Frasi motivazionali sull'allenamento sportivo

Siete stanchi e non ne avete voglia? Fuori fa freddo e piove e non avete voglia di uscire? In TV proprio stasera danno la partita? E' stata una giornataccia? La vostra compagna/o vi stressa perché non uscite con lei/lui? I vostri compagni di allenamento vi bullizzano?....

Come farsi venire la voglia di allenarsi quando questa non c'è?
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Ecco qui di seguito una raccolta di frasi celebri selezionate e curate dallo scrivente, sperando che alla prima occasione prenderete la borsa sportiva e vogliate uscire per allenarvi.

Il minimo sindacale per non arrugginirsi è una sera la settimana o due ore; poi tutto quello che si aggiunge meglio è. Fate un po' voi se volete rimanere nella categoria: "Scarsone senza speranza" oppure progredire nella categoria successiva: "Scarsone sarai tu!".

Invito a copiare e stampare questa lista e in caso di necessità rileggerla quanto basta.

Ringrazio i siti da cui ho tratto le frasi:
https://www.frasicelebri.it
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Ecco la mia selezione:

“Torni in palestra e lo fai di nuovo e ancora di nuovo fino a quando non ci riesci.”
Arnold Schwarzenegger

Ho odiato ogni minuto di allenamento, ma mi sono detto, "Non smettere. Soffri ora e vivi il resto della tua vita come un campione".
Muhammad Ali

“Se le gambe non fanno male, l'allenamento non vale.”
Denny Biasiolli

“Non è la voglia di vincere, ma la volontà di prepararsi a vincere che fa la differenza.”
Bear Bryant

“Per diventare campioni la cosa fondamentale è di avere una grande passione per lo sport in generale e poi di essere particolarmente dotati per quello che si pratica. Si dice che campioni si nasce e non si diventa. È vero fino a un certo punto, perché senza l’allenamento quotidiano, senza l’applicazione uno non diventa un asso.”
Ruud Gullit

“Le grandi prestazioni in qualsiasi campo, dalla musica agli scacchi, dallo sport all’arte e alla letteratura, sono frutto in maniera preponderante dell’esercizio e della preparazione piuttosto che di capacità innate. Le potenzialità per trasformarsi in successo concreto non possono prescindere dall’impegno e dalla dedizione.”
Pietro Trabucchi

“Quelli che pensano di non avere tempo per gli esercizi fisici dovranno presto o tardi trovare tempo per le malattie.”
Edward Smith-Stanley XIV Conte di Derby

“Se passi troppo tempo a riscaldarti, perderai la gara. Se non ti riscaldi affatto, può capitare che non la finirai nemmeno.”
Gianni Bugno

“Se non ti prepari, preparati a fallire.”
Steve Roland Prefontaine

“Ho fatto molti sacrifici perché voglio arrivare a grandi livelli. Io non sono ancora arrivato, non ho ancora fatto nulla. Ogni allenamento è un'occasione per migliorare.”
Gianluigi Donnarumma

“In ogni allenamento devi andare oltre quello che sul momento ti sembra il tuo limite.”
Johan Cruyff

“Nello sport la preparazione è tutto e si deve allenare la mente tanto quanto il corpo.”
Venus Williams

“Metto molta attenzione nell'elaborazione dei miei programmi di allenamento, soprattutto per evitare gli infortuni. Cerco di essere intelligente. Voglio darmi il massimo di anni possibili sul campo.”
Roger Federer

Allenati come se non avessi mai vinto. Gioca come se non avessi mai perso. (Michael Jordan)

Se lavoro costantemente su un certo esercizio, alla fine non mi sembra rischioso. L'idea è che l'esercizio resti pericoloso e sembri pericoloso per le mie paure, ma non per me. Il duro lavoro lo ha reso semplice. Questo è il mio segreto. Ecco perché vinco (Nadia Comaneci)

La forza mentale distingue i campioni dai quasi campioni. (Rafael Nadal)

Non importa quanto sei bravo perché puoi sempre migliorare, e questa è la parte più entusiasmante. (Tiger Woods)

Il successo è la somma di piccoli sforzi ripetuti giorno dopo giorno (Robert Collier)

Se non credi in te stesso, nessuno lo farà per te. (Kobe Bryant)

“Lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vuole il lavoro e il sacrificio quotidiano. Nello sport come nella vita” (Pietro Mennea, atleta).


