricominciato a giocare dopo 30 anni (trenta) ho trovato praticamente un altro sport!
     
    A Provolino70 piace questo elemento.
  11. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Aia... più o meno lo stesso problema mio ma più aggravato... c’è la faremo ahHa
     
  12. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    .... non riesco a gestire la potenza del braccio cioè non riesco a toppare piano ma carico inesorabilmente per tirare la BOTTA, di conseguenza il top ( parlo del dritto ) lo tiro per forza forte, quando magari vorrei tirarlo lento e carico di spin
    Mettersi a discutere del top è come,nel giorno delle elezioni,mettersi a discutere con altri del partito preso,non c'è verso,ognuno ha il suo e poi dovranno insieme governare e trovare delle sinergie e convergenze per ottenere un disegno di programma compatibile.Come?Si arrangino.
    E così nel top ognuno coltivi,in santa pace,la propria idea,secondo le proprie convinzioni tenendo conto anche delle situazioni contingenti e delle continue variabili.. e prima di arrivare a qualcosa di organico.....magari un giorno s'arriva.
    Ciò detto entro in merito,incuriosito dalla tipicità del problema posto.Immagino subito dopo la battuta arriva una palla sufficientemente giocabile e comoda per organizzare un top lento ,che ti riesce meglio,come osservi, se gli assesti una botta veloce,ma senza renderti conto dell'effettivo movimento fatto e ancor poco ripetibile in situazione analoga,che il braccio è già partito a modo suo.Giusto?

    Prima ,però, un accenno di fisica applicata a quello che andrò a sostenere e spero di non annoiare,detta poi da uno che tale materia non l'ha mai digerita a fondo.Bene,molto tempo fa,da un libretto aperto casualmente nel seguire le istruzioni per costruire una trottola giocattolo a corde,m'ha colpito il seguente esempio.Leghiamo a un bastone di scopa,fissato verticale in un vaso o per terra, una lunghissima corda con attaccato ad un capo di essa un sasso.Prendiamo ora il sasso e lanciamolo a viva forza.Noteremo che la corda comincia a roteare in un senso e si avvolge attorno al bastone.Ma come?Prima a lente volute,fintantochè la corda è lunga,poi man mano che s'accorcia via via più veloce,fino ad avvinghiarsi completamente al legno.Che si può dedurre?Se vuoi tirare un top più lentamente devi allargare maggiormente le braccia,cioè distanziare bene le mani-effetto corda lunga-,prima di eseguire il classico movimento per colpire la pallina.Quando stringi le braccia,invece,e qui ci vuol maestria usando le mani e i gomiti,attorno al corpo,tutta l'energia raccolta si riversa nel movimento rotatorio del tronco,aumentando vieppiù la velocità complessiva e la spinta trasmessa alla pallina-effetto corda corta-.
    Ricorda che sarà prioritario spingere in avanti,rispetto al salire,che tanto la rete è alta solo 16 cm.Quindi spingere in avanti in senso circolare.Quale sarà la velocità giusta di crociera?Se usi soprattutto, o unicamente, il braccio racchetta sarà difficile poi controllare la velocità,che quando il braccio parte,non lo regoli più e come lo tieni a freno?Quindi comincia ad utilizzare per tempo l'altro braccio-non racchetta,a guisa di un immaginario "lazo" o volante che tieni e fai scorrere per le mani,poi lo attiri e avvolgi attorno al corpo-bastone.Mi raccomando deve essere un azione regolare,coordinata,senza sbalzi e senza abbassare o rilassare all'improvviso un braccio slegato rispetto all'altro,che questo brusco movimento blocca e frena davvero la traiettoria correttamente iniziata. Otterrai un' azione più ampia,sorretta da entrambe le braccia, sarà più agevole regolare e modulare l'inclinazione del braccio-racchetta rispetto alla distanza della palla , alla velocità più idonea, quella appunto ricercata e voluta.
    Quindi operazione per conseguire il massimo equilibrio dinamico complessivo,da ricercare per stadi ed adattamenti successivi,coinvolgendo tutti gli arti,se riesci ad aggiungere la componente fisica della "corda " innanzi descritta,...
    Ora non ti resta che provare,magari ne riparliamo.
    stima ettore
     
  13. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Grazie Ettore molto tecnica come spiegazione ma penso di aver capito... ora il problema sarà provarlo appena andrò ad allenarmi... secondo me è più un problema mentale comunque.. cioè sono quasi sempre covinto di non riuscirci e puntualmente nn ci riesco. Devo stare più rilassato come quando vado in rovescio.
     
