Stranieri italiani ?

Qualcuno si arrabbia se si dice che il tennistavolo dei livelli più alti in Italia è fatto di "stranieri", dicendo che sono venuti da piccoli in Italia, quindi, praticamente, sono "italiani" e che è un merito della "scuola" italiana.
Ecco, ora, però...c'è un fatto strano: tra gli uomini fra i primi 9 ci sono 3 di origine straniera, Bobocica, Stoyanov, Chen; tra donne (lasciando da parte l'eccezionale amica Laura, dal gioco bello, potente che mi piace molto) le prime sei sono Stefanova, Wan Yu, Ding Yan, Weng Jian e Steshenko. Come mai ?

 

Basta che ci sono cresciuti in italia va bene se non lo sono italiani non ce li mettono in classifica

 

No, aspetta....il punto non è se hanno diritto ad essere nella classifica o a giocare per la nazionale, quello possono farlo secondo le regole/leggi: La domanda è un'altra....

 

Appunto: la domanda non è sul diritto...hanno diritto, logico ! La domanda è se sono migliori perchè sono stranieri, DNA, papà allenatore....o è la scuola italiana, giusto ? Ci penso poi rispondo.

 

Allora per me è uguale .

 

Eheheh ...ma è uguale cosa, ehehh ? Ti ho scritto che non è sulla nazionalità il discorso, sul fatto se uno è cinese, nero, indonesiano, se ha diritto di essere chiamato italiano o se ha diritto di giocare nella nazionale...questo è scontato, è quello che dice più semplicemente longpimple...come mai, secondo te, sono gli stranieri ai vertici...uff..

 

secondo me perchè i genitori erano o sono bravi giocatori, in pratica hanno il pingpong nel DNA... secondo il mio ragionamento il figlio di Costantini dovrebbe essere un giocatore forte poi non si sa mai....

PS: ho notato che negli ultimi tempi Stoyanov non è più stato convocato in nazionale, sapete il perchè?

 

Secondo me il motivo è che, oltre ad aver avuto possibilità di allenamenti e allenatori migliori, sono anche molto più diligenti e scrupolosi negli allenamenti di noi italiani.

 

Allora evidentemente gli italiani sono meno portati per il tt. E gli stranieri di più.
Bo se non va bene nemmeno ora abbandono.

 

Secondo me, la Fitet si pavoneggia tanto, ma di "prodotti italiani" non ne ha molti...Mondello, ma è un talento....Piacentini non è male....la grande Negrisoli..
Anche cresciuti in Italia, gli stranieri hanno Dna differente, frose più predisposizine, un carattere più duro, lottatori disposti a soffrire e papà che, a dispetto della "grande" scuola italiana, campione europea, hanno dato evidentemente un'impronta decisiva ai figli tecnica e caratteriale. Sennò perchè non ci son italiani di "grande scuola italiana"...ai primi posti ?

 

Eheheh, no, no....stai tranquillo, adesso va bene, hai capito....
Anche la risposta andava bene..ciao

 

Infatti....guardiamo la Stefanova, cresciuta in Italia. Il DNA è "bulgaro", nel senso che ha delle caratteristiche ereditarie leggermente differenti, non come quelle tra un cinese e un europea...ma...Io ho visto, pr esempio, gente dell'est europa avere molto più feeling dei tedeschi, geneticamente meccanici...la predisposizione, la sensibilità...e poi caratterialmente una voglia di lottare, di sacrificarsi, una combattività..Poi dal punto di vista tecnico ha ricevuto qualcosa di validissima scuola bulgara...
Se la scuola italiana così sbandierata ultimamente (che non tiene evidentemente conto dell'apporto caratteriale-tecnico-predispositivo altrui) fosse così strafiga, dove sono gli italiani a livello dei nostri "stranieri italiani" ?

 

Già, credo dipenda, sostanzialmente, da predisposizione, voglia di sacrificio (Italiani ? Non sono i campioni..eheh), allenatori che girano con portamento altero, da "io essere allenatore mooolto figo", nasino in su...
Non solo gli stranieri sono migliori nel loro paese, ma anche quando crescono da noi, con tutti i capricci e le comodità che tante volte si possono permettere da noi e che nel loro paese non avevano. Da noi, mi sembra, conta molto l'immagine, fare i fighi, pavoneggiarsi. A me sembra che lo facciano un po' tutti, arbitri (non si pavoneggiano ? Non fanno i protagonisti rovinando anche il gioco, a volte ?), Federazione(avete visto che fighi che siamo ? Che valida la politica e la scuola italiana ? Ehehe) Allenatori (Mò arrivo io, spostatevi......io so' ngrande allenatore) Poi avremmo risultati anche dai.... nostrani e anche la nostra scuola sarebbe capace di fare qualcosa. I risultati dei nostri stranieri italiani dimostrano che grazie all'apporto di caratteristiche esterne si riesce ad emergere, con le nostre, forse siamo un po 'scarsini. Bah...meno pavoneggiarsi, meno chiacchiere e più impegno, lavorare seriamente, credo sarebbe utile...

 

Io ho iniziato ad allenarmi seriamente con la grande Helena Baymova, scuola russa, lei mi raccontava che li in Russia li facevano allenare 8 ore al giorno e che quando si allenavano non si doveva neanche parlare durante gli allenamenti...! Ecco questo per me è un buon motivo perche gli stranieri sono statisticamente più forti... sono educati con più disciplina, cosa che a noi manca! In questo do ragione al mio grande amico Far-in!
Ciao a tutti
ps. la mia è un opinione quindi se volete masacratemi pure, non mi offenderò (chi vuole intendere intenda... altrimenti in camper...)
pps. io me ne intendo.. chi mi conosce capirà!

 

Io trovo giustissimo quello che dici. Ma anche se qualcuno non è d'accordo, nessuno deve dire una parola contro di te o "massacrarti".
Se qualcuno non è d'accordo, che lo dica ed esponga argomenti. Se qualcuno ti attacca , non ti preoccupare che lo si mette a posto. Anche chi dice il contrario deve avere lo stesso rispetto, basta esporre argomenti.

 

Vedi mago a me piace tantissimo allenarmi e fare schemi.
Il problema è che quasi tutti volgiono fare partite, 1 paio di top incrociati e via coi set.
E' difficile trovare persone disposte a fare ore e ore di schemi e provare e riprovare 1 colpo perfezionandolo sempre di +.
Io riesco raramente a fare 1 allenamento come si deve e questo è il vero limite che abbiamo rispetto ad altri paesi dove la serietà e l'impegno sono la normalità.
Io ho avuto la fortuna di partecipare a qualche allenamento in Germania e mi sono accorto subito delle differenze.

 

Si, questo è vero, me ne sto rendendo conto adesso che sono ritornato dopo tanti anni. Ma almeno i giovani, quelli che voglione emergere, DEVONO avere buoni allenatori e disciplina, voglia di sacrificio. Dove hai giocato in Deutschland ?

 

Ho fatto qualche allenamento a Bad Aibling (Rosenheim) e Monaco.

 

Monaco dove ? Bad Aibling....Gindl (difensore "maturo"), Leidel (puntini lunghi al tavolo), Dengler (mancino) , Kadic, Wiesbock...conosci forse..ehhh Hai vinto con qualcuno ?

 

No non li conosco è stato tanto tempo fa ('94).
Ero agli inizi e mi hanno fatto allenare con 1 ragazzino che allora era campione bavarese giovanile, non ricordo il nome.
Sarei curioso di sapere il suo livello attuale.