visita del Papa alla Sapienza annullata

L'episodio di intolleranza contro il pontefice sprofonda l'Italia nel pieno oscurantismo.
Stupisce che le ostilità al papa siano cominciate in una facoltà scientifica frequentata da persone interessate a studiare ed a ricercare evitando inutili sterili speculazioni politiche estranee a chi abbia trovato nella scienza una ragione di vita.
Ma ancora più grave è il silenzio delle Istituzioni,nè Giorgio Napolitano,nè mortadella Prodi hanno speso un'aggettivo a favore di Ratzinger,tra l'altro capo di uno stato straniero,il primo al quale in Italia sia stato tolto il diritto di parola.
Zitti anche i presidenti di Camera e Senato.
Il solo ad avere usato espressioni degne di un Paese liberale,il ministro dell'Università Mussi. E' davvero tutto incomprensibile.
Nel medioevo era l'inquisizione a mandare al rogo gli eretici,adesso il rogo viene riacceso dagli eretici e dai miscredenti per bruciare il Pontefice.
Paradossale!

 

A dire la verita', non capisco il motivo per cui non e' stata voluta la visita del papa.......

 

Hanno parlato, hanno parlato..e a sproposito, secondo me
Veltroni: l'intolleranza fa male alla democrazia

Berlusconi: intolleranza e fanatismo

Casini: onda di vergogna sull'università

Cicchitto: bravi nipotini di Zdanov e Goebbels

Udeur: pessima figura italiana

Giordano: sono molto dispiaciuto

Boselli: scelta opportuna

Di Pietro: umiliato come cittadino e come credente

Formigoni: decisione saggia ma amara

Ferrara: vergogna inaccettabile

Castelli: hanno vinto i nazisti rossi

Vito: vergogna e indignazione

Follini: rinuncia a lezione di spirito liberale

Calderoli: superato ogni limite

Marrazzo: prioritario garantire diritto di parola

Bertinotti: no comment

Longpimpled: ennesimo caso all'italiana
Rettore della sapienza: "Verrà il papa a farci visita"
parte di studenti e docenti: "non siamo d'accordo"
Ratzinger: "Beh, allora me ne sto a casa mia"
Fine. Nessun caso e nessuna censura: studenti e docenti non sono obbligati ad accettare la visita di chicchesia.

 

Se parte di studenti e docenti non era d'accordo nel ricevere il papa , non era certo obbligata a riceverlo.Potevano benissimo stare a casa oppure essere presenti alla visita e aprire un dibattito con il santo padre circa le loro idee.Il papa oltre ad essere un capo di stato e la guida spirituale del cattolicesimo e' anche una persona molto preparata,culturalmente parlando e non solo...Io non ho capito perche' questi professori e studenti non hanno voluto la visita del papa.
Ovviamente IMHO!

 

Perchè fra studenti e professori esiste una forte alleanza avversa al liberismo,al confronto delle opinioni.

 

Come italiano all'estero, mi sento veramente deluso dal mio paese.Questo nuovo avvenimento, si aggiunge alle dimissioni di un ministro di giustizia per un certo tipo di scandalo, ai rifiuti napoletani ad un degrado dell'economia e del turismo italiano, ad un impoverimento di tutti i valori culturali che da sempre ci sono stati additati come patrimonio indiscutibile ed invidiabile.Ma dove andremo a finire ? Stiamo diventando la barzelletta del mondo. Perfino nello sport, stiamo perdendo terreno (ci siamo salvati con i mondiali di calcio e....ci è andata bene). Manchiamo di una classe politica valida, abbiamo dirigenti corrotti e (sembrerebbe) corrompibili. Non abbiamo appreso nulla da vicende precedenti.L'economia va male, l'inflazione aumenta ed abbiamo perso molta competitivita' all'estero. I migliori, le buone teste stanno emigrando perche' il nostro paese non è in grado di offrire loro una possibilita di ricerca oltre che una remunerazione consona. E' un grido di dolore che mi lascia senza speranza.....

 

Io intendevo parlare solo di figure meramente istituzionali che se sono intervenute lo hanno fatto in modo blando,timido tanto per salvare le apparenze.
Quelle che Tu riporti sono frasi di circostanza rilasciate in genere dai nostri uomini politici prive di valenza ufficiale.

 

solo questo:
http://www.libero-news.it/libero/LF_showArticle.jsp?edition=&topic=4896&idarticle=91396281

 

Che bella foto dell'italia....Si ci potrebbe fare una bella cartolina!

 

pregiudizi e motivi ideoligici sono alla base della contestazione

 

Purtroppo e' verissimo...

Su questo non sono d'accordo.Sportivamente parlando diciamo la nostra senza problemi

Straquoto!

 

una scusa semplicemente una scusa inventata dalla solita politica e da certi quotidiani per giustificare la rinuncia del Pontefice.
Questo grave episodio altro non è che CENSURA!!!

 

Le scuse le dovranno dare le più alte cariche istituzionale ma dispero visto le quotidiane figuracce che ci propinano giorno dopo giorno

 

Il caso Luttazzi, quella è censura.
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dire che la chiesa è vittima di pregiudizi è come dire che la sinistra è padrona delle televisioni, secondo me.

 

Quella di Luttazzi è una pagliacciata,le censure alla Luttazzi avvengono tutti i giorni sia quando al governo c'è la sinistra od il centro destra.
Qui stiamo parlando del tempio della cultura aperta ad ogni confronto che ha impedito alla massima autorità della Chiesa di parlare.
Questo è inaccettabile! questa non è "sapienza" ma ignoranza.

 

Fonte Reuters Italia (http://it.reuters.com/article/topNews/idITCIA55942120080115) ...... "mentre il Quirinale ha detto in serata che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha inviato una "lettera personale" a Benedetto in relazione alla sua rinuncia."

Secondo me hanno sbagliato a non farlo andare ad innaugurare l'anno accademico!

Dovevano accettare e chiedere che in cambio Zichichi potesse andassere ad innaugurare l'anno Pastorale!

 

pienamente d'accordo, resta il fatto che secondo me è quella la censura. Resto dell'idea che sia inopportuno che una persona che ricopre quel ruolo vada a far comizi in luoghi che dovrebbero promulgare un'istruzione laica