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le donne seconda cat escluse dai campionati maschili regionali

Discussione in 'Regole e Regolamenti' iniziata da FRANCESCA124, 11 Mag 2013.

Status Discussione:
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  1. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    De profundis


    La sofferenza è permanente,
    oscura e cupa e ha la natura dell'Infinità.


    Oscar Wilde

    GRAZIE OSCAR !
     
  2. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Copio/incollo quanto pubblicato sul sito federale:

    "Le atlete 2° e 3° categoria potranno giocare la B1, la B2 e la C1 maschile oltre il loro campionato femminile che rimarrà per loro e per le loro Società obbligatorio.
    Mettere questi “paletti” regolamentari servirà a non depauperare il settore femminile a vantaggio dell’attività maschile e incentiverà la loro presenza qualificata nei campionati dove loro stesse potranno avere una crescita tecnica oltre gli atleti uomini che incroceranno la racchetta con loro.
    L’attività regionale sarà a loro preclusa proprio per questo motivo.
    Per tutte le altre categorie femminili, dalla terza categoria in giù, si potranno fare entrambe le attività a squadre, maschile e femminile, sempre fermo restando quest’ultimo settore."

    Quindi tutti i discorsi che facevamo circa una riduzione del numero delle 2a cat. non hanno senso dato che anche le 3a devono giocare in C1/B2/B1 !!

    Prima si dice: "2a e 3a".. poi, più sotto: "dalla 3a categoria in giù".
    Quindi una contraddizione!!

    Se per "dalla terza" in giù si intende (in un italiano moooolto improbabile) "dalla 3a categoria esclusa" resta solo la 4a categoria!!

    Analizziamo: le 2a e 3a possono giocare in campionati per loro proibitivi ma non in campionati alla loro portata.

    Le 4a possono giocare in campionati per loro proibitivi.

    Complimenti vivissimi.

    Il Consiglio Federale faceva miglior figura a dire: "scusateci tutti, abbiamo sbagliato a far giocare le donne nei campionati maschili, si fa marcia indietro, si fa la swaithling anche nel femminile o non si fa niente". :muro:

    Concludo con una chicca di velata ironia dal sito .org:

    "Il settore femminile è stato al centro, come spesso accade, di accese discussioni in Consiglio.
    La formula di gioco della serie A2 e la partecipazione delle donne nelle gare maschili hanno diviso dialetticamente come poche volte accade i consiglieri presenti.
    Alla fine si è deciso per riproporre anche per il prossimo anno una serie A2 femminile con giornate a concentramenti nonostante il parere “illustre” di alcuni componenti del Consiglio."
     
    Ultima modifica: 15 Mag 2013
  3. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    News ultim'ora: sembra che sul sito sia spiegato male il discorso sulle terza.
    Alla fine c'è scritto:

    Per tutte le altre categorie femminili, dalla terza categoria in giù, si potranno fare entrambe le attività a squadre, maschile e femminile, sempre fermo restando quest’ultimo settore.

    Sembra che, da quel che si legge, le terza potranno continuare a fare campionato maschile come adesso, e il vincolo alla C1-B2-B1 resta per le seconda categoria.
    Scritto com'è ora, tuttavia, non è chiaro per nulla, anzi, è decisamente fuorviante.
    Se effettivamente le seconda saranno ridotte, ed il vincolo del farle giocare dalla c1 maschile sarà valido solo per loro, effettivamente il tutto potrebbe avere senso.
    Ma cavolo, scrivere una news come questa senza speigarla decentemente...si crea solo malcontento e casino!
    Ringraziamo il buon Ferrara della Regaldi che mi ha appena contattato dopo aver chiesto lumi, in quanto io avevo interpretato (come scritto sul sito Fitet...) che il tutto fosse relativo a terza e seconda.

    Resta però ampiamente valida la mia critica per la nuova formula del campionato femminile, in quanto poche società medio-piccole, se non hanno un vivaio proprio, potranno schierare un terzetto completo e competitivo con tanto di riserva. Le ragazze, al massimo, quelle che giocano, diminuiscono, non aumentano...


    X Silvana: smetti di arrabbiarti, aspetta almeno di vedere se riducono le seconda. Se ti va bene, torni terza pur mantenendo la tua attuale classifica... e in C2 puoi giocare!!! :D :D :D
     
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  4. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale

    Una semplice idea evidentemente fuori moda....
    ANCHIO SON UN VOLONTARIO ...

    PER 4 ANNI HO FATTO IL VOLONTARIO IN SOCIETA' ..
    CON UN ALTRO VOLONTARIO ....
    ABBIAMO PORTATO ALLA RIBALTA UNA SQUADRA E UN PAESINO IN CU LO AI LUPI ...
    CON RISULTATI TANGIBILI...E INDELEBILI....

    SCUSA TUTTI VOLONTARI ?


    SE QUESTO è IL RISULTATO DEL VOLONTARIATO E NON ME NE VOGLIANO I VOLONTARI ...

