1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.

sportività e regolamento

Discussione in 'Regole e Regolamenti' iniziata da Ten Ten, 9 Mar 2012.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. ASTREA

    ASTREA Utente

    Squadra:
    B2
    spero che stiate scherzando?
    Io non difendo nessuno dei due, e ho solo detto cosa penso.
    Non sono parte in causa e credo che la partita la vincerà chi deciderà il giudice, secondo le regole.
    Mi sembra che qualcuno stia esagerando con i termini, e ho ben altro a cui pensare che le scaramucce tra bambini.
     
  2. Bryce

    Bryce Utente

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Marcozzi
    Eppure continui a rispondere !!!!!
     
  3. pong73

    pong73 dr.evil

    Nome e Cognome:
    gabriele fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fiumicello-C2
    si parlava del fatto che hanno agito così per vincere la partita e non per ripicca
     
  4. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    in realtà ...per vincere la partita e per ripicca
    questo è il quadro di lettura
     
  5. pong73

    pong73 dr.evil

    Nome e Cognome:
    gabriele fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fiumicello-C2
    non entro in discussione, ripeto non conosco la situazione,ma come la vedo io non centra la ripicca.comunque è deprecabile quello che hanno fatto ed è da condannare(moralmente parlando)
     
    A Ten Ten piace questo elemento.
  6. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Me lo auguro, tutti diciamo quello che pensiamo saremmo dei burattini altrimenti. In quanto alle regole vorrei ricordarti che nello sport ce ne sono non scritte che vanno rispettate in egual misura, ti porto un esempio banale, in una partita, su uno spigolino non visto dall'arbitro, difficilmente il giocatore che lo subisce nega il punto al suo avversario, faccendo cio' non risponde a nessuna regola scritta se non a quella della sportivita', questa è la differenza tra uno sportivo e un disonesto. Ti ricordo che Li Kewei giocatore della Marcozzi, l'anno scorso perse la partita ai vantaggi, contro Simoncik per aver concesso dopo una contestazione il punto all'aversario durante i play off scudetto. SE PERDI LA PARTITA MERITATAMENTE, PRENDI PORTI A CASA E MOSCA. Voglio ricordare che è stata data persa una partita che poteva valere la promozione in serie B per "posizione irregolare dell'arbitro" se non fosse vero sembrerebbe una barzelleta
     
  7. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Pubblico stralcio del codice di Etica Sportiva.
    Sarebbe auspicabile che questo personaggio ed eventualmente qualche suo eventuale difensore leggessero!
    Con il suo comportamento ha infranto un fondamento su cui si basa lo SPORT.

    CONSIGLIO D’EUROPA
    7^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport
    Rodi, 13 – 15 maggio 1992
    CODICE EUROPEO
    DI ETICA SPORTIVA
    CHI GIOCA LEALMENTE E’ SEMPRE VINCITORE
    Obiettivi
    Il Codice di Etica Sportiva parte dal principio che le considerazioni etiche insite nel "gioco leale" (fair play) non sono elementi facoltativi, ma qualcosa d'essenziale in ogni attività sportiva, in ogni fase della politica e della gestione del settore sportivo. Queste considerazioni sono applicabili a tutti i livelli di abilità e impegno nell’attività sportiva, dallo sport ricreativo a quello agonistico.
    Definizione del fair play - il gioco leale
    Fair play significa molto di più che il semplice rispetto delle regole. Esso incorpora i concetti di amicizia, di rispetto degli altri e di spirito sportivo. Il fair play è un modo di pensare, non solo un modo di comportarsi. Esso comprende la lotta contro l'imbroglio, contro le astuzie al limite della regola, la lotta al doping, alla violenza (sia fisica che verbale)
    Responsabilità per il fair play
    La società e l'individuo potranno godere appieno dei potenziali vantaggi che lo sport può offrire soltanto quando il fair play sarà al centro dell'attenzione e non un concetto marginale. Al fair play deve essere attribuita la massima priorità da tutti quelli che, direttamente o indirettamente, favoriscono e promuovono esperienze sportive per i bambini e i giovani. Il Codice é applicabile a tutti coloro che operano nello sport sia su base volontaria, sia professionistica. Anche gli spettatori possono assumere una responsabilità rispetto al fair play.
    Ogni istituzione e ogni singola persona hanno una responsabilità e un ruolo da svolgere. Questo Codice di Etica si rivolge a loro. Esso è efficace soltanto se tutti coloro che operano nel mondo sportivo sono disposti ad assumersi le responsabilità che vengono indicate.
    Organizzazioni sportive o connesse allo sport
    Le organizzazioni sportive, o comunque connesse allo sport, hanno le seguenti responsabilità: - creazione di un contesto idoneo per il fair play
    singole persone
    Le singole persone hanno le seguenti responsabilità: - comportamento personale
    avere un comportamento esemplare che costituisca un modello positivo per i bambini e i giovani; non premiare in alcun modo i comportamenti sleali, nè adottarli personalmente, nè chiudere gli occhi su quelli di altri; applicare sanzioni appropriate contro ogni comportamento sleale;
    Conclusione
    Il fair play é essenziale se si vuole riuscire a promuovere e sviluppare lo sport e la partecipazione. La lealtà nello sport - il fair play - è benefica per l'individuo, per le organizzazioni sportive e per la società nel suo complesso.
    Abbiamo tutti la responsabilità di promuovere il FAIR PLAY, IL MODO VINCENTE (CHI GIOCA LEALMENTE E' SEMPRE VINCITORE).

    E' fuori dubbio che questo individuo sia stato imbroglione nel far credere che al momento tutto andava bene. Astuto perchè ha trovato il modo di seguire il proprio fine "vincere la partita".
    ps. sono in attesa di conoscere i particolari della presunta aggressione verbale subita da questo personaggio che ha scatenato questa terribile(!!!) vendetta.
     
  8. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    aggressione verbale? quando?
     
  9. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Se si va in un famoso social network si trova in parte la risposta... infatti questo personaggio porta come giustificazione al suo operato questo: "...sono stato catalogato come pezzo di m. testa di c. e altro, non rimane altro che comportarsi come tale...".
    Sono scritte dal tale... riferendosi ad un episodio che lo ha visto coinvolto, tanto da scatenare come detto la ritorsione.
    In effetti non parla di aggressione verbale ma è una sottigliezza
     
  10. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Dr. Pimple Pare sia avvenuta tempo fa e lui ha atteso pazientemente... se ho interpretato bene il tuo post
     
