Sigaretta tra un set e l'altro

Ciao ragazzi, a proposito di magie del nostro sport: sabato mi è successa una cosa particolare in d3.

Sul 2-2, quindi prima di iniziare il quinto set, il mio avversario sparisce e dopo un po' vedo che è fuori dalla palestra a fumare una sigaretta.

È concesso? Avrei dovuto dire qualcosa o lui era in pieno diritto di farlo?

 

Non si può fare. Tra un set e l'altro è consentito un intervallo di non più di un minuto
Ed in ogni caso il giocatore non si può allontanare di più di tre metri dall'area di gioco e rimanere visibile all'arbitro.

4.4. - Intervalli
4.4.1. - Il gioco deve essere continuo per tutta la durata di una incontro individuale, ma qualsiasi giocatore è autorizzato a chiedere:
4.4.1.1. - un intervallo fino ad 1 minuto tra un set e l’altro di un incontro;
4.4.3. – Non ci saranno intervalli tra le partite consecutive in un incontro a squadre fatta eccezione per quel giocatore al quale è richiesto di giocare più incontri consecutivi; egli potrà chiedere un intervallo fino ad un massimo di 5 minuti tra quegli incontri.
4.4.7. ... durante gli intervalli autorizzati tra una partita e l’altra e i time- out, essi devono rimanere entro 3 metri dall’area di gioco, visibili all’Arbitro.

 

Se era una sigaretta di droga? apparte gli scherzi... Clamoroso

 

Beh... a me è capitato fra un punto e l'altro di andare a prendere la pallina in fondo alla palestra e non trovare più l'avversario: era andato a bere negli spogliatoi!
Questa però mi è nuova e sono fumatore!

 

"Sigaretta di droga.... " Mamma mia mi sembra di sentir parlare un vecchio bacchettone ....(senza offesa).
Comunque, anche io fumo (non "droga") ma certamente non tra un set e l'altro....

 

Per curiosità, se uno dovesse andare in bagno urgentemente non può?

 

Il giocatore quando è in gioco non può lasciare il rettangolo di gioco, solo in caso di infortunò può essere trasportato al di fuori dell'aria di gioco x un massimo di 5 minuti. Poi sarà dato vinto all avversario il set

 

grazie a tutti per i chiarimenti. posso fare ricorso a tal proposito? o lascio stare?

 

Mi sembra che l'arbitro ti possa autorizzare.

Però se non hai almeno 60 anni io ti direi di farla prima di cominciare.

 

Chiedi all'arbitro di andare in bagno. Non credo che te lo impedisca.
A me non è mai successo, tranne in un caso quando l'atleta in questione mi aveva, già prima di cominciare l'incontro, avvisato di avere problemi di salute.
Diverso è il caso di giocatori disabili in carrozzina, specialmente delle classi 1 e 2 (più è basso il numero di classe più è grave la disabilità) i quali vanno sovente in bagno perchè non hanno il pieno controllo degli stimoli fisiologici. (Almeno così mi è stato spiegato).

 

Puoi fare tutto se hai l'ok dell'arbitro, poi se sei del Castel Goffredo o di qualche altra Società non ne parliamo proprio
ps: una curiosità, la sigaretta è durata di più o di meno di 10 minuti?

 

La nicotina da dipendenza.....il fumo è tossico .........se fumi sei a tutti gli effetti un tossico dipendente.....che poi non condizioni la vita come una droga pesante è un altro discorso....

 

domanda al riguardo, torneo open fitet, uno dei giocatori si ferma per problemi di "crampi", tempo 15 minuti di tempo fermo e poi decide di riprendere a giocare, come ci si dovrebbe comportare?

 

I crampi non sono un infortunio, ma dovuti al gioco quindi il giocatore non può pretendere i "famosi" 10 minuti per riprendesi potrebbe chiedere un timeout se non l'ha già richiesto o fare sulla bontà !!!! del GA

 

Il giocatore colpito da crampi può soltanto chiedere il time out (sempre che non ne abbia già usufruito in precedenza) di un minuto dopo di che deve riprendere il gioco oppure ritirarsi e cedere la vittoria all'avversario.

4.4.5. - La sospensione non deve essere concessa per una perdita di efficienza che era presente o ragionevolmente prevedibile all’inizio dell’incontro o se sia causata da normale stress di gioco; perdita di efficienza come crampi o stanchezza, causate dalle condizioni di forma del giocatore o dal modo in cui l’incontro è stato condotto, non giustificano una sospensione d’emergenza, che può essere concessa soltanto per incapacità derivante da un incidente come una lesione provocata da una caduta.

 

In italia, i Giudici federali, nominati dalla stessa dirigenza FITeT, possono cambiare tutto. Ne è prova certa la sentenza della Corte dAppello che ho postato.

 

Noi fumatori saremo anche dei tossico dipendenti (parole tue)
e invece i "bacchettoni"
(per essere gentile) come te come li definiresti?

 

Scusami, mi incuriosisce la vicenda... potresti postare l'intera decisione?
Perchè, leggendo così, interpreto che di per sè la concessione del giudice arbitro è illegittima, e per tanto il giudice dovrebbe incorrere in qualche sanzione disciplinare... ma si dice che l'atleta non ne ha colpa perchè nel momento in cui ha chiesto alla "bocca della legge" lì presente le sono state date delle indicazioni che lei ha seguito.
Che è ben diverso dal dire che l'arbitro può fare quello che vuole, credo

 

Quella sentenza sostanzialmente dice che l'errore dell'arbitro non deve ricadere sull'atleta se questi ha ripreso a giocare dopo l'invito dell'arbitro (oltre il tempo limite).

Diciamo che se si dovessero riformare tutti i risultati inficiati da errore arbitrale cosa sarebbe il calcio?

Poco ortodossa come prassi.

 

Non lo dico io è quello che succede a assumere nicotina e fumo di sigaretta poi come tutti abbiamo mille mille amici che fumano come ne ho che alzano il gomito ognuno è libero di fare e pensare quello che vuole nei limiti della propria liberta.