    METTETE DEI PROFESSIONISTI , SE NON CI SON PROFESSIONISTI ...
    CHIUDETE BOTTEGA E LASCIATECI GIOCARE IN PACE !!
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Mag 2013 ---
    MI TELEFONA UN AMICO E MI CHIEDE ... SCRIVI E FAI LA DOMANDA :

    MA CHI CI GUADAGNA CON QUESTO NUOVO SISTEMA ?
     
    Ultima modifica: 15 Mag 2013
  5. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Quindi ciò significa che il riferimento alle 3a vale solo per l'allargamento, mentre resta valida la loro partecipazione in C2/D1/D2. Avevo male intrepretato sul punto.
    Quindi una revisione del numero delle seconda cat. potrebbe in parte risolvere il problema, come prospettato. ;)

    Resta da mettere in campo vere iniziative di stimolo all'attività femminile. Io batto il tasto sulle rappresentative regionali. Batto il chiodo.. finchè è caldo. :approved:
     
  6. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Resta da capire perchè certe cose vengono pubblicate sul portale e spiegate così male...
    Attendiamo comunque chiarezza dal buon Bruno...
     
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  7. Allround73

    Allround73 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Fabio Stanglini
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Regaldi - serie C2
    Comunque se non farai disputare alle ragazze il campionato femminile, non potrai farle fare quello maschile. Ma tanto hanno già calcolato che "statisticamente" non dovresti avere problemi. :muro:
     
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  8. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    le terza potranno giocare nei campionati regionali .. è un errore quello sopra... succede ... sappiamo che questi comunicati non sempre vengono scritti in maniera "professionale" ... basta leggere anche questo .."Alla fine si è deciso per riproporre anche per il prossimo anno una serie A2 femminile con giornate a concentramenti nonostante il parere “illustre” di alcuni componenti del Consiglio" .... e ancora .... "Questa scelta permette la partecipazione delle donne nei campionati a squadre maschili per molte giornate di campionato che diversamente sarebbe stata impalpabile e permette alle società del centro sud di non sobbarcarsi trasferte di 700/800 chilometri per ogni gara. Del resto questa formula ha permesso quest’anno di avere 24 squadre iscritte in totale alla serie A che non si registravano da anni" .... come a dire il parere illustre non era d'accordo .. va poi a capire chi era il parere illustre ... e poi sotto fa capire che il "parere illustre" effettivamente ha detto una cazzata ....
     
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  9. John Locke QDL

    John Locke QDL Fondatore Gruppo Rinco

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Ma GWT che dice?
     
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  10. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    straquoto qdl!
    vai avanti tu o vado avanti io ? ;)
     
  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    ;)
     
    Ultima modifica: 15 Mag 2013
  12. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Ora come ora ritenevo più interessante il contributo di Pecora Nera.
    Strano non abbia nulla da dire. :D

    Sembra quasi che "salva la Silvy" tutto è risolto. :azz:

    A parte l'ininfluente parere degli illustri, questa cosa cosa significa?
    E' stata fatta una norma neanche più a categoria ma "ad campionatum"? :mumble:
     
  13. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ho uno scoop per te! :p

    Black Sheep says:

    ".. il discorso (di Silvana) è condivisibile, così come, però, anche quello di chi dice che vedere quasi prima categoria in D2 (o una squadra di tre donne seconda in D1, aggiungo io) non è proprio il massimo della vita... forse diminuire le seconda potrebbe essere un buon compromesso... resta il fatto che il settore femminile fa acqua da tutte le parti :(...

    ... Dato che la ratio dell'inserire le donne nel campionato maschile è stata la loro crescita tecnica, che ci guadagnano tecnicamente le seconda ad asfaltare ragazzini che devono ancora mangiare la pastasciutta necessaria per emergere o vecchie "glorie" che sentono il peso dell'età che avanza, di cui le serie minori sono largamente popolate? Sicuramente ci rimette il movimento femminile tutto, che viene accusato dalla vox populi di tutti i mali del tennistavolo italiano a causa di questi episodi e sottoposto a leggi restrittive perchè essi non si ripetano. Mi stupisco che non sia stato proposto di cacciarci fuori dai campionati maschili tout court!"

    :approved:
     
  14. SilvaM95

    SilvaM95 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Silvana Macedone
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    CSI Gozzano Lago d'Orta
    E' vero che le 2a forti donne in D2 c'entrano ben poco, sono d' accordissimo..ma allora perché un uomo 2a,molto più forte di una donna della stessa categoria, può giocare in d2?
     
  15. ATLETICO BARBA

    ATLETICO BARBA stanotte ceneremo nell'ade

    Nome e Cognome:
    LEONIDA
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    BORUSSIA DORTMUND......BOLL,OVTCHAROV ED IO
    un uomo 2a molto piu forte di una donna seconda puo' giocare in D2 perchè tanto NON CI GIOCHEREBBE MAI NEMMENO SOTTO TORTURA(al contrario per una seconda femminile bassa o terza categoria sarebbe l'habitat ideale) ...........dimmi quale è il giocatore italiano nei primi 132 che partecipa al campionato regionale di serie d2..........se lo trovi fammelo sapere....lo chiamo e gli dico che è un ********!
     
