Tornei mondiali OPEN del pro tour ittf

Siamo all'ennesimo torneo mondiale del pro -tour ittf e.....i nostri portacolori nonostante tante belle parole scritte dal sito fitet org purtroppo aime' non sono mai riusciti ad emergere arrivando a podio .....ma nemmeno ai quarti di finale .allora mi chiedo perché ???perche ' atleti facenti parte di piccole federazioni simili alla nostra si sono e continuano a contraddistinguersi a livello mondiale mentre noi rimaniamo sempre i classici partecipanti?per esempio all'ultimo OPEN in Bulgaria mancavano tutti i big cinesi eppure.....usciamo sempre ai primi turni...personalmente credo che da un titolo giovanile ad un assoluto ci passi un abisso e quindi mi chiedo: ma i vari tecnici gigliotti,gatti ecc ecc quali risultati in campo assoluto stanno portando?scusate la mia vena polemica ,ma sarei davvero onorato e fiero se un italiano o italiana in campo assoluto dovesse emergere in un torneo di spessore mondiale .speriamo davvero in un futuro più roseo per il tennistavolo italiano assoluto .partecipare ,partecipare,partecipare......a spese del CONI e non vincere mai .facciamoci qualche domanda ,forse qualcosa va cambiato nel settore tecnico,nella preparazione,anche a partire dalle basi.scusate ancora lo sfogo.

 

.....non ne abbiamo scritto già abbastanza?Ahh,allora tu vuoi che ripetiamo e andiamo a ritoccare i soliti tasti dolenti,col rischio di metter sale su una ferita che non accenna mai a guarire.
Sembrerebbe che abbiamo messo su un "organismo" a uso e consumo dei soliti 4 amici al bar (o anche "palestre" o sezioni dopolavoristiche amiche degli amici),inamovibili ed eterni,che appena uno azzarda a batter ciglio o ipotizzare contro-proposte viene bollato con un serafico e allo stesso impietoso scrollar di spalle :"Ma che ne vuoi sapere tu?chi hai tirato su?facci vedere come lavori al cesto". Così tipico modo di fare di certi clan legati fra di loro da un comun modo di interpretare il tennis tavolo di casa nostra,
considerato alla stregua di "amatoriale" e per certi versi lo è,ma sicuramente desideroso,degno e maturo di evolversi ulteriormente.Ma come è possibile se non si aprono al dialogo?se si antepone la quantità alla qualità?se la conoscenza pongistica viene circoscritta ai 4 noti giocatori e Tecnici accompagnatori,peraltro sempre e sempre gli stessi,quelli solitamente iscritti ai più importanti stages e gare ITTF internazionali(e ne facessero buon uso,almeno!).Insomma s'è voluto creare una qualche forma di professionismo,per avere giocatori/ici sempre disponibili alla chiamata.Peraltro vincendo così poco(eufemismo!),Tecnici e giocatori non sono ulteriormente motivati a migliorare e tutto appare come una meritata gita premio,per uscire dal solito tran tran quotidiano.
I risultati arriveranno quando si riuscirà a infondere una certa cultura di sana competitività,che possa garantire a tutti un pronto e meritato ricambio.Generazionale e di contenuti tecnici più all'avanguardia,o almeno alla stregua delle altre Federazioni pongistiche a noi vicine.Le quali,anche con poco o molto meno di quanto abbiamo noi,riescono a meglio figurare,soprattutto per aver investito e dotato di maggior autonomia le realtà locali e regionali.
Noi? Lasciando tutto il resto un po' così alla deriva,ognuno a coltivar sogni per conto suo.
stima ettore

 

A me basterebbe che l'Italia organizzasse il suo Open ITTF...se ce la fa la Bulgaria….

 

Basti guardare il grado di attenzione e partecipazione che il nostro Ct ha in panchina mentre i nostri atleti giocano i loro match, e confrontarlo con i mister delle nazioni più quotate che sono sempre sul pezzo e non staccano un attimo lo sguardo dall'incontro.
E tu che sei l'allenatore di una nazionale modesta come l'Italia anziché mettere un grado di attenzione e interazione con i tuoi atleti del 120% sei lì a guardarti intorno quasi annoiato o distratto da chissà cosa.
Personalmente solo questo particolare dice tante cose ...

 

Ma non ne organizza uno l’anno prossimo a Riccione?

 

Ma ancora peggio è quando in varie nazioni ti viene chiesto perché il nostro allenatore cammina tutto tronfio ed altezzoso ed io vado in enorme difficoltà nel rispondere perché metà di me vorrebbe dire quello che è, e l'altra una bugia dettata dal campanilismo

 

Magari non vede l'ora di continuare con la vacanzina

 

Ad Aprile 2020 a Riccione ci sarà un Torneo Challenge Plus che è una nuova categoria di Tornei (come quello appena finito in Nigeria) che vanno ad aggiungersi ai già esistenti Challenge.
Di un livello tecnico superiore ci sono ovviamente i Tornei World Tour Open (come appunto quelli che si stanno disputando in Bulgaria e Rep. Ceca) e i Tornei World Tour Platinum (ad esempio Germania e Austria).