  11. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    ok ora ho capito
     
  12. Boomerang

    Boomerang Utente

     
  13. Boomerang

    Boomerang Utente

    Trovo molto importante quello che hai riportato per iscritto ! Ho riproposto solo una parte perchè la trovo la più significativa . Ho letto anche gli interventi di altri utenti ...
    La questione è molto complessa e andrebbe sviscerata più a fondo per capire anche cosa volessero dire altri che mi hanno preceduto . Innanzitutto : uno è il discorso delle regole e un altro quello del fair play, connessi quanto si voglia ma, differenti . Cosa voglio dire ? Semplicemente che esistono delle regole, alle regole bisogna attenersi, i regolamenti devono essere conosciuti dai dirigenti e dagli atleti (non solo quelli di gioco), vanno letti e riletti (perchè anno dopo anno subiscono delle variazioni) . Le consuetudini possono diventare leggi ma non lo sono : per acquisire "dignità legale" devono essere codificate e previste . Non stiamo parlando di un fallo laterale non restituito ma di un errore dirigenziale cui ha fatto seguito un ricorso : l'errore è stata la non conoscenza della norma . Poi si può discutere sull'opportunità o meno di restituire il fallo laterale e/o presentare un ricorso ma non nel diritto e/o dovere di poterlo fare : Gli è stata servita su un vassoio d'argento . Qualcuno la chiama disonestà, imbroglio, mancanza di sportività, ecc. ecc. Qualcun altro non si stupisce di quanto sia accaduto (perchè in Sardegna pare sia una prassi consolidata nell'ambiente una tantum inchiappettare qualcuno) e in queste situazioni per anni l'attivo essere sempre lo stesso e cambiare solo il passivo . E' capitato adesso esattamente il contrario (come succede in un rapporto con una moglie tradita) che all'ultimo (passivo) non sia piaciuto lo scherzetto e abbia pensato bene di restituire la cortesia (a mio parere sbagliando i modi e la situazione, anche se permessi dal regolamento : io non l'avrei mai fatto e non la reputo un'azione degna di uno sportivo) .
    Ho letto qualche diatriba tra qualcuno che ha espresso un parere sulla vicenda (e pare non possa essere neanche libero di poterlo esprimere) e qualcun altro che lo invita a defilarsi (perchè esponente di società il cui presidente avrebbe o ha compiuto misfatti tempo addietro) . Mi chiedo però, quando sento gente incensarsi di sportività, presentare altri come persone integerrime ed oneste e dare dell'antisportivo ad altri (che hanno sfruttato un'opportunità codificata dal regolamento) ... mi chiedo : continuerebbero a citare come sportive, oneste ed integerrime persone che potrebbero simulare un guasto e staccare la luce in un palazzetto per rinviare un incontro decisivo per la salvezza e magari di ben altro livello ? Questo per dirti caro ten ten, non so chi tu sia e, mi ripeto, rispetto sempre il verdetto del campo e non avrei mai e poi mai fatto quel ricorso, che come puoi vedere la drammaticità di una situazione è sempre soggettiva e anche nello sport, disgraziatamente, situazioni analoghe non hanno lo stesso peso . Cosa vuoi che sia un fatto come questo rispetto ad altri ?
    Saluti
     
  14. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    :eek: o_O
     
  15. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Boomerang,
    Ti invito a rileggere i post perché si intrecciano diversi argomenti, il mio iniziale era: Regolamento e sportività, per quanto riguarda il regolamento come già detto abbiamo forse chiarito, in attesa del verdetto finale:teach:. Come potrai notare non tutti erano a conoscenza di questa norma e abbiamo contribuito ad istruirli così da evitare che i furbetti ne approfittino ;).
    Per quanto riguarda il rispettare le regole mi trovi pienamente d’accordo, perché non è possibile che una società di tale importanza non le conosca… o forse si.
    Comunque credo come cita il documento sull’etica che non si possano scindere le due cose se si vuol parlare di sport "Al fair play deve essere attribuita la massima priorità da tutti quelli che, direttamente o indirettamente, favoriscono e promuovono esperienze sportive per i bambini e i giovani".
    Sono del parere, in questo caso, che la società abbia agito in totale buona fede e non ho modo di dubitarne anche perché l’alternarsi nell’arbitraggio è una prassi consolidata diciamo una sorta di mutuo soccorso accettata da tutti poiché gli arbitri non vengono designati.
    Mi è capitato di assistere a delle gare dove la squadra ospitante si è presentata in campo con soli tre giocatori e mi chiedo se uno di loro avesse dovuto arbitrare tutte le partite cosa si sarebbe fatto? Non si gioca e si vince a tavolino? Ma già come ha detto qualcuno siamo quattro gatti e allora facciamoci anche del male…
    Sicuramente sei a conoscenza di cose che io ignoro quando citi: …per anni l’attivo è sempre stato lo stesso… , …integerrime persone che potrebbero simulare un guasto ecc. Di questo non posso discutere proprio perché ne sono all’oscuro.
    Non vorrei passasse il concetto, in questo caso, di tutti disonesti nessuno disonesto, com’è consuetudine in certi ambienti accettandolo come un fatto ineluttabile.
    Inoltre non sta neanche bene dire, come ho già risposto ad altri, che in Sardegna sia una prassi consolidata di inchiappettare qualcuno, perché chi non l’ha mai fatto, e non ho motivo di dubitare siano tanti, potrebbe anche ritenersi offeso.
    Mi sono impegnato a rispondere a tutti cercando di essere il più corretto possibile, molto diplomaticamente e non zittendo nessuno, non dando patenti di sportività ed onestà a chicchessia, ho parlato di me, posso sembrar presuntuoso ma mi reputo, come tanti altri, uno sportivo “vero” pronto ad applaudire l’avversario anche se vincitore :campione: ed io :muro:, ho stigmatizzato, questo si, molto duramente il comportamento di questa persona che è vero si è avvalso di una regola scritta ma ne ha violato molte di non scritte.
    Sono molto indignato da questa situazione perché questa persona a me consta, non è stata offesa dai tre ragazzini che sono i diretti danneggiati, partiti per salvarsi si sono trovati in testa alla classifica meritatamente... anche se per pochi giorni.
    Saluti anche a te
     
  16. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    :)
     
  17. Boomerang

    Boomerang Utente

    Caro Ten Ten ...
    Mi trovi d'accordo con quanto scrivi (e l'ho già scritto) ...
    Il mio distinguo è esclusivamente rivolto al diritto . Fermo restando che la persona in questione abbia il diritto di fare ricorso, diverso è il fatto che sia opportuno o meno farlo in virtù di un onesto risultato sul campo !
    E mi ripeto : io non lo avrei mai fatto, ma io sono io, tu sei tu e quella persona è quella persona . Siamo tutti diversi, ragioniamo in maniera diversa, qualcuno è sportivo e qualcuno no . Ecco, qui è il punto : chi non lo è non dovrebbe far parte della società sportiva perchè questa, a differenza di altri settori, fa dell'etica sportiva il suo fondamento .
    Ci tengo a precisare che la mia puntualizzazione non era rivolta ai sardi (io lo sono e credo, come tutti, che tu sappia benissimo chi io sia) ma a dirigenti specifici : esiste solo una realtà che sia in grado (detenendo il "potere" a 360° in Sardegna, e da anni) di svolgere questo meraviglioso ruolo attivo nella sodomia politico-agonistico-sportiva e il ruolo passivo lo svolgono e lo hanno sempre svolto coloro che si sono avvicinati (senza opportune contromisure : mutande di ferro) pensando di poter ottenere anche solo in minima parte dei privilegi o semplicemente perchè pensavano di poter essere utili . Il problema è che finchè sono utili vengono utilizzati (voti, giocatori, convocazioni, ecc. ecc.) e quando il vento gira e qualcun altro può essere più utile, oppure il vecchio convivente pretende qualcosa oltre le briciole o decide di non chiudere gli occhi su certe cose, ecco che viene gentilmente inchiappettato .
    Non mi permetterei mai di indicare la Sardegna come dici che io l'abbia etichettata : ho parlato di una prassi ad uso di pochi (perchè pochi se lo possono permettere) . E' anche chiaro che chi ha sempre agito in tal modo non possa non aspettarsi che l'inchiappettato non restituisca, anche in minima parte, un po' di pain in the ass !
    Lo "sgarbo" direttamente ha colpito i ragazzi (e questo mi dispiace moltissimo, sia perchè il risultato del campo è onesto, come già scritto, sia perchè li conosco tutti e 6 e non meritavano nè gli uni nè gli altri di vincere e perdere un campionato in un modo diverso da quello sancito dal campo) ma l'obiettivo non erano loro ma la dirigenza di quella Società .
    Per quanto riguarda lo zittire non mi riferivo a te ma ad altri che, per i motivi che ho già scritto nel precedente post, farebbero bene loro a defilarsi, evitare di etichettarsi come sportivi e dare del poco sportivo ad altri : direi che dovrebbero staccare la luce, ops la linea o fare un corso per elettricista ... anche se per riparare "guasti" come quelli non c'è bisogno di elettricisti ma basta una mano sportiva !
    Tra l'altro non si è mai poco o molto sportivi : o lo si è o non lo si è ! Non si può dire "io sono sportivo, ho fatto una cosa di cui mi vergogno, ma sono sportivo" .
    Saluti .
     