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  16. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    :rotfl: classifica unica naZZionale a 8-9 categorie
    re-organizzazione dell'attivita' individuale
    Soglia di sbarramento per i campionati dalla C2 in giu' fuori dalle palle quelli che ci rovinano il nostro passatempo !!

    a dimenticavo basta donne con la racchetta in mano !
    a casa a fare l'uncinetto !!

    :rotfl::rotfl::rotfl:

    MI DICHIARO VOLONTARIO POLITICO !!

    SILVY MAI PENSATO AL CANOTTAGGIO ?;):rotfl:

    ULTIMI 30 MI PIACE DISPONIBILI !
     
  17. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    condivido e il pensiero di silvana, e tutte le risposte che da.... un uomo II puo giocare in d2 ... che poi non ci giochi è altro ragionamento.. ma in teoria da regolamento la cosa è possibile ... o abbattiamo questo muro .. o è inutile lasciarlo per metà in piedi ... un po di tempo fa si parlava di un prima che giocava in C1 ... è successo.. ma sono dei casi ..

    io continuo ad essere per una liberalizzazione totale .. anche perche ripeto .. mettiamoci nei panni di chi ha donne II categoria, magari ha o nn ha una categoria Superiore fuori dalla loro portata... e poi non ha C1 .. ma c2 o inferiori .. perche non dovrebbe ambire a far salire la propria squadra di campionato in campionato fino all'ottenimento della categoria piu consona alle sue II? .... Servivano alcuni anni di liberalizzazione completa e la situazione si sarebbe normalizzata... a danno di qualche maschietto che gioca in D2 o D1? suvvia.. che male c'e'?
     
    A cristina, SilvaM95 e Casta piace questo messaggio.
  18. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    D'accordissimo su tutto Ady.
     
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  19. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Non a caso ho cambiato la mia firma da.. "inaffidabile e cialtrone" in M5P movimento a 5 palle :p
     
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  20. Raffa

    Raffa Utente

    Nome e Cognome:
    Raffaele Curcio
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Scrivo anche io così posso dividere le pallate con Rommel ...;)
    La crisi del settore femminile esiste da tempo ma mi sembra ingeneroso attribuirlo alla Fitet, forse tutti noi operatori in società potremmo fare mea culpa o adoperaci per rimpinguare il numero di pongistE, la federazione indice ed organizza, non recluta le nuove leve.
    Per rimanere ai toni discorsivi, ( non capisco chi urla senza proporre e sparando a casaccio) vorrei sottolineare che la comunicazione sul sito è un modo di aprirsi alla base sui lavori del C.F. , non ricordo che in passato si facesse, chi voleva capire ha capito, ma ripeto : dal prossimo anno le donne 2° e 3° cat. possono giocare nei campionati masch. di C1, B2 e B1; le donne 3° e 4° cat. possono giocare nei campionati masch. regionali.
    E' vero che c'è molta differenza tra le prime e le ultime della 2° cat. e concordo con la proposta di abbassare (drasticamente) il numero delle 2° cat., si proporrà al prossimo C.F..
    Eta ( come sei più appetibile quando proponi...) credo che la tua proposta di rappr. regionale che partecipa ai camp. a squadre non sia percorribile organizzativamente ( non tutti hanno Lentini presidente :D) ; mi bacchetteranno, ma anche io sono favorevole alla liberalizzazione totale della partecipazione delle pongiste nei camp. maschili, ma...
    Ora si va verso la stesura dei regolamenti per l'attività individuale ( non solo femminile); mi aspetto un fiume di proposte, però chi scrive che il tennistavolo è uno sport individuale e dovrebbe fregarsene dell'attività a squadre non conosce la realtà dei club italiani!
     
  21. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ciao Raffaele, la mi idea era di una Coppa delle Regioni in formula campionato, a giornate o a concentramenti, complementare e non alternativa all'attuale attivitá femminile a squadre. ;)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Mag 2013, Data originale: 15 Mag 2013 ---
    Una liberalizzazione ci starebbe anche.. il mercato nel maschile si autoregola... peró gli storcimenti di naso ci stanno quando il caso diventa eclatante: Giontella in D1, Manna in C2, le forti disabili agli italiani 4a, gli ufo nella 5a categoria ai C.I. ...
    ora due ragazze della nazionale giovanile, allenate istituzionalmente per altri traguardi che non competere con giocatori del mio livello. Una regola ci vuole, poi mettiamoci a discutere cosa si puó fare per l'altra metá del cielo.
     
    Ultima modifica: 15 Mag 2013
  22. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Puoi essere più esplicito circa la realtà dei club italiani in relazione all'attività a squadre?
     
