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Vita e convivenza in una squadra

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da Francesko, 18 Gen 2012.

Status Discussione:
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  1. Francesko

    Francesko Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Francesco
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Trezzano
    Ciao,

    volevo chiedervi e magari condividere con voi, esperienze legate alle squadre in cui avete giocato o giocate attualmente, e cioè... qual'è il ruolo che pensiate sia del capitano? Esiste un limite alle sue decisioni? E oltre al discorso capitano... in caso di litigi per chi deve giocare come vi comportate?

    Io penso di base 2 cose, meglio fare patti chiari a inizio stagione sui ruoli in squadra di ognuno, cosi che non ci siano dissapori successivi, ma soprattutto quel patti chiari non dovrebbero cambiare nel tempo per nessun motivo... se no che patti chiari sono?

    Secondo, penso che il capitano abbia un ruolo più che altro istituzionale, non mi sembra corretto che un capitano decida a prescindere, magari per simpatie e antipatie, di imporre certe scelte senza coinvolgere il malcapitato di turno, o magari senza nemmeno coinvolgere il resto della squadra.

    ciao...
     
  2. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Beh, ovviamente dipende da caso a caso. Non si può generalizzare.
    Se il capitano è uno che porta 3 punti a partita e gli altri 0, se il capitano è l'allenatore o presidente della società, tu non gli concederesti l'autorevolezza di decidere?
    Se il capitano è un bambinetto eletto capitano solo in modo formale, allora il discorso cambia.
    E se c'è un capitano e poi un tecnico di prima fascia seduto in panchina? Non cambia ancora?

    Cmq i miei preferiti sono i capitani che si auto-eleggono tali solo al fine di poter aizzare la polemica con la squadra avversaria.. :)
     
  3. stradivari

    stradivari Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    A.S.D. Atlantide
    Il capitano dovrebbe essere colui che da l'esempio a tutta la squadra su atteggiamenti e comportamento da tenere in campo e fuori. Un esempio che serva da modello positivo a tutti gli altri tesserati e soprattutto ai ragazzi del settore giovanile, che centra la formazione? Quella deve farla l'allenatore.
     
  4. Manuel TRC

    Manuel TRC Utente

    Nome e Cognome:
    Manuel Corradini
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    ASD TT Eureka Roma
    Penso che il capitano debba avere solo il compito di firmare il referto; quando in una squadra non ci si ferma di fronte a questi ruoli allora c'è lo spirito giusto per affrontare una stagione. Al di la dell'allenatore, ogni decisione va presa in gruppo, ogni comportamento va valutato in gruppo ecc. , se ci fosse nella squadra una persona che "comanda" allora potrebbero crearsi inutili e dannose discussioni; poi se all'interno della squadra c'è un giocatore-allenatore allora il discorso è diverso.
     
  5. pong73

    pong73 dr.evil

    Nome e Cognome:
    gabriele fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fiumicello-C2
    :approved:

    nella mia squadra(e non intendo di mia proprieta´)siamo in tre a fare la squadra ed il capitano una volta lo fa uno , una volta lo fa un'altro. non ci sono mai discussioni a parte per chi deve pagare da bere dopo la partita :birra: :birra: :birra: .
    per me la collaborazione e´fondamentale
     
  6. Francesko

    Francesko Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Francesco
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Trezzano
    Concordo in pieno con quello che hai scritto... ed aggiungo... la società dovrebbe sempre fare il massimo per permettere ai giocatori di ogni squadra, di poter formare un gruppo... coeso... e in cui regni un clima disteso e positivo, che sia una spinta in più per aiutare a dare il massimo in campo e pure in allenamento. In futuro spero di trovare un gruppo cosi... (la speranza si sa... è sempre l'ultima a morire...)
     