  18. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Boomerang,
    la discussione non è nata per trovare una giustificazione al comportamento di quel personaggio, ma per stigmatizzarne il comportamento, per l'ennesima volta ripeto non parlo di cose che non so, ma provo lo stesso a risponderti in base ai sentito dire... da voi dell'ambiente, non supportato a mio vedere da nessun fatto concretto a meno che i sentito dire non lo siano, comunque in tutti i casi andiamo fuori tema.
    Di questioni politiche non so non conoscendo come funziona la cosa, mi chiedo ma...è stato fatto un golpe? In questo caso se così fosse si dovrebbe far intervenire la Federazione Centrale... a meno che... il comitato regionale non possa far valere anche nello sport il fatto che siamo una regione a "statuto speciale" che possa leggiferare in proposito, ma questa possibilità la vedo ardua.
    Sono stati abbattuti tanti "governi dittatoriali" e quello che mi par di capire questo lo è... comandano a 360° facendo e disfando a loro piacimento, ma... allora l'opposizione visto il malcontento e il malaffare NON RIESCE ad estrometterlo?? Forse non ha argomenti validi o prove concrette oppure ha degli scheletri nell'armadio o quanto meno tibie femori... e nessuno parla? Io avrei denunciato subito questi eventuali comportamenti!
    Di questo comitato FA PARTE ANCHE CODESTO PRESIDENTE SPORTIVISSIMO.
    Stanno al governo avendone il diritto? Hanno la maggioranza dei consensi???
    Mi sorge un dubbio non è che tanti siano contenti di genuflettersi e mettersi a 90° (tanto per tornare all'inchiappettamento) pur di raccogliere qualche bricciola, allora bisognerebbe valutare a chi dare la colpa di questa situazione. Poi alla prima occasione mettersi dietro un muretto a secco e sparare alle spalle al nemico... in questo caso tre ragazzini... per riscattare eventuali sgarbi subiti??!!
    Inoltre la parola Sardegna l'avrei sostituita con alcuni componenti del comitato regionale stando a quello che dici.
    Comunque non so con chi sei ma questo ha poca importanza...
    A si biri
     
    Ultima modifica: 17 Mar 2012
  19. Boomerang

    Boomerang Utente

    Ciao ...
    Semplicemente per rispondere al quesito relativo alla concentrazione di poteri . Il sistema elettorale è quanto di più marcio ci possa essere : fermo restando che sono d'accordo con il premiare l'attività di una Società (anche in termini di numero di voti : per esempio 1 voto per società + 2/3/4/ anche 5 voti in più per l'attività), il sistema attuale prevede che una Società possa avere una "capacità di voto" che arriva a mille volte quella di un'altra . E' come se tu andassi a votare, avessi la tua bella scheda da un voto e quello al tuo fianco ne avesse duemila . Tralasciando il discorso della valenza morale o professionale di una opposizione, il discorso di fatto è che basta che due Società si mettano d'accordo per poter governare sine die . Torno all'esempio : allo stato attuale il presidentissimo che ha fatto la porcata era necessario (per il numero di voti che portava alla causa) perchè l'elettricista rimanesse al potere . Oggi che l'attività della Società del presidentissimo è ritenuta dall'elettricista in caduta libera, e quindi a breve non portatrice di numero di voti adeguato, e salita alla ribalta un'altra Società con un'attività di ben alto livello (anche di voti), si cambia, si sega, si inchiappetta, si trova un'amante, si divorzia, ci si sposa con l'altra . E' anche vero che se il sistema era questo avrebbe dovuto sapere che prima o poi sarebbe toccato a lui . Se poi pensi che, per risolvere il problema della iniquità della tabella voti e riformarla, sono stati chiamati in commissione riforma l'elettricista ed un paio di figure vicine al Presidente Federale che, dietro le quinte (perchè c'è una incompatibilità di cariche), è il presidentissimo della Società che quando si presenta alle votazioni ha 2000 voti più di altre, si capisce come non si possa cambiare nè conduzione federale centrale, nè conduzione federale regionale . Per fortuna che "l'elettricista è più sportivo" di quello che ha fatto ricorso . E non parlo del fatto che l'attuale sistema gli permetta di farlo ma del fatto che, messo nelle condizioni di cambiare il sistema, se ne sia guardato bene . I motivi li ho scritti sopra .
    Vogliamo mettere sulla bilancia il rischio che si corre (ricorso per una partita di serie C) con una sconfitta elettorale ? Vogliamo mettere sul piatto della bilancia il risvolto economico di non disputare una serie B2 con il retrocedere dal campionato di A1 ? Per fortuna, da sportivo, e mi dispiace, da tifoso, che tante volte ci pensa la Provvidenza Divina a sistemare le cose .
    Spero di aver esaurito la tua richiesta di informazioni .
    A si biri
     
  20. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Tornerei un attimo a bomba. C'è una cosa che non mi convince: dato per assodato che l'aver messo a referto un minore quale G.A. della gara sia stata una disattenzione sanzionabile dal regolamento mi chiedo però in rispetto di quale norma la squadra ospite abbia preteso che il medesimo soggetto arbitrasse tutti i singoli incontri.
    Come chiarito da Renaga (giudice arbitro), una cosa è la direzione arbitrale dell'incontro e altra è l'arbitraggio al tavolo.

    Se, infatti, è stata la squadra ospite a pretendere un arbitraggio univoco degli incontri (che per consuetudine sono arbitrati a turno dalle due squadre) , questa avrebbe richiesto pro domo sua un comportamente prodromo al ricorso che si premeditava di intentare.

    Perciò se è assodato il difetto da parte della squadra ospitante nell'aver messo a referto il minore quale G.A. è parimenti sanzionabile il comportamento antisportivo di chi, consapevole della norma, non ha fatto nulla per impedire l'errore e avrebbe invece messo in essere una serie di azioni (richiesta di univocità, ripresa televisiva ad hoc, etc.) per accreditare il futuro ricorso.

