Soldi, soldi, tanti soldi

ttsenigallia hai scritto che c'è un debito con Terni di 475.579 euri. Novecento milioni di lire come debito con il Comune di terni? Ma siamo matti? Che cosa è?

 

Non so risponderti. Il debito comprende anche altre voci (professionisti e collaboratori ad esempio). Mi era stato detto che Sciannimanico, appena eletto la prima volta, aveva trovato una situazione disastrosa. Però non conosco i dettagli e gli importi. Forse Rommel, che segue questo forum, potrebbe rispondere oppure potrebbe farlo qualcuno di Terni.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 18 Giu 2013 ---

Sì, le casse sono piene e dovrebbero esserlo ancor di più con il bilancio 2012.

 

Sciannimanico quando fu eletto la prima volta si trovo d'affrontare il problema del palazzetto di Terni che riusci a fare un accordo con il comune che prevedeva(se non ricordo male) il passaggio della gestione del palazzetto al Comune e rateizzo i debiti.L'accordo prevedeva che la federazione avrebbe avuto la disponibilità del palazzetto ogni qual volta ne avesse avuto bisogno ,inoltre nel patto c'era di fare gli Europei Giovanili.

 

Se il debito residuo fosse di 400.000 euro e tenuto conto del tempo trascorso, direi che la FITeT si è accollata circa 800.000 euro, ai quali dovrebbero essere aggiunte le risorse iniziali e quelle successive. Parliamo di un periodo di oltre 15 anni.
Terni è un impianto importante che ha impegnato molto la FITeT sotto il profilo economico e sarebbe opportuno la pubblicazione di quanto sia costato effettivamente, per motivi di trasparenza, ma non solo. Il Centro Federale di Terni è stato per tanti anni un cardine della politica della "Società del Presidente". Dopo Fiuggi ha rappresentato la "sede", il territorio insomma. Da un lato si dovrebbe mettere quanto ha costato e dall'altro quanto ha reso. In questo modo si renderebbe palpabile l'effetto delle scelte importanti che sono fatte tra dieci persone al chiuso del Consiglio federale.
Si potrebbe chiedere alla Federazione di stilare il Bilancio Sociale della sua gestione, uno strumento che le pubbliche amministrazioni stanno iniziando a redigere. Si tratta di un atto volontario e pubblico in cui l'ente "spiega" alla cittadinanza come e perché sono stati spesi i soldi.
Dobbiamo renderci conto che sapere come la FITeT spende i soldi è altrettanto importante del cambi di regolamento o delle date dei tornei.

 

Chiedo scusa ma vedo un po' di approssimazione sulla questione Terni. Bisogna chiarire sei il documento sul punto è preciso o meno. Non è di poco conto perché tutta la credibilità ne sarebbe messa in discussione. Anch'io ricordo che il Palazzetto di Terni ora è a disposizione del Comune, (infatti vi si svolgono molteplici attività, dal ballo ad altre attività sportive ; ricordo addirittura che furono approntante una serie di corsie del gioco delle bocce per ospitare una importante competizione internazionale).
Fitet avrebbe una prelazione sulle sue attività. Forse la parte dell'immobile relativa alla foresteria è rimasta in carico a Fitet. Ma non ne ho la certezza, come su tutto il resto. La Federazione potrebbe aver ceduto la disponibilità (affittato) il Palatennistavolo De Santis convertendo in pigione le rate del mutuo. imho.

 

La cifra riportata di 475.579 è esatta, però non riguarda solo Terni. Essa è riferita "principalmente verso il Comune di Terni relativo ad utenze anni precedenti ed alle altre categorie di creditori (...) tra cui professionisti, collaboratori occasionali, ecc.". La FITeT ha incassato anche 30.000 dal Comune di Terni come "contributo per convenzione quadro". Non so se è l'equivalente degli 80.000 di Rimini (siamo nel 2011) per le gare organizzate oppure la FITeT si è fatta carico del mutuo perdendo la proprietà e il Comune di Terni restituisce le rate. So che a suo tempo Sciannimanico e Varese fecero un miracolo ma i particolari non sono pubblici.
Proprio per evitare cantonate sarebbe conveniente che la FITeT o qualche consigliere si prendesse la briga di fare il punto della situazione.

 

non riesco a capire perchè si tirano fuori cose di altri tempi cotte e mangiate che oltretutto non so a chi possano interessare oltretutto l'unica cosa che ricordo fu un successo del tanto vituperato Sciannimanico riconosciuto da tutti

 

Come dice De Gregori: "non è da questi particolari che si giudica un giocatore! Un giocatore lo vedi dal coraggio.. dall'altruismo.. dalla fantasia."

 

Dirigenti federali o di club, arbitri e giocatori siamo tutti nella stessa barca e se affonda, affonda con tutti. Non è che Roma ha sempre torto ed il territorio sempre ragione. Il confronto serve a stabilire un punto di equilibrio che quasi mai è baricentrico però.
Forse stiamo parlando di cose "cotte e mangiate" di altri tempi però è pur vero che nei debiti della federazione la cifra riportata è la voce più consistente. Di oggi, non di ieri. Tanto più che è unanime il giudizio positivo sull'operato del Presidente Sciannimanico e quindi non si tratta di un'occasione per criticare quanto invece di un'occasione per capire.
Il bilancio non è affar loro ma affar nostro nel senso di tutti noi che operiamo, in ruoli diversi, all'interno del movimento del tennistavolo. Su un piano differente ma oltremodo importantissimo, sapere come si spendono i soldi o quali debiti ha la FITeT, è interessarsi del nostro mondo, dare un contributo di analisi a chi ha la responsabilità del comando. Le dittature non hanno mai portato efficienza come pure l'ignoranza. Eppoi, le centinaia di download del .pdf con lo studio del bilancio federale suggeriscono un maggiore ottimismo sul fatto che una materia ostica come il bilancio possa interessare anche i non addetti ai lavori.

 

io la vedo così...

Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=4LW4VXbwLuE

 

In un'altra discussione è stata riportata la notizia che il bilancio federale si era chiuso con un utile di 400.000 euro. Non è così. Il bilancio 2012 si è chiuso con una perdita di 40.243,62 portando il "capitale" della federazione a 519.421,24 dove per "capitale" si intendono fondi propri, disponibili per investimenti o spese extra. Una specie di salvadanaio sempre disponibile. I soldi nel conto corrente sono invece molti di più. Passata l'estate il bilancio sarà nuovamente analizzato e messo a confronto con il 2011. Comunque sia, una cosa deve essere chiara: non è vero che manchino i soldi, non ci sono per fare tutto di tutto e quindi si deve scegliere in base a ciò che si ritiene più utile. Al movimento del tennistavolo verrebbe da dire..

 

Capita in tutte le famiglie: c'è chi rinuncia alle vacanze (ma c'è anche chi rinuncia allo studio e alla cultura ....) o si toglie il pane di bocca... per acquistare telefonini...
Un bilancio che resta negativo va effettivamente analizzato ,importante è che non sia solo composto da spese correnti ma anche da "investimenti" ...