preparazione fisica

domanda : è meglio dedicare 20 minuti , su un allenamento di 2 0re di tennis tavolo, alla preparazione atletica ,intesa come riscaldamento stretching e esercizi a carico naturale, o non poter giocare per un mese o più per epicondilite, problemi alla spalla o alla schiena ?

 

esatto; se guardi il mio primo post metto l'accento proprio sul problema principale che è il tempo.
Su cosa serve a cosa no come tutto è soggetivo :livello, età, infortuni ecc...ecc...
In ogni caso che non serva fare eservizi di potenziamento è falso se mi dici che a un ragazzino di 14-15 anni senza defici particolari possa essere superfluo se ne può discutere altrimenti serve eccome e tanto per afatare un mito falso non è che fai un po' di esercizi in palestra e la massa cresce per prendere 2-3 chili d muscoli che poi per la maggiore vanno a sostituire la massa grassa che perdi bisogna farsi in 4 per almeno 15 mesi e i vantaggi li hai eccome vuoi mettere come ti cambia il rapporto peso potenza e con esso la facilità/velocità e controllo di spostamento se la alleni in concomitanza.

 

Naturalmente io parlo di situazioni normali, è chiaro che se uno ha dei problemi fisici ( mal di schiena, propensioni a infortuni) allora deve prestare un po di tempo al riscaldamento.
Io fortunatamente non ho problemi fisici, per cui il mio riscaldamento si riduce a massimo due minuti di risveglio muscolare ( piccoli stiramenti/allungamenti , movimenti di braccia e tronco).
Attenzione anche alla tecnica, perche spesso dei movimenti molto sbagliati possono causare infortuni , e non c è riscaldamento o defaticamento che tenga...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 12 Mar 2013 ---

Sono tutte cose giuste quelle che dici, il problema è che essendo questo un sport molto tecnico la teoria spesso non coincide con la pratica. Quante volte capita di vedere giocatori magri, senza muscoli , tirare fortissimo e magari gente muscolosissima non riuscirci ? Anche il movimento di gambe è piu tecnico di quello che puo sembrare , perche l'aspetto della coordinazione e del sapersi muovere incide più della forza /esplosività . Tanto per fare un esempio , al tavolo si muove meglio ad esempio un buon giocatore con un fisico pessimo ( ce ne sono tanti, anche di molto forti) che un grande atleta che però non sa giocare tanto bene.

 

Visualizza: http://www.youtube.com/watch?v=fdc42cP1jDc


Anche i grandissimi, non iniziano mai senza un adeguato riscaldamento.

 

sim 1@ ma guarda che su questo punto sono d'accordo con te e o anche scritto che l'llenamento fisico non può togliere tempo a quello al tavolo pena la perdita di risultati, è da questo punto che parte la mia affermazione che il vero problema è il tempo per essere preparato fisicamente nel tenistavolo devo allenarmi almeno 6 giorni su 7 di cui almeno 3 +al tavolo e 2 + sul fisico "ergo" se non sei un porfessionista non lo puoi fare quindi meglio un circuito da inserire a inizio allenamento così lo uso anche come riscaldamento, solamente che non puoi ciedere ad un circuito di farti fare i porgressi sul lato atletico di un allenamento vero e proprio programmato sulla stagione e in base alle esigenze personali.
Il video citato da @luiso è + che valido in questo senso ma non è una preparazione atletica è una raccolta di esercizi da intendersi + come un riscladamento efficace che renderà + sicuro per gli eventuali infortuni e produttivo il successivo allenamento al tavolo.

 

Oddio... video molto bello, anche se non mi trova d'accordo la sequenza di esercizi che usa: elastici a freddo, poi corsetta, andature (ma non tutte); il riscaldamento tecnico che esegue secondo me non è performante, perché non ti permette di tenere il livello di battuti cardiaci che raggiungi dopo la corsetta, sarebbe stato meglio - a mio parere - fare gli esercizi tecnici presenti a fine video, quelli col cesto per intenderci, poi fare tecnica (e non riscaldamento tecnico), stretching, doccia, massaggiatore! LUI CHE PUO'!!!!

 

occhio che il video che ho messo dura circa 3 minuti, mentre il dvd 70 minuti, quindi è un piccolo estratto di quello che fa Legout numero 98 del mondo quindi atleta professionista....Nel dvd vengono evidenziati tutti gli aspetti della preparazione atletica nel ttavolo con i relativi esercizi.Come dice Andras per avere dei benefici dalla preparazione ci vorrebbero almeno 2 allenamenti a settimana di un ora. Partendo dal quesito iniziale come migliorare la resistenza e forma atletica, se si ha poco tempo a disposizione direi che inserendo il cesto negli allenamenti si possono raggiungere i due obiettivi .

 

75-78 kg ok, ma alto quanto, quanti anni, con quale storico sportivo, ed infine 14-15% di massa grassa misurata come? con la bilancia della farmacia, o con la "superbilancia" da toilette come si usa fra "gli atleti" moderni????

per quanto riguarda gli squat sarebbe necessario riprendere il discorso sulla preparazione annuale e specificare quale qualità si intende allenare, in quale periodo della stagione e perché?
per esempio con 3 serie da 30 rip. di piegamenti sulle gambe + 3x15 con barra da 10 kg che cosa andiamo ad allenare nello specifico?