    Mi piacerebbe insomma che, se ci sarà un successivo grado di giudizio (anche se temo che le decisioni del G.U. siano inappellabili) chi ha perso sul campo questa partita non potesse cantar vittoria. ;)
     
  21. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Sono totamente d'accordo, ma tant'è... anche la pretesa di far arbitrare il minore tutte le partite aveva un fine carognesco, se fosse stato sostituito dopo la prima partita... come si voleva fare, il ricorso lo avrebbe potuto far solo per quella e poi col cavolo che vinceva...
     
  22. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Non credo sai? Nel punto, credo che la sola ragione perchè il ricorso sia stato accolto è la messa a referto come Giudice Arbitro dell'incontro. Che egli abbia arbitrato o meno gli incontri al tavolo è ininfluente.

    Sarebbe, per contro, la pervicacia degli avversari a fargli arbitrare tutti gli incontri a far pensare ad un ricorso premeditato. imho
     
  23. Boomerang

    Boomerang Utente

    Sarebbe bastato conoscere il regolamento e allegare al referto un accordo controfirmato da entrambi prima dell'inizio dello stesso e si sarebbe evitato che il "soggetto deprecabile" mettesse in piedi tutto il can can in quanto la procura federale ne avrebbe solo preso atto per accordo tra le squadre . Ad un rifiuto dello "sportivissimo" si sarebbe capito dove volesse andare a parare e si sarebbe trovato un sostituto . Disgraziatamente l'occasione fa l'uomo ladro, in teoria l'uomo non lo sportivo, ma tant'è ...
     
  24. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
     
    Ultima modifica: 18 Mar 2012
  25. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Grazie per i chiarimenti gli ritengo molto utili:)
    Credo anch'io che l'accordo scritto avrebbe reso nullo il ricorso anche se temo a quel punto avrebbe trovato qualcos'altro...
     
  26. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato


    Non la mando giù
    Con l'apporto di tutti cerco di tirare un pò le somme per poi a fine discussione stilare un Vademecum intitolato
    Come non dare occasione ai furbetti di ...fregarti o non dar loro l'occasione per diventar... ladri

    Articolo 19. - Personale arbitrale.
    1. Nel caso di cui al comma precedente, se nessun Giudice Arbitro è presente, il capitano della squadra ospitante, assistito dal capitano avversario, provvede alla ricerca di una persona, comunque tesserata alla Federazione Italiana Tennistavolo, capace e disposta ad assumere le funzioni di Giudice Arbitro dell'incontro. Se la ricerca ha esito positivo e sulla persona reperita vi è accordo col capitano della squadra ospite, deve essere immediatamente stesa una dichiarazione, da allegarsi al referto, attestante il raggiunto accordo, sottoscritta sia dalla persona designata, in segno di accettazione, sia dai due capitani, a testimonianza dell'accordo raggiunto. La persona designata assume a tutti gli effetti le funzioni di Giudice Arbitro dell'incontro dal momento della sottoscrizione della dichiarazione, che funge da designazione dell'organismo arbitrale competente. L'accordo raggiunto non è revocabile. Il referto dovrà riportare nome e firma leggibile del Giudice Arbitro designato dalle società. L’attività di un campionato può, però, prevedere che in caso di assenza del Giudice Arbitro o altro personale designato, l'incontro non possa aver luogo, e, in tal caso, non si dà luogo alla procedura di cui al presente comma.
      Andando al comma 9 si potranno leggere le funzioni del G.A
    9. - In qualsiasi incontro il Giudice Arbitro può svolgere anche le funzioni di arbitro al tavolo. Nel caso un Giudice Arbitro si trovi nella necessità di sostituire un Arbitro al tavolo lo sceglie liberamente, nell’ordine, fra:
    a) atleti/e o tesserati/e della stessa squadra a cui appartiene l’atleta che funge in quel momento da Arbitro e deve essere sostituito;
    b) atleti/e o tesserati/e della squadra avversaria;
    c) qualunque persona, tesserata alla Federazione Italiana Tennistavolo, presente all’incontro, che si renda disponibile.

    Sostanzialmente non cambia la consuetudine, basterà una firma e si continuerà a turnare come prima, rimane in sospeso il comma 7

    7. - In caso di assenza del Giudice Arbitro designato l’incontro dovrà in ogni caso essere disputato con le seguenti modalità:
    a) i capitani potranno accordarsi al fine di scegliere, tra i presenti, persona idonea ad arbitrare l’incontro garantendone il regolare svolgimento, secondo quanto esplicitato nel precedente comma;
    b) la Società ospitante dovrà, in ogni caso ed obbligatoriamente e sotto la propria responsabilità, mettere a disposizione una persona idonea, comunque tesserata alla Federazione Italiana Tennistavolo la quale, se necessario, dovrà arbitrare l’incontro garantendone il regolare svolgimento.
    In caso di inottemperanza al disposto di cui alla lettera b), la Società ospitante avrà l’incontro pers0 con il punteggio più sfavorevole possibile

    Questo lascia comunque dei dubbi su come comportarsi... l'arbitro designato dalla squadra ospitante, senza l'accordo scritto della squadra ospite, diventa G.A. deve arbitrare tutte le partite? Può essere sostituito? Funge solo da arbitro di sedia? E come si può interpretare il punto B, perchè fa questa distinzione? Qualcuno può citare il contenuto della circolare arrivata prima dell'inizio del campionato... a quanto sembra relativo a questo problema...
     
  27. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ten Ten, tieni sempre presente che per"incontro" si deve considerare l'intero svolgimento del match tra le 2 squadre, anche se spesso i regolamenti hanno creato confusione tra "incontro" e "partita".

    Ciò detto, come si legge abbastanza chiaramente, il G.A. designato (in accordo tra le 2 squadre) può anche arbitrare al tavolo e può, quando necessario, sostituire l'arbitro al tavolo con altro tesserato o con se stesso.

    Che io sappia questa dichiarazione di accordo tra le squadre sulla designazione del G.A. dell'incontro quasi mai viene redatta. Certo che, come mi pare abbia suggerito Boomerang, se fosse stata redatta nella fattispecie, avrebbe corresponsabilizzato la squadra ospite dell'errore di aver designato un minore.
     
  28. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Credo però che, con buona ragione, in mancanza di accordo scritto, la squadra ospitante potrebbe addurre un tacito accordo da parte della controparte la quale, se avesse avuto obiezioni, avrebbe dovuto palesarle. Quindi, se è prassi comune non redigere la dichiarazione di accordo, è altrettanto accettato e condiviso, all'atto della firma del referto da parte del capitano della squadra ospite, ogni elemento redatto sul referto stesso di cui entrambi i capitani sono corresponsabili.
     
