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Età propedeutiche allo sviluppo di...

Discussione in 'Allenamento e Tecniche di Gioco' iniziata da Fiumicello, 13 Gen 2012.

Status Discussione:
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  1. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Ciao,
    recentemente ho fatto una scoperta molto interessante : semplificando al massimo, esistono 3 doti fisiche chiave nel tennistavolo :
    1- agilità e rapidità negli spostamenti.
    2- potenza.
    3- resistenza fisica.
    Ebbene, ho scoperto che esistono alcune età ideali per potenziare queste doti...E se queste età non vengono sfruttate, uno non riuscirà mai ad ambire ad altissimi livelli.
    Esempi : agilità e rapidità negli spostamenti. Il periodo ideale per allenarla è dai 9 ai 14 anni. Io ad esempio ho saltato questa fase e vengo massacrato - nella rapidità - da bambinetti di 12 anni pseudo-simpatici (per fortuna esistono anche la potenza e l'esperienza :) ).
    Se uno si concentra molto su resistenza e forza dai 9 ai 14 anni, è un *****, come il sottoscritto, perchè rischia di ottenere pochi risultati se non danni.
    Quindi volevo chiedere se c'è qualcuno laureato in scienze motorie che saprebbe compilare questa tabella :
    9-14 :
    15-20 :
    20-50 :
    50-100 :

    Hola :)
     
  2. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    il discorso non è così semplice si parla di età anangrafica ed età biologica una è quella che hai scritta sulla carta d'identità l'altra è quella che lo sviluppo dle tuo fisico ha raggiunto a questa si defe affiancare anche una capacità mentale che si evolve e che detarmina spesso l'atteggiamento dell'atleta cosa che influsce non poco sul suo sviluppo.
    inoltre semplificnado molto ci sono capacità su cui si può lavorare con grandi miglioramenti (la resistenza per sempio) ed altre dove la gentica la fà da padrona e su cui non si possono fare miracoli (riflessi, coordinazione ecc), quindi non è così semplice ma c'è sempre la necessità di personalizzare l'apprendimento.
    il problema con i ragazzini è che probabilmente sono impostati molto bene sullo scambio mentre tu sei + abituato a giocare con tagli ecc (+ sporco per capirsi) e ti mancano le basi tecnico tattiche per gestire lo scambio.
    mentre loro che fanno ore di palleggi ai mille allora ci vanno a nozze.
     
  3. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Si, in effetti quest'anno con un ragazzino in campionato all'andata sono entrato 2 volte nello scambio per set, pensando : 'ok, è piccolo e ha le gambe corte, vediamo come è messo se gliela spingo negli angoli.' Risultato all'andata : ho perso 0-3. (tutti i set 11-9 o circa).
    Poi al ritorno ho capito la lezione, ho giocato TUTTO o di top o di taglio, evitando ogni sorta di palla liscia, e ho vinto 3-0. :)
     
  4. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    chi è un po' + datato o a iniziato a giocare dautodidatta (tipo me per esempio lol) capisce benissimo il tuo problema pensa che io sapevo fare il top in side e non lo scambio di dritto sapevo aprire di rovescio in top e fare il top side spin di rovescio sul tavolo e sullo scambio di rovescio mi trovavo malissimo, ora a dire il vero lo scambio di dritto rimane un colpo che non mi viene affatto istintivo mentre sullo scambio di rovescio he fatto netti porgressi (ora ci gioco ache sopra).
    L'unica cosa che posso dirti è che saper scambiare regala tanta ma tanta sicurezza e migliora anche tutti gli altri colpi e di conseguenza il rendimento generale pertento non è una cattiva idea dedicarsi a migliorare lo scambio (con quelcuno che ti sà cosa consigliare è molto meglio)
    ciao
     
  5. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Devo dire che mi stai simpatico, hai idee molto valide. In ogni caso non è che io non sappia fare lo scambio...Il problema è che nella mia regione (Friuli) c'è molta gente che si allena giorno e notte solo su quello. Di conseguenza, se ci entro, me la spingono prima a 0,1 mm dall'angolo del tavolo del dritto, poi a 0,1 mm dall'angolo del rovescio: schema collaudato per portarmi sulla rapidità dove io sono inferiore.
    Quindi sono costretto a giocare tutto in top e taglio. :)
    In altre regioni era già diverso. :)
     
  6. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Se vuoi fare un lavoro specifico sulla rapidità e sulla velocità di spostamento posso farti un programma di allenamento (nel senso lavoro fisico non tecnico)in base alle tue esigenze fammi sapere tramite pm (chiarametne gratis fra pongisti ci si aiuta lol).
     
  7. Mr. Hero

    Mr. Hero Retinologo

    Nome e Cognome:
    ジョン
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    hell's tt
    :rolleyes: La velocità e l'agilità sono allenabili fino ad un certo punto (chi è agile e veloce lo è fisiologicamente), la potenza conta relativamente, per cui non converrebbe dedicarci del tempo, secondo me allenare un ragazzino sulla resistenza/tenuta è superfluo, la si acquisisce col tempo e nei tempi adatti, sarebbe molto più utile "fare palestra" con i giovanissimi, invogliarli ed appassionarli allo sport, curare nel limite del possibile la concentrazione e l'approccio "giusto"alle partite, più passa il tempo e più si hanno altri interessi :rolleyes: :rolleyes: ..., lo sport si potrebbe "abbandonare" per un certo periodo, e poi, dopo anni riprenderlo, per quello che vi sono 70enni accaniti, senza pietà, neanche contro i bambini....

    ;)
     
  8. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Scusa ma questo concetto non può passare pacifico su un forum pubblico. Chi l'ha detto che la potenza conta relativamente? Ci sarebbero miliardi di argomentazioni per ritenere vero l'esatto contrario..
     
  9. Mr. Hero

    Mr. Hero Retinologo

    Nome e Cognome:
    ジョン
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    hell's tt
    Potrebbe interessare lo sviluppo della "forza esplosiva" (l'utilizzo del massimo di unità motorie per gesto atletico) ma in un secondo tempo, certamente non ai ragazzini, e solo al raggiungimento (secondo me..) di determinati livelli di prestazione, le priorità sono certamente altre, un bambino di 10 anni ben impostato blocca dei top certamente carichi, provenienti dai suoi sparring abituali, ovverosia da giocatori che militano in C1 (come minimo...).
     
  10. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Di fatto sono concetti molto opinabili anche in base al proprio concetto di sport molto "politicamente corretto" il tuo ma non sempre attuabile (vallo a dire ai cinesi che prima bisogna divertitrsi) io per esempio nello sport in genere sono molto pratico vale dire mettere subito in chiaro le cose: vuoi fare uno sport per divertitrti il "ragazzino" fà un certo percorso vuoi fare uno sport per vincere se ne fà un altro a partire dal "materiale umano" che ci si trova di fronte.(le parole "ragazzino" e "materiale umano" non sono mese a caso lol)
    Certo in uno sprt tecnico come il tennistavolo si deve a
    partire dalla tecnica e non dalla preparazione atletica.
     
    Ultima modifica: 14 Gen 2012
  11. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Rileggendo mi sono reso conto che non si capisce che sto parlando di preparazione atletica in genere e non di tennistavolo dove non sono in grado di dare consigli sullo sviluppo tecnico tattico di un ragazzino.... spero di non essere stato frainteso
     
Status Discussione:
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