Torna a casa...Max...

C'eri tu in quella riunione mica io.. quindi lo sai tu se se sono 35, 25, 10 anni o 3 giorni fa..

 

ettore buongiorno , non lo chiami beta ...potrebbe alzare uno di quei polveroni ...
ho un bruttissimo difetto caratteriale.... son un "megalomane" , non penso mai in piccolo
anche una squadretta di un paesino sperso tra i due laghi ... per me va gestita , e organizzata come una squadra di professionisti , i tesserati , ovvio chi segue la linea ... trattati come dei vipzz
ettore ... e che ci possiamo fare l'amore è cieco dicono

stima , se dovessi passare dalle sue parti mi porto la racchetta , ovvio non lo dico al beta che è geloso

seguimi sulla mia lettera aperta al presidente

Saluto al Presidente | Tennis-Tavolo.com

 

.

…da tempo immemore….

E’da un bel po’ che batto quel tasto ,che devo aver fatto slittare le date di alcuni miei interventi a favore di quella Commissione Tecnica che abbia per scopo lo studio e l’adattamento della tecnica nel nostro sport, sempre in evoluzione.Da quella elementare del come si tiene in mano una racchetta che anche il neofita sa cogliere , appollaiato all’ ultima fila degli spalti lassù in alto,fino a quella studiata da vicino,da ogni angolazione,negli aspetti più sottili e reconditi,immaginando ad esempio di vedere il movimento rallentato delle dita della mano destra,colto da un osservatore più smaliziato e attento,seduto su uno sgabello immaginario sotto il tavolo,che non guardi la partita e il risultato,ma osservi solo il movimento.Che sappia poi confrontarlo con quello di diversi campioni,anche di varie epoche e trarne una sintesi. Il risultato di questa studio metodico dovrebbero esser messo a disposizione nelle palestre, principalmente laddove c’è vera collaborazione di tecnici innovativi e ragazzi che vogliono mettersi in discussione e provare le novità che via via emergono per aggiornarsi. La concorrenza non si ferma, anche ai livelli più sù, e penso alle nazionali giovanili,dove l’apporto di qualche novità tecnica ,potrebbe tornare utile.Eccome……!Certi movimenti non s’improvvisano,occorre tempo per affinarli e adeguare l’intero apparato locomotore di supporto .
Non rivendico comunque la primogenitura di tale richiesta,che riformulo ogni volta che se ne presenta l’occasione.Noi vecchietti,superata una certa età ricordiamo con precisione dettagli o fatti,ma avendone visti molti e molti,talvolta li collochiamo in momenti diversi,posponendoli.In un primo momento mi sembrava Fiuggi di qualche lustro precedente,questo invece è più recente(anni 2000-….1)

Credo ora che valga la pena di ricordare quell’episodio.Max aveva assunto da poco il ruolo di Direttore tecnico della Nazionale maggiore .Ad una riunione di allenatori,se ben ricordo nel Centro federale di Terni, ognuno di noi poteva formulare un quesito da porre nientepodimenoche al nostro Commissario Tecnico di allora..Era un periodo di grandi ricambi in tutta la Federazione,presenti pure diversi Istruttori,addetti alla formazione dei nuovi Tecnici di 3a e 2a fascia..A me tocca l’ultima domanda. Eravamo tutti un po’emozionati e non si voleva sfigurare con domande banali. Però, arrivo al dunque e provo a chiedere direttamente-:”Visti i risultati finora conseguiti,abbiamo un Comitato ristretto che s’interessi degli aspetti tecnici,di cui si possa avvalere la nostra nazionale maggiore e poi tutto il nostro movimento sportivo?”

Lui,il mitico Max e alcuni Istruttori tecnici della nostra Federazione si dettero un'occhiata d'intesa e mi guardarono come la Merkel e Sarkozy guardarono un nostro rappresentante politico che doveva presentare in Commissione europea i conti in deficit del nostro Bilancio interno del tipo:"Ma cosa vuole questo qua?Come si permette?".
Comunque il nostro pur bravo Direttore tecnico di allora provò a rispondere:"Beh,una Commissione così,magari ...forse no,ad ogni modo noi per ogni esigenza ci rivolgiamo a giocatori forti o allenatori capaci che abbiamo già nel nostro "entourage"

Ah,ecco...Ma quelli veramente forti e capaci,magari stranieri qui in Italia,ci spiegano o hanno spiegato per davvero nel dettaglio i loro segreti?Perchè poi sono i risultati che contano e anche quella volta…..
Replicai al volo che un giocatore affermato non è così prodigo nel dare consigli,anzi può risultare piuttosto fumoso,o incompleto in qualche passaggio tecnico se non vede un ritorno immediato,soprattutto se straniero e forse a tutt'ora noi non abbiamo capito.Avendolo constatato direttamente,mi sa che i giocatori più in alto arrivano,più sono gelosi dei propri segreti e delle tecniche”inarrivabili” per attingere ai loro risultati brillantemente conseguiti,su cui campano.

Infine se prendevi uno dei pochi testi in circolazione in Italia,tradotti perlopiù da altre lingue,non c'era mai una vera sintonia ,nemmeno sul significato della parola scambio,per il top poi....che oggi si sa declinato in varie modalità…C’era il bisogno di formulare o di riscrivere una nuova progressione dei colpi.
Riprendo:”Un ulteriore vantaggio di una Commissione così predisposta, avrebbe anche il compito di ammodern…..”A questa parola vengo gentilmente stoppato da un Tecnico istruttore che stava accanto al Max(lo stesso di prima che mi aveva degnato di certe occhiatacce)con un “Alt,abbiamo capito,può bastare….”.Adesso abbiamo capito pure noi.Un altra Commissione?...... scherziamo?! avrebbe potuto interferire o comunque limitare i compiti e il lavoro dei Tecnici federali di allora.