  29. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Chiaro si parla di incontro
    Conviene portarsi dietro questo modulo e farlo firmare in modo che il tesserato disignato diventi a tutti gli effetti G.A. con facoltà di arbitrare o meno le partite o di nominare i giocatori, di ambo le squadre senza specificarne l'età, arbitri di sedia (art. 19 comma 9 lettere a, b, c), limitandosi a firmare il referto a fine incontro anche se è stato per tutto il tempo in ufficio (se lo ha).
    Sostanzialmente non cambia nulla, si mette per iscritto una consuetudine che va avanti da sempre
    Mi permetto di dare un consiglio alla società ROMA 12, prossima avversaria della squadra del presidentissimo, presentatevi in campo con in più un tesserato maggiorenne che funga da G.A. inoltre se vi riesce fategli firmare la dichiarazione di
    AFFIDAMENTO A PERSONA NON APPARTENENTE AL CORPO ARBITRALE

    I sottoscritti capitani:
    a) della squadra ospitante ___________________________________________________
    signor ____________________________________________________________________
    b) della squadra ospitata ____________________________________________________
    signor ____________________________________________________________________
    dichiarano di aver constatato l’assenza del Giudice Arbitro e di altro personale arbitrale designato per dirigere l’incontro fra le suindicate squadre partecipanti al Campionato di serie ______________ in programma alle ore ___________ , dopo aver atteso il tempo regolamentare di 15 minuti.
    Dichiarano inoltre di non aver reperito sul posto nessuna persona appartenente al Corpo Arbitrale della Federazione Italiana Tennistavolo in quadro per la corrente stagione agonistica.
    Ciò premesso i sottoscritti Capitani dichiarano di essere d’accordo di affidare la direzione dell’incontro al signor ________________________________________ tesserato alla Federazione Italiana Tennistavolo in qualità di _____________________________ che ha dichiarato di accettare l’incarico assumendo a tutti gli effetti la funzione di Giudice Arbitro dell’incontro.
    ____________________________
    luogo e data
    ________________________ ________________________
    firma capitano squadra ospite firma capitano della squadra ospitante

    _______________________________________
    firma di chi assume le funzioni di Giudice Arbitro

    N.B. la presente dichiarazione deve essere allegata al referto.
    Area Agonistica Settore Arbitrale

    Questo per non dargli l'occasione di...
     
    Ultima modifica: 20 Mar 2012
  30. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    La volontà di accettare era chiara, infatti, è stato dato ad intendere, non sollevando nessuna obbiezione nè prima e nè alla fine dell'incontro, anzi, alla richiesta della turnazione al tavolo hanno rifiutato chiedendo che tutte le partite fossero arbitrate da questo giocatore cosa che la società ospitante ha accettato per evitare discussioni, ricordiamo che era il quarto giocatore iscritto a referto in una squadra che gioca spessissimo con i quattro giocatori, e comunque a tutti gli effetti titolare avendo disputato oltre 20 partite, perciò, così facendo hanno ottenendo già un vantaggio averlo escluso dalle partite. Cosa che non è bastata per vincere e sono andanti avanti con il loro disegno: VINCERE LA PARTITA A TUTTI I COSTI.
     
  31. maledettaretina

    maledettaretina attaccante smemorato

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Guilcier Ghilarza
    Mi permetto ad onor del vero di fare alcune precisazioni. La prima è che il "furbetto" ha potuto agire solo ed esclusivamente per due ordini di motivi, perché il regolamento glielo ha consentito, cosa non da poco, e perché, dall'altra parte, c'era (nella fattispecie!! e solo in questa!!) una manica di sprovveduti che tal regolamento non lo conosce, ed ha imparato una cosa nuova, amaramente ed a proprie spese! Il 99,99% dei tesserati Fitet, esattamente come i dirigenti della Marcozzi, sono degni esponenti di questo club - gli emeriti sprovveduti -, ed io il primo!!! e stanno imparando questa bella novità (ahiloro!!!!) a spese della Marcozzi!
    Per evitare ogni è presunto inganno sarebbe bastato l'intervento di un dirigente marcozzi, che auto-dichiarandosi giudice arbitro avrebbe così potuto assegnare - anche ad un minore - e per tutti gli incontri, la qualità di arbitro di sedia, firmare lui il referto (anche senza il consenso scritto degli avversari), e ricondurre il tutto alle solite chiacchere da bottega delle quali siamo spesso vittime, carnefici, e comunque protagonisti.
    Il fatto, poi, che in casa, il Muravera ha sempre un giudice arbitro che arbitra tutti gli incontri, mi fa pensare che il regolamento lo conoscano bene e da tempo; a memoria in 7-8 anni di battaglie in casa loro non ricordo di aver arbitrato una sola partita, né io né i miei compagni di squadra!
    Per ultimo, segnalo che in altri sport (e l'esempio principe è sempre il calcio) succedono fatti ben peggiori, sia regolamentari, ricorsi ed appelli, e sempre con risultati precedentemente sanciti in maniera sacrosanta dal campo , sia penale, addirittura! con insulti e ceffoni vari, specie nelle categorie giovanili provinciali, nei qual casi - guarda un pò -pare che l'unico "deterrente", sia la presenza di un arbitro ufficiale: vero problema di tutta la questione!
    Dove il calcio è oratoriale, ci sono addirittura risse tra genitori, e quando si contengono! valanghe di insulti al povero dirigente-ospitante/arbitro che diventa più o meno il protagonista involontario della diatriba... che coincidenza!
    Purtroppo viviamo in questa situazione! giochiamo all'oratorio, e non lo sappiamo o non vogliamo svegliarci da quest'incubo, perché i sogni costano e non vogliamo pagare!!!!!!!
    Il supplemento che ha portato all'attenzione Tenten è praticamente inutile, basta che un tesserato della squadra ospitante (sarebbe meglio un non-giocatore, imho) firmi il referto nella riga __giudice arbitro__, niente più... una volata messa quella firma il tutto viene ricondotto all'ultimo caso della norma citata ad inizio thread e le contestazioni possono essere solo verbali, quindi aria fritta!!
     
  32. Boomerang

    Boomerang Utente

    Va benissimo : è quello che avevo scritto . Tra l'altro, se non sbaglio, già tempo fa esisteva un modulo simile .
     
  33. Boomerang

    Boomerang Utente

    Caro Ten Ten ...
    Non vorrei essere frainteso e cioè non voglio non darti ragione ma quando si scrive delle azioni di qualcuno bisogna tener conto di chi sia quel qualcuno e ragionare come se si fosse quel qualcuno, nella fattispecie con la testa del presidente del Muravera . Cosa voglio dire ? Voglio dire che il problema sta tutto in questa frase "hanno rifiutato chiedendo che tutte le partite fossero arbitrate da questo giocatore" e in questo termine "giocatore" . Lui ha preteso non che arbitrasse questo giocatore ma questo arbitro visto che la squadra ospitante deve mettere a disposizione non un giocatore ma un arbitro ! Mica scemo il tipo ! :)
    Altra cosa : "la società ospitante ha accettato per evitare discussioni ..." Ma quando mai ! Per evitare discussioni ? Ma non esiste . Io non faccio niente per evitare discussioni, faccio secondo regolamento e se uno vuole creare rogne gliele faccio creare ... soprattutto se conosco l'elemento e gli ospitanti sanno da sempre che da certe persone possono aspettarsi di tutto . A me di essere simpatico ai furbi perchè mi faccio inchiappettare da loro non interessa . E' la ragione per cui preferisco risultare "antipatico" a chi cerca di inchiappettarmi o cerchi di prendermi per il culo con fatti o parole (raccontandomi false verità) piuttosto che correre rischi di inchiappettamento !
    Ripeto : mi dispiace enormemente per i tre della Marcozzi (che hanno vinto onestamente e gagliardamente sul campo : ho visto i parziali) e anche per i tre del Muravera (che non credo siano contenti di vincere il campionato tramite una porcata del loro presidente) ma mi sembra improbabile che venga ribaltato il primo giudizio : i testimoni e i racconti hanno poca valenza davanti ad una norma . Io posso raccontare che lui ha detto, ha fatto, ecc. ecc. ma il dato di fatto è che la squadra ospitante ha fatto arbitrare il loro giocatore minorenne . Poi è anche vero che una Federazione di cioccolatai come quella del Tennistavolo può decidere qualunque cosa, anche tutto e il contrario di tutto !
    Saluti
     