  14. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ...più il gesto è tecnico,più riesce.Mentale viene dopo...
     
  15. Ragnolo

    Ragnolo Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Proporrei un esercizio del genere, da analizzare con ripresa rallentata.
    Mettere in posizione base due cerchi in terra (o fare due croci con del nastro per carrozziere che individuano la posizione base frontale dove si pongono i piedi) che dovrai andare a “riempire” ritornando in posizione base e pronto per un altro top...
    Quindi: esecuzione di un colpo lento, cui seguono due colpi veloci con pallina lanciata dal cesto più velocemente, dove, dopo ogni singolo colpo si richiede il ritorno alla posizione base; in questo modo puoi fare un cesto che non solo metta palline al centro, ma che può sfruttare ogni posizione in quanto,lo scopo è da una parte automatizzare la posizione base e di conseguenza l’esecuzione del top sia lento che veloce.
    Riprendendo l’allenamento a velocità ridotta (visto che il tuo allenatore non riesce a vederlo) potrai confrontare, nella stessa posizione, cosa fai nel colpo veloce e in quello lento... e vedere se tutto è in ordine e nella giusta consecutio... e magari capire perché nel gesto più lento non colpisci la pallina.
    Poi dopo passare a variare le posizioni sul tavolo... ma prima darei un occhio alla posizione, su come ti riposizioni e ai successivi movimenti del colpo lento o veloce disaggregandoli... il tuo allenatore farà il resto indicandoti la giusta tecnica..
     
  16. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Il filmarsi non è una brutta idea. In settimana in allenamento vedrò già il da farsi... speriamo di risolvere
     
  17. tOppabuchi

    tOppabuchi misantro-pong

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Dico la mia: a me hanno insegnato che il top è una vera e propria “frustata” e che quindi non esiste la possibilità di eseguirlo lentamente.
    La differenza fra il tirarlo forte (per chiudere il punto) o che gira moltissimo (top carico di apertura su palla tagliata) è semplicemente l’inclinazione con la quale viene colpita la palla: più verso l’avversario per “chiudere”...più verso l’alto per “aprire” il gioco.
    La velocità di esecuzione però, rimane identica: molto, molto veloce.
    Semmai, se come dici tu hai ripreso dopo molti anni....conoscerai la vecchia tecnica del topspin partendo quasi da terra.
    Ecco, in questo caso....dimenticala.
    Coi nuovi materiali e le nuove palline l’ampiezza del movimento è praticamente dimezzata per lasciar spazio ad una maggior velocità di esecuzione del colpo.
    Buon divertimento col tuo top velocissimo!!
     
  18. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Difatti dopo un po’ di anni e anche con la pallina cambiata da 40.. ho trovato qualche differenza. Rincomincerò tutto da capo.. come hai detto te il movimento avambraccio deve comunque essere veloce se no il taglio nn lo tiri mica su a quanto ne so...
     
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  19. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
     
  20. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    @Ettore Milocco, una domanda:

    è più difficile insegnare il topspin o quotare sul forum?

    Forse mi risponderai che imparare il topspin dipende dalla capacità di apprendimento (o dell'elasticità) dell'allievo.. ecc...

    Ecco, anche quotare.
     
    Ultima modifica: 30 Apr 2018
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  21. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ...ho anch'io le mie fragilità...
    stima
     
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  22. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Capisco. È complicato.
     
  23. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    simone, ma il braccio lo carichi molto indietro e allunghi il braccio, quasi steso ?
     
  24. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Ciao in che senso? Io il braccio lo tengo disteso completamente nn lo tengo a 90 gradi per intenderci... ovvio poi lo chiudo con il movimento di avambraccio ma nel momento che colpisco la pallina è disteso completamente per poi salire e andare in avanti chiudendo in velocità con L avambraccio
     
  25. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    ok per la per il braccio, ma quanto vai indietro con il braccio teso ? la punta della racchetta in fase di caricamento dove si trova ? punta verso destra , punta verso la schiena ?
    come vedi , bisogna andare avanti a supposizioni se non si vede il movimento con video .....
     