 

maledetta retina , ma sei un preparatore atletico o operatore qualificato tipo laurea in scienze motorie ?

--- Messaggio Unito Automaticamente, 13 Mar 2013, Data originale: 13 Mar 2013 ---

Sarebbe più costruttivo per tutti noi che motivassi , se hai delle conoscenze specifiche , il perchè di alcune tue considerazioni sul video di Greanga. Il giocatore è nato nel 1972, non più giovanissimo,41 anni, con un tipo di gioco che prevede grosse sollecitazioni alla spalla, e come tutti gli atleti professionisti , deve investire parte del suo tempo nella preparazione fisica, per lui fermarsi significa denaro perso. Non so se tu hai mai usato gli elastici, hanno di buono che si può modulare l'intensità, e se guardi attentamente il video l'intensità proposta è molto blanda. Allego inoltre a sostegno della validità degli elastici e della giusta resistenza adottata da greanga il video della kirilenko n.15 del wta, come vedrai l'intensità è la stessa.

Visualizza: http://www.youtube.com/watch?v=2zbMwrXDG1k

Non capisco cosa tu intenda con : il riscaldamento tecnico che esegue secondo me non è performante, perché non ti permette di tenere il livello di battuti cardiaci che raggiungi dopo la corsetta.
Nelle sequenze di allenamento di tutti gli sport la qualità, velocità del gesto, deve essere fatta in condizioni di freschezza fisica, ora non ha alcun senso farla dopo un lavoro intenso come quello del cesto .

 

Non grandi cose Lusio: Fidal Base e Fipe Base (Quasi!)...
Non ho contestato l'utilizzo degli elastici, bensì l'inizio dell'allenamento freddo con gli elastici. Il riscaldamento tecnico è quello che si Effettua con lo strumento, quello a secco senza strumento. Tantomeno mi salta per la testa di negare l'utilità del riscaldamento o dello stretching a fine allenamento.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Mar 2013, Data originale: 14 Mar 2013 ---

Il riscaldamento tecnico si usa soprattutto prima delle partite o degli allenamenti che abbiano nella simulazione delle dinamiche di gara l'aspetto caratterizzante, questo soprattutto negli sport di squadra; maggiore è l'importanza della tecnica di base, come negli sport ipertecnici per esempio, e maggiore sarà l'utilizzo di questa pratica nell'allenamento quotidiano.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Mar 2013 ---

Peraltro non ho detto nemmeno che si debba fare tecnica dopo aver eseguito serie su serie di cesto, bensì che secondo me il lavoro che Kreanga svolge nella parte nella quale è presente il cesto se sostituito al riscaldamento tecnico che fa nella parte iniziale, gli permetterebbe di tenere un ritmo cardiaco più alto, e lineare rispetto al lavoro precedente (Corsetta e andature), nonché una performance superiore in termini di percentuali di errore.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Mar 2013 ---

Per quanto riguarda la bella signorina penso e spero che il riscaldamento non sia tutto lì, bensì che quella fase sia successiva ad un lavoro preparatorio svolto in sala muscolazione (o sala riscaldamento). C'è da dire però che anche senza elastici ci sono tanti circuiti di riscaldamento che, mio parere, paiono più completi dei pochi schemi con gli elastici eseguiti nei video dai 2 atleti.

 

Il video dell'allenamento di kreanga è molto interessante secondo me. Innanzitutto bisogna tener conto del tipo di atleta: stiamo parlando di un giocatore ormai fatto e finito ( nel senso che non ha margini di miglioramento) che sebbene credo non abbia problemi fisici importanti ha sempre una certa età ( avrà circa 30 anni di allenamenti alle spalle). Per questo motivo un giocatore del genere non ha praticamente più bisogno di fare molto allenamento ,al tavolo farà giusto quelle due o tre cose che gli fanno sentire il feeling con la pallina. È normale che poi si tende ad integrare con una parte di esercizi fisici e massaggi ( altrimenti l'allenamento durerebbe massimo 1ora).
Io ho visto alcuni allenamenti di campioni a fine carriera e quasi tutti fanno allenamenti molto brevi ( 1 ora circa) ma poi integrano con esercizi fisici ( per lo più blandi) anche perche spesso presentano problemi fisici ( schiena-ginocchio-spalla ).

Avrei voluto vedere e confrontare un allenamento di kreanga 20 anni fa...

