[Sondaggio] Attività a Squadre

... so per certo nel Lazio e confido molto nell'Emilia Romagna... che partanole regioni per prime a proporre, spingere ed attuare modifiche che costino anche sacrificio di retrocessioni numerose, ma sistemazione piramidale ed organizzativa ottimale.
I concentramenti mutlipli non sono semplici come primo punto di arrivo...i giocatori fanno già fatica a capire la funzionalità migliore di una Mini Swaytling... piuttosto iun sistema misto o a partita doppia giornaliera ..che consentirebbe anche gironi più lunghie più numerosi ma di non semplice logistica.

A: gironi da 12 squadre, sono 22 giornate di campionato, disputate a 11 turni doppi (se di sabatao 1^gara ore 15:00, 2^gara 19:00; se di domenica 1^gara ore 9:00, 2^ gara 13:00).
Eeventuali 1 o 2 concentramenti finali ....con altro girone
B: gruppi da 12 sq. divisi in gironi da 6, andata 5 giornate, ritorno 5 giornate classiche, prime 3 contro altre prime 3 in due concentramenti da week end con 3 partite per squarda (totali 6), portandosi dietro le 4 disputate con le due squadre che si qualificano...totale 7 week-end in calendario risparmiati.
QUante cose possibili?: Coppa Italia, molti più tornei, multipli per fasce di ctg., stage, e quantaltro....

Perchè non provi tu invece a proporre anche in iemonte ilsistema misto e farci (mi)sapere cosa ti rispondono ...se poi devi scappare in esilio, o in Francia o in Emilia Romagna....

Guarda si potrebbe giocare molto, ma molto di più, con più scelta e qualità, equilibrio e crescita tecnica, ..ma prima bisognerebbe trovare spazio in qualche ricovero per anziani terogradi e cerebro-immobili... (in fin dei conti non vorrei mica ammazzarli, no!!?!)

 

@ GWTerchè non provi tu invece a proporre anche in iemonte ilsistema misto e farci (mi)sapere cosa ti rispondono ...se poi devi scappare in esilio, o in Francia o in Emilia Romagna....


Prima di tutto in Piemonte io non sono nessuno e rappresento con le mie idee (a volte strampalate, a volte meno) solo me stesso.Con l'irruenza che mi caratterizza ho provato ,così ,per sport(ah,ah) ad accennare di queste idee anche a gente che conta( PR) ma ,alla parola "concentramenti."... è calato un netto "impossibile": chi vuoi che organizzi dei concentramenti...etc...
Comunque nella mia regione ormai molti sono gli utenti che leggono il forum e non mi sembra che ci siano dei rifiuti categorici nei confronti della "mista" : il problema starebbe nel riuscire anche a soddisfare altre esigenze come ha detto CASTA e non creare alla fine dei pasticci che peggiorino la situazione... e comunque fra il dire e il fare....
Per l'esilio mi metti un po' in crisi: un bel dilemma.... ping-pong e mangiar bene da te... o ping pong e tanto sole sulla Cote d'azur?

 

Ping-pong e mangiar (e bere) bene...tutta la vita...

 

Sono d'accordo con te Chicco: per rivoluzionare davvero, ma in meglio, l'attività a squadre, non bastano comunque solo le idee: si possono condividere o meno, ce ne possono essere diverse e tutte in parte buone ed in parte no, ma se non si parte da un principio di organizzazione con la O maiuscola in Fitet non se ne fa nulla: si rischia solo di fare gran casini e scontentare tutti. Ho notato comunque, in occasione del torneo di La Spezia, dove si è avuta la possibilità di parlare direttamente con un dirigente Fitet della questione mini-swaytling, una netta opposizione verso una rivoluzione dell'attività a squadre: si è partiti dalla formula miniswaytling, per poi arrivare alla formula a concentramenti. Chiaramente, anche in Fitet, a sentirsi riferire queste cose non possono restare indifferenti. Io chiaramente ho espresso la mia volontà di mantenere l'attuale formula di gioco, e come me hanno fatto diversi giocatori e dirigenti lì presenti. Spero, prima di procedere a variazioni poco gradite, che ne terranno conto.
Attività a concentramenti... gira e rigira la solfa è sempre la solita: farla come nel femminile sarebbe un vero disastro, tanto è che le ragazze non la apprezzano per niente. Proporre una formula troppo evoluta lo ritengo di difficile organizzazione. Il caro Vermone si incacchierà, ma non vedo al momento alternative al modo attuale di gestire l'attività a squadre. E sarei dell'idea di tornare, il prossimo anno, ad una formula classica anche per le ragazze. E se nel Sud Italia ci sono problemi a mettere su i gironi della B femminile, nulla esclude, in quella realtà, di ragionare in un ottica diversa, con una formula simile a quella dei concentramenti e, magari, azzardando qualche sorta di rimborso per le Società più disagiate (es: TT Aspromonte, se esistesse!!!;: non si deve ragionare nell'ottica di tutelare le realtà più sfortunate, anche se spiace, ma bisogna comportarsi in modo da tutelare la maggioranza del movimento pongistico, per evitare di scontentare tutti per andare incontro a pochi.
Per la cronaca, parlando con amici e conoscenti di altre regioni, il discorso del campionato a concentramenti nel maschile e conseguente aumento dei tornei nazionali ha portato a ragionamenti molto simili ai miei, soprattutto quello relativo all'investimento economico per partecipare ad un torneo nazionale rispetto ad una trasferta di campionato: vedete che alcuni dei problemi che ho segnalato, alla fine, non sono solo un mio pensiero pessimistico, ma sono pensieri comuni ad altri giocatori che si devono pagare tutto come me.

