Soldi, soldi, tanti soldi

I referti.

 

un po' costosi. capisco una gradazione nella quota di iscrizione. ma già partire da trecento, magari per far giocARE DEI RAGAZZI CHE SONO IL FUTURO di questo sport è davvero un controsenso.

 

mai vista una fotografia che ci vada pesante. "commistione" è proprio la parola giusta.

 

Non è che non ci sia organizzazione e che è orientata verso una direzione opposta a quella delle società e dei giocatori.
Quando spendi circa 140.000 per un progetto glamour come quello dei bambini dagli otto ai dieci anni, oppure ti lasci condizionare da un contributo di 70.000€ per fare gli Italiani in condizioni non adeguate, vuol dire che hai in mente un progetto di tennistavolo che non contempla la priorità di chi gioca (o giocherà) ma solo di un ristretto gruppo.
E' paradossale ma a rovinarci è il contributo del CONI, rendita di posizione che ti permette di non sviluppare il tuo sport. Se non ci fosse, dovremmo inventarci non so che cosa per avere le risorse per la nazionale. Dovremmo aumentare i tesserati, organizzare uno sport che attiri pubblico e sponsor, ideare gare pienissime per "lucrare" sul movimento di persone.
Proviamo a immaginare se le società da 600 diventassero 100 (anzi 46 dal momento che hanno la maggioranza dei voti). Certo, il contributo del CONI diminuirebbe ma solo avessimo risultati peggiori. Ma sarebbe un po' difficile non trovi? L'attività di vertice sarebbe quella di ora, centinaia e centinaia di migliaia di euro di costo.

 

I costi diventano ricavi... visti da un'altra parte.
Non ho ancora letto il prospetto che hai postato (e che probabilmente non capirò) però rendersi conto dei canali di entrata e le direzioni di uscita dei soldi mi pare un aspetto importante.

 

Tranquillo...è scritto in modo semplice. Eppoi, sempre disponibile a dare delucidazioni.

 

Le voci relative all'attività territoriale comprendono cosa? sotto quali voci le uscite verso i CR?
Bisognerebbe inserire la norma di detassazione completa per le squadre composte solo da "giovanili" : potrebbe esser una "molla" per le società ... son troppo poche le asd che fanno attività giovanile (averne tre o quattro per società è un numero irrisorio,equivale a zero) . Tassa che dovrebbe /potrebbe esser un pò più salata per le tante formate dai "gruppetti " di alcuni amici ma che non fanno attività promozionale /giovanile... attività stile passatempo/ solo campionato, non aiutano certo il movimento a crescere dal basso: al max fanno presenza... Indispensabili ,comunque , ma da differenziare rispetto a coloro che son votati a far crescere i bambini /ragazzi.

 

label !!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Giu 2013, Data originale: 14 Giu 2013 ---

C'È QUALCOSA...

CHE NON VA

C'È QUALCUNO...

CHE NON SA



C'È CHI DICE QUA

C'È CHI DICE LÀ



C'È CHI DICE QUA

C'È CHI DICE LÀ

 

Riguardano le spese effettuate nelle regioni.
Il problema dei vivai è enorme. Ci sono società che non hanno giovani. In effetti non ci sono incentivi a creare un vivaio. Neanche i premi in denaro a livello nazionale vanno in questa direzione. Probabilmente si pensa che sia sufficiente qualche ragazzetto dotato e poi seguito in nazionale. Non ci sono vivai anche perché negli ultimi trent'anni si è investito solo sui giocatori e non sugli allenatori. Quanti di quelli andati in Cina, a Fiuggi, Terni, in giro per il mondo, seguiti dai tecnici "migliori del mondo" sono oggi in palestra ad insegnare ai giovani?
Sono stati spesi complessivamente più di 30.000.000 di euro!

 

cè anche il problema di chi fa viviaio ....ma poi il vivaio viene .. " depredato" o il vivaio si autosvuota per i soliti problemi ..... che ci son nelle piccole societa' , le piccole societa' creano ....

le piccole societa' vengono " depredate "

le piccole societa' dei piccoli paesi unico e vero motore dei vivai ...non beneficiano un beneamato ***** di tutto il lavoro che fanno ....e son spesso lasciate sole ....segno di un movimento che non ha cura della base !!! MA LA BASE SE LO MERITA perché è proprio la base che non sa volersi bene !!
le piccole societa' SCHIATTANO !

e allora mi chiedo a che pro ?

di mio da ora in poi solo CSI per i giovani !!!!!

UNO ZIZZI MONOVOCE molto incazzato quando si parla di vivaio , acquario e terrario !!

 

Neanche più la tessera ..........

 

Da qualche anno ci siamo iscritti proprio al CSI per il tipo di attività che organizza.
Se alla FITeT interessassero i vivai avrebbe formato gli allenatori di società. Invece pensa alla Nazionale. Per vincere? Magari, solo per averla. Solo per avere una giustificazione per andare all'estero e "far vedere" al CONI che ci siamo. Non c'è ambizione di vittoria ma solo ambizione personale, modesta però, che si esaurisce subito subito esibendo l'incarico.
Qui non è problema di uomini solamente. Il calzino andrebbe rivoltato nella sostanza. Se cambi il CT o il Presidente o i Consiglieri ma continui a fare le cose con la stessa mentalità, forse le farai meglio (al peggio non c'è mai limite) ma fai finta di cambiare e gratta gratta forse viene fuori solo ambizione personale, modesta però ancora una volta.

