Una giornata da "Matador".....

Cari forumisti spero di regalarvi qualche attimo di lettura piacevole regalandovi qualche emozione che accomuna gran parte di noi e che è quella linfa vitale che ci spinge avanti oltre ogni "sconfitta".....:

28 dicembre 2013 Torneo 5^ Cat GELA-SICILIA-
Da quando è cominciata la nuova stagione agonistica, come un po' tutti noi, mi sono creato i miei "piccoli-grandi obiettivi personali".....cosi' mi son detto voglio fare una squadra con alcuni miei colleghi di lavoro, che ho coinvolto da circa un annetto nel nostro meraviglioso sport, accollandomi una D1 da capitano-allenatore, che non mi è proprio cucita addosso (sarei un medio C2..) ma cmq mi dà la possibilità di divertirmi e di tener vivo l'interesse dei miei compagni..non di meno le cose sono andate piu' che bene nel girone d'andata dove ci ritroviamo primi anche se per un solo "game" di differenza nella classifica avulsa.
Inoltre avendo in passato coltivato sportivamente, in qualità di educatore ,diversi bambini introducendoli in varie attività, mi son detto perchè non riprovarci e cosi' mi sono dato disponibile ad una ONLUS SCHOLA FEDERICIANA che fa attività in un rione a rischio della mia città, ma soprattutto ONLUS nata da una tremenda disgrazia occorsa anni fa ad un mio caro collega che perse il figlio durante una partita di calcio all'oratorio perchè gli cadde una porta di calcio in testa.....
Cosi' ho cominciato anche li' un' attività di avviamento al tennis tavolo per i bambini e ad oggi ce ne sono 9, ma la cosa piu' bella che nessuno ha mollato ..... questo è un motivo d'orgoglio perchè penso che il dovere di un istruttore di 1° livello non è sfornare campioni, ma insegnare educazione sportiva e far innamorare i bambini di quello che fanno...
Questi impegni naturalmente hanno condizionato la mia attività nei tornei 5^ ai quali l'anno scorso partecipavo con grande passione ed impeto.....(quanto adoro quelle giornate NO LIMITS in palestra.....), e tutto cio' perchè bisogna incastrare l'armonia familiare, che è fondamentale nella nostra vita di essere umani in primis e poi da sportivi, sia per sfornare match di livello, ma soprattutto sorridere al prossimo nei tornei, fare amicizia, farsi volere bene e lasciare un piacevole ricordo di se'....in fondo questo è il segreto dell'immortalità.....
Cosi' mi son detto: "Quella data del 28 dicembre a Gela mi piace proprio"...se devo fare un torneo quest'anno sarà quello anche perchè vorrei fare qualche punto per partecipare ai campionati regionali, ma cio' prevede almeno un ottavo di finale visto che quest'anno ho fatto solo 4 punti al provinciale non avendo disputato nessuna gara pre-determinata.
Cosi' parte il conto alla rovescia sul calendario....soprattutto mi rendo conto che non posso partire da solo da Trapani, farmi 350 km in macchina per un torneo che inizia alle 10.00 e potrebbe finire alle 10.oo di sera, se tutto fila liscio.....l'anno scorso vi avevo partecipato da solo, sono uscito agli ottavi perdendo 17-15 al quinto.....al momento grande rabbia, poi ho benedetto quella sconfitta...quando mi sono messo in macchina m' han preso i crampi fino a sotto la pianta del piede , un dolore fortissimo di cervicale con sensazioni finanche di vomito...naturalmente non una farmacia di sabato notte sull'intero percorso....ed allora mi son detto:" MAI PIU' SOLO!! "Quella volta è stato davvero ALLUCINANTE...ma a ricordarlo pur sempre con quella punta di masochismo che caratterizza noi giocatori: MALEDETTAMENTE FICO!!
Memore dell'esperienza quest'anno coinvolgendo Luciano, uno dei miei compagni di squadra ed il grande PASQUALE TITONE, che però partecipa al 3^ che si svolge in contemporanea(lui è uno dei miracoli viventi del TT, in Sicilia si è guadagnato il nomignolo di THE WALL per la sua capacità di blocker...io l' ho rinominato PITONE , per la sua capacità di avvolgere lentamente l'avversario stremandolo e poi assestargli l'ultimo colpo di grazia....gira sul 300 d' ITALIA a 50 anni piu' che suonati e credetemi non sà neanche lui come risponde ai servizi...mi spiego meglio..non riconosce gli effetti, ma risponde di puro istinto...un po' come un grande musicista che non conosce alcuna nota musicale per capirci.....), la loro presenza mi tranquillizza, so' che non dovrebbe esser mai peggio dell'anno scorso......

