Infiammazione della spalla/braccio destro

Carissimi amici pongisti e' venuto anche per me il momento di risentire dell'infiammazione sul braccio del pongista data la foga agonistica con la quale sto perseguendo 4 volte a settimana gli allenamenti da 2 ore...
A voi e' mai capitato che si infiammasse il muscolo del braccio che usate per giocare??? E in tal caso che precauzioni/cure avete adottato per far si' che il braccio torni "sano"????

Grazie

 

Io ci convivo, appena inizio spesso dà fastidio poi scaldandosi passa.
Se hai fastidio anche dopo un po' che hai finito hai una infiammazione un po' marcata e l'unica è stoppare qualche tempo l'attività per farla passare.
L'unica possibilità per migliorare un po' le cose è lo stretching prima e dopo il gioco, anche se devo ammettere che sono il primo a non farlo (sono pigro...).
Comunque un giretto da un buon fisioterapista aiuta molto, credi!

 

A me succede l'opposto Maurizio! Appena inizio non mi fa male, poi man mano che si scalda il muscolo si accentua il dolore... Rangone mi ha consigliato anche di farmi le lastre ed eventualmente stare al riposo per un po di tempo.. mio fratello che soffre dello stesso problema ma cronico mi ha spiegato che a lui si e' cronicizzato quando ha continuato a sforzare il muscolo pur sentendo questi sentomi.. quindi sono piuttosto preoccupato e per evitare di avere il dolore per tutta la vita preferirei star fermo per un mesetto se e' necessario..

 

Come l'amico CASTA. io ci convivo da oltre 1 anno. Sono andato dal medico (subito ti dice riposo per 15 giorni....ma come faccio, mi sembra di morire senza il mio t.t.), il fisioterapista ti fa' dei massaggi ma...dopo qualche giorno riappare.
Allora ho deciso di tenermelo. Pero', prima di ogni allenamento, cerco di fare almeno 5-10 minuti di movimenti ginnici (soprattutto d'inverno, quando fa' piu' freddo). Quando inizio, non forzo subito il top ma progressivamente aumento la potenza.
La domenica, uso leggeri pesi che ripropongono il movimento del top e del rovescio, facendo una serie di 30 ripetuti 3 volte.
A letto, cerco di evitare di dormire sul braccio interessato per non trovarmi con quel leggero dolorino alla mattina ma che comunque scompare durante il giorno.

P.S. Il mio movimento di back-spin è violento e non molto naturale (anche se raggiunge spesso lo scopo): con questo voglio dirti che molte volte questa fastidiosa infiammazione è dovuta ad un errore nel posizionamento durante il gioco.

 

concordo sul movimento poco naturale, infatti anche il mio e' violento e spesso esasperato pur di fare il punto al mio compagno di sparring che e' un difensore incallito!
Per quanto riguarda la notte mi sto mettendo una pomata che dovrebbe lenire il dolore e sotto consiglio dei miei genitori uso una fascia di lana elastica da mettere a contatto sulla pelle per tenere calda la parte, grazie per i consigli

 

Attenzione amico !!! Il mio medico mi ha detto di non mettere assolutamente fasce elastiche che potrebbero comportare un peggioramento. Ok per le pomate (io usavo il Voltaren) ma...non servono a nulla !

Ecco un articolo interessante:



Le Tendiniti


Non vorrei occuparmi anche di fisiologia, anatomia e biomeccanica del pingpong, ma per rispondere a chi mi ha posto una domanda specifica, ritengo che il problema delle tendiniti sia riconducibile all’aspetto tecnico. Perchè dico così? Perchè un atteggiamento o un’abitudine sbagliata genera inevitabilmente uno scompenso motorio o comunque genera una risposta da parte dell’organismo di tipo difensivo; pensate a quante volte, per una causa o per un’altra avete dovuto camminare o muovere le braccia in modo non naturale, subito dopo si hanno dolori insoliti. Pertanto, la tendinite di cui faceva riferimento l’appassionato deriva essenzialmente da un problema a monte, da una innaturalezza. Di solito, e mi auguro qualcuno più competente possa intervenire in nostro e in vostro aiuto, le tendinopatie al braccio, polso e spalla sono causate da una presa o stretta della racchetta in modo non appropriata. E’ naturale che se io afferro in modo rigido la racchetta succede che dalla mano al polso e dal gomito alla spalla avrò una tensione muscolare continua e inusuale, così tutti gli sforzi e le dinamiche dei colpi saranno per me più impegnativi e di conseguenza più logoranti rispetto ad un altro tipo di sforzo. Anche i traumi possono indurre fastidiose tendinopatie poichè, come si è detto, l’organismo si difende e per supplire ad una particolare situazione, per forza di cose richiede un supporto muscolare maggiore. Dunque impugnatura gentile, naturale e solo nel momento in cui si tocca la palla occorre propendere per una tensione muscolare e, possibilmente, la resistenza ideale.