  34. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Per il mio modo di pensare, ti do assolutamente ragione, ma io non ho voce in capitolo. Ho solo assistito all'episodio. Per quanto riguarda i cioccolatai:) spero, per i ragazzi facciano stavolta il contrario!
    Ciao
     
  35. Boomerang

    Boomerang Utente

    Se vuoi che ti dica come la penso ... Ti dico che spero anch'io che il giudice ribalti il risultato del primo grado : che vinca lo sport ! :)
     
  36. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Con questo argomento si è portata a conoscenza una norma, che anche tu mi confermi, sconosciuta ai più e applicata da pochi. Anche io ho potuto constatare che il presidentissimo negli incontri casalinghi, si appropinqua velocemente al tavolo segnapunti, onde evitare che gli venga sottratto, autonominandosi G.A. forse per rispettare il regolamento come tu dici perchè LUI siii che lo conosce... .Un dubbio mi assale, ma... in caso di contestazione, relativa a un punto, che potrebbe decretare la vittoria, codesto personaggio al momento G.A. come si comporterebbe? Mah! A pensar male si fa peccato...pero' ci si azzecca quasi sempre;)
    Tornando al caso specifico... il minorenne entrando completamente nella parte, a fine gara firmi il referto, a lui si può concedere l'ignoranza della norma... quando all'arrivo del dirigente della squadra ospitante, che sino a quel momento se ne stava tranquillamente in ufficio, per regolarizzare il tutto, trovi lo spazio relativo alla firma del G.A già occupata e alla domanda che facciamo? Il presidentissimo rispondesse non cancellare niente è gia' firmato... ops... e qui casca l'asino!
    Comunque non credo si possa parlare di oratorio quando in mezzo c'è, almeno mi consta, una tra le piu' importanti Società Italiane, a meno che non ti riferisca ai soldi ma quella è un'altra storia:(
    E comunque rimango dell'idea che alla faccia delle regole, lo abbia fatto solo per vincere la partita!!!
     
  37. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Speriamo :)
     
    Ultima modifica: 20 Mar 2012
  38. maledettaretina

    maledettaretina attaccante smemorato

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Guilcier Ghilarza
    se permetti inizio da qui:
    alla domanda che facciamo?? che vuoi fare?? continuiamo a darci risposte assurde per arrampicarci su uno specchio altrettanto scivoloso (e viscido) quanto quello sul quale si cercano appigli ad un gesto che nessuno si dimenticherà facilmente?!?!!?!?

    Perdoni Ten Ten ma la squadra blasonata perché aveva il dirigente in ufficio a farsi i c.....acci suoi durante tutta la partita? Ignoranza della norma di che? i tesserati maggiorenni di quella società erano al corrente della norma? Tu ne eri al corrente? Ed io? Ed il 99,99% dei tesserati italiani? e dove erano i tesserati maggiorenni nel momento in cui avrebbero dovuto tutelare una squadra di minorenni??
    In queste ultime settimane ho parlato con tantissimi amici/dirigenti/giocatori ed ho scoperto, con grande stupore, che a fare le cose "un pò alla buona" non sono poi così in tanti!! quasi tutti gli intervistati infatti a fine partita cercano in palestra un tesserato esterno alla partita appena disputata e gli fanno apporre la firma in calce al G.A.. Forse non sanno nemmeno perché, ma lo fanno!! Mi sono successivamente imbattuto anche nel rovescio della medaglia, ed alcuni mi hanno confermato di aver spedito numerosi referti senza la firma nella riga del G.A.!!!

    Ora, visto che ti sei arroccato nel voler parlare della faccenda stando stretti stretti al titolo del thread (ma permettendoti comunque almeno una stoccata a post a sfavore "dell'indagato"!!), non credi che sia legittimo porsi la domanda su che cosa succeda quando viene spedito il referto in federazione? chi lo esamina? anzi la domanda dovrebbe essere - viene esaminato -? perché non si ha notizia di nessuna società che sia stata invitata a dare spiegazioni sull'assenza dell'allegato al referto principale? e nel caso in cui vi fosse l'assenza della firma nella riga del G.A.??? Parrebbe che la colpa sia sempre di chi, dovendosi sostituire a quegli organi ai quali spettano determinati obblighi, svolge questo ruolo ingrato di sostituto o troppo male o fin troppo bene, piuttosto che, in questo caso, della Federazione, che non manda l'arbitro, non controlla i referti, non corregge i comportanti errati e ci lascia scannare tra di noi per colpe non nostre!!!!

    ehehehheh... hai constatato piuttosto male... tutto gli si può dire, ma non che abbia un intercedere veloce... specie perché decide lui chi arbitra! infatti in caso di disaccordo tra i capitani, è la squadra di casa che decide, quindi il segnapunti è suo, fine! :D
    Per il resto, a memoria, ricordo solo arbitraggi onesti e fin troppo precisi, spesso a scapito della sua squadra ( e giù bordate con la figlia! :clap. )

    mi sa che l'asino casca proprio qui... anch'io pensavo di poter imparare qualcosa da loro, ma si son dimostrati male organizzati, peggio che gli ultimi arrivati...

    secondo un'opinione molto diffusa il mondo viene mosso da due cose: la fi.a ed il danaro... ed essendo un profondo estimatore di arturino so per certo che di roba antica nel TT italico non ve ne è traccia, ergo... propenderei per circoscrivere il fatto in oggetto a quello che è: un episodio singolo di una vicenda ben più importante!!!
     