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  23. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    faccio una domanda a cristina .. ma la commissione atleti, o consgilio atleti che sia, visto che è stata tirata in ballo, sta funzionando? credo siano passati 4 5 mesi dalla sua istituzione.. sapeva di queste proposte che ad esempio a te mi pare di capire non aggradano molto? è a conoscenza dei nuovi regolamenti tornei e squadre che riguarderanno il prossimo anno agonistico? è informata preventivamente delle proposte che vengono portate in consiglio federale? Chiedo per capire il metodo di lavoro non per polemica .. almeno sappiamo tutti come va questa nuova esperienza .

    scusa raffa, ma non mi pare che TTsenigallia abbia scritto "fregarsene" dell'attività a squadre ... ma invertire il prevalere di quella a squadre su quella individuale .. e la cosa ammetto mi vede abbastanza d'accordo .. visto che si parlerebbe di aumentare l'attività territoriale non per forza con meccanismi di tornei legati alla sola regione ..
     
    Ultima modifica: 15 Mag 2013
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  24. cristina

    cristina Utente Attivo



    In tutta sincerità Ady, io ho deciso di dimettermi da questa commissione, qualcuno mi ha chiesto di non essere tropo precipitosa e di prendermi tempo fino agli italiani per riflettere, ma onestamente penso di aver già preso la mia decisione e sarà molto dura tornare indietro. Questa, mia decisione, non è certo solo scaturita dalle decisioni prese in consiglio, certo molte di esse mi hanno proprio fatto incavolare, ma è anche vero che non posso pretendere che tutto quello che proponiamo possa essere accettato, sarebbe troppo bello , non ti pare ?
    Il problema fondamentale, è come è stata istituita questa commissione, e come abbiamo agito in questi mesi. Per carità, sarà stata anche responsabilità mia, forse dovevo impormi di più, ma sta di fatto che non ci siamo fra di noi neanche incontrati una volta e mi sembra che la volontà di agire per difendere i diritti degli atleti, non sia proprio ai massimi livelli. Una commissione come questa , dovrebbe essere formata da persone che si siano candidate e elette democraticamente dagli atleti con la voglia di farsi sentire, cosa anche non facile visto che, poi noi possiamo alla fine solo proporre , ma sulle decisioni finali non abbiamo proprio voce in capitolo.
    Se poi consideriamo che anche Alessia , che è anche presidente di questa commissione al Consiglio , non ha potuto esserci, perchè impegnata nei play off, cosa ti devo dire ?
    Mi dispiace, ma per me questa avventura penso proprio che finisce qui, ho perso già fin troppo tempo, e mi sono solo presa delusioni e arrabbiature, ma chi me lo fa fare ?, lascio volentieri il posto a qualcun altro. Ady proponiti tu, visto che già dall'inizio dovevi di diritto esserci, ma non si sa per quale ragione non hanno voluto !! Secondo me sarai molto più bravo di me a farti sentire , questo è poco , ma sicuro eh eh ! Ciaooooooo a presto
     
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  25. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    ho letto tanti buoni spunti e riflessioni.
    tante proposte.
    Non condivido tutto questo dialogare ( anche da parte di persone che personalmente stimo) con chi è ai vertici della Federazione. ( non condivido ma accetto)
    Reputo che abbiano, per tanti anni, lavorato male, stiano lavorando male e che continueranno a lavorare male.
    Posso però capire, e quindi devo accettare, che altri la pensino in modo diverso.
    Fino a prova contraria sono, siete la maggioranza e io mi considero sicuramente parte della minoranza.
    ( permettetemi di dire minoranza, ed i voti ne sono la riprova, ma fiera di essere minoranza).

    Comunque adesso chi guida il vapore ha tanto materiale ( spunti e proposte) su cui lavorare, vediamo quale risultato finale sarà partorito.

    Ribadisco il mio convincimento di sempre :
    Nella migliore delle ipotesi ( ma anche quella che considero meno reale) sono dei dilettanti e questo sport non ha bisogno ( non solo) di dilettanti se vuole crescere.

    Comunque auguro loro buon lavoro

    PS

    Si fa "volontariato" per gratificazione personale.
    Lo si fa per se stessi non per gli altri ( o altro) in quanto quello che si ottiene nel farlo è mooolto mooolto mooolto di più di quel che si da.
    Se pesa farlo non lo si faccia.
     
    Ultima modifica: 16 Mag 2013
  26. Raffa

    Raffa Utente

    Nome e Cognome:
    Raffaele Curcio
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    mi riferisco semplicemente al fatto che l'attività a squadre è l'elemento aggregante per un movimento, che non ha il ritorno economico che può garantire uno sport individuale di tipo professionistico ( tipo tennis) che comunque si aggregano intorno al circolo/club;
    dove troviamo il dirigente che cerca la palestra per allenamenti e gare, i contributi, il tecnico per il settore giovanile etc., se non con la finalità della gara della "sua" squadra? inoltre lo sponsor , pubblico o privato che sia, non esisterebbe se non per legare il suo nome ad una squadra( è già un miraggio così, figuriamoci per un singolo atleta); certamente il tennistavolo è uno sport individuale e la gara a squadre è una somma di incontri individuali, ma fare a meno dell'attività a squadre nella realtà nostra penso sia un suicidio!
    [
     
    Ultima modifica: 16 Mag 2013
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  27. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    letto solo ora l'intervento d Cristina.

