Tradito lo spirito del Gran Prix Piemonte

... sinceramente?... non me ne frega una pippa!

...si, certo, vallo a dire a Davide con tutte le schiacciate in faccia che s'è preso dal simpaticone Page... e non mi dire che i ragazzi valdostani non hanno colpa, xchè se avesse almeno avuto un'atteggiamento diverso...

 

Vabbè ragazzi, proverò a vendicarvi io in campionato... anche se i gran prix non me li fanno più fare!!!

 

... no Fabio, a quel tempo era concesso fino ai 4.3 di giocare ai granprix... solo che vegetti&c. erano già dei terza

 

@Eta Beta:la maggior parte dei ragazzi che portiamo sono ragazzi che hanno qualche remora ad affrontare una competizione, un arbitro, un avversario. Se alla prima occasione vengono frustrati da un campioncino che li strapazza, la prossima volta se ne staranno a casa facendo contenti anche i papà recalcitranti a macinare kilometri. Non dimenticare che dalla Val D'Ossola partiamo sempre da -100 (kilometri).

Son d'accordo,in questo hai pienamente ragione. è un problema non di secondo piano far accettare delle condizioni cosi ,,per il "ping - pong," ai genitori,e poi l'aspetto di approccio alla competizione non deve essere traumatico, d'accordo , ma comunque deve far parte dell'insegnamento dello sport e della formazione caratteriale dei ragazzi.
Infine qual è il vero spirito del Gran prix? é una Kermesse(spesso ,purtroppo ,con organizzazione approssimativa),alla quale partecipano giovani che si avvicinano al TT e si misurano con quelli di pari età di altre società e di pari livello? Ma, se visto sotto l'aspetto promozionale , la presenza di bravi giocatori ne aumenta la caratura tecnica, e può essere un esempio o rappresentare un traguardo tangibile (dal punto di vista di un ragazzino) cui aspirare? Bisogna quindi cercar di capire la logica con la quale il regolamento sia stato redatto,anche se in linea di massima rimango interdetto da una situazione evitabile se si fosse usato un po' di buon senso...

 

Sarà molto dura perchè ho visto che ha battuto gente del calibro di Rolle e Pessione.Comunque con la tua puntinata sei rognoso.Ti ho visto giocare sia con Barra che con Damasco e sei veramente rognoso.
Barra mi ha impressionato perchè di solito lui con quei giochi è sempre andato a nozze.
Fine del diascorso se no andamo O.T

 

Non è facile trovare società disposte ad organizzare una prova del Gran Prix per cui la prova Valdostana deve sopravvivere.
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Ivo, non fare il permaloso, siamo abbastanza neri sulla questione e gli interventi assolutorii ed un po' disinformati non aiutano la soluzione del problema. Non prendertela. Per i nostri ragazzi, accompagnatori e tecnici non è stata una bella giornata come avrebbe dovuto essere.
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Calle ti richiamo al tuo ruolo di formatore ed educatore.

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Chicco, mi quoti ma poi mi contraddici sul principio e sul Regolamento. Ti ricordo che non esiste la possibilità "promozionale" di far giocare gente più forte perchè i Piemontesi sono ammessi fino al 5o gruppo della 4a categoria. I Valdostani non hanno sottogruppi quindi è "per così dire" aperto ai loro ipotetici 4/1. Due pesi 2 misure. Sono stato chiaro?

 

Allora ricordo male scusa

 

... mmmmmmNO!... io sono bravo e paziente, ma stavolta hanno superato i limiti, quindi non accetto di "porgere l'altra guancia" solo x non creare dissidi tra le società...

 

Scusate se mi intrometto, ma quello che stona direi che è la mancanza di una replica della parte in causa (salvo Longpimpled)... forse perchè appellarsi al regolamento, per come avete descritto la manifestazione, non sembra una "grande risposta".
Direi che vi conviene tenere la manifestazione mettendo dei limiti più rigorosi.

Comunque in altri tempi e altre regioni... ho visto 2^ categoria giocare il CSI.

 

Ti quoto ,ti quoto e non ti ho contraddetto ma solo puntualizzato alcuni aspetti che secondo me motivano gli organizzatori (C.R.) a tenere viva quella che ormai è un'istituzione nella nostra regione...Parole che mi ha detto alcuni anni fa Paolo...

 

Non sono una parte in causa ma solo un utente del forum che ha postato un'opinione in una discussione pubblica.

