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Tutto quello che dovreste sapere sul TT e che non vi hanno mai detto

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da ZORRO, 18 Mar 2013.

Status Discussione:
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  1. ZORRO

    ZORRO Bannato

    Nome e Cognome:
    Don Diego De La Vega
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fortitudo (42do )
    @ QDL, ANXUN
    Grazie per gli inviti ma ZORRO ha pochissimo tempo a disposizione da dedicare, preso com' è dalla sezione TENNIS TAVOLO LIVE dell' altro FORUM, senza contare il suo normale lavoro.

    ZORRO va per la sua strada, che a volte incrocia la tua solo perchè vai e vieni per i forum/blog passando ora dalla porta, adesso dalla finestra, a volte dalla cantina...:mumble:

    Si diceva dei REALI motivi che indussero la CINA ad invadere il TIBET.

    Tutti voi sarete a conoscenza dell' invasione cinese in TIBET negli anni 49-50.
    Si sa che quando uno stato invade un' altro non dichiara mai come movente il tentativo di ANNESSIONE forzata per non incorrere nelle durissime critiche dell' opinione internazionale, di solito si adducono scuse tipo: "ci sono i terroristi che ci attaccano... ", "quello stato fornisce armi ai ribelli del nostro... ", e altre scuse patetiche sul genere...

    Invece la CINA ha sempre detto all' opinione mondiale che voleva annettersi il TIBET perchè così le piaceva...

    Considerando che il Tibet è un fazzoletto di terra situato ad un'altitudine media di circa 4.900 metri, l'altopiano più alto al mondo dove c' è l'Everest che con i suoi 8.844 metri è la montagna più alta del pianeta e fa parte della catena dell'Himalaya compresa per gran parte nel territorio tibetano e che il clima è assai rigido e ventoso con temperature notturne anche inferiori ai -30 °C, vi siete mai domandati che MINCHIA ci dovessero fare i cinesi col TIBET?:mumble:
    Vi siete mai chiesti il perchè di questo comportamento poco DIPLOMATICO?

    Come trapelato nella precedente discussione, la CINA era venuta a sapere dell' esistenza di monaci tibetani fortissimi giocatori di Tennis Tavolo e voleva a tutti i costi carpirne i segreti.

    Tuttavia i monaci shaolin preferirono l' ESILIO piuttosto che rivelare agli invasori i loro segreti sportivi ed è per questo che il Dalai Lama, il capo tecnico oltre che spirituale dei tibetani, l'unico a conoscere l' esistenza dell' ubicazione dove furono nascoste le SUPER GOMME, non volle più tornare in patria.

    La CINA dopo aver perso le speranze di catturarlo, lo ha dichiarato FUORILEGGE politico per discreditarlo agli occhi del mondo, concentrandosi invece sui pochi monaci rimasti, torchiandoli per ottenere quante più informazioni.

    Tuttavia quel che ottenne a livello di informazioni fu ben poco, sia perchè il SOLO Dalai Lama era l'unico a possedere la cultura del processo di creazione delle SUPER GOMME, sia perchè spesso i monaci torchiati, pur di non rivelare nulla all' invasore facevano harakiri.

    Come detto si seppe ben poco.
    Da anni immemorabili i monaci shaolin producevano SUPER GOMME per il gioco del Tennis Tavolo, lavorando il caucciù estratto dalle piante importate dal sud America, lasciato essiccare al sole per DECENNI (a quelle altezze si sole ce n' era poco tutto l' anno ) e poi interrato in oscure caverne di torba umide e salmastre dove gli agenti atmosferici intaccavano la gomma laddove il Dalai Lama non l' avesse protetta con un particolare AGENTE CHIMICO naturale di invenzione e composizione ignota a tutti gli altri.

    Per tramandare la complicata formula ai suoi successori e renderla illeggibile ai sacrileghi il Dalai Lama "scriveva " la formula della composizione chimica segreta sulla gomma stessa con un sistema crittografato attraverso una sequenza di punti da unire, usando una penna di pollo per intingere la sostanza sulla gomma stessa.

    Una volta interrata la gomma intinta a puntini in queste particolari caverne gli agenti atmosferici avrebbero eroso nel tempo la gomma non protetta da questa sostanza scavandovi attorno, rendendo la superficie gommosa da LISCIA a PUNTINATA.

    Così il suo successore, UNENDO TUTTI I PUNTINI dall' 1 al 523, avrebbe ricavato la formula esatta della misteriosa e portentosa sostanza chimica.