    Ultima modifica: 2 Mag 2018
  26. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Dipende a volte per errore parto da dietro a volte parto parallelo al corpo quindi a destra..
     
  27. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    In questi casi , e senza poter vedere il movimento, bisogna andare per tentativi , il problema potrebbe essere causato dal tempo errato sulla palla , movimento troppo ampio, mancato rispetto dei tempi rilassamento e contrazione , angolo di impatto della palla ( se troppo chiuso tendi ad andare veloce per non far cadere la pallina verso la rete ). Individuata la causa si trovano gli accorgimenti ..
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 2 Mag 2018, Data originale: 2 Mag 2018 ---
    Ho letto meglio il tuo post , ma chi ti allena dovrebbe essere in grado di fare queste valutazioni , ma è un giocatore o allenatore ?
     
  28. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    No è un allenatore... mi sta seguendo già Son migliorato parecchio... ma è più che un altro una mia impressione che mi sembra di sbagliare ogni volta quando spesso lui dice nn sia così... probabilmente vengo da dei movimenti diversi.. 15 anni fa si giocava totalmente diverso
     
  29. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    La "sindrome dell'insicuro", ne conosco diversi di giocatori e peggio ancora di genitori di bambini che giocano , che pur avendo un allenatore di riferimento chiedono ad altri , bravi giocatori o allenatori il parere su aspetti tecnici .
    Se hai un allenatore , che paghi, ed è il tuo punto di riferimento , non andare a chiedere al altri il loro punto di vista, creerai ancora più confusione nella tua testa, anche perché in italia non esiste una scuola di riferimento , e spesso le idee sono discordanti , quindi se non trova le soluzioni adatte a te , nel caso specifico ci vuole tempo perché sei avanti negli anni ed hai una impostazione del passato, cambialo o affronta con lui l'argomento con la massima serenità . ( l'allenatore deve essere un confidente )
    Scusa la schiettezza , ma questo modo di fare , che si può manifestare anche in altri ambiti (dottore, rapporti lavorativi,.....), non lo trovo costruttivo
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 2 Mag 2018, Data originale: 2 Mag 2018 ---
    Pensa inoltre come si sentirà gratificato l'allenatore quando proporrai tu le soluzioni che hai sentito nel forum da persone che non ti conoscono ne ti hanno mai visto giocare :azz:
     
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  30. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Braccio qui,braccio là?

    Tutto lascia pensare che nei primi rudimentali tentativi di spiegare l’ABC del top a un neofita che desidera imparare effettivamente come si fa,sia più facile scindere e scomporre i movimenti concentrando l’esecuzione su un solo segmento,fors'anche sulle potenzialità di un solo arto.Che non sono infinite,ma se opera e lavora slegato dal resto del corpo,sono piuttosto limitate ed riduttive in senso dinamico,rendendo il tutto più pesante..Esempio?se sale solo un braccio per far salire spalla e tronco,cui sono intimamente congiunti,il peso da sopportare è perlomeno doppio rispetto a chi usa correttamente entrambe le braccia,cioè i muscoli-motore per sollevare non solo la racchetta,ma in realtà aiutare nello spostamento tutto il corpo e trasmettere così l’energia raccolta dal basso in dinamicità,come una curva di tornante,girando il giusto verso l’avanti,senza strappi,anzi con gradualità e ampia possibilità di correggere il tragitto in base alle sue caratteristiche,curva stretta,larga,.....media?Immaginando di intraprendere i tornanti in salita in bicicletta,basterà agire sul manubrio? o guidarlo con un solo braccio? o azionare semplicemente sui pedali? E il corpo fermo?Invece è più semplice utilizzare tutti i motori,tutta la muscolatura possibile e il salire,ovvero il top sarà più agevole con minor usura delle articolazioni e conseguenti minor contratture muscolari.

    Che non sia il caso di pensare al movimento del top e alla sua didassi(insegnamento) come a qualcosa di più globale,che investa tutto il corpo,testa compresa?