    Ultima modifica: 20 Gen 2012
  7. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Ragazzi, il discorso "capitano" è un po' troppo, diciamo... generico. Capitano può essere che firma il referto, chi fa la formazione, chi sceglie chi gioca... Una persona di riferimento, comunque, ci deve essere in ogni formazione, e quella persona è quella che deve saper scegliere, a volte magari anche in modo impopolare, chi gioca e chi eventualmente sta fuori.
    Da noi il capitano sono io da anni, ma il mio è un ruolo che non mi mette in condizioni di imporre nulla: siamo in 3 contati (eheheheh problema della formazione già risolto!!!), diciamo che il mio ruolo è di scegliere la formazione migliore, nonchè di seguire, come responsabile, tutto quel che riguarda la mia formazione. Da noi non c'è il problema di chi comanda, ma mi rendo conto che, spesso, può essere necessario che una persona del gruppo abbia la responsabilità di fare delle scelte, senza rischiare di essere contestato, per andare avanti nel modo migliore. Lì ragazzi dipende solo da voi, credo che spesso non ci siano problemi nel fare le scelte di formazioni, di chi fa il centrale, di chi sta fuori, e se il problema non c'è vuol dire che si va d'accordo, ma se a volte capita anche solo qualche piccola discussione, meglio avere chi fa le scelte, giuste o sbagliate che siano, ma che si prenda la responsabilità.
     
  8. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Quoto il Casta : in generale son quelle le situazioni da gestire ,ma vi son altre situazioni in cui un capitano ( nel senso di responsabile di squadra e non come puro e semplice scribacchino del referto) ha molti compiti e dipende dal tipo di ambito in cui si trova. Sono anni che fungo da capitano sempre con compagni nuovi ,o alla prima esperienza ,nella bolgia dei campionati. Uno che sappia "muoversi" in questo ambito, che conosca pure i regolamenti (se bisogna effettuare delle riserve scritte sul referto ).
    Innanzi tutto deve fornire gli strumenti necessari (calendari e orari)affinchè i componenti della squadra siano disponibili .Predisporre gli appuntamenti per le trasferte informandosi sulla sede di svolgimento degli incontri (non sempre si va negli stessi posti) chiedendo in settimana conferma presso il responsabile della squadra avversaria (potrebbero esserci variazioni all'ultimo...)
    Se i componenti della squadra sono 5 o 6 allora deve decidere anche chi far giocare secondo criteri consoni ,certamente senza fare preferenze se non sulla base delle caratteristiche degli atleti propri e di quelli che si vanno ad affrontare . Spesso son scelte difficili ma se si è chiari ad inizio campionato si scelgono i criteri da seguire a priori . Se si lotta per salvarsi certamente si prendono decisioni diverse rispetto a chi vuole vincere un campionato ...
    Si cerca però di far giocare tutti, giustamente ,ma anche c'è chi accetta solo di fare panca sempre... ma pretendo che sia presente in squadra a "fare squadra" anche se non gioca (o non se la sente).
    Firmare il referto può farlo anche il primo che passa per strada ma controllare che sia regolarmente compilato è il minimo che si debba saper fare.... Durante gli incontri , spesso è determinante le scelta del momento giusto per un eventuale time out e magari : chi lo chiede ? il regolamento mi sembra dica ...il capitano...
    Molti altri dettagli sono importanti ,compreso la capacità di "anticipare " situazioni che potrebbero sfociare in sciocche diatribe ,utili a creare solo la distruzione dello "spirito di squadra"...
    No... è vero ... per fare il capitano basta fare una x e bere una birra alla fine della serata....
     
    Ultima modifica: 20 Gen 2012
  9. pong73

    pong73 dr.evil

    Nome e Cognome:
    gabriele fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fiumicello-C2
    dipende da tante situazioni e dalle diverse personalità delle persone.........

    noi siamo in 3 e siamo coesi, tra noi c'è un istruttore base(e non sempre è lui a dare consigli o a chiamare tempo).nel nostro campionato non serve l'allenatore ,facciamo la C2.

    finita la partita ,vinto o perso ,non solo ci facciamo la :birra: ma andiamo anche a mangiare.

    per quello che mi riguarda ,per la mia esperienza ,il capitano (una volta sono io,una volta un'altro)fa la formazione assieme agli altri ed a turno si prende la responsabilità di firmare il referto.
     