    La caratteristica fondamentale che rendeva queste gomme IMBATTIBILI nel gioco del Ping Pong era che ogni puntino differiva dall' altro, sia pur infinitesimamente, per permettere la codifica della formula segreta e come conseguenza imprimeva un effetto diverso sulla pallina in base al punto di impatto.
    Altro che le frescacce che leggiamo sui FORUM: olio Johnson, crema Nivea, burro di arachidi, olio di semi vari e altri INUTILI artifici che attribuiamo a chi usa un PUNTINO LUNGO...
    Al massimo insaporiscono la gomma...:sisi:

    Nel tentativo di riprodurre effetti simili sulle gomme i cinesi che sappiamo bravissimi nel COPIARE TUTTO E MALE misero all' opera i migliori scienziati gialli del globo.

    Così come noi occidentali ci siamo dedicati agli studi tecnologici rivolti ad altre discipline, ed abbiamo creato, ad esempio, per studiare gli effetti aerodinamici applicati alla Formula 1 la GALLERIA DEL VENTO, i cinesi parimenti hanno sviluppato il TUNNEL DEI MATERIALI per avvicinarsi quanto più alla realizzazione delle SUPER GOMME tibetane.

    Per farvi comprendere quanto siano MICIDIALI le SUPER GOMME tibetane vi citerò un fatto realmente accaduto.

    Era la VIGILIA DI NATALE del 1992 e due ricchissimi uomini d' affari giapponesi discutevano animatamente passeggiando lungo il porto di Tokio su certe fantomatiche SUPER GOMME di invenzione CINESE e imitazione TIBETANA.

    Uno dei due uomini d' affari sosteneva che era il MATERIALE a fare il PONGISTA, l' altro sosteneva che un ottimo giocatore era INDIPENDENDE dal materiale usato.
    Essendo i due proprietari ciascuno di una società di Tennis Tavolo ed essendo amanti delle SCOMMESSE ne fecero una di particolare interesse scientifico: uno dei due avrebbe assoldato un INETTO al gioco dotandolo di una SUPER GOMMA che si sarebbe dovuto scontrare contro il MIGLIOR giocatore della squadra dell' altro dotato di una classica racchetta europea.

    Mentre perfezionavano i dettagli della scommessa accadde che un MALDESTRO pescivendolo li urtò col suo carretto, facendoli cadere a terra.
    La scena fu vista dai poliziotti del porto che pensando ad un tentativo di furto arrestarono quell' INCAPACE.
    Questo pescivendolo era così SCALCINATO che a stento si reggeva in piedi, in quanto menomato fisicamente.
    Quale miglior INETTO per il Tennis Tavolo da usare come cavia, pensarono i due uomini d' affari?

    E fu così che un pescivendolo del porto di Tokio semi deambulante, assolutamente INCAPACE di tenere decentemente una racchetta in mano (impugnava all' europea anzichè a PENNA come tutti gli orientali dell' epoca ) divenne uno dei migliori DIFENSORI al mondo.
    Il suo nome era Koji Matsushita.

    La faccenda ebbe talmente clamore che ne fecero un film di successo, il cui titolo originale doveva essere: UNA RACCHETTA PER DUE.

    Solo che i produttori alla fine ritenendo l' attore che doveva impersonare Matsushita, un certo Joo See Ihyuk, coreano, assolutamente NEGATO per simulare il difensore pongista, decisero di sostituire nel film lo SPORT con la BORSA, argomento di maggior presa sul pubblico, e ingaggiarono Eddie Murphy.

    Nella prossima conoscerete l'identikit del giocatore col PUNTINO LUNGO.

    ZORRO :cool:
     
    Ultima modifica: 5 Apr 2013
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  2. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Che fai quoti roba di altri threads? Quel thread di Anxun era dedicato a te. Avrei capito se mi avessero risposto le altre 2 zeta! :rotfl:
    Io non prego nessuno, né di andare, né di restare. Se ci stai bene sono contento per te e mi fa piacere se resti. Come vedi con la tua "una tantum" mi ci sto divertendo anch'io. :approved:
     