    Non fa che consolidare il mio convincimento ... e stima per Cristina che manco, personalmente, conosco.:approved:
     
  28. Raffa

    Raffa Utente

    Nome e Cognome:
    Raffaele Curcio
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
     
  29. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Uno studio dettagliato di Claudio Volpi sui voti dell'ultima tabella assembleare dice che 46 club hanno più voti degli altri 577 che rimangono. Quindi il concetto di maggioranza e minoranza mi sembra più un'opinione che una certezza!
     
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  30. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    No Raffaele, non sto parlando della Coppa Italia.
    La lente deformante della supremazia della società sull'individuo torna sempre fuori. :)

    Il superamento del problema dell'accentramento dei talenti presso le società egemoni (egemoni anche per merito, naturalmente) può essere mutuato dai C.R. , mi spiego:

    Se ragazze brave e volenterose si trovano qua e là senza una consistenza che giustifichi un settore femminile all'interno di una società, i C.R. potrebbero aiutare queste individualità componendo delle squadre regionali che si misurino in un Campionato delle Regioni. Naturalmente di questa "seleçao" farebbero parte le migliori, quindi anche le ragazze delle società forti.

    E' un modo per metterle tutte sullo stesso piano, partendo dal merito.. e no dalla fortuna di trovarsi nel "posto giusto". :approved:
     
  31. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    ;)

    :clap.:clap.:clap.:clap.

    COMMISSIONE ATLETI :
    SE LA CONOSCI LA EVITI !;)
     
  32. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Prendendo come riferimento dati CONI (pubblici, febbraio) ci sono ben 39 federazioni che hanno un rapporto tesserati/club migliore di quello del tennistavolo (e solo 4 peggiori). Di questi 39 sport solo nove sono tipicamente a squadre, gli altri sono individuali ed alcuni hanno anche l’attività a squadre (mai prevalente).
    Nel tennis ci sono 3.066 club per 240.999 tesserati (il rapporto giocatori/club è 5 volte quello del nostro sport) e la maggior parte sono dilettanti e non certo professionisti. La scherma, più simile a noi, ha meno club (286) e più tesserati (16.312) eppure è uno sport prevalentemente individuale con gare a squadre. I dati quindi non confermano che l’attività a squadre sia premiante per la diffusione di uno sport individuale.

    I problemi che incontra il dirigente di tennistavolo sono gli stessi che incontrano i dirigenti degli altri sport individuali. Né più né meno. Non è accettabile l’idea che gli altri sport (dilettantistici ed individuali come il nostro) abbiano più successo solo perché i dirigenti sono solamente più capaci.

    Per un dirigente che cosa vuol dire “la sua squadra”?
    Squadra costituita dai tesserati che provengono dal suo vivaio e quindi frutto del proprio lavoro? L’ultima volta che la serie A è stata vinta da una squadra costituita di soli concittadini risale al 1979, l’ultimo miglior piazzamento è il 2° posto nel 1985.
    Squadra vuol dire trovare risorse per il vivaio? L’età media dei tesserati FITeT è 34,0 anni (che sale a 35,7 se si considerano solo i classificati) a dimostrazione del fatto che il mondo FITeT non è fatto da giovani ma da adulti.
    Infine le sponsorizzazioni. Fermo restando le solite eccezioni che esistono sempre, le sponsorizzazioni per il pinpong non sono legate al ritorno economico derivante dalla squadra ma ad altre situazioni (conoscenze, simpatie e non ultimo, che possono non essere un costo).

    Mettere al centro del ragionamento la società (e quindi i giocatori) anziché la squadra ci sembra più produttivo per arrestare il declino del tennistavolo e tentare di risalire la china.
    Fare a meno dell’attività a squadre non è un nostro pensiero né lo abbiamo mai espresso. Lo è invece ridurne il peso nell’organizzazione sportiva aumentando e di parecchio l’offerta dell’attività individuale territoriale in regime di competizione e di scelta, per far giocare di più. Non c’è motivo per cui i tornei nazionali debbano godere di privilegi. Se è per tutelare gli organizzatori (a discapito dei giocatori?) tale tutela si ottiene anche attraverso leve finanziarie. E’ possibile spostare 300.000 euro all’anno dall’attività federale (per pochi e con pochi risultati) all’attività sul territorio (per molti).
    Se da una vita il campionato a squadre è il perno dell'attività agonistica, è naturale pensare che debba continuare ad esserlo. Ma se il massimo campionato è ridotto come è ridotto oggi bisognerà pur ragionare sopra la validità dell’attuale (e vecchia di 30 anni) impostazione che lo vede prevalere.
     