    Qualcuno obietterà,sì,ma con i ragazzi distratti da mille pensieri e preoccupazioni del giorno d’oggi,come fare?E’ già tanto così, che….
    vero anche questo, ma i giovani sono proprio nell’età giusta,con la plasticità e duttilità necessaria per ritenere il massimo degli input raccolti,con il corpo e la muscolatura in via di formazione,in grado ben di adattarsi a tutto ciò che l'esecuzione di un buon top richiede.Se non ora,quando?
    Piuttosto interroghiamoci :"Come far sì che imparare l'esecuzione di un colpo così importante sia o venga reso ancor più motivante?"
    Beh,raccogliere fin da subito i primi successi,non necessariamente di vittorie,ma di percentuali di palle che entrano ed entrano bene in campo,già questo è motivante e meritevole di approfondimento e invito a progredire.
    O accontentarci dei giocatori,che già, anche in ambito nazionale,ci è dato vedere:"Beh,sì,quello è fortissimo,ci ha un grande braccio".Bastasse...
    stima ettore
     
  31. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Stimatissimo Ettore,

    per anni si è parlato di braccio qui , braccio là, e ancora qualcuno della vecchia scuola continua a parlarne , la crescita dei ragazzi oggi passa necessariamente per uno sviluppo atletico che considera il corpo nella sua interezza , devo pensare di creare uno sportivo vero che potrebbe cimentarsi in diverse discipline , non solo "attaccato al tavolo" a provare per un ora il top su palla tagliata . Visto che come dici tu hanno mille pensieri , dovrò dare stimoli diversi per raggiungere un unico obiettivo (es. esecuzione di un colpo).
     
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  32. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT

    Sicuramente io ho chiesto suggerimenti non penso sia sbagliato. Ma il tuo discorso comunque non fa una piega :) comunque nn sono così vecchio ho appena 29 anni.. anche se nn sono nemmeno così tanto giovane ehehe.
    Per quanto riguarda movimenti vari fisico ecc.. si cerca d lavorare un po’ su tutto, poi ripeto penso più che altro che sia un limite mentale perché come già detto spesso penso troppo mi innervosisco e il top nn mi viene, come magari mi viene sciolto e tranquillo il rovescio. Poche volte capita quando sono spensierato, che va decisamente molto meglio... ma sono proprio poche le volte
    Di sicuro da lavorare c’è molto, ma penso anche che devo stare più tranquillo senza farmi troppi problemi
     
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  33. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Corretto, ma la frustata può essere eseguita con infiniti valori di velocità.
    È importante considerare che il top, come qualsiasi altro colpo, ha una preparazione, un'esecuzione in accelerazione ed una fine del colpo, non è un gesto uniforme.
    In realtà ci sono infiniti modi di tirare il colpo, e decidere quale tecnica usare dipende dalle valutazioni dell'allenatore e dalle sensazioni dell'atleta.
    Per quanto riguarda la tecnica del movimento lungo, questa è divenuta obsoleta ben prima del cambio di pallina, quando è stato teorizzato il gioco anticipato su palla che sale, ai tempi del boom di Gatien e Saive.
    Il movimento del topspin diventava più breve, con enfasi sui movimenti del busto e dell'avambraccio, da giocare nella fase ascendente della traiettoria della pallina, più orizzontale, per rubare il tempo all'avversario: questo tipo di giocatori si è ulteriormente avvantaggiato dall'introduzione delle nuove palline.
     
  34. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Corretto, ma la frustata può essere eseguita con infiniti valori di velocità.
    È importante considerare che il top, come qualsiasi altro colpo, ha una preparazione, un'esecuzione in accelerazione ed una fine del colpo, non è un gesto uniforme.
    In realtà ci sono infiniti modi di tirare il colpo, e decidere quale tecnica usare dipende dalle valutazioni dell'allenatore e dalle sensazioni dell'atleta.
    Per quanto riguarda la tecnica del movimento lungo, questa è divenuta obsoleta ben prima del cambio di pallina, quando è stato teorizzato il gioco anticipato su palla che sale, ai tempi del boom di Gatien e Saive.