Si avvicina la fatidica data...qualche rimorso di coscienza durante i pranzi natalizi...un paio d'allenamenti ritagliati tra un pandoro ed un panettone....tanta voglia di far bene!!!
Arriva la notte antecedente il grande giorno, naturalmente avevo verificato i tabelloni, gli avversari e m' ero fatto, come facciamo un po' tutti noi , la mia fantomatica tabella di marcia, che tanto viene immancabilmente disattesa o dall'assenza di qualche big, o dalla sorpresa che non manca mai...ma lo sfizio è tutto li'...non neghiamocelo...quante volte abbiamo sognato di arrivare a premi prima di giocare, per vincere cosa?...quella "stupida" coppetta da pochi euro, ma che per il quinta di turno rappresenta la sua CHAMPIONS LEAGUE... la materializzazione di tutti i piccoli sacrifici che pervadono e sono l'essenza del nostro meraviglioso sport.
Non sono mai stato un dormiglione, sono uno di quelli che si sveglia prima della fatidica sveglia...per me quest'ultima è il classico rassicurante soprammobile che batto sempre....contro di lei, a suon di vittorie , sarei CAMPIONE MONDIALE, altro che 5^.....e naturalmente anche questa volta la batto 3-0 , ovvero mi sveglio alle 4,15...alle 5,00 ed alle 5,35.... la sveglia era puntata alle 5,45.....!!
Per qualcuno sarebbe un dramma...io ci sono abituato...al contrario soffro le ore notturne...per capirci quelle dalle 23.00 in poi ..insomma non sono il classico uomo da "DISKOTECA..."
Mi vedo con Luciano alle 06.15 dopo una colazione con 8 biscotti integrali ed una tazza di caffelatte, ma senza eccedere col latte.....partiamo da Trapani e ci dirigiamo a Castelvetrano dove abbiamo appuntamento col SERPENTONE......per strada riusciamo a non parlare di Tennis Tavolo...parliamo abbastanza di lavoro, tra colleghi è normale....un po' anche della vita in generale...con Luciano c'e' un buon feeling...ho sempre pensato che gli amici si contano sulle dita di una mano.. Luciano è sicuramente un "ottimo collega", ma allo stesso modo penso che è una persona davvero speciale...pura e dai buoni sentimenti , la sua aurea non disturba affatto, anzi... pertanto è un piacere stare con lui.
Arriviamo alle 7.oo a Castelvetrano, spaccati con l'appuntamento con il Pitone...Pasquale come si definisce lui è un "MALATO del TT"...materiali a GO-GO.... tornei ovunque....quando cerchi un partner per giocare o per fare un torneo lui c'e', gli voglio bene anche perchè come tante persone non ha una vita "comunemente" facile e naturalmente per giusto rispetto PRIVACY non vado oltre...
A Luciano, emozionatissimo perchè alla prima partecipazione ad un torneo ufficiale FITET oltre il riduttivo provinciale, anticipo che quando incontreremo Pasquale si lamenterà di tutti i dolori del mondo.... che non sarà granchè in forma.... che sicuramente deve ancora andare in bagnovomito e non ultimo salterà fuori qualche problema con i materiali........
Presto fatto!! Prima di ripartire tutti insieme alla volta di Gela con la macchina di Pasquale, prendiamo un caffe' al volo e Pasquale esordisce con: SCIATICA, DOLORI INTERCOSTALI, STANCHEZZA DA STRESS POST-NATALIZIO, RIPOSO NOTTURNO NON PERFETTAMENTE SODDISFACENTE, BAGNO ANCORA DA BATTEZZARE e persino una decisione di cambio gomma dell'ultim'ora sul rovescio....estrazione chirurgica del puntino corto dal rovescio (che negli ultimi mesi lo aveva portato al suo BEST..) ed introduzione dell' ennesima liscia della cui carta ID, in tutta sincerità non mi sono neanche preoccupato....Luciano naturalmente è rimasto sconcertato...neanche l'oracolo di DELFI avrebbe fatto lavoro migliore...in piu' gli ho predetto che Pasquale se pur grande compagno di viaggio e di loquacità al limite della logorroicità, ha il difetto (ahimè non tanto piacevole...) di non guardare le partite dei compagni se pur libero da impegni , perchè concentrato o sulla tazza del bagno della palestra di turnoeek o in libere sincere e spontanee riflessioni esistenziali che gireranno attorno al suo match incombente...... ma per cio' vi rimando piu' avanti nella lettura....(NON VORREI CHE TUTTI VOI DEDUCESSE GIA' CHE L'ASSASSINO E' IL MAGGIORDOMO.....)
Imbarcati nella PITON-CAR partiamo alla volta di Gela...la giornata è freddina e appena nuvolosa, ma suffragata da piacevolissime schiarite di sole...stavolta si parla di TT...si gioca a carte scoperte ed ognuno dichiara i suoi obiettivi.... Pasquale dice che si accontenta di passare il girone..... (io e lui sappiamo che è la bugia del secolo....ma tanto è sempre la stessa..al paese mio e a quello di tanti altri si chiama scaramanzia.... )Io dichiaro che sarei soddisfatto di arrivare agli ottavi (partivo testa di serie 12), anche la mia è un onesta bugia, nel senso che nel mio cuore punto alla finale, ma riconosco che comunque sarà molto, ma molto dura.....Luciano si pone l'obiettivo di battere un classificato nel girone....sin ora l'impresa gli è riuscita solo una decina di giorni fà con un 5900 d' Italia al Provinciale, ma gli piacerebbe molto ripetersi....anche nel suo caso qualcosa mi dice che nel suo cuore vorrebbe superare il girone.....cosi' continuiamo scherzando sui soprannomi e stabiliamo che Luciano è l'unico a non averne..e cosi' lo ribattezziamo SPIDERMAN...ultimamente gli ho consigliato di moderare il suo istinto d'attacco a tempi migliori, quando avra' i colpi piu' consolidati e che se ora vuole vincere qualche partita deve tessere una tela di palleggi per trovare le palle buone da spingere....da qui SPIDERMAN...lui e' sembrato entusiasta....
Tra i vari discorsi ho detto ai miei compagni che a Gela l'anno scorso ho vissuto un emozione ancestrale.....ho mangiato uno dei calzoni a forno piu' buoni della mia vita.....mi ha ricordato il tempo in cui frequentavo il liceo DIAZ a Caserta e li' vicino c'era un fornaio di nome TONINO che sfornava tavola calda da mille e una notte....ecco il Calzone di Gela è stato l'unico a risvegliare quel ricordo sopiente da circa 30 anni...e scusatemi se è poco......cosi' mi era sempre rimasto il dubbio se questa sorta di allucinazione temporale fosse stata causata dallo sfinimento della fame a termine della massacrante maratona pongistica o effettivamente avevo trovato il nuovo GURU del calzone!!!!!....

