Stile di gioco: Toppatore dalla Media-Distanza

Non ho detto media distanza(ovvero dopo i due metri di distanza)
dico ai bambini giocando "piano" gli è anche comodo giocare stando un po lontani dal tavolo quindi anche giocando cosi "piano" dopo prendendo le misure gli è anche piu semplice imparare a giocarci in controtop "quando ce ne bisogno"

e i bambini al giocare piano tenderanno allontanarsi quando si "troveranno in difficoltà" su palle più veloci, quindi BISOGNA insegnarli ad stare sul tavolo, ovvero con cesti con palle con le quali dovranno proprio avvicinarsi molto al tavolo

era questo quello che intendevo con distanza dal tavolo quando appena si inizia a giocare

---------- Messaggio aggiunto alle 14:19 ---------- Il post precedente era delle 14:14 ----------

"oppure a livello femminile" cosa intendi con "livello" femminile? cio dici che se giochi contro qualsiasi femmina ci fai il controtop sul tavolo?

ops allora stavo parlando con uno esperto davvero

infatti giocare in controtop sul tavolo un topspin avversario molto "pesante" è molto meno semplice che giocarlo in controtop da media distanza

 

Vabbè, chiedo scusa a tutte le donne per le mie osservazioni poco galanti...

Però sono confermate dai fatti : quando qualcuna a livello femminile riesce a toppare in modo davvero 'pesante' (ad esempio LAURA NEGRISOLI) non c'è trippa per gatti..

 

bravo fiumicello, concordo,

a me piace giocare a distanza e continuero a giocare cosi.
:clap::clap::clap::clap:

 

Ragazzi, non è ne sbagliato giocare al tavolo e ne da lontano, perchè ogni uno ha il suo stile di gioco ma bisogna all'occorrenza saper fare tutte e 2 le cose anche se si gioca solo in uno dei 2 modi citati, io come già ho detto prendo molto da lontano e il fatto che ho giocato un po' a tennis mi aiuta a centrare perfettamente il tavolo anche quando la palla è nella zona transenne, il fatto e che ho capito che sul tavolo puoi avere dei vantaggi, esempio: io spesso quando l'avversario sta per toppare dando l'impressione di tirarti una mina indietreggio e comincia l'infinita battaglia "top vs lob" ma magari l'avversario sta per tirare una (passatemi il termine) scorreggia e allora cosa serve dare vita a uno scambio lungo che ti mette a rischio quando era possibile fare un blocco attivo??
io ho fatto e vinto gare spettacolari alternando lob, top spin, chop e side spin ma a volte trovi i giocatori che ti rendono impossibile la vita se giochi da lontano e quindi ho capito che è meglio bloccare al tavolo.
Ciao

 

---------- Messaggio aggiunto alle 22:34 ---------- Il post precedente era delle 22:19 ----------

sono d'accordo , infatti quando sei in controtop e riesci a mandare l'avversario un po fuori tempo e come risultato ti rimanda una palla meno pesante, rimanere lontano e ribattere sarebbe un errore, invece visto che è una palla meno pesante avvicinarsi un po di più al tavolo e spiazzare l'avversario sia lateralmente che in lunghezza porterebbe ulteriormente a mandare fuori tempo l'avversario.

infatti anche sul lob, se non si è veramente bravi a farlo(ovvero molto profondo, molto alto e molto spin), è un suicidio!! ..perche giocando in lob l'avversario appena può manda una palla piu corta in drop shot, oppure una schiacciata molto angolata ma un po scarica, in modo di guadagnarsi o il punto o la prossima palla, se chi lobba fa un top sulla schiacciata scarica, per l'altro bloccare anche con calma metterebbe fuori tempo il lobbatore.

la schiacciata scarica potrebbe anche mettere in difficoltà il lobbatore che non riesce a generare un lob buono e l'avversario schiacciare e guadagnare il punto.

il gioco da lontano è spettacolare, ma secondo me ci sono suoi rischi

 

Vorrei citare Emiliano Lagorio (ottimo lobbatore del forum che ha mostrato a noi parecchi video di se stesso in gara) perchè prendere come esempio mattenet mi sembra fantascienza e Emiliano esprime un bellissimo gioco che presenta spesso lob e controtop, se Emiliano leggesse sta discussione e volesse intervenire penso che potrebbe dare a zhang jike 95 delle spiegazioni sul cosa comporta fare questo bel gioco.
Ciao

 

è tutto in relazione al livello di gioco, coe è già stato sottolineato in + interventi di persone diverse non ha senso parlare di controtop e relativo gioco lontano dal tavolo se non ad alti livelli cioè ve lo vedete un nc o un 4° che alzano lob???? quanti punti porteranno a casa? ve lo vedete un nc o 4° che sull apertura in top dell'avversario sistematicamente fanno un passo indietro e controtoppano??? 9 volte su 10 lontano dal tavolo non avranno le gambe per raggingere la pallina se non gli arriva addosso.
Se uno è in grado di giocare di controtop cioè è almeno un ottimo 3° vicino alla 2° cat non chiede consigli sul forum su come su fà o si dovrebbe fare in quanto ha le idee + chiare del 99% degli utenti che rispondono e per perfezionare il suo gioco i post servono a poco o nulla serve allenamento e essere seguiti da un tecnico valido.

 

Quoto Andras al 100%...
Il controtop dalla media distanza non è un colpo che si spiega nei manuali... E' semplicemente un topspin di risposta al topspin avversario.
La "media distanza" è determinata dalla profondità del colpo avversario. Non ha senso dire di "voler diventare un giocatore dalla media distanza" perchè non è uno stile di gioco come può essere il "difensore classico" o "difensore moderno" o "difensore al tavolo" (dove cambia tecnica e materiali).
Se il tuo avversario fa dei topspin carichi ma poco veloci cosa fai? Ti piazzi comunque a 2-3 metri dal tavolo e fai un controtop a livello pavimento perchè vuoi "toppare dalla media distanza"?
Inoltre, ripeto, non è una cosa che si impara in 2-3 allenamenti... Non è come il palleggio in backspin che insegni e poi ciao... Il topspin dalla media distanza è l'esasperazione di quello da vicino al tavolo. O hai la giusta tecnica nel colpo o non fai niente. Inoltre si deve avere la giusta tecnica unita al posizionamento sulla palla: c'è una bella differenza fra eseguire un topspin su un errore avversario vicino al tavolo (palla lenta) e fare un controtop su una palla che ti arriva ai 100 km/h, che ti obbliga ad uno spostamento laterale di 1,5 m, mantenendo comunque un controllo perfetto del corpo e nello stesso tempo assicurandoti un colpo potente e non una ciofeca... Perchè l'obiettivo è sempre lo stesso: togliere il tempo d'iniziativa all'avversario, fare in modo che non sia l'avversario ad attaccare ma tu. Il controtop serve a prendere l'iniziativa e se questo ti porta a sbilanciarti troppo nel mezzo dell'azione (se ti sposti lateralmente devi anche pensare che lasci scoperto il tavolo al tuo avversario quindi devi anche pensare a tirare con una componente in side in modo da non farti spiazzare con un block nel rovescio ) o all'eseguire una risposta poco potente e facilmente attaccabile tanto vale stare sul tavolo e bloccare...
Ah, guarda che si può fare un controtop vicino al tavolo... E' tutta una questione di tempistica e tanto allenamento...

 

qualcuno mi puo indicare i video di questo Emiliano Lagorio ???

 

http://www.youtube.com/user/dadillo

Come si dice da me... "scialati"