Sicuramente ne sapevano di più loro per accettare un Ente o qualcuno che si permettesse,dal di fuori o dall’alto,di suggerire o di apportare qualcosa di diverso dalle pratiche usuali del Centro federale.E loro che stavano lì,a fare?Poi i risultati si sono visti.
Evidentemente i tempi non erano maturi,non se ne sentiva il bisogno.

Ma adesso?Riguardiamo l’ultima partita Italia-Francia,competizione europea ETTU a Castelgoffredo.Un diverso approccio tecnico sarebbe servit che altro?
Ho comunque stima dell’attuale Direttore Tecnico nazionale,come pure del Max.Chi ha più esperienza internazionale di loro?E la distanza con i “Galletti transalpini”appare,in tutta evidenza, incolmabile . Qualcuno,semmai, avrebbe visto in divisa azzurra altri alfieri e non quelli che perdono con un seconda….
e poi sappiamo com’è finita.Sicuro.
Ma penso pure che qualcosa di positivo cominci a muoversi pure da noi,dal momento che si comincia a utilizzare le linee più giovani o richiamare chi venga ritenuto maggiormente adatto per reinterpretare un gioco più moderno,in grado di tenere a livello internazionale. Servirà pure l’esperienza,ma se non abbiamo i giocatori pronti per sferrare i colpi,quelli che servono per reggere le sfide sul nostro cammino,che deve fare un selezionatore se non pensarci lui,provarci almeno,dal momento che sotto non c’è niente di pronto?Che può fare un giocatore alla Manneschi,o altri con la sua esperienza contro il Gauzì o il Lebesson e per di più in quello stato di forma eccellente?”Mane”,se leggi perdonami,non dobbiamo giocare per fare qualche punto in più, dobbiamo sfidare il futuro.
Credo, ne sono più che certo,allo stato attuale i francesi si possono permettere di schierare almeno un'altra decina di giocatori della forza di Flore,loro terzo fromboliere.E questo è lavoro d’equipe,che continua a dare copiosi frutti.Ecco l’importanza di una Commissione di studio che non operi dall’alto,in mezzo ad invidie e gelosie,ma che faccia ancora più squadra,come han saputo fare i nostri “cugini”d’oltrefrontiera.

Il nostro futuro parte da lì.
ettore

 

Ringrazio di cuore @Milocco Ettore per avermi fatto capire... in due parole... il significato dell'esistenza di Twitter.

 

....sì,poi facciamo come quel re che voleva lavarsi le mani,dopo aver chiesto al popolino:"Chi volete libero Tizio o Barabba?.Tutti:"Barabba,Barabba"."Bene" rispose il re in un messaggio Twitter:"mettiamo Tizio stopper e se perdiamo son ca.......vostri".
Scusa ,Eta,se ti posso chiamare così.Ma come si fa ad invocare i cambiamenti auspicati senza entrare nel merito?
Va bene,mettiamo allora Manneschi.Anch'io tifo per lui....
ettore

 

Quel Tizio si chiamava Gesú. Vabbè!

Entrare nel merito, ok.. ma sono 20 posts che invochi una commissione tecnica. Ti hanno risposto che non serve. Cosa serve per fare dell'Italia una nazione pongistica di livello mondiale lo sappiamo tutti.

Peccato che tra il dire e il fare ci sia di mezzo il mare.. mediterraneo.

1) cambiare la cultura sportiva del Paese (politici compresi)
2) stringere un patto con le scuole
3) ottenere strutture (palestre)
4) formare tecnici in maniera seria.. mica il primo livello com'è ora)
5) aiutare i tecnici a professionalizzarsi (affisso)
6) selezionare i giovani secondo le loro attitudini (ora quel che arriva.. arriva)
7) formare i dirigenti
8) realizzare una struttura medico sportiva e fisiatrica e una struttura di preparatori atletici)
9) ecc.. ecc.... il mare insomma!

 

Ma questo vale per tutti gli sport, eppure ci sono zone dove sport minori fanno crescere campioni che vincono le medaglie....

 

Perché c'è una scuola tecnica di prim'ordine.. un reclutamento efficiente stimolato dai successi (circolo virtuoso)..

.. peró è pericoloso basarsi su tre/quattro società eccellenti come succede nella scherma. Guarda la pallanuoto, vanno in crisi Pro Recco e Canottieri Napoli e va in crisi un Sistema.

Va creato un tessuto diffuso di eccellenze.

 

Quindi si potrebbe sintetizzare:
- prima una scuola tecnica
- investire sugli atleti promettenti per creare immagine/risultati/ancora più immagine

A questo punto tutte le società dovrebbero avere dei benefici e non solo le maggiori.

 

.....scuola tecnica di prim'ordine.O.K. !ci siamo.Se riesco a convincere te,il più è fatto
Quando si parte??

 

m

@Ragnolo : prenditelo in custodia tu questo.

 

NON è GENTILE CONTINUARE A SCHERZARE IL COACH MAX
ABBANDONO LA DISCUSSIONE

 

Comunque... Io Mi chiamo MAX.
Sono rientrato in casa.
La vogliamo chiudere questa discussioneeeeeeee!!!!!!

 

ma tu sei mend non sei il coach

 

Mmmmm.....
Vuoi insinuare che la discussione non è dedicata a meeeeeeee!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Nov 2016 ---

E comunque coach ci divento in mezz'ora... Se mi va!

 

corsi on line ?

 

Si si.... Fai lo spiritoso!
Allora esco ancora di casa e stavolta.... NON TORNO!
Così impari!