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  33. PecoraNera

    PecoraNera Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Silvia Chiappori
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT Arma di Taggia
    Dico anch'io la mia, anche se sono una quinta scarsa che ha fatto sì e no il 22% in D2 e non ho nemmeno un milionesimo dell'esperienza di molt* di coloro che scrivono qui, sperando di non scrivere cavolate.
    È indubbio che il problema degli UFO in categorie basse, senza distinzioni di sesso, età, colore della pelle, condizioni personali e sociali, sia molto sentito dalla base del movimento, che ne è personalmente toccata. Dalle mie parti di casi eclatanti di UFO in serie D ne abbiamo avuti un po', e non parlo di donne che in C2 erano a casa loro, ma di donne che non han lasciato neanche un set agli avversari in tutto il campionato o poco meno. Vedo, comunque, che tutto il mondo è paese. Probabilmente a qualcuno sarà apparso chiaro che, rebus sic stantibus, una regolamentazione di qualche tipo ci vuole, visto anche che la ratio della norma era far giocare le donne con gli uomini per una loro crescita tecnica e non credo sia di giovamento per una quasi prima o poco meno asfaltare ragazzini e vecchietti nelle serie minori, finendo però col penalizzare anche chi è da C2 ma non da C1. Avrebbero potuto lasciare loro almeno quest'ultima? Potrebbe essere, ma non l'hanno fatto. Avrebbero potuto fare altrettanto con gli UFO maschi? Non sarebbe sata male come idea, probabilmente hanno pensato che nessuno si brucerebbe un forte giocatore in serie regionali, ma dei precedenti in questo senso ci sono stati anche al maschile. L'unica speranza per chi giocava le serie regionali ed erano al suo livello sarebbe che diminuissero le seconda, vedremo cosa succederà. Vedremo anche cosa succederà per noi donne "comuni mortali", che continuiamo ad essere una qua, due là, tre (per sbaglio) su e nessuna quasi ovunque e saremo obbligate a giocare dove c'è una femminile... dato che la fortuna è cieca ma la sPiga ci vede benissimo e, su due anni che gioco, per la seconda volta a fine anno mi trovo ad allenarmi dove siamo in due contate pur essendo un bel gruppetto a inizio stagione e a chiedrmi che caspita ne sarà di me (forse le faccio scappare, a 'sti punti), vi farò sapere come sarà divertente fare solo tornei e prendere mazzate (come sempre avviene quando si è in terza fascia) :):piango:
     
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  34. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    sfondi una porta aperta.

    Assemblea Elettiva, Governo Federale. A chi dareste il vs voto? | Tennis-Tavolo.com
    ( ho sbagliato il link, trovo quello giusto e correggo)


    eccolo, è dell'agosto 2010 ! :
    quale reale democrazia in FITET ? | Tennis-Tavolo.com


    PS
    c'è un movimento che presentandosi per la prima volta alle elezioni ha ottenuto un 25%. ( lo considero un successo, e per loro simpatizzo da quando non erano/eravamo nessuno) .. e ci prendevano per il culo.
    ( noi li mandavamo).
    un altro ha fatto la stessa cosa ed ha ottenuto un 32%. ( lo considero un successone ... e per loro "ho simpatizzato" dai tempi del LEGO).
     
    Ultima modifica: 16 Mag 2013
  35. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Complimenti ad Eta Beta per aver così bene interpretato i pensieri di "BlackSheep". :eek:




    Da wikipedia

    Extrema ratio è un'espressione latina il cui significato letterale è "piano estremo", "maniera ultima" .[1]
    L'uso nella lingua italiana ha assunto, oltre al significato originale di "ultima possibile linea d'azione" anche quello, più specifico, di "estremo rimedio" o "ultima possibile soluzione", ovvero la soluzione cui ricorrere quando tutti i possibili rimedi di un determinato problema sono già stati tentati senza successo.

    Ora pensare che la ratio (per quanto non estrema) fosse "la crescita tecnica" mi sembra non solo campato in aria ma addirittura una lugubre precognizione.

    Penso invece che l'obiettivo è (ed era) quello di farle giocare di più dato il loro numero estremamente esiguo e a macchia di leopardo (smacchiato :azz:) sperando di salvarle in questo modo dall'estinzione.
     
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  36. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    se ttsenigallia continua a scrivere sul forum, e cosi ... io posso anche limitarmi a leggere ... sposo in pieno (sposo il ragionamento ovviamente) .. non a caso.. io la gara a squadre .. la giocherei esattamente cosi come viene fatto nella scherma ... dove anche un solo punto ottenuto dal giocatore numero 3 contro l'1 avrebbe il suo perche ... mi rendo conto che sarebbe una rivoluzione che dovrebbe partire dall'ittf ... e non certo dall'italia .. eppure sono sicuro che prima o poi ci arriveremo ... non sono sicuro che pero' quel giorno io saro' in vita ...

    x cristina: ovviamente è stata un occasione che la federazione si è "giocata" male ... partita male .. pare continuata peggio ... peccato .. ma certo non era quello di cui si aveva bisogno ...
     
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  37. Semola

    Semola Tuttologo

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    G.S. Regaldi Novara, ora CUS Torino
    La formula della scherma sarebbe molto affascinante, con l'unica problematica che non avrebbe validità per la classifica individuale, e che in linea teorica si potrebbe vincere lo scudetto con Boll e 2 n.c.
    Ma questi sono ragionamenti "oltre" , temo che ci si fermi molto prima quando si programmano regole e attività, e temo ancora di più che purtroppo l'unica vera ratio che si segue quando si elucubrano i regolamenti sia come favorire chi..
     
