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La postura nel tennistavolo

Discussione in 'Allenamento e Tecniche di Gioco' iniziata da Alexander, 10 Apr 2020.

Status Discussione:
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  1. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Forse ha ragione chi dice che l'unica via d'uscita sia il tasto "ignora utente".

    Se all'Amministratore @Giorno va bene un forum a questi livelli di affidabilità, riguardo gli argomenti di Tecnica, non possiamo farci nulla, e nemmeno lo Staff dei collaboratori.
     
    A enzopacileo piace questo elemento.
  2. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Mi viene in mente un mio mentore, nella professione ma credo che il concetto si possa estendere anche al tennistavolo, che un giorno rispose alle mie lamentele riguardo alle troppe (a mio dire) osservazioni che ricevevo dicendomi: "guarda che quando nessuno ti dice più nulla è un bel casino... vuol dire che si sono arresi."
     
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  3. Sartori Giovanni

    Sartori Giovanni seguace gruppo rinco

    Nome e Cognome:
    Giovanni Sartori
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    Leoniana Vicenza
    Sacrosanta verità!!
     
  4. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Singolare che il tuo commento (molto appropriato) piaccia all'interessato.

    Credo di sapere il motivo : al grafomane non interessa tanto che lo leggano, perché in realtà risponde solo ad un impulso.. compulsivo.
     
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  5. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Ormai sono convinto che anche se tutti gli utenti gli dicessero a chiare lettere che scrive panzane non cambierebbe il risultato.
    Perdete ogni speranza....
     
  6. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Buongiorno!! Vi sono mancato?
    Non ero assente, divoravo, assetato di conoscenza e con immenso interesse le pagine e pagine del Thread.
    Prima di tutto aggiungo i miei due cents: ho deciso di provare la tecnica dei piedi paralleli, io che facevo il top nel vecchio modo, con braccio che partiva dal basso e piede leggermente arretrato; beh... una meraviglia!! Il top non è carico come prima ma ci si stanca millemila volte di meno, la frequenza dei top aumenta a dismisura e si rientra molto più facilmente in posizione. Grazie!
    Sto provando ora ad usare il gomito come mirino, da solo non ci sarei mai arrivato e devo dire che funziona, prendi meglio il tempo e, soprattutto, usi la rotazione del busto e non solo il braccio. Ancora grazie!!
    Ora però, mi dispiace interrompervi, ma voglio chiedere a @enzopacileo di spiegarmi il perché della racchetta sul tavolo. Io qualche spiegazione logica me la sono data e, onestamente, potrei anche parlarne con Enzo in privato, ma, non me ne abbia, preferisco distoglierlo dall' attuale argomento di discussione e portare la cosa a fattor comune.
    Promesso che appena mi risponderà potrete tornare a scrivere meravigliose digressioni visionarie che io sarò felicissimo di leggere...
     
    A Milocco Ettore piace questo elemento.
  7. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Se tutti gli utenti....
    Ti piacerebbe,vero?
    ettore
     
  8. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Ettore, ora basta però, a tutto c'è un limite. Falla finita.

    E bada bene che il mio "falla finita" non significa che non devi scrivere più; significa che se vuoi essere veramente utile a chi legge è necessario che tu cambi registro.

    Che tu di tecnica pongistica non ne sappia una mazza è solare e noto a tutti, dai tuoi primi post. Ma questo non è un problema; del resto pure io (e non ho problemi ad ammetterlo) non ne so una mazza di tecnica, sono nel tennistavolo da 40 anni come giocatore (tutte le categorie dalla D2 alla B2) e anche come dirigente di società ma mi guardo bene dal parlare di tecnica perchè oh, non ne so, che ci posso fare. Tutt'al più posso parlare delle mie esperienze, posso raccontare aneddoti divertenti e/o utili in funzione dell'argomento che si sta affrontando, ma la tecnica la lascio stare perchè so di non essere in grado.

    Il problema, permettimi, è come ti poni. Il fatto che tu non ne sappia una mazza di tecnica non significa che non puoi sollevare questioni di tecnica; anzi, questo semmai è utile, perchè qui sul Forum ci sono persone esperte e qualificate in materia che possono inserirsi e avviare una discussione che sia costruttiva per tutti.