-FINE PRIMA PARTE-

A questo punto mi fermo per vedere l'indice di gradimento della storia...ovvero se volete che vadi avanti o se ne avete le @@ piene...
il senso è che non vorrei assolutamente annoiarvi , senza alcun problema e rancore... se cosi' fosse il resto me lo terro' serenamente per me..... in fondo non devo diventare uno scrittore...ma se vorrete cerchero' di andar avanti nella speranza di esser il vostro piccolo "mercante di emozioni..."

EL MATA

 

Alla grande!! Continua che mi sto intrippando di brutto!!!

 

continua che mi piace....

 

Continua! C'è bisogno di queste storie, non vedo l'ora di conoscere il resto!!

 

Evviva il "mercante" Matador!!!

 

ciao dario......

 

Vai avanti ti prego,molto avvincente

 

Allora? Che ti dobbiamo pregare????

 

dai caxx....continua che mi sto intrippando!!!!

 

Mi ricorda i primi racconti carichi di entusiasmo dello ZiZZi, motivo per il quale avevo deciso di partecipare attivamente al forum.

Ci vorrebbe una sezione apposita per questo genere di coinvolgenti racconti!!

GRANDE MATA!!!!!!

 

A "piccola" ma grande richiesta ..... ecco a voi la II parte......
Intanto vi ringrazio veramente tutti per l'incoraggiamento..VVB, un abbraccio particolare molto "largo"(visto la mole Pietrana...) a Pietro che ha condiviso quella giornata da "coprotagonista".....