 

son due anni che ci sto lavorando su col CSI e credimi la mentalita' che hanno mi piace assai !!!
ora cercherò di impostare un centro provinciale con la formazione di " PROMOTORI di BASE " coinvolgendo 5 oratori !
di natura non credo nei politici credo nella politica seria DISINTERESSATA!

uno zizzi al quale a quanto pare i comitati di base son rimasti in testa

 

Un dubbio, la federazione in che modo dovrebbe aiutare giovani giocatori italiani ad emergere seriamente per diventare atleti di calibro mondiale? Questo ovviamente richiede un investimento di denaro su più atleti che si trovano soventemente in più società ed in territori distanti. Inoltre, dove ci sono soldi è facile trovare speculatori senza scrupoli che pensano soltanto all'arricchimento personale.
L'alternativa per convincere le società e le persone capaci di cimentarsi ad allenare bambini, o di pagare tecnici per questo scopo, potrebbe essere quella di smettere di essere ipocriti e di chiamarci sport dilettantistico.
Tutto ha un prezzo e tutto viene pagato sotto la falsa dicitura "rimborso spese".
I cartellini dei giocatori ai quali le società hanno insegnano il mestiere di pongista, vanno pagati perchè sono stati un costo.
Com'è adesso, è' ovvio che a diventare bravi sono soltanto i figli di atleti o di allenatori bravi: perchè solo il genitore può tenerne il controllo.

 

ci son anche genitori che fanno grossi sacrifici per i loro figli come nel caso alcuni atleti/te interessanti usciti dalla nostra societa' !
ma il mio non è un discorso sul singolo è un discorso ampio ed esteso ....di un meccanismo, di un sistema che ......

 

Hai ragione, a scorrere i nomi sembra che sia prevalso il meccanismo "tribale" che può contare solo su numeri piccolissimi. Il vincolo è un argomento che va preso di petto. La decadenza ogni quadriennio olimpico non è né carne né pesce. Se ci si focalizza sulla figura centrale dell'allenatore è inevitabile che si sbatte sul vincolo e sulla tutela del lavoro. Se si prende come riferimento il tennis, la scherma o il nuoto (ne cito soltanto alcuni), i più bravi sono aiutati a scegliersi l'allenatore, uno che lavora nella propria scuola e può accogliere anche giocatori provenienti da altre parti. I soldi ci sarebbero, probabilmente mancano le scuole. Il modello di ora, vecchio di trent'anni non ha prodotto "atleti di calibro mondiale". Quindi è inefficace, al di là di ogni ragionevole dubbio e della considerazione verso questo o quel dirigente. In questo caso è il modello a far la differenza prima ancora delle persone.

 

Che il problema del vincolo e del costo dei vivai debba essere affrontato non ci sono dubbi. Così com'è non va bene e bisognerebbe parlarne nel rispetto di chi si impegna con i ragazzini e delle famiglie che danno fiducia.
Se vai in un posto sperduto e all'ingresso di una capanna scrivi "Università" non per questo puoi pensare che sia sufficiente per far assumere i ragazzi alla NASA... Ci vogliono i professori. Non basta. Allora prendi i ragazzini più svegli del villaggio. Non basta. Devono capire quello che il professore spiega. Allora li mandi a scuola, prima alle elementari, poi alle medie, infine al liceo. Non basta, perché potrebbero essere bravi cacciatori o pastori. Allora fai la stessa cosa in ogni villaggio. Imposti una scuola, dalla base molto larga, via via a salire. Alla fine i più bravi e dotati li porti nella capanna (quella dell'inizio della storiella) e forse uscirà qualcuno assunto dalla Nasa. La capanna è la stessa come pure i professori. Dove voglio arrivare? La federazione deve investire prima nell'organizzare la struttura, nella rete degli allenatori e solo alla fine sui singoli. E se parti dal basso sei costretto a difendere i vivai e le scuole. Il furto dei vivai viene fatto spesso per formare squadre competitive per i campionati. Va a finire che l'attività a squadre penalizza chi lavora alla base. Va a finire che devi mettere le mani sull'organizzazione delle gare. Va a finire che devi rivoltare la federazione come un calzino. I soldi ci sono e sono pure parecchi ma vengono spesi inseguendo un progetto che lo stesso Sciannimanico ha dimostrato, involontariamente con il suo dinamismo, essere fallito.

 

e qua si colloca ......

IL PROMOTORE DI BASE !!!

( COPYRIGHT ZZTOP )


siamo quasi a livelli di " analfabetismo"
ci vogliono gli


ABECEDARI !!!!

 

Qualcosa ho letto e l'intento mi è sembrato soprattutto quello di evidenziare il pressochè nulla che la federazione spende per "le nostre società" che in pratica si autofinanziano e quando distribuisce per l'attività elitaria, verso la quale sono quasi eslcusivamente indirizzati i contributi del CONI.
Questa mi è sembrata l'impostazione di base.
Posto che "i soldi non sono mai troppi" e, posto come ho scritto io stesso che non sono "preoccupato" per le entrate ma semmai incuriosito dalle uscite, a questo punto mi piacerebbe conoscere i tanti (o pochi) rivoli che svuotano(*) le casse.
Se c'è un controllo che la base dovrebbe avere è proprio sulla congruenza, pertinenza, trasparenza rispetto gli obiettivi che si perseguono.


(*) fra l'altro se ho capito bene le casse non sono affatto vuote e questo pone delle altre riflessioni.