Dal 25 riaprono le palestre

Ah ma quindi mecenate non ha ancora aperto ?

 

in effetti sono quasi 40 compreso il giovanile agonisti ma già si facevan due turni con otto/dieci tavoli ma aree non certamente omologate secondo covid: non avremmo lo spazio e poi nessuno ha pensato che in un allenamento multiplo (più aree adiacenti) ci dovrebbe esser un doppio sbarramento di transenne (e non ce ne sarebbero abbastanza) in quanto altrimenti non sarebbe possibile escludere che la distanza minima sia mantenuta. I ragazzi non è che stan a guardare e se la pallina finisce allo stesso momento nei due angoli opposti di due aree adiacenti si troverebbero quasi a contatto...può capitare... Con aree covid al max sei aree in una palestra di 700m2 12 più uno per 6 più uno....

 

Urca, uno delle mie bestie nere puntinate! Se aprite la palestra verrò sicuramente a verificare se per me sei rimasto imbattibile...

Il DPCM 17/5 in effetti consente l'allenamento a porte chiuse in tutta Italia, ma l'ordinanza "padana" del 17/5 all'art 1.5, comma 4 specifica che "Non sono consentite le attività, neanche all’aperto, di piscine e palestre." per cui almeno fino al 31/5 in Lombardia non ci si potrà allenare (ci vorrà un'ulteriore ordinanza in cui venga espressamente tolto il divieto).

Come giustamente hai segnalato neanche gli atleti riconosciuti di interesse nazionale dalla Fitet possono allenarsi in Lombardia (anche se risultano casi di palese violazione del divieto), però loro possono spostarsi da una regione all’altra (previa convocazione della federazione di appartenenza).

 

...già, solita confusione...li hanno fatti allenare per due settimane ora divieto. Certo che le federazioni, sia nazionale che lombarda, due righe inerenti al nuovo decreto/disposizione potevano farle sui siti di riferimento....

 

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020 ---

Conclusioni fatte su ipotesi personali . Il decreto della lombardia non cita gli atleti di livello nazionale , quindi per legge si deve far riferimento alla normativa nazionale . L' apertura delle palestre non era consentita nemmeno nel periodo antecedente ,cioe' fino al 18 maggio eppure nello stesso periodo gli atleti di livello nazionale si allenavano . Giungere alla conlusione che dato che la ragione lombardia non permetta l ' allenamento di atleti di livello nazionale solo perche nel decreto e' specificato e ribadito che le palestre devono rimanere chiuse e' una interpretazione PERSONALE non.OGGETTIVA .

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020 ---

Ha

 

Azz e io che trovavo carina la disposizione delle transenne per Castel..
Invece sono illegali xD

 

Specificato

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020, Data originale: 19 Mag 2020 ---

Mi spiego meglio , gli atleti di livello nazionale posso allenarsi se la fitet emane o ribadisce gli stessi protocolli antecedenti , nessun divieto viene in maniera oggettiva dalla regione lombardia e quindi si segue dcpm nazionale art 1 comma e.

 

Veramente il decreto della Lombardia dice che puoi fare sport individuale, PROFESSIONISTICO e non, SOLO all'aperto... con questo non voglio assolutamente avere ragione e rispetto la tua interpretazione ma converrai con me che se le federazioni chiamate in causa sgombrassero il campo da interpretazioni personali sarebbe la cosa migliore....

 

Attività sportive e ludico-ricreative
1. Le attività sportive svolte individualmente all’aria aperta, sia a livello
dilettantistico che professionistico, di sport individuali e non individuali (a
titolo esemplificativo e non esaustivo golf, pesca sportiva e amatoriale, tiro
con l’arco, tiro a segno, tiro a volo, atletica, equitazione, vela, canoa,
attività sportive acquatiche, canottaggio, tennis, paddle, corsa,
escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike,
automobilismo, motociclismo, go-kart, ecc.), possono essere consentite
anche nell’ambito di impianti sportivi, centri e siti sportivi, qualora siano ivi
praticabili, compreso lo svolgimento di lezioni individuali o per piccoli gruppi
fino a un massimo di quattro persone esclusi gli istruttori, subordinatamente
all’osservanza delle misure di cui ai successivi commi del presente
paragrafo

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020, Data originale: 19 Mag 2020 ---

In realta non dice cio che affermi ,ma semplicemente pone una specifiche su questi tipi di attivita dicendo che li puoi fare ,
1 negli impianti sportivi ( prima era solo nei parchi ) .
2 ora per queste attivita sia professionistiche che non professionistiche si possono organizzare corsi .....

