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Weling Tan "torna a casa"

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da sunnie, 27 Lug 2008.

Status Discussione:
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  1. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    ...Come non quotarti!:D

    E vorrei vedere cadere nella trappola degli isterismi e nelle offese...per cosa poi? ...
    Esprimere un'opinione dando delle motivazioni anche se non propriamente concordi fra loro fa parte della natura umana. Ed essere umani vuol dire anche sbagliare...a volte capita! Uuhh se capita. E si sa nessuno è perfetto.
    Saper dialogare e discutere con serenità è solo indice di civiltà e rispetto. Ciao REDS!;)
     
  2. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Ti prego non mi dire che sei quel simpaticissimo ragazzo che aveva quaglia in panchina...se non sei tu delucidami.....il "mio" moncada?....ammazza......
     
  3. REDS

    REDS Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    carletto
    Mi sarebbe piaciuto esserti risultato così simpatico ma no, non sono quello........ :(
    Il mio nome non lascia spazio a molti dubbi. ;)
    :birra::birra::birra:
    - - -
    Grazie anche a te magica (......e saggia) Sunnie . :love:
     
  4. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.


    :approved:
     
  5. sunnie

    sunnie ...OgniTanto...

    Nome e Cognome:
    Susanna
    Tennistavolo: missione impossibile Italia

    Tan Monfardini gioca in casa, ma futuro azzurro e' Bobocica

    Riporto l'intero articolo dal sito ANSA.it - è del 31 luglio 2008

    "(ANSA) - ROMA, 31 LUG - Piu' che una sfida sembra una missione impossibile. Se c'e' uno sport che la Cina aspettava con impazienza quasi spasmodica da anni, e' proprio il tennis tavolo. Una supremazia mai in discussione, ma adesso c'e' l'occasione, davanti al proprio pubblico, di dare lustro a questa disciplina dove gli atleti cinesi sono considerati i veri maestri. Nel ping pong i cinesi rappresentano una ''invincibile armata''. Una vera ''muraglia'', con numeri da primato. Nella classifica maschile tra i primi 40 atleti mondiali i non asiatici sono soltanto tre: un tedesco, un bielorusso e un greco. Nella graduatoria femminile per trovare una pongista non cinese guardare dopo la 27/a posizione (la prima non asiatica e' una croata).

    Da anni l'esodo all'estero delle atlete cinesi, con conseguenti 'naturalizzazioni', ha migliorato di molto il livello delle federazioni europee, e tra queste anche quella italiana, ormai saldamente tra le squadre di vertice a livello continentale. Una 'invasione' che pero' ha creato allarme nella federazione internazionale per le naturalizzazioni facili.

    Tra le rappresentative che hanno sfruttato la scuola cinese c'e' anche l'Italia. A Pechino ai nastri di partenza c'e' anche la cinese Wenling Tan Monfardini. Diventata italiana da una decina di anni grazie al matrimonio (suo marito e' un apicoltore), a quasi 36 anni l'atleta torna nel suo paese d'origine a coronamento di una carriera che l'ha portata a vincere una campionato d'Europa a squadre e un argento europeo nel singolo (nel 2003) e bronzo europei a squadre (nel 2005 e nel 2007).

    Con lei Nikoleta Stefanova, 24 anni, nata in Bulgaria ma in Italia dall'eta' di tre anni al seguito dei suoi genitori entrambi giocatori e tecnici di tennistavolo. In azzurro e' stata campionessa d'Europa a squadre nel 2003. Bronzo a squadre agli Europei del 2005 e del 2007.

    Unico azzurro nel maschile Mihai Bobocica, 21enne nato in Romania da molti anni in Italia (e' figlio di un famoso tecnico di tennis tavolo). E' alla sua prima Olimpiade: ha al suo attivo una grossa esperienza internazionale a livello di nazionali giovanili e viene considerato il miglior talento azzurro in prospettiva. E' stato bronzo nel doppio agli Europei 2004, campione Italiano di singolo 2007, e' n. 113 del mondo.

    Nel maschile il tennis tavolo azzurro e' piu' in sofferenza che nel femminile. Tramontati i tempi di Costantini, primo azzurro di statura mondiale a far conoscere il ping pong azzurro nel mondo, l'Italia non ha piu' trovato un campione della stessa levatura. Il migliore attualmente del ranking mondiale guarda caso e' sempre un ex cinese, Yang Ming: e' n.80 ma a 45 anni e' ormai alla sua ultima stagione. Sognava di poter disputare i Giochi nella sua Cina, ma non e' riuscito a superare l'ultimo torneo di qualificazione. Gli altri italiani in classifica sono oltre la 200/a posizione.

    Piu' rosea e' invece la situazione nel settore femminile: l'Italia e' stata campione d'Europa a squadre nel 2003. Ad Atene gli azzurri erano di piu', grazie al doppio. Ma a Pechino il doppio non ci sara': per regolamento ne hanno diritto le squadre che qualificano tre atleti dello stesso sesso.

    Il tennis tavolo e' stato introdotto alle olimpiadi dal 1988 e da allora le medaglie d'oro non sono state mai appesa al collo di atleti che non fossero asiatici. A interrompere la serie fu lo svedese Waldner. Ma quello rimane un'eccezione. Ad Atene i cinque azzurri olimpici (compresi i due del doppio) non superarono il primo turno. L'unico rammarico per gli azzurri e' di non poter schierare Piacentini, l'italiano doc piu' forte degli ultimi anni. L'anno scorso fu 'pizzicato' al termine degli Assoluti (peraltro vinti) positivo alla cocaina. Una leggerezza che gli sono costati due anni di squalifica: finira' di scontare la sanzione il prossimo anno."

    http://www.ansa.it/giochiolimpici2008/notizie/2008-07-31_131137256.html
     
  6. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
     
  7. ASTREA

    ASTREA Utente

    Squadra:
    B2
    non riesco proprio a capire che vantaggio l'italia possa avere nel far giocare giocatrici come Tan, alle Olimpiadi, visto che è palesemente, molto inferiore alle forti, e non ha neppure una possibilità su un milione, di arrivare a medaglia!
    Un ultima cosa: il fatto che esistano regolamenti che permettono certe cose , come schierare stranieri in nazionale, non vuol dire per forza che bisogna farlo: poi capire chi è italiano e chi no, al di la del passaporto, non mi pare molto difficile...
    Nicoletta mi pare che sia Italiana, e Mihai me lo riccordo con il suo zainetto in giro per le palestre durante i tornei ( e lui era quasi piu piccolo dello zainetto), ecc...
    Tan e altre non sono e non saranno mai rappresentativi/e dell' Italia.
    Yango seppur ha il cuore ormai Italiano, e ci ha dato le soddisfazioni piu grandi, e si può dire sia rinato qui da noi , è CINESE.
     
  8. Rorschach

    Rorschach Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    La penso come Astrea riguardo la nazionalità..
    Quell'articolo di giornale però è ridicolo, lasciando stare che nei primi 40 del mondo non ci sono solo 3 europei!! si son dimenticati Schlager, Maze e tanti altri...
     
  9. anxun

    anxun Jia You!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Varese
    infatti...sono ben 11..come dimenticarsi Ovtcharov per esempio!!! o Crisan, Smirnov, Saive, Primorac, Persson!!! e qualchun'altro..
     
  10. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Come fanno a dimenticarsi di maze?
    Un ragazzo cosi bello e forte....a.aaaaaaaaaaaaaa...........
     
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