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"Shock" da divario tecnico

Discussione in 'Allenamento e Tecniche di Gioco' iniziata da Alexanders, 15 Apr 2011.

Status Discussione:
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  1. Alexanders

    Alexanders Utente

    Nome e Cognome:
    Alessandro Bonansinga
    Squadra:
    A.S.D. Libertas Zaccagnini
    (spero sia la sezione giusta :D )

    Dal titolo non si capisce bene quello che intendo, ma in effetti non so come definire quella sensazione di smarrimento, che mi è capitata oggi a un torneo scolastico (dove c'erano ovviamente tantissimi amatori, alcuni che giocavano in modo davvero inguardabile) dove, per tre volte consecutive, ho incontrato ragazzi che giocavano veramente male. I movimenti storti da oratorio, mano a mano che cresce l'esperienza, possono regalare a tanti amatori un buon gioco, magari non regolare e poco pulito, però i miei primi avversari sembravano non aver giocato mai, neanche in oratorio. :confused: Ovviamente ho vinto facile (del resto, se su una elementarissima battuta di top, anche abbastanza lenta, mi alzano la palla tre metri, non c'é molto da perdere, se non per i propri errori); i guai sono arrivati quando, oramai totalmente rilassato visto il livello generale dei partecipanti, ho incontrato un ragazzo con movimenti storti ma molto più bassi ed efficaci. Contro quelli che giocano "male" evito di fare gli stessi colpi che faccio in partita, perché spesso con loro basta mettere la palla in campo una volta di più, aspettando il loro errore. Il problema è che in allenamento e in campionato sono abituato a giocare con gente dai movimenti storti, dopo un adeguato riscaldamento con un avversario dalla tecnica giusta. Invece oggi mi sono reso conto che per il mio cervello affrontare in fila tanti giocatori con un gap tecnico tanto elevato fra di loro è una cosa disastrosa, tanto che ho perso 11 - 4 il primo set, e 11 - 9 il secondo (si giocava a 2 su 3 con 11 punti, il secondo l'ho giocato molto meglio dopo aver preso un po' le misure). Il fatto di essere arrivato troppo rilassato e già convinto della vittoria di certo mi ha danneggiato tanto (e considerato che allenandomi da relativamente poco, un anno e qualche mese, con varie pause dovute a periodi estivi e f-estivi ecc. , non sono tanto meglio di quelli che giocano contorti e scoordinati, quindi dovrei evitare di rilassarmi troppo e di pensare di essere superiore, come purtroppo mi capita), punendomi col fatto di aver ricevuto l'argento in un torneo amatoriale, organizzato pure male, dove con meno superbia e più cervello avrei potuto vincere. Ora, dopo questo muro del pianto, ho da chiedervi due cose:

    Vi capita mai di giocare in modo molto compassato, conformandovi al loro gioco, quando affrontate degli amatori molto mediocri? E se sì, come risolvete quando incontrate gente più forte?

    Mi scuso per la lunghezza del post, è una mia brutta abitudine allungare troppo discorsi, che potrebbero essere espressi con molte meno parole. :king:
     
  2. tt salento

    tt salento "... sei uno scarsone..."

    Squadra:
    tt salento
    secondo me non bisogna mai sottovalutare l'avversario...
    partendo dal presupposto però che non bisogna neanche umiliarlo!!!
    secondo me quando ci si confronta con queste persona che non hanno "perfezionato" la loro tecnica bisogna comunque giocare concentrat, magari non giochi forte come quando giochi in campionato ma bisogna cmq tenere alta l'attenzaione o la concentrazione :sisi: altrimenti fidati che questa sonora batosta non sarà sicuramente l'ultima della tua vita :D
     
  3. Alexanders

    Alexanders Utente

    Nome e Cognome:
    Alessandro Bonansinga
    Squadra:
    A.S.D. Libertas Zaccagnini
    Già, hai ragione, non bisogna strafare, ma nemmeno essere completamente rilassati. Perlomeno lo shock di quella partita mi ha permesso di rientrare sui binari, tanto che la partita dopo, contro uno di livello quasi uguale, ho vinto con scioltezza. Oltretutto per me è difficile pensare con la mente di un amatore, perché prima di allenarmi seriamente a tennis tavolo non avevo praticamente mai giocato. Col tempo spero che i miei colpi miglioreranno, tanto che sia contro un amatore che un giocatore vero e proprio il mio repertorio di colpi possa essere efficace allo stesso modo.
     