    Allora cerchiamo di capirci.....
    Il movimento del topspin diventava più breve, con enfasi sui movimenti del busto e dell'avambraccio, da giocare nella fase ascendente della traiettoria della pallina, più orizzontale, per rubare il tempo all'avversario: questo tipo di giocatori si è ulteriormente avvantaggiato dall'introduzione delle nuove palline.[/QUOTE]

    si,certo la tecnica s'è evoluta nel tempo,ma.....

    1)Movimento "più breve" rispetto a cosa?Movimento "più breve "di che?Da dove verso dove?verso quale direzione?

    Un altra citazione che riprende lo stesso concetto.
    [QUOTE="tOppabuchi,]Coi nuovi materiali e le nuove palline l’ampiezza del movimento è praticamente dimezzata per lasciar spazio ad una maggior velocità di esecuzione del colpo.

    2)Ampiezza del movimento dimezzata rispetto a cosa?Ampiezza di che cosa?attorno a cosa?
    ulteriori interventi miglioreranno e semplificheranno,credo,la comprensione dei meccanismi del top,che riteniamo di dominio pubblico e di uso comune già acquisito.E invece,spesso non lo sono...
    stima ettore
     
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  35. tOppabuchi

    tOppabuchi misantro-pong

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Una volta il top lo si faceva a tutto braccio, quasi partendo da terra, con pallina in fase discensionale.
    Contemporaneamente al movimento del braccio (che finiva davanti agli occhi o addirittura sopra la testa), si ruotava il busto e si spostava il peso, andando verso il tavolo, dal piede corrispondente della mano che impugna la racchetta, all’altro.
    Nessuno fa praticamente più questo movimento.La maggior parte dei topspin si eseguono praticamente sopra il tavolo, non si aspetta più che la palla esca e scenda un po’, perdendo di spin. I materiali odierni permettono gli stessi (se non addirittura superiori) risultati semplicemente avendo un’escursione del movimento del braccio più che dimezzata, una torsione del busto diminuita ed un cambio di piede di appoggio molto meno importante.
    Intendevo questo, io: la tecnologia ha reso tutti i movimenti più frenetici, nervosi e brevi.
    Ed è anche per questo che adesso non ci si può più permettere di tirare un topspin col “braccino”: la frustata di avambraccio (soprattutto di avambraccio) va data sempre ferocemente.
    L’unica cosa che si può aumentare o diminuire è l’angolo di impatto sulla pallina, modificando l’inclinazione del movimento del giocatore in base alle esigenze del momento.
     
  36. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Breve nel senso dell'escursione del colpo, non della distanza della racchetta dal corpo, inoltre il movimento è distribuito su più segmenti corporei: spostamento del peso da un piede all'altro, rotazione del bacino, torsione del busto, azione di spalla, avambraccio e polso, ma tutti questi movimenti sono brevi e sinergici, e quindi eseguibili più velocemente senza "rimanere sul colpo".
     
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  37. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Intendevo questo, io: la tecnologia ha reso tutti i movimenti più frenetici, nervosi e brevi.

    Di quale top parliamo?
    B
    ene,questo sì:la tecnologia(e non solo aggiungo io,anche una maggior conoscenza delle potenzialità delle leve che concorrono al movimento,proprio di tutte nel loro insieme) ha reso tutti i movimenti più frenetici, nervosi ....
    ...ma brevi?
    questo proprio no!E' vero l'incontrario. Solo se il movimento generale è sufficientemente ampio e lungo in tutti i sensi,cioè tridimensionale(dietro →avanti // giù→ su//destra→sinistra o anche viceversa per i mancini),compreso e trasformandolo in un unicum circolo rotatorio sul proprio asse,che si sposta,ruota e accompagna pure bacino e spalle,allora sì che le leve, tutte quelle che occorre mettere in moto, entrano in azione propulsiva,nessuna esclusa.Alleggerendo per di più il peso complessivo da sopportare,ben distribuito a catena su di esse.Quindi a cominciare dal riscaldamento direi movimenti ampi,il più ampio possibile,per chiamare a raccolta tutti i muscoli per spingere,con aumento significativo della velocità di base,poi con appropriate azioni di contrasto,si potranno richiamare certe altre leve di ritorno,per stringere o indirizzare il movimento nella direzione e altezza ricercata e voluta.Evitando così contratture muscolari spesso dovute a movimenti troppo brevi e forzati.
    Mi rendo conto anch'io che una volta si praticava un top su palla che scendeva e con maggior comodità di tempo,con impiego preponderante del braccio-racchetta su tutto il resto_O.Oggi,magari in modo più rischioso,si cerca assai prima il contatto,quasi all'apice..o ancor prima,predisponendo e anticipando,
    però, le giuste mosse e necessari piegamenti , mentre la palla è in volo .
    In ogni caso non si deve ridurre il movimento e l'ampiezza,ma rendere consapevole l'uso appropriato di più leve.Due è meglio di una,tre è meglio di due,quattro.....
    Saper colpire la palla in diversi momenti della sua traiettoria è più vantaggioso che saper colpire la palla solo nel momento in cui scende(Catalano dixit).
    Ma chi divulga ancora,al giorno d'oggi,il fuorviante "messaggio" che il movimento per approcciare la palla deve essere breve,il più breve possibile?Succede solo in Italia?Poi andiamo a vedere ciò che fanno gli altri...
    una delle ragioni per cui a certi livelli non riusciamo a competere.
    stima ettore
     
