Un vecchio amore ritrovato

In questo difficile frangente, con la maggioranza di noi costretta a queste "ferie forzate" in casa, voglio cogliere l'occasione per.salutare tutti i pongisti e appassionati e presentarmi a voi.
Mi chiamo Massimo e mi sono riaccostato da poco a questa attività che ho svolto negli anni dell'oratorio in modo intensivo e poi più saltuario negli anni seguenti, anche se sempre da autodidatta.
Giunto alla tenera età di 60 anni, vorrei ricominciare con rinnovato entusiasmo a praticare il ping pong che ormai da anni viene chiamato piu giustamente tennis da tavolo.
Magari iscrivendomi in una palestra seria e cercando di mettere a posto un po' la tecnica con istruttori qualificati.
Per adesso mi limiterò a frequentare questo forum dove sto trovando spunti molto interessanti che mi hanno riacceso alla grande il vecchio amore per questo sport, mai del tutto sopito.
Spero di incontrare anche qualcuno di voi nelle palestre milanesi o in qualche manifestazione sportiva della zona.
E chiedo perdono fin d'ora per il mio nickname troppo velleitario, ma ammiro troppo il campionissimo cinese di cui non potrò mai, per ovvie ragioni, emulare nemmeno lontanamente il gesto sportivo.
Un caro saluto a tutti sperando di poter incrociare le nostre racchette al piu presto, sui tavoli verdi o azzurri di tutta Italia. Arrivederci a presto.
Max (Long)

 

Complimenti spero che il tuo entusiasmo e la tua passione non finiscano mai continua così.

 

Ben tornato in questo mondo di perdizione e buon tennistavolo

 

Bentornato e buon tennistavolo!

 

benvenuto in questa gabbia di matti!!

 

Benvenuto

 

.....invece è importante avere delle mire,meglio alte e difficoltose da perseguire,piuttosto che basse, dequalificanti e a ritroso.Cercare di migliorare,sempre, il gioco mantiene viva l'attenzione,motiva ad ampliare e rendere più funzionale e plastica la propria gestualità,misurarsi in un dialogo continuo con se stessi,con le proprie capacità fisiche e mentali del momento. Consapevoli che non si potrà arrivare lassù in un batter d'occhio,ma perseguendo con ordine e metodo,anche piccoli passi ,obiettivi nuovi e formativi "alti" e non i soliti che mentalmente ti fanno adagiare,non può che apportare una ventata di fiducia nelle proprie capacità e portare giovamento a se stessi e rinnovato entusiasmo nell'affrontare cose nuove.

E pensare che molti giocano senza mira alcuna.Ah,beh,sì.....a parte l'esibizione di sempre nuove racchette,indipendentemente dal gioco praticato e dal loro utilizzo.
ettore

 

Ettore, ti ringrazio molto per le tue belle parole che mi hanno dato un entusiasmo ancora maggiore.
Ma non è che per caso fai il mental coach di professione?
Un caro saluto.
Max

--- Messaggio Unito Automaticamente, 20 Mar 2020, Data originale: 20 Mar 2020 ---

E grazie anche tutti gli altri per il caloroso benvenuto.
Buon tennis da tavolo a tutti!
(non appena sarà possibile praticarlo di nuovo...)