 

Avevo questa sensazione ma mi sono dimenticato di scriverlo. Scusami.

 

Ci mancherebbe che il Gran Prix Piemontese debba risentire di queste "improvvisazioni" da parte di qualcuno (che io mi auguro abbia agito solo con leggerezza visto che a Saint Vincent ci sono altri ottimi giovani giocatori tra cui De marco e Romagnoli che GIUSTAMENTE non hanno partecipato). Il Gran Prix non si tocca. Non credo però che il Presidente Regionale ti abbia detto che "una delle motivazioni che tengono viva la manifestazione" siano le partecipazioni sbilanciate tra Piemonte e Valle d'Aosta, no?
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La parte in causa verrà contattata in altra sede. La parte "terza" e cioè il Comitato Regionale é stato raggiunto da una e-mail di protesta dal sottoscritto ma vale per quel che vale perchè non ho incarichi ufficiali.
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Chi ha detto che dobbiamo pure "porgere l'altra guancia"? Io dico soltanto che i ragazzi non ci devono "andare di mezzo" per colpa degli adulti, se poi i fratellini si sono comportati pure male (pur avendo ceduto un set) é un altro paio di maniche. A proposito, dirò anche ai dirigenti Valdostani che si insegna a giocare con lealtà, non a REGALARE un set e poi giocare gli altri set come si tira ad un Punching Ball! Si può benissimo vincere lasciando giocare l'avversario e senza "regalargli" nulla, neanche un punto ma solo scambiando con regolarità.

 

No,non ha detto cosi assolutamente... La situazione sbilanciata si creò lo stesso.
A pensarci bene , quel discorso me lo fece in riferimento di quell'anno (o anni) in cui erano accetti anche i 4/3 ,come accennato in qualche post addietro... Quindi vi era una media sicuramente più elevata,ma... il problema identico a quello odierno si è venuto a creare lo stesso (causa la diversa interpretazione fra le class,della due regioni) per cui vi erano lo stesso i Piemontesi che si lamentavano della presenza di quasi 3^ nazionale della vallee.

 

No problem

 

Piccola postilla: mettiamo pure che i 2 fratellini non avessero di meglio da fare domenica scorsa, non avrebbero potuto impegnare meglio la giornata di sport facendo "la panchina" per i principianti della loro Società? Con la discreta esperienza che hanno acquisito avrebbero potuto aiutare il loro allenatore a supportare e consigliare i partecipanti ad una prova del Gran Prix.

 

piuttosto che convincere il vostro principiante a fare 250 km

cercate se siete in grado, prima di insegnargli a giocare,

non ha senso fare gare, anche se per NC, se non si sa giocare.

Purtroppo molte società mandano allo sbaraglio i loro atleti, anche giovani, senza pensare che potrebbero rimanerci male.

 

.... scusa, ma tu hai idea di che cos'è il GranPrix Giovanile Piemontese?? non è un torneo x NC, è un TORNEO PROMOZIONALE GIOVANILE che serve a far giocare i ragazzini che si avvicinano a questo sport, proprio xchè non li si può mandare allo sbaraglio nei tornei nc... è un torneo a puro scopo di introdurre i giovani(da 8 anni in su) al mondo delle gare... quindi scusa se te lo dico, ma in qualità di allenatore(da 12anni) e responsabile del settore giovanile della mia società, ti dico che non c'è niente di meglio che mandare i miei ragazzi a giocare nel granprix, anche se bisogna farsi ogni volta 250km...

ciao
Calle.

 

ok come preferisci, ma evidentemente se poi vi lamentate vuol dire che le cose non sono andate come avevate previsto.

Il fatto che tu faccia l'allenatore da 12 anni, non significa niente, io gioco a rubamazzetto da 50 anni ma ancora non ho capito come si fa

 

... senti, se non conosci i fatti e le persone coinvolte lascia stare questa discussione xfavore...

... evidentemente non è il tuo sport il "rubamazzetto", così come non è tua competenza sindacare su cosa sia meglio x i miei ragazzi o ancor più venirmi a dire che i miei 12 anni di allenatore non significano niente, dato che 1-non mi conosci, 2-non sai chi ho allenato e chi alleno e 3-non sai nemmeno come alleno... quindi, ti rinnovo l'invito, evita di schiacciare le lettere della tua tastiera se non hai ben coscienza di cosa scrivere e a chi ti rivolgi...

un saluto
Calella Marco
asd.TT.Ossola 2000