La "cura Costantini"

L'A1 e l'A2 femminile erano giá ricomprese nelle precedenti. La C femminile credo non dia voti plurimi degni di nota.. tanto quanto una C2 o una D1... ma su questo ne sa piú Scianni di me.

 

sembra che la cura funziona ... ....

 

A proposito delle competenze. Se uno "non capisce" la materia dove ha la massima responsabilità, come fa a valutare se i collaboratori propongono programmi validi o se le giustificazioni addotte per il mancato raggiungimento degli obiettivi hanno fondamento?
Eppoi, come fa a decidere tra le varie opzioni possibili?
Con lo statuto attuale il Presidente è una specie di monarca (Art. 35, §§1-2) e al Consiglio (Art.37, §1) spetta il compito di sorveglianza e verifica.
Può accadere allora che la FITeT sia gonfia di soldi (circa un milione da parte alla fine del 2012) ma i corsi per allenatori di 1° livello potrebbero non farsi per mancanza di un numero minimo di partecipanti (per mancata entrata di circa 1.600 euro di quote di iscrizione).
Siccome la FITeT non spende un euro del suo per i propri tesserati ed ha la rendita assicurata del contributo CONI per le sue squadre (compreso il Team Italia) e siccome vive in regime di monopolio all'interno del CONI (non ci può essere una seconda federazione di ping-ping) manca il regolatore principe che definisce una buona gestione, il mercato (in senso lato). Per questo sarebbe auspicabile che il Presidente ne "capisca un po'" della disciplina che governa.

 

Di solito chi non ne capisce è perchè non se ne interessa, ed il caso è proprio questo quando ho fatto l'esempio di Marchionne era per dire che la conoscenza specifica non sempre è al top, ma la capacità manageriale dovrebbe esserci, e tale da selezionare le figure professionali a più elevato standing come si suol dire, l'esempio calcistico del Berlusconi o altri nel calcio dovrebbe chiarire l'esempio, vedi Galliani ed altri che sono l'anello di congiunzione tra il presidente e l'allenatore /staff tecnico a queste figure viene richiesta una competenza più globale, nel caso di specie che ci riguarda non vedo ne l'elevato standing della dirigenza ne un piano programmatico logico e serio, sarò io che non vedo e non capisco.....

 

In qualità di .. thread launcher vi posto il commento di Massimo Costantini alla discussione:

"Grazie per l’apprezzamento che avete dimostrato leggendo questo pezzo. Colgo l’occasione anche per ringraziare altri lettori provenienti dal forum di Giorno dove appunto è stata stimolata una discussione proprio in merito al mio post di Ping Pong Italia. Ho letto tutti i commenti, sono contento che l’articolo ha suscitato interesse. Chiunque volesse porre domande in proposito vi prego di sentirvi liberi di porle, vi risponderò al 100%."

Grazie Max per il grazie.

Ho volutamente linkato il post di PingPongItalia senza copiaincollarlo, perchè è giusto che una discussione si sviluppi laddove è nata. Qui si può sviluppare un dibattito in tempo reale. Sul blog di Massimo si può contribuire in modo diverso, magari meno colloquiale e meno "di pancia", ma con interventi più strutturati e con un confronto diretto con l'Autore.

L'abilità che crea disabilità : Ping Pong Italia

 

Mio figlio tendeva a scappare dal tavolo. Ho chiesto a Bobocica sr. perché non lo mettesse col tavolo attaccato al muro.

Con un sorriso mi ha risposto che doveva capirlo da solo. Forse ci voleva davvero una palestra piccola. Forse un ragazzo italiano si sarebbe sentito umiliato e non lo ha fatto per sensibilitá, magari in Romania....