Ma la mia preferita in assoluto è:

“Se non ti alleni,
non meriti di vincere”
(A.Agassi)

e i miei due corollari personali dedicati ai giocatori di tennistavolo sono:

"Se non ti alleni a giocare contro le puntinate, non meriti di vincere contro le puntinate."
(primo corollario di Riccardo)

"Se non ti alleni a giocare contro le antitop, non meriti di vincere contro le antitop"
(secondo corollario di Riccardo)

Se hai frasi motivazionali da aggiungere alla lista qui sopra (mi raccomando non generiche, ma riferite all'allenamento sportivo e l'importanza che ha per migliorare), rispondi a questa discussione citando possibilmente l'autore, il sito o il libro da cui è tratta.

Grazie per l'attenzione e... Buon allenamento!
Ric.

 

Non sono del tutto d'accordo con le Tue frasi preferite, negli sport dove l'abilità consolidata prevale sulla forma fisica e sull'allenamento quantitativo.
La precondizione a mio avviso è la motivazione, sulla base di quella e sulle proprie disponibilità si mette a punto la strategia di ottimizzazione del rendimento che è personalizzata.
Per chi ha tanto tempo a disposizione vale quanto sopra, tenuto presente che la priorità è lo sviluppo di abilità specifiche, e che questo non necessariamente è collegato con la quantità di allenamento, ma con la qualità, e quest'ultima è strettamente collegata con la spietata (auto ma non solo)analisi delle proprie possibilità e dei propri punti di forza e di debolezza.

 

Quindi se dovessi riassumere in una frase di due righe e solo due righe un tuo personale motto preferito che ti motivi (tu nello specifico) all'allenamento quale sarebbe? Anche uno non appartenente alla lista sopra andrebbe bene.

 

Se non sei umile, concentrato ed aperto mentalmente sia in gara che in allenamento non vincerai mai.

 

Mi spiace ma non è una frase relativa all'allenamento. E una frase di senso generale che approvo, ma non è pertinente al titolo della discussione. Ritenta

 

Mi riesce difficile, forse perché la motivazione è una delle poche cose che non mi è mai mancata, almeno nel recentissimo passato.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 13 Nov 2024, Data originale: 13 Nov 2024 ---

Ma non va bene: "Se non sei umile, concentrato ed aperto mentalmente non vincerai mai."? Sembra quella di Agassi rivisitata...

 

Non voglio fare il pedante; semplicemente, ripeto perché magari non ho specificato bene, chiederei una frase che faccia venire voglia di andare ad allenarti anche se fuori piove, fa freddo, ecc... La frase tua che hai proposto è bella e significativa, ma non mi fa venire voglia di andarmi ad allenare se l'alternativa fosse ad esempio una pizzata tra amici.
Tutto qua.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Nov 2024 ---

Frasi motivazionali scritte sui muri dell'ASD TT Enjoy Collegno (TO):
Pensi che allenarsi sia duro? Prova a perdere!
Chi non si allena non merita di vincere.

 

Ehila @Giorno come stai? Se almeno questa conversazione ha avuto il merito di farti uscire allo scoperto e farti rispondere, ben venga!

Ok accetto il tuo punto di vista.
Però forse non hai letto bene tra le righe, oppure non mi sono spiegato completamente.
Faccio qualche esempio poi magari gli altri che leggono si faranno un'idea più precisa del punto cruciale di partenza.

Caso a)
Immagina un ragazino undicenne obeso bravissimo nei giochi elettronici (si purtroppo l'obesità è una piaga tra i ragazzi, l'Italia è tra i primi paesi in cui i bambini sono grassi perché mangiano schifezze). E' bravino a ping pong, ma preferisce ingozzarsi di patatine mentre mette su youtube i suoi progressi nei giochi. Si allena, eccome si allena ai videogiochi per arrivare ai quei livelli!
Però il papà vorrebbe che andasse in palestra a socializzare e magari farlo muovere perché gli fa bene alla salute. Cosa gli dovrebbe dire per fargli alzare le chiappone dalla sedia:
"Devi essere umile!"
Oppure: "Ehi vedi come se ti alleni diventi bravo ai videogiochi, magari se fai altrettanto col ping pong diventi bravo anche lì. Se non ti impegni, studi e alleni non vincerai mai le sfide più importanti della tua vita. Alza le chiappe e vieni con me in palestra, vedrai che ti piacerà".

Caso B)
Ragazzo universitario svogliato negli studi, ma molto bravo a ping pong perché si allena moltissimo. Cosa gli diresti per invogliarlo ad allenare anche la mente oltre al fisico (anche perché non ci camperà mai col ping pong, mentre invece se diventa ingegnere un posto lo trova)?
"Ehi amico, sei bravissimo col ping pong, continua così e diventerai un campione" (gli sollevi il morale e sei positivissssimisssimo).
Oppure citando Steve Roland Prefontaine “Guarda caro che se non ti prepari agli esami, preparati a fallire.”