  38. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Diciamo che deve essere una traccia, non una matrice su cui costruire giocatori tutti uguali: se uno guarda i cinesi, i giapponesi o qualunque nazione pongisticamente vincente, c'è una grande varietà di stili, dovuta alla grande varietà di caratteristiche fisiche dei giocatori, pertanto su ogni singolo giocatore va studiato un percorso personalizzato, non può esistere una catena di montaggio.
     
  39. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO

    Breve nel senso dell'escursione del colpo, non della distanza della racchetta dal corpo,

    Questa spiegazione mi piace,ma che significato dare a "escursione del colpo"?
    Quindi non si parla di azione preminente di un arto solo o parte di esso,ma concorso ben distribuito,coinvolgente e sinergico di più segmenti corporei,che si deve tradurre in un movimento complessivo lungo,ampio,rotatorio,con la necessità di chiudere basso e in avanti al momento di massima accelerazione,per permettere a tutte le leve e muscoli di tendersi a dovere e svolgere al meglio,ciascuno per la propria parte,i compiti e funzioni cui sono chiamati.
    La parole "breve",almeno per la parte che riguarda il top,forse è il caso che la togliamo dal dizionario divulgativo che utilizziamo per spiegare il colpo,anche dalle dispense Fitet più recenti,ma poco aggiornate.
    Definitivamente.
    stima ettore
     
  40. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    È esattamente quello che penso io... però andare a farlo nn è comunque facile
     
  41. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ...ma i meccanismi che regolano le funzioni dei muscoli,delle leve e dell'interro schema corporeo sono le stesse.Uguali.
    Poi in base alla lunghezza più o meno pronunciata di certe leve,alla robustezza di certe fasce muscolari,etc, etc....sarà opportuno privilegiare certe condotte di gioco rispetto ad altre.Ad un giocatore pesante e potente di suo non sarà di grande vantaggio proporgli un gioco di continui,ininterrotti e uguali scambi negli angoli più lontani,viceversa ad un giocatore veloce di gamba e leggerino di braccio,......
    Tutto questo solo per stare nella domanda da cui siamo partiti,che riguarda la velocità del top.
    stima ettore
     
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  42. Ric Grig

    Ric Grig Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Griggio best ranking 124
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD MORTISE DUEMILA
    Ciao Simone, allenati con uno sparring che ti dia una palla molto tagliata sotto e che esca poco dal tavolo. Vedrai che in poco tempo imparerai non solo a dosare la forza del braccio, ma anche a lavorare di gambe. Per forza di cose, se vorrai mandarla di là, dovrai tirare più piano di quanto fai adesso, mettendo una buona dose di spin per contrastare l'effetto in arrivo.
    Buon lavoro :birra:
     
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  43. SImone.MTT

    SImone.MTT Utente

    Nome e Cognome:
    Simone Bova
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    ASD Silver Lining TT
    Ciao grazie sicuramente lo farò ho trovato un ragazzo che fa da sparring a parecchia gente lì al palazzetto quindi mi sono organizzato per allenarmi con lui. Sfrutterò anche questa occasione per poter migliorare speriamo bene :)
     
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