    Il punto è: come la sollevi una questione di tecnica senza sapere una mazza di tecnica? In realtà è davvero semplice: PREPARANDOTI PRIMA (lo scrivo in maiuscolo).
    Prendi ad esempio la questione della posizione di attesa: l'argomento è interessantissimo e lo hai bruciato presentandolo in un modo pieno di elucubrazioni e filosofia che ha fatto girare le palle a tutti. Avresti per esempio potuto ricercare sulla rete due o tre studi sull'argomento da fonte autorevole (coach professionisti, federazioni straniere, ...), magari corredati da video, che riportano differenti scuole di pensiero, leggerteli a fondo e riportare qui le diversità, citando le fonti. In questa maniera uno capace si sente invogliato a dare il proprio contributo a beneficio di tutti, perchè innescato da uno che OK, non ne sa ma si è sbattuto, ha ricercato, ha letto, ha posto la questione in maniera utile per tutti. HA AVUTO RISPETTO PER GLI ALTRI.

    Ebbene sì, perchè prepararsi prima è segno concreto di rispetto per gli altri. Vuol dire sforzarsi di essere utile agli altri, senza far perdere tempo prezioso. Proprio te, che parli di rispetto.

    Spero di essere stato utile anche a te, se non me ne fregasse nulla non starei qui a dirti queste cose. E se no, amici come prima.
     
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  9. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Ciao Dinosauro:p
    Lo spiego con piacere, del resto come sai cerco di dare il mio contributo come posso...

    Oggi molti giocatori sono più vicino al tavolo rispetto alla canonica distanza di attesa ed appoggiano di conseguenza la mano della racchetta sul tavolo regolandosi con la distanza proni in avanti per rispondere meglio e con giusto tempismo ai servizi corti.

    La necessità di prendere la palla al salto prima che sprigioni molto effetto è il motivo di tale postura.
    Ovviamente bisogna essere capaci di rispondere altrettanto bene al servizio lungo che potrebbe creare dei problemi.

    I pro sono però allenati a questo ed i servizi lunghi e veloci ad alti ed altissimi livelli sono molto rari perché il rischio di vedersi ritornare una palla molto veloce e piazzata in zona non confortevole è un rischio non indifferente.
     
    A eta beta, Milocco Ettore e T__T-Rex piace questo messaggio.
  10. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Grazie Enzo ;) .
    Era qualcosa che avevo pensato ed ho anche provato a fare, anche se preferisco "misurare" la distanza poggiando la racchetta sul tavolo ma riportarla subito a metà altezza in posizione verticale/neutra, sembra darmi più opzioni di risposta.
    Riguardo ai servizi corti/lunghi, guardando un po' di video qui e là ho notato una forte tendenza, fino alla quarta categoria, a non battere corto ma a prediligere il servizio lungo, cosa per me abbastanza strana, soprattutto se si batte da un lato del tavolo, perché la risposta è puntualmente una palla veloce; certo, è attaccabile, ma, considerando che si batte da fuori posizione e ci si deve riallineare al tavolo, si rischia di essere spiazzati o di non poter tirare una palla di qualità e, peggio mi sento, addirittura sul proprio servizio...
     
    A eta beta piace questo elemento.
  11. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Aggiungo che in quelle categorie lì, quando un giocatore con un buon schema di terza palla incontra un puntinato o antitopparo, magari piuttosto fastidioso nell'interdire il gioco e con un buon dritto ma senza opzioni di risposta al servizio diverse dal puntino, il servizio più redditizio è lungo e inferiore, magari anche un po' velocino, dalla parte della puntinata: non può spingere con efficacia perchè se la ritrova in fondo nè aprire e risponderà giocoforza una palla liscia, magari bassa e tesa ma liscia e spesso centrale.
     
  12. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    @Max sul discorso del puntino concordo in pieno... ma se batti lungo, che sia inferiore o superiore, su un buon toppatore, ti mette in crisi. Molti battono così per ricevere una palla, liscia o superiore, ben attaccabile in terza, ma puntualmente finiscono a bloccare la risposta o, nella migliore delle ipotesi, a controtoppare. Se poi l'avversario è uno che usa bene il rovescio, ti apre il tavolo dove vuole e tu sei ancora lì a girarti dalla tua battuta.
    Ovviamente ho esasperato il concetto ma ho visto che è un'abitudine diffusa farlo, ne capisco bene i vantaggi ma non so fino a che punto siano superiori agli svantaggi...
     
