situazione di gioco

dopo vari incontri, in tornei e in campionato, ho notato che vince colui che sbaglia meno, no chi è piu forte, sarà anche una cosa ovvia, ma voi che ne pensate?

 

Chi sbaglia di meno è effettivamente più forte.. asd

 

non è vero...vince il più forte....perchè il più forte è quello che vince, ricordalo
quelli che dicono (compreso me) ho perso anche ma era più scarso di me perchè ho giocato male...sono solo dei rosiconi!!! ovvio che ci può essere la volta in cui giochi male, ma chi vince ha sempre ragione!!

detto questo appunto di carattere generale, di sicuro a mediobasso livello non sbagliare è meglio che tirare e sbagliarne due su tre. ovviamente però non sbagliare non vuol dire solo star li a palleggiare e a fare muretto sennò te le prendi anche in d2!!!

 

Questa me la trascrivo e la attacco il camera! Naturalmente metto sotto il tuo nome visto che 6 l'ideatore.

 

Di quale campionato stiamo parlando?

Ad alti livelli di solito chi è piu' preparato atleticamente e tecnicamente è anche quello che la tiene di piu' in campo.
A bassi livelli talvolta succede quasi il contrario.. spesso proprio chi cerca di mettere in pratica un bel gesto tecnico/atletico (magari apreso da poco e non ancora perfezionato) prende batoste da qualche stortone che è una vita che gioca e che in qualche modo riesce a ributtarla sempre di là.. c'est la vie.. bisogna dare onore al merito, stringere la mano e portare a casa la sconfitta che anche quella fa esperienza.

 

A. G. docet

 

anche io l'ho notato...

 

Bhe dipendi cosa intendi dire per "Forte"

 

quoto al 101%!!!

 

Quoto al 3000%.
E non è neanche vero quello che scriveva qualcuno poco più su: a bassi livelli, il muretto al tavolo paga più di ogni altra cosa, come ho avuto modo di dire anche in un altro thread (soprattutto in termini risultati/sacrifici!!!). La possibilità di metter sempre in campo una palletta, generalmente morta e corta, è quasi sempre sufficiente per vincere la maggior parte degli incontri agli infimi livelli D3-D2-D1 (che poi è il mio livello!). Ed è frustrante per chi cerca di fare qualcosa in più perdere contro questo tipo di giocatore, lo sappiamo tutti.
La sconfitta va comunque sempre accettata, rendendo comunque merito a chi ha vinto...certo che non è proprio semplice eh...proprio sabato scorso, dopo aver perso 3-2 da 2-0 per me con un puntinaro passivo a muretto, ho distrutto la mia amata racchetta, compagna di sventure da quasi 20 anni, la pallina ed ho dato fuori completamente di matto...solo al ricordo di questa scena indecorosa di 5 minuti di raptus mi vorrei sotterrare...ma ero veramente infuriato con me stesso per aver perso in quel modo...

 

Mi immagino la scena.

 

Capita il momento di follia.....comunque è proprio vero che molte volte un avversario che non si capisce bene come fa a ributtarla dall'altra parte....vuoi perchè interrompe il ritmo...vuoi tante cose....è più tosto di uno bravo tecnicamente con il quale si riesce a tenere un buon ritmo di scambio.....
In quei casi si che la vena inizia a spuntare.....

 

da quando ci sono i set agli 11 basta veramente un attimo per perdere il filo del gioco e rimettere in corsa un avversario dato per spacciato, poi ci si innervosisce e tutto quello che sembrava ovvio diventa complicato; bisognerebbe pensare asolo ad svolgere la propria dinamica di gioco senza pensare al punteggio ma come molte altre cose è facile a dirsi e difficile a farsi.con i set hai 21 succedeva ma + raramente la possibiltà di eseguire 5 servizi permetteva con un po' d malizia e d esperienza di far passare l'attimo negativo, ma qualche volta succedeva per esempio una volta posso dire di essere stato testimone della seguente situazione:
si giocava al meglio dei 2 set
giocatore a avanti 1 set a 0 e 20 a 11 il 2° set con 5 servizi a disposizione= giocatore B vince 20-22
3° set giocatore a avanti 20-16 con 4 servizi =giocatore e b vince 21-23 il giocatore B era un mio compagno di squadra è scoppiato il delirio poi una mezza rissa poi ci hanno squalificato il campo bei tempi

 

Come dire che vince chi butta la pallina una volta più dell'avversario sul tavolo, indifferente come...

Forte significa tante cose, puoi essere migliore tecnicamente, avere più fisico, tirare più forte, essere più aggressivo, se non hai il feeling, il timing giusto, se non sei ...freddo e sensato nella scelta del colpo da effetturare in relazione alla situazione di gioco e non controlli i colpi, perdi.

In definitiva forte vuol dire possedere più possibile di queste caratteristiche gestite bene, anche la cattiva gestione del potenziale significa "forza".