-SECONDA PARTE-

La nostra tabella di marcia prevede che per le 09.30 dobbiamo essere al Palacossiga di Gela...nei miei ricordi l'impianto è molto bello, una bella struttura ottimizzata per il basket e con le luci non adeguatissime alle esigenze pongistiche, ma del resto è difficile trovare posti migliori in Sicilia....e poi c'erano sempre i famosi "calzoni", quelli avrebbero fatto decisamente la differenza....oltre agli occhi...anche la pancia vuole la sua parte.
Io sono l'unico a iniziare alle 10.00, Luciano gioca alle 12.00 e Pasquale chiude il loop iniziando alle 15.00....
Entrando nella prima periferia di Gela mi sovviene subito la strada giusta, cosi' anche se il navigatore che Luciano aveva sguinzagliato dal suo Samsung"17486......" non trovava segnale..il buon vecchio essere umano riesce a vincere ancora una svolta sulle "macchine".....due successi inanellati con sveglia e cellulare; per me un buon viatico a 30' dall'inizio delle gare, infatti arriviamo alle 09.30 spaccate come orologi svizzeri cosi' come programmato.....tutto liscio....ah dimenticavo una chicca....dopo 2 km che ci siamo imbarcati sulla macchina di Pasquale a Castelvetrano, ci siamo fermati per vedere se avevamo caricate le borse, ciò pur essendo sicuri d'averlo fatto.....chissà quante volte è capitato a tanti di voi.....
Entriamo nell'atrio del palazzetto....non c'e' odore di imprese narrate da sky o dalla RAI....ma io avverto ancora l'odore dei ferormoni sprigionati dal sudore dell'anno precedente e mi sale la tensione.....naturalmente solo una percezione mentale e non olfattiva.... anche se tanti si stavano scaldando sin dalle prime ore del mattino e avevano già abbondantemente sudato....
Entrando, difronte a me la stessa Signora, che col suo sorriso l'anno prima mi aveva servito quei meravigliosi calzoni...non posso trattenermi...nel salutarla la prima cosa che chiedo e se hanno ancora la stessa fornitura dell'anno scorso...lei sorride entusiasta e come si dice dalle nostre parti "priata" (onorata) mi conferma che la tavola calda di Gela non ha eguali in Sicilia.....io le dico che sono modesti perchè un po' d'Italia me la sono girata e sicuramente la fama di codesti è degna di espatriare la Trinacria, gli ho raccontato di Tonino e dei calzoni all'uscita della scuola, mi è sembrata compiaciuta....cosi' per non rischiare di rimanere a bocca asciutta, tra me e Luciano gliene faccio mettere 4 da parte mozzarella e cotto....Pasquale odia il cotto e si fa mettere da parte dei pezzi di pizza, manco a dirlo anche quest'ultimi non sembrano niente male...la pasta è più' rigonfia del solito...con dei risvolti di forma discontinua che fanno chiaramente intuire un impasto naturale artigianale senza utilizzo di lieviti istantanei ...al gusto non si avverte la presenza dello strutto....ma della margarina....il cotto non è spalla, ma prosciutto di medio-alta qualità, la mozzarella è filante e non preparato....dettagli che fanno una grande differenza....
Cerco di convincere Pasquale dicendogli che anch'io non amo il cotto, infatti adoro il crudo, ma in questo caso ne valeva la pena...non riesco a convincerlo lui è un adulatore della mortadella...si è portato circa 6 panini da casa e non rinuncia ai suoi riti propiziatori.....
Il tempo di verificare i tabelloni che naturalmente confermano quanto dichiarato dalla federazione, i soliti saluti quà e la' per me particolarmente piacevoli visto che molti come Pietro non li vedevo da diverso tempo ed è già tempo di scendere in campo.....
Non mi cruccio del fatto di non essermi scaldato...in fondo vivo il girone dei 5^ come una sorta di pre-ingresso nel vivo della gara...forse un piccolo eccesso di sicurezza, d'altro canto un modo per non disperdere energie che si potrebbero rivelare preziose durante l'arco della competizione....
Il mio è un girone che conta circa 13.000 punti, a occhio e croce non sembrerebbe una passeggiata di piacere... infatti credo nessun girone assommi simili punteggi.... poi in realtà succederà l'imponderabile che manderà in tilt i calcoli di 3/4 dei presenti al torneo........
Io inizio di buon piglio, affronto 3 avversari, tutti dei buoni quinta, competitivi quanto basta per non lasciare spazio alle disattenzioni....soprattutto ottimi ragazzi con i quali le partite si disputano nel regime della sportività assoluta... il mio gioco infastidisce non poco i miei avversari che non approcciano l'Antitop nel modo migliore sparacchiando fuori piu' di una pallina...d'altro canto quando le mettono dentro mi danno l'anima per prenderne piu' possibile per far capire che il Matador oggi è davvero deciso ad andar avanti e la cosa sembra sortire il giusto effetto..... tutti e tre gli incontri si chiudono 3-0... se non ricordo male neanche un set agli spareggi....pertanto passo come primo senza patema alcuno...la durezza del girone si conferma con l'eliminazione della 2° testa di serie del mio girone che viene superato dal nr°3.... anche se in verità quest'ultima non sembrava granchè in forma, tradendo una palese mancanza d'allenamento.....
Nel frattempo si scopre che uno dei gironi col 4° a 0 punti, che annovera la testa di serie nr°11 del torneo e una delle promesse giovanili della Sicilia, 3500 punti a 12 anni...., è un girone della MORTE, infatti il giocatore a 0 punti è un italiano che lavora in Germania, in possesso della doppia cittadinanza e che li' gioca poco dimeno che in C1..... la nostra giovane promessa fa massimo 5 punti in un set e ne esce devastato nell'animo dall'incontro, quanto mai inaspettato, pianti e manifestazioni di dissenso a contestazione di qualcosa che in effetti a noi tutti è parsa subito anomala.....