  13. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Appunto,ti ringrazio per il tuo pronto intervento e interesse dimostrato per l'argomento.Hai giustamente riportato le tue condivisibilissime impressioni di gioco e di postura diciamo in equilibrio instabile e braccio racchetta avanzato e molto proteso sul tavolo.Dichiaro fin d'ora che in argomento ne so poco,come molti di voi e appunto m
     
  14. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Questo è verissimo, non ci piove. Io credo che molto dipenda dal risponditore e da quanto soffre il servizio lungo, sia che tu lo conosca prima che tu te ne accorga durante la partita. In ogni caso, se anche lo soffre, se servi sempre lungo dopo metà set è già lì che ti aspetta, io se anche avessi un buon schema di terza userei il servizio lungo con parsimonia alternandolo con altre soluzioni. Certo se so che il mio avversario lo soffre magari lo uso ancora un po' di meno e me lo tengo per quando serve il punto, ma queste poi sono scelte individuali.
     
    A T__T-Rex e Milocco Ettore piace questo messaggio.
  15. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    (continua...)
    mi volevo confrontare con chi ne sa e ha già maturato esperienza in merito.Non solo in relazione all'uso
    di gomme puntinate,che' mica tutti vero? ma anche lisce per un gioco più votato all'attacco.
    O.k.?
    ettore
     
  16. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Purtroppo spesso il servizio lungo tale non è vuoi per mancanza di velocità o errato piazzamento.
    Un servizio lungo ben fatto mette in difficoltà qualsiasi giocatore anche professionista sempre che sia fatto bene e cone sorpresa.
    Spesso il cattivo punto di battuta della palla non consente di dare velocità al servizio ed allora da servizio veloce diventa un regalo all' avversario
     
    A TiborKlampar, T__T-Rex e Max piace questo messaggio.
  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Standing Ovation !
     
    A enzopacileo piace questo elemento.
  18. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Allora...
    1)dici:"...che tu di tecnica pongistica non ne sappia una mazza è solare,
    ...del resto neppure io".Quindi fra me e te è un discorso fra incompetenti,eppure entrambi entriamo o siamo entrati nel merito
    della questione.Allora dimmi,da
    'incompetente a incompetente",chi ne sa davvero? Su quali basi classifichi la competenza di chi sa ?E, sempre a scatola chiusa,dovremmo accettare e condividere proprio tutto quanto proviene da mano o da tasto
    di chi, ovviamente "unto dal signore", lo reputi come unica e degna fonte, sicuramente la più affidabile per tutti i lettori e i diversi sistemi di interpretare il gioco su tutti i tavoli?
    Oppure all'unico modo che ti sembra il più canonico e attuabile,per adesso nel panorama del tennis tavolo italiano?

