Squalifica Amato .... fate vobis

Ciao cla! A presto

 

....credevo conoscessi solo De Andrè

 

nooooooooo

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giusto un esempio eh...

 

C'era un'altra canzone, non ricordo di chi fosse ma era inglese, diceva che "più si aggiungono parole e più la verità si allontana".

Un fatto è incontrovertibile: se pende su di me una ammonizione precedente sto attento perchè alla prossima salto la gara successiva.
Ma successiva a quale se sarà una roulette a decidere quando sconterò la pena e quale sarà la sua misura?
Ci vuole la certezza della pena, certo, ma che sia commisurata al fatto e soprattutto che sia comminata in tempi ragionevoli e tali per cui non ci possa essere il dubbio di una giustizia ad orologeria.

Antonino merita una punizione. Equa.

 

Ci sono i regolamenti
le forme d'arte
o se vogliamo... i moti dell'anima.

Personalmente sono incerto fra la seconda e la terza...

 

Bravo Super! Hai fatto bene a postare quel video!
Si può ben vedere cosa sia un lancio oltraggioso verso l'avversario (quello di Chen Weixing verso Bobocica con la racchetta che va verso l'avversario) e cosa voglia dire "scagliare" la racchetta (quello che fa Sereda nella partita vs. Pistej.

Non so se sia stato fatto da Amato con la stessa veemenza ma credo che la sua infrazione possa essere assimilabile a quella di Maze nel match contro Xu Xin.

 

certo che si può anche passare col rosso all'italiana...
"ma tanto non c'era nessuno"
"ma tanto era mattino presto e non ho dato fastidio..."

se non si può lanciare la racchetta non si può e basta.
Se la tiri in borsa, sulla rete o in testa all'avversario poco cambia.
Poi sarà giallo o rosso.

 

Su questo siamo d'accordo Claudio, anche se ci sono diversi gradi di gravitá e scagliarla contro l'avversario è grave e pericoloso quanto passare col rosso.
Ma se la multa constasse in un giorno di non utilizzo dell'autovettura non sarebbe diverso se fosse un giorno qualsiasi o quello del tuo primo giorno di lavoro?

La squalifica non è stata decisa per il torneo successivo a quello in cui è stata commessa l'infrazione ma per quello successivo alla prima volta che il giudice sportivo ha preso in esame X infrazioni e ha distribuito buffetti a qualcuno e mazzate ad altri per fatti analoghi. Non per cattiveria.. ma per una sorta di roulette russa. È Giustizia?

 

eh caro mio, se non posso usare l'auto vado a piedi o mi faccio portare...
PERO' LA PROSSIMA VOLTA CI PENSI SETTE VOLTE!
se la passi liscia invece il giorno dopo già ti sei dimenticato...

 

Basta aggiungere qualche TUTTAVIA ai regolamenti.
la racchetta non si lancia! .... tuttavia se non è previsto che gli organi di giustzia si riuniscano il giorno dopo li si convochi la notte stessa .... tuttavia ... tuttavia .... tuttavia.

 

Ma anche se ce lo portassero a Terni o ci andasse a piedi.. non lo farebbero giocare.

Sono d'accordo che non debba passarla liscia, una pena equa però.

Sul "ci pensa sette volte" ti faccio un esempio: sei diffidato e un altro giallo sai che ti farebbe saltare la prossima partita che è la finale di Champions League. Ci pensi sette volte.

Qui invece credi di aver commesso una infrazione da giallo durante la partita e che non sará messa a referto (te lo ha detto l'arbitro) e invece sarai squalificato . Quando? Boh? Quando capita.

Sul fatto che poi la Corte di Giustizia si sia affidata ad un cavillo per risolvere salomonicamente e temporaneamente la questione, sono d'accordo con te che sia tipicamente all'italiana.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 24 Apr 2015 ---

ClaudioSax lo sa. Ad altri invece bisogna spiegare che se faccio una infrazione durante il gioco prendo un giallo. Se ne faccio un'altra prendo il rosso e perdo solo un punto.
Se invece l'arbitro mi dice che l'ho fatta grossa e che la mia infrazione sarà messa a referto allora le cose possono cambiare.. eccome.

Io credo che tutto sia nato per l'interpretazione di quello "scagliare" avvenuta tra l'arbitro di sedia e il G.A. della manifestazione, ma è solo una mia congettura. Un lancio sul tavolo come se ne vedono tanti è da penalty point. Uno scaglio violento è da espulsione immediata. imho.

 

Come dicevo ci sono i regolamenti... tuttavia (presa in prestito da rico60 perchè in una parola dice quasi tutto).
Gli arbitri ed i GA facciano il loro "mestiere" in modo più equo ed equilibrato possibile.

Per quanto mi riguarda la vedo da un punto di vista dell'atleta (il termine è appena appena esagerato ) e ricordo che il TT non è sport da perfetto aplomb. Chi gioca, qualunque sia il suo livello, lotta anche contro le proprie paure, si crea aspirazioni, subisce pressioni.
Personalmente credo che quasi mai un lancio di racchetta sia effettuato contro un avversario ma che si tratti semplicemente, ma proprio semplicemente, un gesto di frustrazione e di malcontento nei confronti di se stesso. Lo ritengo altamente umano. Chi gioca non è un robot.
Un paio di settimane ho scritto di aver assistito addirittura ad un lancio di racchetta da parte del vincitore di una partita, evidentemente per lui, importante e stressante.
Non si tratterà di racchetta ma ricordo che un tal Zhang Jike si strappò di dosso la maglietta alla vittoria di un campionato del mondo... (per me uno dei più bei spot che il tennistavolo poteva regalarsi).
Pensiamoci!
Non ho trovato il video ma ricordo un Waldner giovane lanciare in aria la racchetta per almeno tre metri e riprenderla al volo (bravo!).
Come dire che un istante di perdita di controllo può capitare a tutti.
Poi ognuno fa i conti con i propri istinti... Amato è probabilmente più simile a Weixing che a... che a... azzz. non mi viene in mente nessuno.

 

Seguendo il suo ragionamento, che le procuri un graffietto da nulla o le tranci un braccio sempre un coltello ho usato, quindi pena uguale?
Che le dia uno scappellotto o la mandi all'ospedale con fratture multiple e trauma cranico sempre le mani ho usato?
I soliti ragionamenti all'italiana

Parole più sagge non potevano essere proferite

 

Oh my god!