In un solo istante ho metabolizzato che il torneo era SEGNATO.... vi assicuro che il nostro amico avrebbe fatto furore tra i nostri terza..... chiedo spiegazioni ai giudici arbitri...mi dicono che il regolamento lo consente.....
Nel palazzetto si diffonde la notizia in pochi istanti per un bel po' dove ti giri ti giri tutti parlano di questa cosa..tutti hanno la consapevolezza di non poter piu' vincere.... io maturo il pensiero, ma per mio modo di essere non mi abbatto e mi auguro semplicemente di incontrarlo piu' tardi possibile....in fondo arriverà primo nel girone..... e cosi' fu'....l'altra sorpresa è la giovane promessa che fa fuori il nr°1 (sulla carta) del girone e va' avanti......
lo shock è duro da digerire, ma va' fatto...fare tutti quei chilometri e trovare il mister x di turno...per certi aspetti è come arrivare al palazzetto e scoprire che ti hanno cambiato la data del torneo....ma non è ora di mollare..in fondo stavo giocando bene....
Nel frattempo sono le 12.00 ed è il turno di Luciano, a proposito, è inutile sottolineare che l'unico che mi ha seguito nel girone è stato Luciano...Pasquale era in giro un po' tra i bagni del palazzetto, un po' perso nei suoi pensieri, un po' a scambiar chiacchiere in giro....non me ne dispiaccio...lo conosco bene...del resto malgrado quel gran giocatore che è non sarebbe in grado di darmi alcun consiglio particolarmente significativo...lui gioca d'istinto e non è assolutamente un tecnico....io gli voglio bene così com'e'.
Mi piazzo in prima fila per seguire passo passo Luciano...per vedere se può far qualcosa per lui d'importante....subito affronta la testa di serie nr 4 del torneo e naturalmente nr 1 del suo girone e giocando piu' che bene sorprende sia me che se stesso vincendo un set...impresa non da poco anche perché il giocatore che affronta è un regolarista e non uno sparacchiatore folle che magari si puo' prendere una pausa di follia.... ciò' gli fa' più che onore.... le buone premesse si confermano all'incontro successivo...la sorte gli da' la grande chance: un giocatore abbordabile, ma soprattutto classificato...e lui interpreta la partita con pazienza e scaltrezza facendo più che onore al suo nuovo soprannome di SPIDERMAN... alla fine un secco 3-0 per lui...davvero oltre ogni più rosea aspettativa, gli altri incontri del suo girone si susseguono nelle previsioni e cosi' si va' a giocare il passaggio del turno con la testa di serie nr 2, ahimè' un puntinaro incallito...per lui il cliente più scomodo...infatti allenandosi con me o con gente con 2 lisce non è assolutamente abituato a fronteggiare simil gioco....gli ribadisco i concetti del re-verse spin e di evitare i servizi con effetti laterali per non complicarsi la vita e lo invito a provarci.... i primi 2 set sono tristemente segnati...quanto di buono Luciano costruisce lo vanifica alzando clamorosamente qualche palla o al contrario mandando in rete palline battezzate lisce....proprio come volevasi dimostrare.....ma UDITE UDITE quando gli chiedo spiegazioni perché non stia applicando le indicazioni suggerite da me scopro che aveva confuso i colori delle due gomme!!! Gli dico di fare un reset gli sottolineo che la puntinata è la nera e la liscia è la rossa e gli dico di tener d' okkio il nostro amico perché ha anche la buona abitudine di girarle, anche se non spesso.....Luciano si mette in carreggiata e vince un set....disegnando anche delle belle trame offensive d'attacco su palla puntinata, davvero sorprendente...il set successivo se lo tira bene sino ad un certo punto per poi capitolare con grande onore.....lui ci resta un po' male, io gli spiego che lui è stato molto piu' che bravo, ripenso al lavoro fatto in palestra insieme e cosi' come la signora dei calzoni me ne "preo" un po' anch'io.....
Nel frattempo scopriamo che Pasquale tra un panino alla mortadella e un altro si sta scaldando al centro del palazzetto.....manco a farlo a posta dalla vetrata superiore entra un raggio di sole tipo quelli che Gesù mando' a Mose' sul Monte Sinai per capirci....insomma dire che erano al centro dell'attenzione era un vero e proprio "eufemismo"..... naturalmente lui si lamentava della luce......
In quell'esatto momento le nostre emozioni cambiano le direzioni....Pasquale entra nell'attesa del girone..io del sorteggio...Luciano si mette l'anima in pace...capisce che ha fatto bene e si gode il fatidico calzone che non tradisce affatto le aspettative...io ingolosito me lo mangio pure e cerco di scaricare i miei sensi di colpa sulla Signora del Bar dicendole che se avessi perso la colpa era dei "calzoni" che mi avevano tentato.... lei sostiene il contrario.....
Naturalmente avevo passato il primo turno eliminatorio con la x (32°), ma ormai era ora di giocare.... io avevo già visto che al turno successivo avrei avuto uno dei clienti scomodi possibili...ovvero il bambino promessa del nostro TT in Sicilia....infatti senza l'Italo-tedesco non ci saremmo incrociati...ma la sorte non è stata proprio gentilissima con me nella circostanza, ma per la piu' che nota LEGGE DI MURPHY poteva anche andar peggio.....e cosi' ho fatto di necessità virtù.
Il cucciolo mi era venuto a cercare al bar proprio mentre ingurgitavo il mio ultimo boccone di calzone...dicendo che mi cercavano tutti perché dovevamo cominciare....ho risposto che ero pronto...in realtà ho cominciato a palleggiare ancora nella fase di masticazione.......
La partita è quella che voi tutti potete immaginare quando si gioca con ragazzi cosi'....corteo al seguito...allenatore...estimatore...genitori...curiosi e chi più ne ha più ne metta... bene penso io...adoro il contatto col pubblico, in fondo gioco per divertirmi e divertire e questa era una bella occasione.