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020 ---

Infatti se leggi bene ''.. specifica solamente che le attivita' all' aria aperta possono essere svolte in determinato modo . Non leggo che sono vietate altri tipi di attivita .
Leggo solo successivamente che le palestre rimangono chiuse , ma questo avveniva anche prima quando gli atleti di livello nazionale potevano gia allenarsi . Quindi nessuna specifica da parte della regione lombardia su attivita di inteteresse nazionale , l ' unica cosa in cui posso essere d' accordo e' che I protocollo fitet hanno avuto scadenza il 18 maggio , ragion per cui spetta a. Fitet rinnovarli o modificarli , sempre per ora per gli atleti di interesse nazionale .

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020 ---

Riassumendo il conccetto ...


1. Le attività sportive svolte individualmente all’aria aperta, sia a livello
dilettantistico che professionistico possono essere consentite
anche nell’ambito di impianti sportivi, centri e siti sportivi, qualora siano ivi
praticabili, compreso lo svolgimento di lezioni individuali o per piccoli gruppi
fino a un massimo di quattro persone esclusi gli istruttori, subordinatamente
all’osservanza delle misure di cui ai successivi commi del presente
paragrafo.
NON E' esattamente cio che interpreti

 

....ripeto, non voglio convincerti ma rimango della mia idea...quello che citi nel primo paragrafo riguarda esclusivamente gli sport all'aperto che possono essere praticati anche in centri sportivi (tipo centri sportivi di tennis o tiro con l'arco).
Inoltre al punto 4 dice non è consentito l'utilizzo di palestre (senza alcuna distinzione quindi integrale, io lo intendo a chiunque). Cmq senza indicazioni particolari da parte della federazione, se fossi un presidente di una società lombarda (non so se tu lo sia) , con queste norme, e con sanzioni amministrative e penali che fioccano a destra e a sinistra, ci penserei 10 volte prima di aprire anche agli atleti nazionali....de gustibus

 

Il punto 4 cita ,
Non sono consentite le attività, neanche all’aperto, di piscine e palestre.
La regione lombardia ha specificato semplicemente che se la piscina e' al chiuso o all ' aperto non fa differenza rimane chiusa . Attivita di plaestre all ' aperto sempre la regione ( e questa e' una mia libera interpretazione) , non vole permettere che attivita di tipo crossfit fiteness ecc fossere furbescamente trasferite in una area privata ma all' aperto .Nessuno e ripeto nessuno CITA gli atleti di interesse nazionale e questa e' una cosa OGGETTIVA . AFFERMARE CHE IN LOMBARDIA I GIOCATORI DI INTERESSE NAZIONALE NON POSSANO FARE ATTIVITA e' una fake news . NON C' E' scritto da nessuna parte .......... Si poteva invece chiedere delucidazioni ....

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020, Data originale: 19 Mag 2020 ---

E ribadisco un concetto anche prima del 18 maggio vi era specificato che le palestre rimanevano chiuse .... casualmente gli atleti di interesse nazionale si allenavano lo. Stesso .
L' unico problema e' il protocollo fitet che decadeva il 18 maggio .. spetta alla fitet ,non alla regione lbardia

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020 ---

O come nel nostro caso specifico .. persone non di interesse nazionale che portavono il tavolo da ping pong in strada o giocava sui tavoli dei parchi o piazzi .. trasferendo cosi una attivita' pura di palestra in una area all' aperto . Immagina chi in lombardia decidesse di fare lazione in strada con gruppetti da 4 persone max e due tavoli da ping pong ....

 

"A un rude gioco ti avventurasti o Faust"...quando ci si inerpica sulla strada dell'interpretazione legislativa si apre il campo alle valutazioni soggettive, che inevitabilmente sono personali: forse per questo la Fitet (lombarda e nazionale) preferisce non rischiare brutte figure..