  10. antonio tasso

    antonio tasso Utente Noto

    Nome e Cognome:
    ANTONIO TASSO
    Squadra:
    A.S.D.T.T. MANFREDONIA 2010
    Esperienza personale:
    Sono Presidente di una "giovane" Società, che esprime 3 squadre, costruite con le stesse potenzialità.
    Nella Squadra "A" il ruolo del Capitano è stato affidato al giocatore con maggiore esperienza e, fin qui lo ha dimostrato, saggezza. I cinque componenti si equivalgono e quindi vige una sorta di rotazione (salvo indisponibilità).
    Nella Squadra "B" il Capitano è il giocatore, obiettivamente, più forte, che decide le formazioni secondo questo criterio (precedentemente concordato): Due giocatori sono fissi in formazione (i più forti), li altri tre, che si equivalgono, si alternano.
    Nella Squadra "C" non esiste un vero e proprio Capitano, anche se qualche volta ho forzato qualche decisione d'imperio ;) , ma solo per agevolare l'inserimento di qualche giocatore un pò più debole. Questa avrebbe dovuto essere la formazione meno forte e che avrebbe dovuto lasciare più spazio alle sperimentazioni, ma da come stanno andando le cose questi propositi sono stati, di comune accordo, rivisti.
    Mi sa che il prossimo anno dovremo aumentare il numero di squadre, visto il desiderio di tutti di cimentarsi in un campionato ufficiale....meglio così... ;) ;)
     
  11. Francesko

    Francesko Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Francesco
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Trezzano
    Mi fa piacere che il mio post abbia fatto emergere tante considerazioni diverse e tutte interessanti... mi fa piacere notare come in diverse società, il capitano sia una persona equilibrata, magari esperta, certamente sopra le parti, nel senso di imparziale, e giusta... ribadisco come ha fatto emergere anche qualcun altro, l'importanza dei "patti chiari, amicizia lunga" ovvero se a inizio stagione si decide chi è titolare, e chi no, i ruoli andrebbero rispettati e dovrebbero rimanere tali dal inizio alla fine del campionato, questo evita spiacevoli situazioni... io ho avuto la fortuna-sfortuna di essere capitano della mia squadra al primo anno di professionismo 4 stagioni fa, in quella stagione ho imparato molto... poi negli anni dopo per vari motivi nelle squadre in cui ho giocato ho lasciato fare ad altri, ma purtroppo devo dire che non ho fino ad ora trovato un capitano con le caratteristiche belle di cui mi avete parlato fino a qui... anzi direi che la mia insofferenza per chi ha svolto questo ruolo dove ho giocato, è andata crescendo notevolmente nel tempo... fino a farmi arrivare alla decisione di staccarmi dal gruppo in cui ho giocato queste ultime 2 stagioni, per passare ad una squadra senza tale capitano... tra l'altro ho i miei buoni motivi per pensare che tale persona mi abbia anche preso di mira in questo lungo periodo... ma per evitare ulteriori polemiche si è decisa una convivenza senza ulteriori polemiche da qui a fine campionato, anche perchè alla fine capitano o no, dirigenti o no, la cosa importante è potersi cimentare in campionato, quando possibile, con gli altri, l'unico momento dove davvero vedi i progressi fatti in allenamento e lo stato di forma, e la qualità delle scelte dei materiali... perchè alla fine quello che emerge dal campionato, non lo ritrovi in mille allenamenti... essendo quello il momento della verità, dove si cerca di dare il massimo ma dove allo stesso tempo ci sono tensioni... che non aiutano a fare quanto si esprime normalmente in allenamento... aggiungo un ultima cosa... l'armonia della squadra, tutta, capitano compreso, di certo aiuterebbe a diminuire le tensioni in gara, fornendo prestazioni migliori in ogni caso! :)
     
  12. pong73

    pong73 dr.evil

    Nome e Cognome:
    gabriele fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fiumicello-C2
    sono d' accordo con te :approved:
     
Status Discussione:
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