La partita inizia ...io non parto con una tattica ben definita...tiro un po' dove capita e mi accorgo che vengo preso letteralmente a pallate col suo dritto....pur prendendone diverse, lui trovava sempre il modo di chiudere con decisione....cosi' mi rendo conto di non poter continuare cosi' e sotto di parecchi punti riesco a recuperare e a vincere il primo set....apriti cielo...gli animi si scaldano..il piccolo ha un bel caratterino, si innervosisce e impreca per un mio punto fortunato....gli faccio notare che lui ne ha fatto piu' di uno, la differenza è che quando lui schizzava la retina io reagivo piu' prontamente salvando il salvabile, lui si era fatto sorprendere..e provo a coccolarlo facendogli coraggio e dicendogli di pensare a giocare.....peggio che andar di notte...inizia il secondo set gridando come un forsennato ad ogni punto...cosi' io che non sono da meno in quanto ad emissioni vocali quando voglio, ricambio di buon grado, cercando naturalmente di rimanere nei limiti della decenza....la partita si gioca con buoni livelli di spettacolarità (considerando che era una gara di 5^...) , ma per fortuna lui commette qualche ingenuita' di troppo anche perché io nel corso del gioco avevo individuato il lato del rovescio come il più debole per l'eventuale chiusura, ma soprattutto il gioco da quella parte mi consentiva di spostarlo all'improvviso approfittando delle sue non lunghe leve......cosi' l'incontro si chiude 3-1 per me dopo una bella battaglia nella quale ho dispensato pure qualche tuffo epocale che pero' in tutta onestà ha fatto solo coreografia perché in quelle circostanze il punto l'ha chiuso sempre lui...ma per me era un modo per fargli capire che il punto non era mai finito e se lo doveva sudare sino all'ultimo....
La chiusura del match è stato il momento piu' triste dell'intera giornata, perchè il piccolo molto accrucciato, e questo lo posso capire...., nel darmi la mano volge il viso completamente da un altra parte e invece di stringerla me la sfiora quasi a mo' di schiaffo.....li' non l'ho ritenuto giusto.... l'ho richiamato e gli ho detto che la mano non si da' cosi' all'avversario e sarebbe giusto guardarlo in viso...lui se n'e' andato senza replica alcuna il suo gruppo si è risentito delle mie parole.....io ho provato a spiegare ai presenti che non si puo' tralasciare quello che è l'insegnamento della sportività che non è di meno del talento e di tutte le meravigliosi doti che lui ha.... ho detto che anche io sono un educatore di primo livello e che se uno dei miei ragazzi avesse avuto un atteggiamento del genere lo avrei tenuto giù per un mese da tutte le manifestazioni sportive.... cio' non toglie che contro il bambino non avevo e non ho proprio niente, anzi mi fa una gran tenerezza, lo reputo molto forte per la sua età,ma nello stesso tempo suscita in me i pensieri di veder l'ennesimo talento sprecato per qualche piccolo problema di natura caratteriale... la mia ramanzina era solo un tentativo di un adulto che si sentiva in dovere, perchè colpito in prima persona di insegnare lo sport e la vita a chi è piu' in erba.
Capitolo chiuso....la cosa pero' mi ha turbato non poco e non affronto l'incontro successivo nelle condizioni ideali....l'avversario è ostico, la testa di serie nr°5, ma ho la grande occasione di arrivare sino alla finale perchè il tedesco è dell'altro lato del tabellone e pertanto devo giocarmi le mie carte....
Inizio a scaldarmi.....penso che il calzone mi ha portato fortuna e chissà se era il caso di mangiarne un altro, ma ormai era tardi.....il match inizia e subito mi rendo conto che la strada è in salita.....vado sotto 2-0 senza capirci granchè...il mio avversario usa la PRESTOM sul rovescio..un puntino corto di quelli fastidiosi che in fase di scambio fa scendere la pallina...ma gira la racchetta spesso utilizzando molto bene la liscia sul rovescio.... come al solito mi armo di santa pazienza con i miei tagli da lontano, alternati da qualche block al tavolo, da qualche tuffo e da rare aperture e forse un po' per stanchezza dell'avversario, un po' perchè ho cominciato a risponder meglio alle rotazioni sui servizi ben portati del mio avversario mi sono ritrovato in partita e cosi' mi porto sul 2-2....
Al quinto si va' alla vera e propria guerra ad oltranza....top da una parte e tagli da un' altra e anche in questo caso la partita attira un bel numero di curiosi con fiero orgoglio di entrambi....dal 9-7 per lui mi porto sul 9-9 , io avevo gia' sprecato il mio time out al terzo set (ben giocato.....ero sotto 8-5 ed ho ripreso l'incontro....) lui naturalmente chiama il suo.....alla ripresa lui serve con rotazione laterale predominante liscio sul mio rovescio...io riesco a rispondere con l'antitop tenendo bassa la pallina sul suo rovescio lui mi palleggia nuovamente sul rovescio e la pallina mi finisce sul dito indice.....
Al servizio successivo situazione analoga lui fa la stessa scelta di servizio io per un attimo decido di aprire d'antitop lungo-linea poi mi rifugio in un taglio sul suo rovescio lui palleggia nuovamente ed io provando a muoverlo in palleggio lungo-linea sul suo dritto in maniera abbastanza decisa precipito in rete facendo terminare i miei sogni di gloria......... grande stretta di mano.....grandi complimenti da parte del mio avversario...che dice di essersi divertito moltissimo (come non credergli.......HA VINTO !!), complimenti degli spettatori dell'incontro.....complimenti di Pietro che dice sempre che se avesse il mio fisico sarebbe imbattibile.......complimenti pure da una ragazzina che pensava io avessi 28 anni e non si è arresa neanche davanti alla carta d'identità........MA HO PERSO !!! Ebbene si' avevo perso.....agli ottavi...obiettivo raggiunto...ma si sa'.....si mastica un po' amaro....ma va' bene cosi', nel frattempo avevo visto che il ragazzino si era fermato a guardar il mio incontro e naturalmente faceva spudoratamente il tifo per il mio avversario, questo pero' mi ha fatto sorridere...era una scelta comprensibile... oltretutto credo anche si conoscessero, pertanto come non capirlo..., ma a maggior ragione la mia stretta di mano è diventata un vero e proprio abbraccio, naturalmente per dare l'esempio... per fargli capire che si puo' perder in mille modi, ma molte volte si vince senza giocare.....stavolta credo di aver affondato il colpo in maniera molto piu' fine...sicchè mi son sentito rincuorato pensando di aver fatto la cosa giusta.