Caso C) Un lavoratore in esubero che non ha avuto voglia di aggiornarsi e che sta per essere messo in prepensionamento, riottoso allo sforzo, con pochi interessi, la moglie che lo assilla la sera, ma lui preferisce subire e stare davanti alla TV. Legge da qualche parte che il ping pong fa bene alla salute, si ricorda che da giovane ci giocava ma era scarsino ma però è pigro e non ha voglia di uscire per andare in palestra ad allenarsi. Come lo convinci ad uscire dalla sua comoda prigione?
"Ehi amico, gioca pure ogni tanto, ma non ti scoraggiare se perdi, perché le sconfitte fortificano l'animo".
Oppure, citando lo psicologo Pietro Trabucchi: “Guarda, se provi ad uscire potresti incontrare dei nuovi amici. Le grandi prestazioni in qualsiasi campo, dalla musica agli scacchi, dallo sport all’arte e alla letteratura, sono frutto in maniera preponderante dell’esercizio e della preparazione piuttosto che di capacità innate. Le potenzialità per trasformarsi in successo concreto non possono prescindere dall’impegno e dalla dedizione.”
Il nostro amico pensionato convinto dalla frase di Trabucchi va in una prima palestra con i muri scrostati e nessuno lo considera perché giocano tutti tra loro e lui non conosce nessuno, viene lasciato in un angolo e quindi torna a casa mesto mesto.
Il giorno dopo va in una seconda palestra dove lo accoglie un tizio cazzuto che gli fa fare tanta ginnastica e lo fa sudare e gli presenta gli altri. Gioca al tavolo da ping pong e si diverte, perde sempre, ma una frase di Agassi sul muro lo illumina: "Se non ti alleni, non meriti di vincere". "Azz", pensa "è vero, da domani mi creo un piano di allenamenti con quel bravo tecnico e vedi che tra qualche tempo miglioro e magari batto anche qualcuno di questi giovanotti sbruffoncelli. Peccato che sul lavoro ho gettato la spugna e non ho mai voluto aggiornarmi, se l'avessi fatto magari non mi starebbero per sostituire con quel giovinastro che sa usare quella maledetta AI".

Io, da parte mia ho scelto che cosa fare e consigliare nelle tre situazioni. Ognuno che legge queste storie faccia le proprie considerazioni.

Il fatto di imparare dalle sconfitte e il valore pedagogico di riflettere sui propri sbagli ed errori, la ricerca di migliorarsi sono cose importanti di cui non nego l'altissimo valore. Ma il punto qui è un altro.

Se non si fa uno sforzo di volontà trovando le motivazioni (ad allenarsi, studiare o impegnarsi sul lavoro) in se stessi emulando i migliori esempi sottomano, facendosi aiutare dai maestri e però impegnandosi duramente senza sconti e magari aiutati da una frase motivazionale bella e ispiratrice, poi non ci lamentiamo se non miglioriamo la nostra condizione. Prima lo si capisce, prima si matura e ci si evolve.
R.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 16 Nov 2024 alle 06:40, Data originale: 14 Nov 2024 ---

PICCOLA GRANDE PRECISAZIONE PER I SOFISTI O PERPLESSI

Nella frase citata del supercampione di tennis Andre Agassi, le due negazioni sono indispensabili:
"Se non ti alleni non meriti di vincere"
non è la stessa cosa, non ha lo stesso significato di (eliminando le due negazioni):
"Se ti alleni, meriti di vincere"

Infatti l'azione di allenarsi non ha come conseguenza SEMPRE la vittoria o meritarsi sempre la vittoria. Uno può allenarsi e impegnarsi, ma se gioca ad esempio sempre contro un avversario molto più bravo e più forte è destinato a perdere 999 volte su 1000.
Ma a livello equivalente, allenarsi di più o di meno spesso fa la differenza, almeno qualche chance in più, dai!

Ma invece è sicuramente VERO che se uno NON si allena mai, perde (quasi) sempre e merita di perdere SEMPRE. E stare sul divano a vedersi su youtube i video dei campioni preferiti, purtroppo non conta; no, nemmeno quello è allenarsi .

Questo è un caso evidente in cui la doppia negazione non afferma, anzi rafforza il concetto di negazione stessa e quindi è indispensabile mantenerla per rafforzare il concetto.

La filosofia e la dialettica purtroppo sono materie difficili e spesso subdole dalle mille sfumature, In matematica se moltiplichi due numeri negativi tra loro oppure due numeri positivi tra loro ottieni sempre un risultato positivo. Ma non in filosofia!

Spero di NON avervi fatto venire il mal di testa!

Oggi pomeriggio, sabato, per me allenamento!
R.

 

Affronta il tennistavolo con umiltà, concentrazione ed apertura mentale sia in gara che in allenamento, e scoprirai quanto è profonda la tana del bianconiglio.
Matrix version...