 

Hey amico! ANch'io uso il VOltaren.. che non serva a nulla non so, se me lo dici ci sara' un riscontro realistico.. in ogni caso la fascia non stringe il muscolo, e' elastica solo per tenersi su ma e' sufficientemente larga

 

io ti consiglio riposo, riposo e riposo. anche in funzione del fatto che la stagione è finita. dopo un periodo di riposo ricomincia a giocare curando gli espetti tecnici eseguendo movimenti non troppo forzati, magari non ricominciando subito 2 ore al giorno x 4 volte a settimana mad: beato te)

 

Io ultimamente ho saltato ben 5 allenamenti per colpa di una fastidiosissima contrattura alla skiena....la zona lombare....nn mi permetteva di fare il rovescio....e quando servivio mi faceva malissimo...sono rimasto a riposo una settimana con l'anti infiammatorio e ora va molto meglio....!!!

 

Anche il mio dolore è dovuto ad un movimento mal fatto, quando tiro faccio troppa leva sulla muscolatura, che non è tra l'altro sviluppatissima, e con il tempo mi si è fuso un po' tutto l'ambaradan...
Quest'anno mi sono pure stirato in partita, non mi era mai successo...
Il discorso è che il riposo fa sicuro calare l'infiammazione, ma bisogna poi vedere se il tutto è dovuto ad un temporaneo affaticamento (magari si gioca troppo) o se ci sono altri motivi. Il mio problema l'ho capito, infatti è sorto da quando ho scoperto questo strano colpo chiamato Topspin (AHAHA) che prima abbozzavo ma non tiravo perchè il più delle volte la pallina la ciccavo, ora che lo alleno, non essendo impostato troppo correttamente, qualche problemino ce l'ho.
Vins, considera bene i movimenti che fai, guarda se il tuo movimento è stilisticamente corretto, se non lo è, quasi di sicuro, può essere che fai lavorare non proprio correttamente i muscoli e, a lungo andare, fa male.
Poi, non sono fisioterapista, sono mie idee basate sulla mia esperienza, ma qualche spunto spero di avertelo dato.

 

se è una infiammazione non c'è che il riposo e se non basta delle terapie adeguate. soprattutto non va presa come una bischerata perchè può diventare cronica e, a livello agonistico, invalidante.

 

Lupoalberto grazie per le parole confortanti

Casta cercherò di affinare la mia tecnica di gioco... ora basta tirare di potenza, voglio tirare di precisione

Ah ragazzi forse ho scoperto la causa del mio male.... avevo fatto un braccio di ferro tirato all'osso qualche giorno fa con un tipo che ho battuto... sarà stato lo sforzo insolito a farmi risentire il braccio... me stolto!!

 

vins, poffarbacco! mezzo forum a darti consigli su come impostare il rovescio e poi hai fatto bracciodiferro, ma daaaaiiii.
cmq quello che ti ho detto è per esperienza personale.
caduta sciando e relativa infiammazione (trascurata) alla spalla sinistra.
risultato: malgrado (tardivi) cicli di ionoforesi ecc.. sono solo riuscito ad attenuarla ma spesso si fa sentire.
per fortuna non sono mancino perchè dubito che avrei potuto continuare a giocare.

 

Posso dare qualche consiglio in seguito ai vari guai che ho avuto nella mia carriera di sportivo.
Ho delle difficoltà a recuperare in seguito agli allenamenti il che mi ha causato varie tendiniti in diverse zone del corpo, in funzione del tipo di sport e quindi di sforzo che praticavo.

In genere la tendinite é un sintomo che si risente maggiormente a freddo e che tende a scomparire man mano che il muscolo si scalda.
Il fatto che tu abbia un processo inverso potrebbe portare a pensare che il sintomo sia dovuto ad un'altra patologia.