Nel frattempo il buon Pasquale che naturalmente non ha seguito granchè di tutto cio' comincia i suoi incontri...io e Luciano lo seguiamo con interesse.....
A sorpresa perde il primo incontro con un avversario meno quotato dopo una bella lotta alla sua maniera... le maledizioni contro la racchetta e la sua decisione di cambiar gomma cominciano ad aleggiare nell'aria...la testa di serie nr°2 del suo girone era assente sicchè questo gli da' la possibilità di arrivare ancora primo perchè a sorpresa il nr°4 aveva nel frattempo battuto il ragazzo che aveva vinto contro di lui. Pasquale compie cinicamente la sua missione e per classifica avulsa passa il girone da primo saltando i sedicesimi con la x e approdando direttamente agli ottavi, li' affrontera' uno dei piu' ostici difensori italiani , molto noto nell'ambiente pongistico, specie siciliano , e saranno fuoco e fiamme....
L'incontro inizia e poichè il suo avversario aveva il figlio che giocava contemporaneamente su un altro tavolo interrompeva piu' di una volta il gioco per vedere quest'ultimo, causando grande irritazione in Pasquale.....gli animi si sono sempre piu' scaldati durante l'incontro e alla fine è dovuto intervenire addirittura il giudice arbitro prima con il giallo e poi con il rosso nei confronti dell'avversario di Pasquale che pero' gira a suo favore tutta questa attività di nervosismo e si aggiudica il match tra l'ira del PITONE che ha visto in lui un atteggiamento decisamente non consono alla circostanza, peccato perchè i 2 sono spesso insieme per partecipare ai tornei nazionali...e la cosa si era scaldata abbastanza...cmq dopo un po' tutto è rientrato nei ranghi, nel frattempo io ero ad arbitrare....ma seguivo dalla distanza tutta la situazione sperando non degenerasse......
L'orologio segnava le 21.00 pertanto finito d'arbitrare ho fatto cenno a Pasquale che potevamo smontar le tende....in me nel frattempo si stava materializzando quella sensazione di scarico nervoso che non preannunciava niente di buono......
salutiamo un po' tutti, prima di uscire saluto da lontano la "Signora dei Calzoni" ormai personaggio miticizzato dal sottoscritto e vengo naturalmente ricambiato con la dovuta cortesia...poi varcata la soglia del palazzetto penso che sarebbe stato meglio prender un paio di bottigliette d'acqua, sicchè rientro, mi reco da lei dicendole che avevo pensato che non potevo andarmene salutandola da lontano....lei ride...naturalmente le dico che avevo solo bisogno di 2 bottiglie d'acqua e le rinnovo i saluti.
Saliti in macchina, Pasquale lascia i comandi a Luciano...in fondo è il meno stanco ed in fondo in fondo il piu' contento...finalmente ha incontrato il tennis tavolo...quello che conta...non quello della palestrina dove giochiamo io e lui.....io comincio ad avvertire i brividi di freddo.....in breve mi rendo conto di esser in preda ad un attacco febbrile in piena regola...la maledizione di Gela colpiva ancora!!!!! La situazione non migliora durante il tragitto sicchè a malincuore dico a Luciano che avrebbe dovuto guidare pure la macchina mia al cambio a Castelvetrano.....lui non fà una piega....dopo un po' di chiacchiere di rito..la febbre e la stanchezza fanno il loro sporco lavoro ed io non riesco a esser piu' di gran compagnia a Luciano..malgrado tutti i miei sforzi...appena trovavo un po' d'energie facevo l'appello per vedere la situazione....Pasquale si era rintanato sul didietro e di tanto in tanto sembrava blaterare una sorta di incomprensibile "rito vudu" credo contro la gomma che aveva sostituito.....
A Castelvetrano montiamo sulla mia vettura e Pasquale fa ritorno a Marsala e noi ripartiamo alla volta di Trapani...stavolta io la borsa la dimentico davvero nella macchina di Pasquale...faceva davvero freddo e quest'ultimo era tremendamente amplificato dalla febbre che mi aveva assalito....pertanto la borsa fu l'ultimo dei miei pensieri....la mia preoccupazione ora era ritirarmi senza far capire alla mia dolce metà che avevo la febbre altrimenti APRITI CIELO !!! Arrivo a casa salgo le scale recuperando le ultime energie disponibili ...mi accorgo che mia moglie è sveglia...questo è un problema!!! Entro in bagno di corsa perche' stavo davvero rischiando di inondare il pavimento.....mi rintano in cucina ...mi prendo una aspirina C e mi faccio una tisana con tè e limone nella speranza di trovar sollievo e risvegliarmi con almeno la forza di far finta di niente....mi affido al buon signore....
Mi corico...saluto mia moglie...lei sembra non accorgersi di niente....mi perdo tra i miei brividi e i miei pensieri.....che giornata da MATADOR.......
tra un panino alla mortadella...un calzone....una maledizione....una mano data non data e un abbraccio....e infine l' attacco febbrile per chiudere in bellezza erano davvero accadute tante cose....ma l'anno prossimo la maledizione di GELA non mi scoraggierà....anzi VINCERO' !!