    Ultima modifica: 5 Apr 2013
  3. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Trovo interessanti le esposizioni di Zorro, ma alcuni passaggi sono viziati...
    1. Il motivo dell'occupazione del Tibet da parte dei cinesi è noto da tempo e si spiega con la paura che i tibetani potessero allagare la Cina facendo sciogliere i ghiacciai; le verità storiche non si possono modificare a piacimento.
    2. Per quanto riguarda le argomentazioni climatiche, è noto a tutti che sopra gli 8.000 metri c'è sempre il sole: chi prende l'aereo sa bene che quando si vola a quelle altitudini c'è sempre il sole, sopra le nuvole.
    3. La gomma delle gomme era indiana e non sudamericana; è un materiale molto versatile usato tuttora in diversi campi -compreso in edilizia- e con cui è stato ad es. prodotto il muro contro cui la diplomazia italiana ha sbattuto nella vicenda dei marò (il c.d. muro di gomma).
    4. La figura del Dalai Lama, richiamata da Zorro è errata. Il personaggio depositario parziale dei segreti pare in realtà fosse un fuggiasco ungherese, noto Palo Altinus, rifugiatosi in Tibet dopo aver risposto in modo scortese a un funzionario del partito comunista cinese: a quello che chiedeva di passargli uno dei suoi rinomati telai, rispose rifiutandosi in rumenesco.
    La conversazione venne riportata da un guardiaboschi tibetano che trovò il taccuino di uno scalatore in inglese che sentì le frasi originarie portate dal vento durante la scalata del K2 e che ne prese nota prima di morire durante la discesa; più o meno fu così:
    FUNZIONARI DEL PARTITO COMUNISTA CINESE: Dammi il teaio! (blade, in inglese, che fu tradotto come lama, per cui "Dai la lama", riportato erroneamente come "Dalai lama" )
    UNGHERESE: Eh, stigazzi!
    E' dunque chiaro come il Dalai Lama non centrasse nulla.

    Per quanto riguarda il discorso delle puntinate, la cosa sarebbe quasi banale: in pratica le racchette erano rivestite usando dei fogli di gomma lisci, simili (nell'aspetto) agli attuali; allo stesso modo in cui agli sci si applicava una striscia di pelle di foca per esaltarne la scorrevolezza, i monaci tibetani, che non avevano evidentemente disponibilità di foche (avete mai visto una foca tibetana?) e che per tutta una serie di altre questioni avevano comunque fatto voto di rinunciarvi, usavano la pelle delle oche. E' noto che durante le loro migrazioni le oche passino sopra quelle alte montagne e che per via del freddo abbiano la pelle invertita (appunto, pelle d'oca). Il vero segreto starebbe stato nel collante usato, che finiva per rendere indissolubile il legame tra pelle e gomma e che per osmosi veniva inglobata nella pelle stessa, rendendo così la superficie puntinata e trattata naturalmente dal grasso della pelle dell'oca. Alla puntinata lunga si arrivò casualmente, notando la reazione della pelle degli uccelli a seguito di un certo tipo di frizione.

    Spero vivamente di aver contribuito a sfatare qualche finto mito... e di non essere letto da nessuno dei miei conoscenti.
     
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  4. anxun

    anxun Jia You!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Varese
    Ma tu lo sai cosa hai combinato vero? Settimana scorsa ero in Cina e potevo tranquillamente accedere al forum
    Ora dopo questo tuo post il dominio sara' sicuramente bannato dal great firewall e alla prossima trasferta mi tocchera' fare a meno della vostra piacevole combriccola...
    dannato Zorro...

    Ps: questo era uno degli argomenti off limits con amici e colleghi quando vivevo in Cina. Se per caso capitava di cadere sull'argomento era praticamente obbligatorio lasciar perdere entro pochi secondi onde evitare di rovinare completamente un rapporto di lavoro o di amicizia. Vi assicuro che ho avuto momenti imbarazzanti a riguardo.
    ps2: la loro verita' a riguardo e' in realta' una "visione" molto altruistica della faccenda...
     
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  5. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Basta col sovvertimento della realtà! Leggo addiritura che le pelli di foca venivano usate per rendere scorrevoli gli sci e non per non scivolare indietro nelle salite! Basta, arrestate Paolom e scambiatelo con Kim Philby !!!!
     
  6. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Eta, è un po' che mi dai contro, inizio a pensare lo faccia solo per partito perso...
    Sai bene che salita e discesa sono la stessa cosa, vista dal lato diverso! Evidentemente se da un lato la pelle di foca frena, dall'altro accelera. E poi noto a tutti il detto "tira più un pelo di foca che un giogo di buoi!". E' evidente quindi che si vada davanti e non indietro.
    :grev:
     
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  7. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    :D :approved: ;)
     
  8. Colpi 20

    Colpi 20 Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Davide Colpi
    Scusate se mi intrometto ma secondo me è una gran cavolata quella delle gomme, perche l'ITTF NON LE AVREBBE OMOLOGATE se sarebbero ''diverse'' dalle altre..
     
  9. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    periodo ipotetico o ipotesi di periodo?

    :piango:
     
    A RevanII e the king! piace questo messaggio.
  10. Colpi 20

    Colpi 20 Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Davide Colpi
    Non è un forum sulla mia grammatica :Prrr:
     
  11. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    :approved: vero... ma non bisogna nemmeno pretendere che chi legge sia sherlock holmes e debba scervellarsi nel "dedurre" il senso di ciò che uno vorrebbe dire.
     
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