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Slobodan Nisavic

Discussione in 'Sezione Internazionale' iniziata da takashikon, 5 Dic 2018.

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  1. takashikon

    takashikon Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Fabio Colombo
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Varese/TT Lugano
    Non sapevo che Slobodan Nisavic, che giocò molti anni fa nella Canali Parma (se non ricordo male) fosse deceduto. Qualcuno sa quando accadde e come?
     
  2. Ric Grig

    Ric Grig Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Griggio best ranking 124
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD MORTISE DUEMILA
    che brutta notizia !! grande difensore Slobo... nel 1984 vinse, se non ricordo male, il "top 12 italiano" organizzato qui a Padova, battendo in finale l'altro arcigno difensore Vidovic. Uno dei due regolò in semifinale il cinese Ding Yi , mi sembra imbattuto nel campionato di A1 appena concluso... Ding Yi che poi passò in Austria...
    Eric Schuster sicuramente si ricorderà dell'evento...
     
  3. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Chiedo scusa, vedo solo ora la discussione e scrivo qui un breve ricordo.

    Vidi giocare Nisavic, appunto nel 1984, a Prato in A1, era nella Canali Parma con i fratelli Bisi, Giovanni e Guido, contro la "mia" Capp Plast Prato di Vidovic, Giontella e Gori. La partita finì 5-3 per Prato, con Nisavic che fece due punti su Gori e Giontella e perse con Vidovic, autore di tre punti; ricordo tra l'altro, quella sera, un Giontella - Bisi Giovanni pazzesco, da follia totale assoluta, con Giontella che nella seconda metà della bella giocò un tennistavolo ai limiti del marziano vincendo 2-1.

    Tornando a Nisavic, riuscii a buttare un occhio alla sua racchetta: telaio senza marca, molto probabilmente artigianale, e due Feint Soft rosse a cui aveva staccato la gommapiuma (la Feint OX non esisteva) prima di incollarle.
    Il match tra difese contro Vidovic (anche lui due Feint Soft con gommapiuma tolta, ma sotto quella sul rovescio metteva un panno di stoffa sottilissimo per rallentarla) fu allucinante, nessuno dei due tirava mezza palla, palleggio-catenaccio a oltranza per tre set. Durante una sosta per asciugarsi coach Silvio Magni, anche in maniera piuttosto brusca, chiese a Vidovic perchè non attaccasse anche quando gli capitava la palla buona; e lui, che parlava l'italiano con un marcato accento veneto, gli disse: "Non ti preoccupare! Xè lui che xè vecio, no io!", e vinse.

    Quell'anno, se non ricordo male, in campionato Nisavic ne perse solo tre, con Vidovic a Prato e le due con Costantini, che non credo abbia mai perso contro una difesa in vita sua; Li Gun Sang, eroe coreano "padre" pongistico di Joo See Hyuk, ne sa qualcosa.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Gen 2021, Data originale: 14 Gen 2021 ---
    Ding Yi giocava nel Vita Sant'Elpidio del mitico presidente don Aldo Baldassarre, vulcanico sacerdote vestito sempre elegantissimo e grande appassionato di tennistavolo, insieme a Macerata; non mi ricordo il terzo, forse Lonardi.
    La particolarità del Sant'Elpidio era che avevano due cinesi (Ding Yi e Liang Meng), in serie A1 li alternavano (era consentito un solo straniero) e in coppa europea li schieravano insieme.
    Dal punto di vista societario erano avanti; vado a memoria e potrei sbagliarmi ma credo che il primo giocatore straniero ad aver mai giocato nella A1 italiana, il greco Priftis negli anni 70, arrivò proprio al Sant'Elpidio.
     
    Ultima modifica: 15 Gen 2021
    A demonxsd, Tsunami! e VUAAZ piace questo messaggio.
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