  39. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    E io ti rispondo da qui...
    I ragazzi sono seguiti da un maggiorenne, sempre e ripeto sempre sia in casa che in trasferta, funge da giocatore, accompagnatore ed allenatore, quella sul dirigente è una battuta in risposta ad un altro interlocutore, probabilmente ti è sfuggita.
    In palestra erano presenti diversi dirigenti e tesserati e ti dirò di più anche tre o quattro neo-arbitri, probabilmente facevano il tirocinio arbitrando d/1.
    Per la società, credo, queste partite hanno un'importanza puramente didattica (passami il termine), servono principalmente a fare esperienza e far maturare i ragazzi.
    Per ciò che riguarda:
    ehehehheh... hai constatato piuttosto male... tutto gli si può dire, ma non che abbia un intercedere veloce... specie perché decide lui chi arbitra! infatti in caso di disaccordo tra i capitani, è la squadra di casa che decide, quindi il segnapunti è suo, fine! :D
    Per il resto, a memoria, ricordo solo arbitraggi onesti e fin troppo precisi, spesso a scapito della sua squadra ( e giù bordate con la figlia! :clap. )
    Hai ragione non possiamo certo dire che sia un piè svelto:) anch'io a memoria e correggimi se sbaglio, non ricordo che tu gli abbia mai dato la possibilità di comportarsi diversamente... ma... te lo chiedo sottovoce ci avete mai vinto come squadra?? Perchè... di conseguenza verrebbe a mancare il fattore scatenante e va da sè...:clap.
    Ricorda è facile fare lo sportivo quando si vince eheheh... :banana:
    riporto:
    ...il fatto in oggetto a quello che è: un episodio singolo di una vicenda ben più importante!!!...
    Cosa è più importante, nel non usare dei ragazzini che si dannano in campo e fanno sacrifici, per risolvere una sua bega personale per un presunto torto subito, che poi è tutto da dimostrare :nono:
    Questa discussione è nata per cercare di capire il perchè di un ricorso accettato e della sportività di chi l'ha presentato, ma purtroppo si sta trasformando, per alcuni, in una ricerca di giustificazioni del ricorrente e in una colpevolizzazione dei soccombenti (per adesso!). Non vorrei anche entrassi nel "Club dei gli sta bene!" . Non una parola spesa a favore dei ragazzini che conosci bene e potresti testimoniare (in questo caso si!) la loro correttezza e lealtà.
    Inoltre, ripeto non sono l'avvocato di nessuno, tanto meno della società di cui non faccio parte, ho solo voluto stigmatizzare un comportamento che secondo me è stato altamente anti-sportivo e diseducativo. Ripeto per l'ennesima volta sarebbe bastato dire NO! LUI NON PUO' ARBITRARE E' MINORENNE da colui che siiii conosce il regolamento invece... da novello Don Chischiotte che lancia in resta in una mano e il regolamento nell'altra, dopo aver abbandonato lo scudo (non so come tenesse le redini del ronzino ahahah) è andato contro i mulini a vento della Federazione per far scempio di illegalità pressapochismo e ignoranza delle ragole e salvare chissà chi da quale gravissimo pericolo... "la classifica" ... "vincere la partita" e... continuate voi... spero faccia la stessa fine non agganciato da una pala ma incastrato nelle pieghe del regolamento ahahah!!. Mi auguro che strada facendo non incontri qualche Sancio Panza...
    Niente di personale maledettaretina per carità mi son permesso anche di scherzare ma ho paura che questo tizio possa fare dei proseliti... occhio! :(
    Salute :birra:
     
    Ultima modifica: 21 Mar 2012
  40. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Don Chischiotte, intendevo chiaramente Don Chisciotte...
     
  41. Boomerang

    Boomerang Utente

    Ciao ...
    Io non credo di aver letto che qualcuno abbia scritto di appartenere al club dei "gli sta bene", me compreso . Credo anzi di aver letto solidarietà nei confronti dei ragazzi . Non vorrei si confondesse il "gli sta bene" con qualcos'altro che ho letto e scritto e cioè : cosa si poteva aspettare l'elettricista da un personaggio al quale, come a tanti altri, ma a questo personaggio in particolare, aveva tirato la sola ? Tra l'altro in una partita di C1 il cui valore per l'elettricista era ed è pari a zero ma per l'altro rappresentava, secondo me, una delle possibilità per tenersi i tre ragazzi visto che al loro livello la C1 inizia a stare stretta (e se anche uno di loro va via, Muravera chiude) . Pensava che un "permaloso" non avrebbe colto la prima occasione per rendergli pariglia ? Come già scritto mi dispiace moltissimo per i ragazzi e non dico che l'elettricista se lo sia meritato, per 3 motivi : fare un atto di questo tipo fa vomitare, non pareggia in nessun modo i torti subiti (anche perchè fino a poco tempo fa aveva mangiato nello stesso piatto dell'elettricista godendo di privilegi e favori e in ultimo perchè, in fin dei conti all'elettricista della C1 non gliene frega proprio un caz.zo . All'elettricista interessa solo la A1, la A2 per ovvi motivi, e i tre piccoli (Rossi, Rossi, Poma) . Il resto lo tiene perchè fa contorno, numero, quote, voti, ecc. ecc. e anche questo fa abbastanza schifo !
    Per i proseliti ... E' un ambiente povero (pochi soldi, poche idee, poca voglia di tirarsi su le maniche) in cui si fa la guerra, una lotta tra poveri (parlo di politica federale) per accapparrarsi quattro fogli di cartone per farsi una casa sotto i ponti . Fare delle porcate immani (e quella di Luciano è inaudita) è prassi . Fare porcate politiche (gestendo pro domo propria la cosa pubblica) per rimanere inchiodati al trono (sgabello di legno) di una federazione che non conta niente, di uno sport che non conta niente è anch'essa prassi ... L'unica cosa che cambia è che questa viene fuori, alla luce del sole, perchè è visibile e palese, le altre ...
    Comunque ... In conclusione ribadisco quanto espresso sopra nel primo capoverso .
    Saluti :)
     
  42. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Non mi riferivo a te, come avrai notato ho condiviso i tuoi interventi trovandomi spesso d'accordo, a parte la politica, perchè parli di cose che non conosco, comunque rispettando la tua opinione. Ho apprezzato il fatto che hai separato i due casi: società e vigliaccata. E' vero nessuno a scritto di appartenere al "Club" ma da certi post traspare un qualche compiacimento quando si cerca una giustificazione alla porcata ma...forse è una mia impressione...
    Che la società tenga all'A1, A2 e ai cuccioli (e... hai dimenticato Oyebode) trovo sia normale. Per ciò che riguarda i ragazzi della C1 è difficile pronosticargli un futuro da giocatori di serie A... fanno un bel contorno.
    Ti saluto
     
  43. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Intendo ricordare che...
    questo post è nato per cercare di far luce sui motivi di un ricorso, accolto dal G.U. che con la sua decisione ha ribaltato il risultato di un incontro e valutare la sportività della persona che l'ha proposto.
    Purtroppo la discussione è scivolata verso una polemica, a volte anche feroce nei confronti di alcune persone, a cui anche io ho partecipato, fatto per non dare l'impressione... come ha detto qualcuno... "per nascondere chissà chè" e forse sbagliando, non rimanendo allacciato al caso esposto.
    Rispetto l'opinione di tutti, ma credo che al resto degli italiani poco importino delle "nostre beghe". Facendo ciò penso si sia preclusa ad altri la possibilità di intervenire.
    Mi sono trovato, forse, a "difendere" delle persone che oltretutto non mi hanno chiesto di farlo e tantomeno so se ne avessero piacere.
    Vorrei che la discussione tornasse sui binari iniziali, cioè cercare di capire se l'articolo 19 con i vari commi e lettere, del regolamento dell'attività a squadre, parte generale, potesse portare a più interpretazioni tanto da indurre all'errore. Non tralasciando l'aspetto sull'etica sportiva che, per quanto mi riguarda, ha lo stesso valore se non "piu" delle regole scritte
     
    Ultima modifica: 23 Mar 2012
  44. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Io te l'ho detto: al posto del G.U. avrei più salomonicamente coinvolto la società ospite nella responsabilità perchè controfirmando il referto ed essendo a conoscenza della minore età del G.A. aveva il dovere di segnalare l'errore agli avversari. Il ricorso è la prova che sapevano e hanno taciuto.

    Conosco Luciano e ho con lui un rapporto cordiale, che cominciò con una vecchia vacanza al Free Beach di Muravera, ma mi sento di dirgli che non condivido il suo modo di agire nella fattispecie.
     
