Tennistavolo come strumento di integrazione

provate a vedere se funziona..

 

Bel lavoro bravissima! L'ho letto tutto d'un fiato!
Complimenti per il bel voto, te lo sei meritata!

 

Si visualizza correttamente.
Bel lavoro e soprattutto buonissima l'idea di partenza :-D
Grazie!

 

CHIEDO SCUSA

in bibliografia e fonti non vedo citato ne il beta ne lo zizzi ... grossa dimenticanza

dato che citi il coachmax ... ne manderei una copia pure a lui potrebbe fargli piacere

ps domani ... si inizia ....

 

Io cambierei titolo: come giocatori nati in paese estero da genitori esteri tolgono posto in squadra, ergo denari e scudetti, a figli dellitalia, i cui nonni hanno dato la vita e pagato per decenni le tasse nel belpaese.

 

Il beta era andato OT.

 

Allora se devo fare un altro lavoro chiedo a te così prendo 30 e lode
@ZZ top azz è vero! Vabbè tanto domani ti vendichi allo stage

 

Cara Silva, apprezzo il tuo sforzo, ma quando si scrivono le cose bisogna essere precisi...

quando scrivi che il buon max è stato il più forte e titolato giocatore italiano devi specificare...

ti spiego: costantini è stato il pongista italiano con la migliore classifica mondiale e con il maggior numero di presenze, stop.

Il giocatore più forte italiano, cioè con il più alto livello di gioco espresso è all the life Max Mondello, di 8 categorie superiore e anche il più titolato: come titoli ne ha vinti 10 mentre il buon max 7.

Spero di aver chiarito una volta per tutte le gerarchie.

 

beta ma si capisce benissimo che lo abbiamo scritto tu ed io ...
diciamole ste cose ...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 16 Lug 2017 ---

zizzi chiama beta .... beta rispondi ....

 

Bravissima Silvana, splendida tesina. Mi è dispiaciuto non averti incontrata a Terni perché la storia di Amodou Diop avrebbe potuto completare con un ulteriore esempio il tuo lavoro. Amadou è passato da venditore abusivo di CD a sparring/allenatore nelle Società sportive di Tennistavolo ed è davvero una bella storia di riscatto sociale e di integrazione. Le norme federali purtroppo non permettono una maggiore integrazione non permettendogli di giocare in nessuna serie nazionale, non avendo lui il profilo tecnico per disputare la serie A. Lo sport in generale e il tennistavolo in particolare sono degli spaccati della nostra Italia dove ancora ci sono resistenze nei confronti degli italiani di seconda generazione, figuriamoci nei confronti degli stranieri. E' dura insomma convincere il Piergiorgio di turno
Io fossi in te scriverei al Direttore della Rivista del Tennistavolo on line proponendo la pubblicazione del tuo lavoro, è giusto farlo leggere il più possibile e alzeresti il livello della Rivista. A presto.

 

Non mi pare un gran complimento, x alzare il livello della rivista ci vuole poco.

 

C'è un problema di impaginazione: nel formato .pdf alcune foto si sovrappongono al testo.

 

I complimenti li leggi nella prima frase del mio intervento , il resto sono considerazioni e un consiglio.
La tua considerazione sulla Rivista comunque la condivido, non hanno capito bene che nell'epoca internettiana bisogna usare la Rivista in altro modo.
Evidentemente chi gestisce la Federazione ha in mente solo la propaganda ..... (per loro).

 

Mah da una parte sarebbe carino da mettere nella rivista, ma sinceramente sono già contenta di averlo condiviso qua poi in effetti anche a me la rivista sembra un po' "spoglia" sotto certi aspetti, quindi non so nemmeno se me lo accetterebbero!!

 

Te la accetterebbero a una condizione, che togli il nome del buon max, recordman di presenze in nazionale all time, all sports, ormai trattato dalla faitet come l'ultimo dei mohicani

 

dovrebbero capire prima il senso di questa tesina ... magari istituiranno una Commissione per capirne il senso

--- Messaggio Unito Automaticamente, 17 Lug 2017 ---

Peccato che non ti interessi personalmente di politica federale perché la tua Società ha contribuito (come altre del resto) a questa Federazione delle banane votandola. Spargi la voce dalle tue parti magari la prossima volta si cambia

 

La tesi di Silva ha messo d'accordo Rommel e Piergiorgio, miglior garanzia di qualità non poteva esserci.
Non ho ancora avuto modo di leggerla ma una persona extra-forum, affidabile e tendenzialmente critic(ona ) me ne ha parlato più che positivamente.

 

Giusto rommel, fanno tutti i criticoni e poi alla fine li votano, che faces of bronzo

 

non sono un sociologo, piuttosto uno "storico" prestato all'economia, se vogliamo mantenerci nelle griglie di suddivisione degli SSD del Miur non sono un M-Sto ma un Secs-P/12, ma comunque anche nella mia facoltà ho modo di incontrarne... mi capita spesso di dover leggere e valutare tesine universitarie, o anche tesi, per obblighi istituzionali, e affermo convinto che questa si gusta davvero con piacere, perchè traspare la passione per l'argomento affrontato. Grazie per aver voluto condividere con noi queste interessanti considerazioni su sport e integrazione e ovviamente buona fortuna per la continuazione della carriera universitaria