toto-location campionati italiani 2014

Probabilmente abbiamo preso qualche treno insieme... Giovanili, terza, seconda, assoluti in successione... quasi una settimana di tennistavolo ma ai primi di maggio... pensioni poco costose (e parcheggi gratuiti), località piccola... selezioni regionali... premio "Seminatore" per allenatori... Ecco, è l'insieme che aveva una logica.

 

A Bielmonte, alla Panoramica Zegna Di proprietà della famiglia Ermenegildo Zegna) vi è una struttura turistica di alta montagna (temperature gradevoli anche in estate 1500mt, escursioni ,aria buona ,mountain Bike, roller e altro) con alberghi, parcheggi coperti gratis e un palazzetto con superficie utile di 800mq ,pavimento antiscivolo azzurro antiriflesso....i soldi mica li deve sganciare il comune (che è piccolo) ma basta chiedere alla proprietà... per un evento del genere potrebbe anche sganciare qualche briciola dagli sport di nicchia che sponsorizza...Per noi sempre buco nell'acqua... ma ottimo il trattamento che ci riservavano in occasione di qualche sciata o pattinata durante gli stage di Natale....

 

io voto senza dubbi iesolo e rimini

 

Riccione no?

 

Il premio "Seminatore" verissimo, non me lo ricordavo più, selezioni regionali per i terza categoria (che lotte per qualificarsi) poi con i seconda ci si andava diretto mi sembra di ricordare, pensa se allora ci fossero stati i gironi ci si divertiva il triplo, agli inizi molti Km e spesso una partita e poi a vedere gli altri giocare, poi fortunatamente con il tempo vedevi gli altri che guardavano te giocare, altri tempi, a mio modo di vedere, senza voler offendere nessuno, in proporzione una qualità media dei giocatori di allora molto più elevata di quelli di oggi, tu (mi permetto di darti del tu probabilmente siamo coetanei) cosa ne pensi.

 

Gran cosa il Premio Seminatore d'Oro. Credo fosse un'iniziativa del Coni perchè c'era anche nel calcio. Premiava gli allenatori che lavoravano bene, ottenendo successi con le squadre giovanili. Corrisponde?

 

Voci di corridoio riferiscono che, durante i world master games di agosto, sia stata visionata la struttura dove si sono svolte le gare di tennistavolo e cioè il Palatazzoli, impianto molto capiente, con due piste, ma privo di aria condizionata. Staremo a vedere.

 

Quindi, gia' allora, sapevano della defezione di Riva del Garda?

 

forse solo "previdenza" come un buon organizzatore dovrebbe fare. Gli imprevisti son sempre dietro l'angolo.... brutto esser colti impreparati...

 

Lo immaginavo che c'era qualcosa sotto nella candidatura di Torino ...

 

Cosa?

 

Io ci vado a sciare a Bielmonte un paio di volte alla,anno..il palazzetto lo ricordo, ma di hotel mi pare ce ne siano 1-2 non di più.. Pero c'è il bob estivo!

 

Chicco pensava solo agli Assoluti.

 

guarda che ti tengo d'occhio....
Oasi Zegna - Ospitalita'
Oasi Zegna - Eventi
inforca la tua biruota a scoppio e facci un giro. e comunque a 35 minuti c'è Biella

 

la cosa importante, è che si possa firmare un contratto di 2 anni cosi come sempre accaduto in questi anni ...

 

Era più chiaro il discorso tecnico dei giocatori, non sporcato dai materiali e dagli allenamenti con gli schemi. L'attività nazionale era più qualificata perché si facevano meno gare (individuali e squadre) con un maggior filtro regionale. La rivoluzione di fine anni '60 aveva fatto piazza pulita dei "vecchi" giocatori quindi l'età media era minore con l'inesistenza dei veterani. C'era l'orgoglio di fare uno sport importante (in quegli anni il disgelo diplomatico USA-Cina passò attraverso la diplomazia del ping-pong e l'Italia fu uno dei primissimi paesi al mondo ad ospitare gli extraterrestri cinesi). Anche l'abbigliamento era più curato, forse perché c'erano più giovani e più dirigenti. C'erano 10.000 tesserati ed il sogno di un futuro radioso....

--- Messaggio Unito Automaticamente, 27 Ott 2013 ---

Parola per parola... Non c'era ancora il fenomeno parentale e l'allenatore non lavorava su un solo giocatore ma su una nidiata tra cui emergeva la stella. Milano, Roma, Firenze, Verona, Senigallia, Napoli, Bari (per citarne alcuni) avevano tutte, ben riconoscibili, l'allenatore, il campione (giovane), gli indispensabili compagni di squadra (giovani). C'erano le scuole ed ognuna aveva la sua caratteristica. E c'era un riconoscimento importante per la figura centrale dell'allenatore. A riceverlo sono stati personaggi che hanno fatto la storia del nostro sport.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 27 Ott 2013 ---

Rimini, Riccione, Riva, X negli ultimi quattro anni... che cosa impedisce il biennio virtuoso? Presenze inferiori al dichiarato?

 

A Rimini c'è stato il cambio di amministrazione e sono cambiate le scelte d'indirizzo.

Riva, se i numeri erano quelli (75 mila euro) l'errore di previsione lo ha fatto Rivatur pensando che i pongisti si sarebbero affidati alla convenzione capestro del parcheggio gratis a fronte di prezzi a scatola chiusa.

Le cose sono andate come sappiamo, le prenotazioni sono state gestite in totale libertà, il parcheggio è stato poi elargito a chi non aveva subìto i disagi più grossi... insomma: un pessimo affare per Riva ; se gli impegni sono stati onorati: un buon affare per Fitet.

 

@bimbo molesto
Perché in questo quarto di secolochi si è succeduto ai vertici non ha saputo far si che oltre agli anziani ci fosse un ricambio generazionale di pari passo, come mi sembra abbiano fatto in Francia?
Le opinioni divergeranno sicuramente... La Fitet è sempre stata interessata solo a gestire la realtà senza tentare di costruirsi un futuro. Ed il futuro (come i giovani) passa per gli allenatori sui quali la federazione non ha mai investito, neanche ora. Se guardi le statistiche dei tesserati ti rendi conto dell'esiguità delle categorie giovanili. Ai tuoi (nostri) tempi era il contrario. In realtà spesso sono gli stessi di allora che nel frattempo sono diventati veterani. Aggiungi il prodigio delle gomme e l'assenza di una nuova rivoluzione tecnica e la spiegazione si completa.
Ora immagina che cosa accadrà quando gli attuali veterani smetteranno, un po' alla volta. L'ambiente si ringiovanirà ma con numeri molto bassi.

 

se tutti i veterani potessero/decidessero di diventare allenatori.... o almeno promotori...diamo loro degli strumenti degli "input" ... chi è in pensione ha tempo....