Rimanendo in tema di tendinite il modo per guarirla è solamente il riposo. Il tendine danneggiato ha bisogno di molto tempo per ritornare allo stato normale e per farlo ha bisogno di non essere sollecitato fuori misura.

Quando si parla di tempo per intenderci siamo nel valore di qualche mese.
E' infatti necessario un riposo prolungato che puo' arrivare anche a 6 mesi se i danni sono importanti.

Qui' l'importanza di non sottovalutare i primi sintomi e di rilasciare l'intensità e la quantità degli allenamenti qualora fose necessario.

Nella pratica é stato riscontrato che un costante ma più leggero allenamento favorisce il recupero del tendine infiammato.

Qiundi in caso di tendinite: Allenarsi meno, senza pero' smettere e approfittare degli aiuti della medicina (Pomate antiinfiammatorie e ultrasuoni).

Cordiali saluti.

 

VINS !!!!!!
MA COSA MI COMBINI!!
Braccio di ferro, male al braccio (tecnicamente detto epicondilite o gomito del tennista)...
Vediamo se sei stato abbastanza a riposo... TEMO DI NO dato che ci siamo visti allo stage ad agosto HAHAHAHAH

Comunque, un po' in ritado praticamente 1 anno circa, vi rispondo dicendo che io mi sono mezzo fraccato il braccio sinistro (SI SI SONO MANCINACCIO! ) proprio durante la seconda partita di campionato D1 2006/07...
Vincevo 2 a 1... quando per voler a tutti i costi concludere la partita, sul set ero in svantaggio per 7 a 9 (me lo ricordo bene così come il male porco che mi sono fatto) ho fatto uno strepitoso Top spin (Vins lo conosci bene ehh?? ) lungo linea facendo punto ma non vi dico il male bestiale...
Infatti ho perso il set e poi non so come ho fatto a vincere 3 a 2...
Quindi... il lunedì visita dal medico, poi dallo specialista che ho mandato subito a stendere con belle parole (mentalmente letteralmente a ckk..re)
quando mi ha detto di smettere per un po' di mesi il tennis tavolo!!
e così mi sono tenuto il male e preso anti-dolorifici tipo Aulin
detto anche Spacca-fegato

In ogni caso da quest'anno, dato che seguiamo anche i ragazzi, ne approfitto per fare prima 20' di preparazione atletica e posso dire che va decisamente meglio il braccio (ovvio che a fine serata dopo aver giocato dalle 19.00 all'1 di mattina un po' sento male... ) e anche le gambe si muovono meglio!!.
Eh sì... santo Ascione... (Vins capirà al volo ... per gli altri, Ascione era il Mister che ci ha bombardato per 5 giorni con preparazione atletica mattutina durante lo stage ad Agosto 2007 ... ).

CIAU CIAUUU a tutti !!
E soprattutto a Gianan14 che ha telaio e gomme uguali alle mie
Beh, quasi... le mie sono spessore Max
Chissà se è mancinaccio come me... HAHAHAHAH

 

è molto interessante questo tema, anch' io ho problemi alla cuffia dei rotatori ed il medico non mi ha dato notizie molto buone.
Probabilmente molto dipende anche dalla conformazione dell'articolazione
Ma non si può coinvolgere un medico in questa conversazione? Mi pare pericolo l'eccessivo uso di voltaren o altri farmaci che dovrebbero solo curare la prima infiammazione

 

Se il danno è lieve: infiammazione; si cura con riposo e antidolorifici.
Se il danno è più pesante occorre riposo, antidolorifici, e passato il problema potenziamento del muscolo/i interessati.
Se il danno è grave occorre operarsi, oppure convivere col dolore cronico.

 

Ciao io non sono un medico ma ti ho trovato questo in internet se ti può interessare:

http://www.my-personaltrainer.it/cuffia-rotatori-riabilitazione.html

 

Ma quanti di voi, finita la gara, il torneo fanno lo streching ?
Sono oggi reduce dall'omeopata: ci vado regolarmente e mi aiuta a ritrovare l'equilibrio corporeo. Mi spiega tante cose e soprattutto mi fa capire come certi squilibri possono essere ritrovati con giuste posture, inviando messaggi alla nostra centralina corporea.
Non ero molto ottimista all'inizio ma le sedute si dimostrano positive e danno effetti che solo apparentemente sono inutili ma col tempo aiutano a ritrovare l'armonia corporea. A tutto cio', si aggiunge un po' di medicina omeopatica (arnica montana ed altri prodotti). come coadiuvante.