  45. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Sono d'accordo, si potrebbe riscontrare per cosi' dire un concorso di colpa, il fatto che abbia firmato il referto e non si sia avvalso della facoltà che gli avrebbe permesso l'articolo che giu riporto, farebbe pensare questo ma... per ora è andata così.

    Regolamenti 2011/2012
    dell’Attività a Squadre e dei relativi Campionati
    Parte Specifica

    Articolo 1.5. - Serie C/1 maschile.
    1.5.6. - Personale Arbitrale.
    Di norma, non verrà designato alcun Giudice Arbitro. Il Giudice Arbitro dovrà essere fornito dalla società ospitante, con facoltà del Capitano della squadra ospite di mettere a referto eventuali considerazioni. Se non si può effettuare l’incontro per mancanza del Giudice Arbitro o se viene effettuato con un Giudice Arbitro sprovvisto dei requisiti indicati all’art. 19 del Regolamento Generale, la squadra ospitante perderà l’incontro con il punteggio più sfavorevole possibile in relazione alla formula di svolgimento del Campionato.
     
    Ultima modifica: 25 Mar 2012
  46. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Chiaro. Ma oltre il regolamento c'è il "buon padre di famiglia" sempre richiamato in diritto e nella giurisprudenza.

    Il capitano della squadra ospite che firma il referto, nel caso anch'egli sia maggiorenne, che si avveda dell'incauta attribuzione di responsabilità e di autorità ad un minore, ha il dovere di farne segnalazione verbale al capitano ospite, fino all'eccesso di farlo desistere dal compiere quello che a tutti gli effetti è un illecito (l'attribuzione di responsabilità ad un minore fatta da un maggiorenne).

    Può diventare un'operazione da azzeccagarbugli ma quando il G.U. sente (perchè deve averlo sentito) odore di furbetto deve essere il più salomonico possibile, soprattutto perchè stiamo parlando di giustizia SPORTIVA !! Non dimentichiamolo.

    Ti dirò di più: si può intravvedere un danno alla squadra ospite dall'arbitraggio del minore? Questo si evince dal ribaltamento del risultato. Io credo che danno non ve ne sia stato ma solo irregolarità regolamentare. Allora si doveva annullare l'incontro o ripeterlo. Dare partita persa (ancorchè prevista dal regolamento) non è GIUSTIZIA. imho.
     
    Ultima modifica: 25 Mar 2012
  47. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Sicuramente non lo è stato, inoltre reputo la punizione molto penalizzante per un fatto che non ha inciso in nessun modo sul risultato finale. Salvo clamorosi risultati nelle ultime due giornate, decide di fatto una promozione, in tutto questo suona male poi la parola giustizia sportiva.
     
  48. maledettaretina

    maledettaretina attaccante smemorato

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Guilcier Ghilarza
    Evito il botta e risposta, visto che dobbiamo privilegiare la valanga di utenti - italici - :)p) che ci stanno seguendo... e rispondo solo a quest'ultima tua affermazione, perché mi è sembrata assai carina, semplicemente dicendoti che non ho idea dei poteri sovranaturali dell'arbitro e non posso sapere se Nostradamus potesse prevedere il risultato finale ogni volta e già dal primo incontro... comunque per la cronaca pareggiato la prima (io perso entrambe 3-2) poi sempre un solo un punto per me e zero per i miei prodi, ma mai con risultati già scritti... a volerlo affossare ti ci stai proprio impegnando ehhhh... :clap.

    Comunque sia - proseliti - non lo concepisco, forse perché quello che è successo a Cagliari l'ho visto e stravisto mille volte a stagione in altri sport che ho praticato in precedenza e mai avevo sentito chiamare antisportivo il dirigente proponente il ricorso... sarà per questo ma proprio non riesco a vederci qualcosa di così tanto eclatante, ovviamente a parte la questione personale, che è quello che brucia; mi ha parecchio amareggiato vedere i rapporti personali definitivamente andati, ed i tanti e poco composti commenti dei ragazzi e di chi dovrebbe fargli da faro.

    Se la prossima stagione questa "ricerca selvaggia del regolamento" dovesse diventare una prassi, ben venga! meglio perdere un paio di partite a denti stretti, causa ignoranza del regolamento, ed avvicinarsi al praticare uno sport, piuttosto che continuare con questo ridicolo andazzo ludico-ricreativo condito di becero e falso volemose bbbene!!! :tsk:
    quindi "proseliti", speriamo!!! ma non per beghe interne!!! :mad:
     
  49. ittenico

    ittenico Utente Attivo

    Squadra:
    ssd ciatt firenze

    come ben detto da renaga il problema è che c'è una importante differenza tra arbitrare una partita o anche tutte.. ed essere il GIUDICE DI GARA. Detto ciò uno poteva anche, tra "amici" .. o sorvolare ... o "aiutare" gli avversari a cambiare la designazione. Così come viene raccontata pare un serivirsi del regolamento e delle ingenuità altrui.
     
  50. Ten Ten

    Ten Ten Utente

    Nome e Cognome:
    Ten Ten
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato



    Sono d'accordo con te
    vedi... quando ci si è accorti della firma, qualcuno rivolgendosi al presidentissimo della squadra ospite pronunciava le profetiche parole: “non mi farai ripetere l'incontro per questo!?” (Nooooo... e qui mi sono perso alcune quartine di Nostradamus) seguita da una risatina, poteva tranquillamente essere corretto... sarebbe bastato un trattino di penna sul nome... non si stava imbrogliando nessuno o approfittando di chi sà chè!!
    Non vi era nessun presupposto che inducesse a stare allerta, per tutto l'incontro non c'è stata nessuna contestazione, tranne quella iniziale relativa all'arbitraggio (come già descritto nei post precedenti), il non essersi avvalsi della facoltà di poter scrivere a referto eventuali considerazioni, avvalorava questo, commettendo un'ingenuità non altro...
    E da qui che nasce il “caso”...
    Si sottovaluta inoltre il contraccolpo psicologico sul ragazzo (quindicenne) che si sentirà responsabile di una probabile mancata promozione, si parla pur sempre di una B2 e non di un torneo amatoriale -con tutto il rispetto.
    Uno dei ragazzi penalizzati, anni fa è andato in soccorso a questo presidentissimo, giocando per la sua società, essendosi questi trovato con soli due atleti e impossibilitato a disputare il campionato, non è il solo di questa squadra che ha vestito quella maglia... onorandola! Mi viene da pensare, ma cosa gli avranno fatto mai!?!
    E poi qualcuno si stupisce per una reazione scomposta e ci si meraviglia “sull'accanimento” e sull'eventualità o meno di reputarlo “ antisportivo”. E non mi si venga a dire che ha fatto applicare il regolamento per far rispettare le regole... quali?
    Missione compiuta... ripresi i due punti persi meritatamente in campo!!!
    Ma il fatto che sia stata "compiuta la missione" non vuol dire che sia andata a buon termine...
    Spero vivamente che nessuno prenda esempio... anche se qualcuno lo auspica... e in parte ho risposto anche a maledettaretina?!?:)
    Spero di essere stato un pochino più chiaro.
     
    Ultima modifica: 28 Mar 2012
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina