Siete soddisfatti della Vostra Società?

Siete soddisfatti della Vostra Società sportiva? Che cosa vorreste cambiare o migliorare? Ormai la stagione volge al termine ed in linea col gossip estivo sarebbe apprezzabile ascoltare pettegolezzi e commenti di ogni sorta sulle molteplici società di tennis tavolo sparse lungo tutta la penisola.
Dalle Vostre risposte potrebbe venir fuori un quadro attendibile sullo stato di salute del tennis tavolo in Italia.
Mi raccomando siate franchi e sinceri!

 

la mia società è molto piccola, non arriviamo a 10 ed è stata appena formata quindi ancora sono tutti amici e la verve iniziale non è diminuita; l'unico difetto è che non abbiamo una struttura adeguata ma questo è un altro problema..
<--- siamo noi 7

 

noi abbiamo un sacco di problemi logicistici, di strutture e di materiale......ma tutto sommato siamo una bella combriccola.....certo qualche soldino in piu non dispiacerebbe....

 

la mia società va bene--.--- .. è piccola... per questo il campionato l' ho fatto con san giorgio... il prossimo anno speriamo di cominciare bene!! certo che davvero qualche soldo in + non farebbe male! DURI MULI<----- motto del campionato!!

 

ma sì

 

certamente!!!!
siamo riusciti a fare un'ottimo campionato!!!
L'unica incomprensione è stata tra giocatori e allenatore ma niente di che...

 

Si sono soddisfatto perchè è stata fondata quest'anno ed è andata meglio del previsto.ci aspettavamo più sconfitte!!
Ci sono molti problemi che dobbiamo risolvere come ad esempio quello che siamo troppi nella squadra e il prossimo anno la divideremo in 2 squadre!!!e tanti altri problemi!!!!!

 

OHHH , bravo il mio Mencozzi,finalmente un quesito curioso ma serio e interessante(altro che manici,gomme etc). Ti rispondo così: certamente che SI...ma perchè? Perchè ,nonostante i molteplici problemi che la gestione di una società comporta,la mia è una società "Viva" ,che ha voglia di fare, che si crea degli obbiettivi (non impossibili) e fa del proprio meglio per raggiungerli.E' questo uno dei principali componentiche portano alla riuscita di piccoli progetti e che danno tante soddisfazioni,nonostante la pesantissima mancanza strutturale che limita tantissimo le possibilità e aspirazioni...
Qualcuno si lamenta : ah... se ci fossero dei soldini in più....
Dico: Ma guardate che i soldini non piovono dal cielo.... andate chiederli prima o poi qualcuno comincerà a contribuire alla vostra causa. Per crescere bisogna "fare"... così cresce il movimento e anche altre cosucce (che sembrano irraggiungibili) diventano risolvibili.

 

In poche parole, tutto come Chicco e... ma al contrario.

 

Gazie di cuore a tutti per le vostre sincere parole,in effetti emergono problemi di sempre e novità senz'altro positive per taluni,mi riferisco in particolare a Tsunami che a ragione esulta per l'allenatore che da quest'anno segue da vicino i ragazzi,ha tutte le ragioni di questo mondo per esserne felice,visto che una figura professionale,capace e competente,è essenziale per lo sviluppo di questo sport,troppo poco considerato in Italia.
Queste sono belle notizie che fanno bene a chi ama il tennis tavolo,come pure lo spirito di amicizia ed unità che dentro vi alberga.
Vi sono talvolta anche incomprensioni all'interno di ogni singola società,però ciò che importa che rimangano come episodi sporadici,estemporanei,di piccolo conto,che non intacchino il sano spirito sportivo che tiene unita ciascuna società.
Devono prevalere gli interessi generali da quelli particolari per impedire la disintegrazione del gruppo.
E comunque ogni componente deve essere ascoltato primo perchè il suo contributo,il suo intervento può essere utile alla causa,secondo non meno importante per rispetto della sua persona in quanto soggetto catalizzatore di vedute diverse che arricchiscono ed aiutano la società medesima.
Chicco ad esempio ha dispensato utili consigli su come reperire denaro,esso non piove dal cielo,bisogna darsi da fare per trovarlo ed ha semplicemente suggerito il modo.
Dall'esperienza e dai suggerimenti di tutti possono derivare grandi benefici a quelle società che si trovano in condizioni non troppo ottimali ed aiutarle a risollevarsi.
Solo operando così aiuteremo il tennis tavolo.

 

IO sono assolutamente contento della mia società. Siamo un gruppo affiatato e concreto. Ci divertiamo come matti e oltre a giocare a tennistavolo in palestra siamo sempre insieme. Andiamo al cinema, giochiamo a pallone, usciamo per andare a mangiare. Insomma siamo una piccola famiglia di circa 30 persone. L'anno prossimo però cambio società, anche se con loro resterò per sempre. CHe dire? COn la passione e lo spirito di gruppo riusciremo sempre a divertirci e a migliorarci.

 

Sono davvero contento che la Tua Società abbia rappresentato e rappresenterà un bel punto di riferimento giacchè il Tuo esempio conferma che l'amicizia vera si estrinseca anche al di fuori dell'ambiente del tennis tavolo.
Ti auguro vivamente che la Tua futura società sia altrettanto valida e matura della precedente che ti appresti a lasciare.
Ma sono certo che trasferirai questo Tuo spirito goliardico nella nuova.
Si può essere campioni anche nella vita di tutti i giorni!
In bocca al lupo!!!

 

Il Castiglione di Ravenna è una società da tanti anni nel tennistavolo, ben organizzata, seria e con un programma che, spero, la porterà nei prossimi anni ad assumere un ruolo leader non solo in romagna.
Oltre alla struttura che sta diventando sempre più professinale, mi sono trovato molto bene con gli amici Roberto Gianeri, Carlo Castelvetro e tutte la persone che ne fanno parte come Max...o ruotano intorno a questa società, Andrea, Max (mio sparring...ufficiale per il riscaldamento), Lorenzo Godio e naturalmente l'ormai famoso ...over the world GIANDO.

Da non sottovalutare pure la zona turistica, mare, piadina, la socievolezza della gente romagnola, il ristorante Braghettoni e la vicinanza di Alberto Vermiglio (GWT nel forum, per quei pochi che non sanno chi è) da Forlimpopoli.

 

Un sentito ringraziamento. E contraccambio l'augurio. Che sia esteso a te, alla tua società e (speriamo) che questo "morbo" si trasmetta un pò a tutti....

 

Hai provato a sentire il Coni provinciale se fa o utilizza una convenzione con qualcuno in grado di tenere i libri contabili delle asd? e poi non mi sembra sia così complicato una contabilità semplificata (ulteriormente semplificata dalle convenzioni fiscali per le asd ). Le raccolte pubbliche di fondi (due volte l'anno max,in occasdione di eventi) non mi sembra siano sottoposte ad alcuna adempienza fiscale . quindi sono entrate pulite che restano alla asd.

 

Bè come potrei non esserlo??...è una delle migliori società in italia...ma anche come gruppo siamo tutti in giorni in palestra tutte insieme...tutte ragazze piu o meno della stessa età...è la mia seconda casa e mi trovo benissimo..

 

Davvero esaltante la tua realtà! dall'entusiasmo che traspare dalle tue parole hai proprio ragione a definirla la tua seconda casa.
Complimenti vivissimi!