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  38. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    se proprio vuoi .. se è proprio necessario .. i punti trovi il modo di calcolarli nello scontro diretto ... fosse anche sui 5 punti iniziali ... cosi potrebbe tra l'altro uscire anche fuori il pareggio, dopo il primo incontro ... è un po particolare come cosa .. ma non ritengo che quella del ranking sia una priorita' ... basta leggere il ranking italiano per capirlo (ma anche quello mondiale)
     
  39. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ady vs. Semola: una stoccata ciascuno o due tiri nulli ? :D
     
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  40. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    macche.. nessuna stoccata.. mi pare di capire che siamo entrambi abbastanza favorevoli e vada trovata qualche soluzione .... anche perche puo anche succedere che con timo boll e 2 scarsi vinci .. è anche vero che timo boll credo costerebbe 100 mila euro ... per cui... vabbe ma tanto parliamo di cose che non accadono :)
     
  41. mastra

    mastra Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    marta mastra
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    scusate mi intrometto.... e mi sfogo
    Assisto in questi giorni alla lenta agonia del settore femminile di questa Federazione.
    Che la FITeT fosse una federazione retrò mai al passo coi tempi è cosa risaputa. Basti osservare che su dodici componenti del Consiglio Federale la presenza femminile è solo composta da due unità rispettivamente quota atleti e quota tecnici.
    Osservando le classifiche tra le prime venti d’Italia ci sono quindici tra senior e veterani gruppo 1.
    Poiché siamo nel 2013 si parla di parità di diritti, quindi se le classifiche maschili sono suddivise in cinque gruppi, altrettanto lo quelle femminili. Mi chiedo il senso della quinta categoria femminile, perché non è ancora chiaro quello della quarta.
    Mi chiedo perché il campionato veterani, che costa almeno 100 euro, si debba disputare ogni anno dopo aver discusso almeno un’ora con gli Arbitri ed organizzatori per ottenere i gironi e non l’eliminazione diretta.
    Mi chiedo perché le donne debbano giocare sempre e solo sui tavoli laterali dove batte il sole o dove il pavimento è fallato .
    Mi chiedo il senso della suddivisione attuale nei tornei che ha letteralmente ucciso la terza categoria.
    Mi chiedo e questa è una delle ultime notizie apprese come possano pensare un campionato di serie B femminile con formula tre contro tre quando non si fa nulla per incentivare il settore femminile.
    Mi chiedo perché ad un uomo dia così fastidio giocare contro una donna a tal punto da “vietare” la partecipazione al Campionato di C2 maschile alle seconda categoria.
    Ho letto su un forum parole che riporto di seguito: “Riguardo il settore femminile, la gara a squadre è la migliore scelta per le ragazze, forse più portate empaticamente a soffrire e gioire in gruppo (come dimostrano i numeri del volley, p.es.) piuttosto che alla gara individuale nella quale il peso emotivo è tutto sulle spalle dell'individuo con annesse dinamiche psicologiche nei confronti della figura dell'allenatore-padre o del padre tout court. E' sull'incentivazione della formazione di team di tennistavolo femminile che a mio avviso si dovrebbe lavorare”.
    In effetti i tornei maschili sono sempre fuori dai tempi perché c’è sempre un girone femminile che va disputato e che leva spazio …
    In Italia le vostre madri sono donne, le vostre mogli sono donne, le vostre amanti sono donne, le badanti sono per lo più donne, chi pulisce i vostri uffici, le palestre, sono per lo più donne, e non lo fanno in gruppo, lo fanno per lo più da sole, soffrono e gioiscono da sole.
    Non preferiscono l’allenatore all’allenatrice perché vogliono ritrovare la figura paterna, ma perché in Italia allenatrice vuol dire essere madre, moglie,lavoratrice, casalinga, giocatrice il tutto contemporaneamente e sfido chiunque a riuscire a fare corso per Maestri in queste condizioni.
    Spero che queste mie parole stimolino l’attenzione delle donne della Federazione e di un movimento che ha tutto il diritto di esistere perché solo dalle donne può arrivare la soluzione e delle proposte veramente innovative.
     
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  42. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Dieci e lode!
     
  43. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    MI PIACE IL TUO INTERVENTO ,
    SE MI PERMETTI....EVITEREI QUESTA VENTATA DI FEMMINISMO/VITTIMISMO
    ...CHE ONESTAMENTE è FUORI LUOGO ...
    NON SIAMO PIU' AI TEMPI DI GIOVANNA D'ARCO.....
    PER FAVORE !

    LIMITIAMOCI A PARLARE DI SPORT , E DI UNA ORGANIZZAZIONE CHE NON FA NULLA PER IMPLEMENTARE IL SETTORE FEMMINILE....