Dedico questa storia a tutti quelli che almeno per un attimo si sono riconosciuti o hanno provato le stesse sensazioni in circostanze o momenti diversi, e a mio padre e mia madre che credo mi abbiano fatto sentire la loro presenza quando hanno illuminato Pasquale proprio al centro del palazzetto...proprio in quel preciso momento non so' perchè , io ho pensato a loro.....

EL MATA

 

complimenti credo che non solo io ma tanti si siano riconosciuti in questo racconto sei stato bravo .....

 

Complimenti per i contenuti e per come scrivi, poi non so cosa intendessi per educatore di primo livello rivolgendoti al ragazzo...non so se intendevi livello tecnico o altro ma per quanto mi riguarda ti dico che sei un educatore di primissimo livello o grande maestro federale, bravo per tutto!!!

 

Complimenti Mata! Bella storia.. ben scritta.

Mi fa piacere che il ping pong letterario sia apprezzato.

Ma più di tutto è bello lo spirito con cui si fanno queste cose: la condivisione di emozioni.

Se può far piacere ai nuovi utenti che per ovvi motivi se li sono persi, ripropongo il mio raccontino di Natale cui tengo molto e un altro racconto cui tengo ancora di più:

Il tavolo...di Natale (racconto) | Tennis-Tavolo.com

La vita corre sul nastro (racconto) | Tennis-Tavolo.com

Buona lettura! E ancora complimenti allo scoppiettante Matador!

 

semplicemente complimenti !!!

 

Bel racconto,mi sembrava di essere la con voi.complimenti

 

BUON ANNO DARIO!!!!OLTRE AD ESSEREN UN BRAVO PONGISTA SEI ANNCHE UN BRAVO SCRITTORE.....CI VEDIAMO AL PROSSIMO TORNEO.UN ABBRACCIO

 

Vi ringrazio davvero tutti tutti per i bei complimenti, è stato un onore e un piacere aver condiviso tutto questo con voi.

BUON ANNO A TUTTO IL FANTASTICO FORUM!

EL MATA

 

Ho tenuto questa lettura come "prima lettura" per iniziare bene il 2014.
Due/tre passaggi sarebbero da incorniciare e tutto il resto è assolutamente gradevole.
Complimenti anche da parte mia.