 

se cercate il mio vecchi post sulla reparazione c'era anche come andrebbe pianificate durante l'anno, la pliche se si ha la possibilità sarebbe bene farla con il plicometro ma esistono anche strumenti + pratici e non meno precisi (la bilancia di solito non è per nulla precisa almeno quelle che ho provato io) normalmente quando fate la visista sportiva da agonista il medico dovrebbe avere uno strumetno (tipo un piccolo volante) che è abbastanza preciso.
Per lo squat rientra chiaramente in un inizio di potenziamento degli arti inferiori e della catena piramidale in toto (non farai certamente solo quello) per poter poi progredire in base agli sviluppi ma come è già stato detto il vero porblema è che + si và sul tecnico + è necessario personalizzare non ha senso dare consigli troppo mirati sul forum xchè si corre il rischio di essere fraintesi o capiti solo in parte è come scaricare un programma di allenamento da internet NOn ha senso oltre a essere rischioso.
Credo invece possa essere costruttivo dare consigli su cosa bisogna migliorare e su come iniziare a farlo due dritte tanto x avere un idea di dove si aprte e dove si srriva tanto da valutare il da farsi poi sul come svolgere il proprio programma ognuno dovrebbe rivolgersi a una persona di fiducia che ci metta del suo con esperienza e capacità.IMHO

 

Il vecchio post a cui si riferisce Andras è il seguente: Gli esercizi di forza si fanno solo e unicamente alla fine, giusto??? | Tennis-Tavolo.com

 

si è quello il post

 

concordo alla grande con una preparazione differenziata nell'arco dei 12 mesi: carico, scarico e psicologica.

 

Concordo pienamente con andras, a domande generiche , come quella che ha avviato la discussione, risposte generiche, che danno delle idee da cui prendere spunto, tutto è in funzione della conoscenza di chi pone il quesito, chi conosce Raffaele ? che età, quante volte si può allenare, che livello di gioco? Chi vuole sviluppare le idee deve rivolgersi , in queso caso, a preparatori atletici, non ha senso parlare di esercizi da fare squat , ripetizioni, masse,......
Come pure mi rendo conto di quanto sia soggettiva la lettura dei video postati, ognuno vede le cose in maniera diversa, per poterli commentare, in queso caso, bisognerebbe conoscere personalmente Greanga e chiedergli : perchè fai tale tipo di riscaldamento,come programmi i cicli di allenamento, che problemi fisici hai , etc....?
Uno dei problemi inoltre è che non esistono materiali di studio italiani recenti sul tennis tavolo, si parla di Pettinelli, Migliarini ,.....ma possibile che la Federazione, allo scopo di far crescere il livello degli allenatori, non si prenda la briga di pubblicare qualcosa di aggiornato ? scusatemi per questa divagazione sull'argomento.
Andras ma sei diplomato isef ? sono andato a leggermi qualcosa del tuo post sulla preparazione atletica....

 

prima disploma Isef poi laurea Scienze Motorie (ho preso gli anni a cavallo del passaggio da una all'altra e mi sono fatto entrambe lol)
@luiso: Ti ho mandato MP

 

un altro strumento molto utile per il potenziamento delle gambe e per il rinforzo delle articolazioni è quella tavola con sotto due mezze lune o addirittura una sezione di sfera (cambia la difficoltà dell'esercizio) sulla quale si fanno esercizi stile isometria e squat. è uno strumento molto usato in fisioterapia e vi assicura che si può creare molto facilmente anche fai da te.Provatelo,spezza le gambe

 

è l'antenata della pedana vibrante ha lo scopdi far lavorare la muscolatura sinergica per aumentare il controllo del disequilibrio se si preferisce un allenamentoa corpo libero è sicuramente da consigliare.

 

Buongiorno a voi tutti. Per riprendere e sintetizzare , onde evitare di fare confusione, e come già qualcuno sennatamente ha fatto presente, la preparazione fisica non si improvvisa , nè bisogna però essere docenti di levatura universitaria per poterla mettere in atto. Innanzitutto sopra si parlava di dimagrimento, poi di potenziamento , e solo di sguiscio di ciò che occorre per chi pratica il tennis tavolo. La preparazione fisica generale ( per ciò che si intende un miglioramento delle capacità dei sistemi cardio respiratori, cioè quelli che stanno alla base di tutte le attività, va eseguita con lavoro aerobico protratto nel tempo ( corsetta, spinning, nuoto, ) mentre la preparazione dell'apparto muscolare e scheletrico va eseguita con esercizi appositi e l'uso di piccoli sovraccarichi o con carico naturale a velocità elevata ( il tennis tavolo è come la scherma uno degli sport ove bisogna muoversi con elevata rapidità).Detto ciò e tornando ai punti salienti delle discussioni su questa tematica possiamo dire che :1) il tennis tavolo non è inidcato tra gli sport appropriati a far dimagrire i praticanti( vanno molto meglio quelle attività ove si mantiene per un lungo tempo un battito cardiaco vicino al 70% del proprio valore massimale) fermo restando che la pratica del tennis tavolo in ogni caso fa consumare calorie(approssimativamente circa 300 per 60 minuti).Dimagrire dipende poi da quello che si introita con gli alimenti rispetto a quello che si consuma. 2) per potenziare i distretti muscolari bisogna , al di fuori degli allenamenti al tavolo, eseguire esercizi con sovraccarichi ( 40-50% del proprio massimale) a velocità elevata in maniera da allenare la "forza veloce". Per il tutto naturalmente ci vuole il TEMPO necessario . In bocca al lupo