    GRAZIE
     
    Ultima modifica: 17 Mag 2013
  44. Lostboi

    Lostboi Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Andrea B
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club - Genova
    x Rommel:
    La norma che pure le 3za categoria debbano partire dalla C1 puoi spiegarcela.. no perché non ha veramente senso...

    Io ho una mia teoria.. le prime 15 - 20 societá di Italia, che hanno giá qualche atleta donna, non vedono di buon occhio che diverse donne, facciano gli interessi loro, andando magari come unica atleta, in una piccola societá a farsi la C2 maschile e divertirsi per i fatti propri... Allora studiano qualcosa per far si che le donne debbano aggregarsi in poche squadre, cosi da poter avere gruppetti da 3, per fare i campionati femminili e rastrellare piú voti.. ecco l´unica spiegazione...
     
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  45. mastra

    mastra Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    marta mastra
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    al di là del mio sfogo vorrei portarvi come esempio la mia esperienza di questo anno in C2 maschile abruzzese. ho disputato l'intero campionato compresi play off ai quali l'astt Avezzano ha partecipato "ANCHE" anche grazie a me e non grazie a me. ho disputato 13 partite ed più o meno altrettanto hanno fatto i miei tre compagni di squadra.
    la mia classifica è decisamente scivolata di venti posizioni circa poichè non ho ancora disputato gare femminili, purtroppo il mio lavoro non mi permette di farlo.
    la mia società attuale vanta la presenza di 5 donne, quattro delle quali principianti che il prossimo anno potrebbero fare una splendida serie C. ora tutto il modo femminile conosce il livello della serie C, mi chiedo sarebbe più etico che io mi trovi a dover giocare in serie C femminile dove, con tutto il rispetto, il divario sarebbe veramente elevato, o che possa proseguire a giocare un campionato maschile di mio pari livello?
     
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  46. Allround73

    Allround73 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Fabio Stanglini
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Regaldi - serie C2
    A me pare che la cosa più grave, oltre a tutte le idiozie partorite dall'ultimo consiglio federale, sia l'impossibilità di disputare il campionato maschile se non viene disputato ANCHE quello femminile. Chi non ha almeno 2 donne per fare l'eventuale C (a meno che non mettano la miniswaytling pure li) o almeno 3 in caso della B, non può farle giocare in nessun campionato. Magari a qualcuno la cosa è sfuggita, ma a me sembra molto importante.
     
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  47. mastra

    mastra Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    marta mastra
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    purtroppo siamo ai tempi pre giovanna d'arco e visto il tuo intervento un po' di sano femminismo non guasta!
     
  48. Lostboi

    Lostboi Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Andrea B
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club - Genova
    Le piccole societa´dovranno cedere le atlete a quelle piú grandi.. il senso é tutto li... il "ratto delle ping-sabine"
     
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  49. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    SCUSA ...NON HO CAPITO IL SENSO....

    DOVE VIVI ? NEL REGNO DEL TRONO DI SPADE ?
     
  50. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ciao Marta. Spero tu abbia letto anche altri miei interventi sull'argomento :D perchè ho anche scritto che se si ammettono le ragazze ai campionati maschili, lo si fa con gli stessi diritti/doveri dei maschi. Il Principio prima di tutto, non esistono parità a metà o parità di comodo.

    La riflessione che facevo partiva da una soggettivissima visione della realtà esistente. Potevo pure parlare di figura della allenatrice/madre, e le dinamiche sarebbero ancor più complesse. La vostra sensibilità è un pregio ma anche un fardello. imho

    Ho visto tante ragazze cazzutissime giocare l'individuale con grinta anche superiore a tanti maschietti, non vorrei tu pensassi che vi reputi "sesso debole".
    Vedendo le reazioni delle ragazze in gruppo (empatia, sorellanza..) rispetto alle reazioni che vedo nel singolo.. mi piacciono di più le prime e le vedo più , come dire.. significative e costruttive per la crescita individuale. ("significanti" diceva un'altro). Un'opinione come un'altra. :);)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 17 Mag 2013 ---
    Tranqui. Sembra che siamo stati tutti vittime del bizantinismo corradoattiliano. :cool:

    Le 3a potranno fare anche loro C1, B2 e B1.
    Le 3a potranno fare i campionati regionali.

    cito dal sito .org:

    "Le atlete 2° e 3° categoria potranno giocare la B1, la B2 e la C1 maschile oltre il loro campionato femminile che rimarrà per loro e per le loro Società obbligatorio..
    ... L’attività regionale sarà a loro preclusa proprio per questo motivo.
    Per tutte le altre categorie femminili, dalla terza categoria in giù, si potranno fare entrambe le attività a squadre, maschile e femminile, sempre fermo restando quest’ultimo settore."

    Se abbassano il numero delle 2a avremo altre 3a cui permettere di giocare nei campionati regionali.

    E' nella logica del potere prima esporre il regalo che ti elargisce e poi .. in fondo.. dirti il prezzo da pagare.

    Il regalo è inutile (nessuna 3a giocherà in C1/B2/B1) mentre il prezzo è salato.
     
    Ultima modifica: 17 Mag 2013
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