 

Scusa Casta.... Di che investimento parli? Forse benzina, pedaggio autostradale, iscrizione al torneo,alloggio in albergo convenzionato, cena e forse pranzo?

 

@Casta : il discorso del campionato a concentramenti nel maschile e conseguente aumento dei tornei nazionali ha portato a ragionamenti molto simili ai miei, soprattutto quello relativo all'investimento economico per partecipare ad un torneo nazionale rispetto ad una trasferta di campionato: vedete che alcuni dei problemi che ho segnalato, alla fine, non sono solo un mio pensiero pessimistico, ma sono pensieri comuni ad altri giocatori che si devono pagare tutto come me.

Caro Casta il mio post non vuole significare assolutamente una "marcia indietro" sulla mia opinione riguardo gli aspetti (già ampiamente sviscerati)che reputo più positivi che negativi di una "formula mista".Ma penso che tu continui in un grossolano errore di pregiudizio riguardo al "concentramento": ti servi unicamente dell'unico esempio che conosci (quello femminile)per dimostrare a priori la tua avversione.Mi sembra però che le cose non siano esattamente così come pensi:son concentramenti diversi. Quando si parla di concentramenti (nella mista) ,non si parla di "due giorni" ma uno solo.Quando parli di "Tornei" in più tu li chiami già "nazionali" (invece potrebbero essere di tutt'altro tipo,magari visti in funzione di determinati obbiettivi federali o regionali o interregionali) ,e credi che aumentino quelli che ti concernino :e chi l'ha detto? chi ti dice che cosi aumentano le spese? è facile trovare persone in accordo quando si paventa lo spauracchio delle "maggiori spese" .E in occasione di questi tornei "alternativi" puoi anche decidere di startene a casa. Anzi non è detto che ,con qualche data libera, si decida di lasciare ampio spazio alla promozione nel territorio e /o nazionale (che invece gradirei e auspicherei).E se fai tanta attività nel tuo territorio acquisti visibilità e "sponsorini" che magari i tornei te li fai gratis....

 

L'idea di un ridimensionamento dell'attività a squadre a favore di un maggior numero di tornei individuali non mi trova d'accordo. Nelle categorie minori (NC e 4a, non so nelle categorie superiori) il tempo che intercorre tra i gironi e l'eliminazione diretta è a volte, anzi, pressochè sempre, enorme e, personalmente, tale da farmi passare la voglia di parteciparvi. Naturalmente, a meno che l'organizzazione di questi ultimi non cambi radicalmente... In ogni caso, è vero ed è bello, l'attività a squadre crea e consolida amicizie...

 

Io ho votato per una maggiore attività individuale e meno attività a squadre!
Questo perché in quanto donna (e quindi considerata meno dalla federazione) faccio il campionamento a concentramenti e io dico...già k noi donne giochiamo meno...almeno fateci fare un campionato normale con una partita la settimana e non che in serie B dobbiamo fare, magari una partita importante alle 4 di pomeriggio dopo che giochiamo dalle 10 del mattino!!!!!
Ci volevano pure togliere i tornei femminili quest'anno!!!!
Meno male che sono tornati indietro se no ci facevamo le nostre belle partite in 2 mesi di campionato e poi ci giravamo i pollici e le p...e tutto il resto dell'anno!!!!

 

straquoto

 

cn + tornei individuali ci sarebbe + voglia di tenersi sempre in forma

 

più attività individuale e meno a squadre secondo me!

 

campionati a 10 squadre e + tornei!!!

 

IO metteri più incontri individuali e meno a squadre..

 

Io farei anche un campionato a squadre di doppio.
Perchè farlo solo nei tornei?
Mha

 

Concordo tutta la vita..ma questo solo per le serie infeiori..infatti per quelle più elevate, dove l'attività a squadre ha una notevole importanza, direi di lasciare tutto così com'è...

Nella mia regione quest'anno è stata inserita pure la d3........no comment...

E poi il TT è uno sport individuale, e per questo dovrebbero esserci maggiormente competizioni individuali che a squadre...un pò come accade nel tennis....

Ciaoooooooooooooo

 

lascerei così come è

 

concordo quanto detto da baubau, anch'io lascerei tutto cosi' com'è.