    2)consigli più avanti:
    "Come sollevare una questione di Tecnica?Preparandoti prima..."
    In aggiunta suggerisci dove attingere,su quali libri o fonti studiare,Internet o video compresi.
    Perché non lo fai tu, così?
    No,mi dispiace non è il mio metodo.
    Niente da remoto,foto o libri su cui comunque mi documento.
    Tutto ciò che esce dalla mia penna,o tasto viene dall'osservazione dal vivo.Rigorosamente dal vivo.
    Osservazione comparata su più campi,livelli,scuole,"filosofie
    di gioco", giocatori che di volta in volta s'inseriscono nelle zone di alta classifica,ma non solo!,rivisitando
    ciò che succede lassù in alto per renderlo praticabile e giocabile nelle nostre palestre di riferimento,
    infine cerco di cogliere le novità,a vario titolo, sempre in arrivo.
    3)RISPETTO PER GLI ALTRI
    "Ca va senza dir".Da parte mia ho riservato il massimo rispetto per tutti i giocatori e sistemi di gioco attuati.Quello che non ho riscontrato,a volte nei miei confronti,gettando abbondante fumogeno su ciò che scrivo.Vedi il piede d'appoggio di Boll usato per tracciare i suoi fendenti nelle parabole tese e basse che diventa di volta in volta"alluce,pollice,dito,
    tallone,unghia.."usato dal nostro amico di Napoli solo a scopo irrisorio e denigratorio.Vedi il braccio racchetta tenuto alto,proteso o appoggiato sopra al tavolo che dicono "non si può
    fare,perché così si rischia di imbracciare il manico come un badile.."Ed invece,osservando bene,chi viene impostato in tal modo,lo fa con irridente facilità,estrema maneggevolezza di racchetta e senza perdere l'equilibrio.Come il mistero del calabrone che nessuno sa come,ma vola lo stesso e davvero.
    Non potrai mai pretendere da me un sapere enciclopedico,riducibile ad un veloce"bignamino" da ripassare prima degli esami.
    Fosse così semplice qualcuno lo avrebbe già scritto.E dopo che te ne fai?Vuoi ridurre anche tu il gioco tecnico di un certo livello a qualcosa
    di ripetibile e semplicistico che anche il neofita alle prese con la sua prima racchetta lo possa vero-similmente copiare e fin da subito adottare?
    Un passo alla volta,please!
    Conosco anch'io le necessità di chi viene per la prima volta nella nostra palestra.Adotto in tal caso la tecnica che serve per mangiare un carciofo"
    Dopo aver addentato la prima foglia si passa alle altre,ma una alla volta!"
    Si sa le prime foglie del carciofo possono essere coriacee e indigeste per qualcuno,ma il buono quello che ha sapore viene dopo,bisogna scavare più all'interno.
    E complimenti per i tuoi primi quarant'anni ben spesi al e nel tennistavolo.Le tue osservazioni non mi sembra così poco tecniche,che anzi....quando inizi dalla gomma per spiegare il gioco da te praticato,ne sai più,molto di più di me.Sono io il neofita.Non ho problema ad ammetterlo.
    In qualsiasi discorso parto sempre dal gioco,principalmente e fermamente il gioco,quello che ammiriamo,ne parliamo un po' tutti ma,stante i risultati della nostra Federazione e laddove va a competere, così difficile da imitare
    e attuare.
    Semplicemente vado lì a mettere il dito,dove ci sono i nodi, dove il dente duole,dove qualchedunaltro
    preferirebbe mettere il punto e fine.
    Da lì nascono idee,soluzioni,a volte impensate,anche collaborazione.Hai visto come ha spiegato bene la postura alta il nostro amico enzopacileo,c'è n'è voluta,ma diamogli merito.E se nessuno apriva
    il dibattito,tu pensi che lo stesso?
    con simpatia ettore
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 26 Giu 2020, Data originale: 26 Giu 2020 ---
    Ma sei sicuro?Con gli stadi e palazzetti chiusi poi.... C'è il "distanziamento":approved:
    ettore
     
  19. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Se la cava pure col francese! :rolleyes:
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 26 Giu 2020, Data originale: 26 Giu 2020 ---
    Bravo in francese e pure a capire l'italiano !

    Il riferimento al badile era per il presunto braccio "pretensionato" o muscolo precaricato, non certo alla posizione del braccio proteso in avanti.
     
  20. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Vedi che usando i modi gentili cominciamo a spiegarci.Questo serve in questa rubrica,o parte di Forum che sia.Che nessuno, però pretenda di avere la spiegazione
    completa di tutto lo scibile tecnico-pongistico ridotta a "Bignami",ad uso e consumo del proprio allievo di riferimento standard idealizzato,ma mai uguale uno dall' altro,neppure partendo dalla propria racchetta,cui
    si debba adattare il gioco di conseguenza.Io parto da altri presupposti,dal gioco,entrandoci dentro,nel dettaglio,spesso trascurato,quello che fa la differenza.Tutto lì.Lo so, e un po' capovolgere quello che molti,o tutti? si aspettano,secondo propria abitudine e ormai secolarizzato modo di intendere e fare.Invito a scandagliare meglio " il come" si fa, più che il " che cosa" e compararlo con chi,stando ai risultati,lo fa meglio di noi.
    Se uno soltanto,uno di noi,leggendoci non solo me,anche tutti gli altri,viene a scoprire che si può fare il top in modo diverso da quello praticato per 20 anni e fino ad ora,anche con maggior facilità e minor fatica,beh il contributo che apportiamo,nonostante le incomprensioni di facciata, sarà servito a qualcosa.
    Mi raccomando quando metti la parola "Punto" si fa così e poi Fine.Li' comincio io....
    ettore
     
Status Discussione:
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