2019 Event Calendar - International Table Tennis Federation

 

Però,per una volta,mettiamoci nei suoi panni.Noi,al suo posto,stante la situazione così com'è,che faremmo?Di diverso,voglio dire.Lui di converso potrà sempre ribadire che la situazione del tennis tavolo italiano non permette di coltivare voli pindarici e giocatori pronti a entrare nei primi 20 di classifica ITTF e giocarsela con quelli là non se ne vedono,per ora.
Ragion per cui stiamo a braccia conserte a vedere ciò che succede,sperando ovviamente.Poi allargando le braccia.
Qualcuno può pensare che lui, o essi stessi come Team allenatori Azzurri,non se ne siano resi conto?...

 

Mi ci metterei anch'io nei suoi panni : un posto di lavoro fisso nella scuola e un sostanzioso contratto con la federazione. Come essere a partita IVA e dipendente pubblico allo stesso tempo.

Visualizza: https://youtu.be/tYqAVYxi49Y

 

Secondo te Mourinho, Allegri, Spalletti, Ranieri, Blanc o altri 100 Allenatori di Calcio o di altri 50 Sport potrebbero ancora allenare oppure sono talmente scarsi da non meritarsi quest'anno una panchina??
I Tecnici di tutti gli Sport vengono giudicati dai Dirigenti per i risultati raggiunti derivanti dal progetto tecnico portato avanti dal momento della loro assunzione.
I 2 Direttori Tecnici, che attualmente lavorano part time per la FITeT, sono stati assunti dal 2013 e dal 2008 (con questo incarico), quindi penso che qualche indicazione sul lavoro e sui risultati raggiunti (non solo agonistici) possa già esserci.
O no?

--- Messaggio Unito Automaticamente, 20 Ago 2019, Data originale: 20 Ago 2019 ---

ps: ho fatto alcuni esempi di Tecnici di calcio famosi per dire che "stare fermi" non è sinonimo di "essere scarsi". La concorrenza è un bene e se nel nostro Sport manca proprio la concorrenza forse la colpa è ... proprio dei Direttori Tecnici preposti alla formazione insieme ai Presidenti che li hanno scelti.

 

Non so forse si potrebbe trattare di appagamento alimentato da una certa sicurezza di non perdere il posto grazie a inciuci vari?

 

Ma certo che è così, si sentono intoccabili e capacissimi, del resto se non fossero così pieni di loro stessi andando sempre all'estero capirebbero i loro errori e si aprirebbero alle innovazioni, invece il loro atteggiamento glielo impedisce.

 

Cmq organizzare un pro tour in Italia sarebbe fantastico e darebbe un po di visibilità, a patto che non si faccia solo online. ..ma su qualche emittente sportiva tipo euro sport...

 

i pro tour difficilmente li fanno su eurosport figuriamoci quello fatto in italia.

ad ogni modo quello che si farà a riccione ad aprile sarà sicuramente interessante

 

Sì difficilmente li fanno, ma sarebbe bello. .

 

I Pro Tour dai più grandi e faraonici ai più piccoli e e minimali Challenge
sperduti in qualche remoto angolo della Terra sono un ottima vetrina per chi segue il nostro Sport,
un'occasione per i giocatori di esprimersi e mostrare le proprie abilità,un esame per le varie Federazioni di fare il punto sulle proprie capacità organizzative,
allestendo un Barnum non indifferente, ma complesso sotto vari aspetti logistici,arbitrali,
coinvolgimento vari media, messa in commercio di eventuali biglietti d'ingresso,compreso percentuali sugli "stands" di vendita al dettaglio,
promozione sul territorio e molto altro ancora.Sono innanzitutto un operazione commerciale in cui tutti i vari attori presenti sulla scena devono avere il loro ritorno economico.Allora funziona,si può richiedere l'organizzazione anche per il prossimo anno e l'anno successivo ancora,cercando di
migliorare e possibilmente guadagnarci ancor di più negli anni a venire.I giocatori più forti non sono insensibili da quell'orecchio
e intervengono ben volentieri a dar lustro a tali Manifestazioni ITTF,oltre al piacere di giocare in una bella e accogliente "location".
C'è da imparare,saremo all'altezza?Magari li' si può migliorare e anche molto.Piu' complesso sarà presentare sulla scena giocatori di scuola italiana competitivi,che possano smuovere un qualche interesse della stampa sportiva piuttosto tiepida nei nostri confronti.
Li', con una certa lungimiranza,
occorrerà fare in fretta.Oppure anche così....va bene lo stesso?
ettore

 

Quando passiamo dal reclutare i bambini con i tavoli in strada ai pro tour mi viene l'orticaria