La materia è complessa e infatti le vicende di questi giorni hanno portato alla ribalta i conflitti tra Stato e Regioni. Per non annoiare la platea, possiamo dire che spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato. In sostanza le Regioni possono legiferare in modo più restrittivo rispetto allo Stato, per cui la Lombardia ha facoltà di tenere chiuse le palestre fino al 31/5 e se non specifica che sussiste una deroga per gli atleti di interesse nazionale (cosa che prima del 18/5 non aveva bisogno di specificare, non avendo emesso un atto ad hoc) qualche dubbio sussiste.

Tutto ciò , ovviamente, IMHO

 

Giustamente si parla di perplessita ' e di dubbi , di ipotesi ... nulla e' certo ed e' per questo che mi asterrei nel fare dichiarazioni come se l inpossibilita' di allenamento da parte de giocatori di ibteresse nazionale sia una cosa una conclusione oggettiva leggendo il decreto della lombardia

 

va beh a quel punto, giocatori di interesse nazionale quindi presenti nella lista possono allenarsi ANCHE in LOMBARDIA

ma a quel punto se si allenano degli atleti non presenti in questa lista, le società coinvolte(tesseramento 2019/2020, sede di allenamento) devono ricevere sanzioni penali???

non dico che paghi chi ha cercato di fare il furbo o era in astinenza di fare 2 partitelle a caso, ma l'ideale sarebbe seguire le disposizioni e dare l'esempio..

 

In tutta italia per ogni altro atleta di NON interesse nazionale la ripartenza sara' per il 25 maggio , in lombardia il decreto a vigore fino al 31 maggio anche se Fontana ha deliberato che valutera una riapertura anticipata dal 25 al 31 o una eventuale chiusura delle attivita . Questa decisione avverra seguendo l ' andamento della curva epidemiologica .

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020, Data originale: 19 Mag 2020 ---

Ha

 

Francesco...in primo luogo non ho mai affermato nulla, in tutte i post c'erano dei "se" ed ho invocato a gran voce l'intervento chiarificatore delle federazioni.
Quanto alla ripartenza 25 maggio degli atleti (non professionisti tesserati) permettimi anche qui di dissentire DPCM... art. 1 lettera e) sono consentiti gli allenamenti a porte chiuse di atleti professionisti e non professionisti (intendo dal 18 maggio).....e qui la chiudo.

 

001 topspin ,non so cosa tu abbia capito ma sicuramente non mi rivolgevo a te . Mi sono rivolto a coloro che hanno preso una tua affermazione , legittima , e divulgata sui social come oggettiva . Concordo con te , la ripresa della attivita' a porte chiuse viene normata dall' articolo 1 ,comma E . Quindi la ripartenza e' stata il 18 aprile in quelle regioni in cui non vi sono state ulteriori restrizioni ,mi scuso per l ' errore .

 

Se il Trend del RI-aumento dei contagi in lombardia si dovesse confermare la vedo dura per tutti.

 

Qui non siamo in tribunale, dove se faccio una perizia giurata mi assumo delle responsabilità ben diverse da quelle che mi prendo esprimendo un parere sui social, come tutti. Quindi, come tutti, valuto, interpreto le norme e cerco di dimostrare il mio punto di vista, rispettabile e valido come tutti quelli degli altri.

Potremmo anche decidere di inserire l'acronimo IMHO prima di ogni nostra esternazione, ma è del tutto superfluo, dato che nessuno ha il Verbo, nè emette sentenze con valore giudiziario, quindi esprime sempre un'opinione.

Non è un caso se la Fitet lombarda (di solito molto attiva nelle comunicazioni) e quella nazionale abbiano deciso di non infilarsi nel ginepraio della materia della legislazione concorrente

 

Se ci si limitassimo ad esprimere pareri esprimendo le proprie idee come tali credo che nessuno abbia da ridere e in un paese civile lo scambio di opinioni puo' solamente alzare il livello culturale dei soggetti . Prendere invece notizie incerte e divulgarle come certe , facendo leva su lettore giovane o fragile che prende per buono cio che legge non approfondendo il tema significa strumentalizzare l' argomento per scopi che vanno oltre all' articolo in se ,divulgando cosi informazione di massa fasulle , questo vuol dire divulgare fake news , strumentalizzando e pilotando la massa dei lettori . La legge sicuramente imputa delle responsablita' su certe informazioni qui non siamo in tribunale e nulla e perseguibile legalmente ,ma ogni uomo ha una coscienza e la capacita' di capire se moralmente cioe' che scrive sia ingannevole o meno .