  4. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    il problema è molto comune diciamo che ci sono diversi problemi quando si incontrano dei giocatori da oratorio di solito il primo è che giocano male e quindi ti fanno giocare male rimandando palline sporche e senza peso che non sono facilissime da rigiocare un altro problema é che spesso i materiali essendo scadenti e non omologati o iper consumati sono del tutto privi di grip e quindi IMMUNI agli effetti che molte volte tornano indietro (come contro una LP che inverte) e fanno cadere nell'errore.
    In ogni caso con qualche altro mesetto di allenamneto non dovresti + avere problemi contro questo tipo di giocatori dato che consoliderai i fondamentali.
    ciao
     
  5. Alexanders

    Alexanders Utente

    Nome e Cognome:
    Alessandro Bonansinga
    Squadra:
    A.S.D. Libertas Zaccagnini
    Il tuo discorso è giusto, però i miei problemi non sono tanto con il loro stile di gioco (che ho imparato a contrastare abbastanza efficacemente), quanto di concentrazione quando da un avversario debole passo ad affrontarne uno molto più forte e scaltro, che se incontrassi dopo un adeguato riscaldamento potrei battere senza problemi (o comunque giocarci contro senza paura). Grazie comunque per il tuo intervento. :)
     
  6. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Ti assicuro che è tutta questione di fondamentali; se hai i fondamentali solidi contro avversari + deboli vinci; se perdi è perchè regali punti su palline relativamente facili su cui si gioca appunto con i colpi fondamentali.
    Una piccola malizia contro avversari di questo tipo è conoscere 1 servizio (di solito tomawak o accetta che dir si voglia) con spin laterale da giocare veloce sul rovescio avversario con cui si fanno sempre 2 punti nel proprio turno di servizio.;) (dato che tenderanno a palleggiarlo e quidi la pallina salirà in cielo di lato)
     
  7. Alexanders

    Alexanders Utente

    Nome e Cognome:
    Alessandro Bonansinga
    Squadra:
    A.S.D. Libertas Zaccagnini
    Direi che così il tuo discorso si avvicina molto di più a quello che intendo: infatti, quando gioco contro avversari più deboli di me, tendo quasi a essere il meno spietato possibile, per fare punti un po' più avvincenti di quanto potrebbero esserlo con la solita schiacciata sulla battuta alta mezzo metro; il fatto è che poi mi abituo a questo ritmo di gioco blando e poco incisivo che, con avversari coi quali bisogna usare colpi più avanzati per fare scambi lunghi e belli da vedere, mi procura delle batoste che col passare dei minuti si trasformano in mie vittorie, ma che all'inizio mi colgono davvero di sorpresa. Hai ragione, la prossima volta giocherò i miei colpi come li so fare, invece di fare degli scambi a metà per allungare un po' il punto. :sisi:
     
  8. Luigi79

    Luigi79 Martellatore

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Nessuna :(
    Capita tanto spesso, se posso darti un consiglio, se vedi che devi dare di piu', cerca di attivarti il piu' possibile, muovendoti ed attaccando tu, inizialmente non avrai il ritmo e sbaglierai tanto, cerca di recuperare con il servizio, con gli amatori i servizi superiori lunghi non falliscono mai, alternati con del side, eventualmente.
     
  9. Thv

    Thv Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Lasciamo perdere le spiegazioni psicologiche che in questo caso c'entrano poco.
    Questo è un problema tipico dei giocatori scolasticamente impostati da manuale, magari alle prime armi, i quali tendono a essere troppo schematici e rigidi mentalmente nell'analisi del gioco e, conseguentemente, nella tipologia delle risposte. In altre parole, un pericoloso eccesso di standardizzazione: se mi fa questo, rispondo con quest'altro, se fa quest'altro gli faccio quello...e l'altro arriva a 11.
    Spesso. quando si parte con delle certezze e si comincia a vedere che il nostro servizio è spuntato, perché l'altro risponde con un copertone vecchio, che il top va fuori perché sembrava che l'altro avesse tagliato di più e invece...si va nel panico e non si riesce a gestire la partita.

    Il vero valore aggiunto di questo sport, che distingue il giocatore normale da quello forte è la qualità dello scambio: occorre allenarsi a scambiare, scambiare e scambiare ancora :muro:. Quando lo si sarà fatto a dovere, gli stortoni e altre amene categorie non avranno più scampo!
     
  10. Alexanders

    Alexanders Utente

    Nome e Cognome:
    Alessandro Bonansinga
    Squadra:
    A.S.D. Libertas Zaccagnini
    Innanzitutto vi ringrazio entrambi per le risposte :king:

    @Luigi79: Sì, mi capita troppo spesso di iniziare troppo molle, per poi ingranare solo quando la partita si fa più "calda";
    @Thv: Sicuramente è anche un fattore tecnico quello che mi condiziona, ma ti posso assicurare che, una volta che le mie gambe e il mio braccio si sono riadattati a un livello di gioco più alto, ho fatto molti punti anche di scaltrezza, senza pensare sempre "qualsiasi cosa mi dà la schiaccio, oppure gli faccio un top effettatissimo a giro arrotato pieno di side con un pizzico di sale e pepe per spiazzarlo" :) . Comunque hai ribadito una cosa importante, che è la sicurezza nei fondamentali e nell'USARE i fondamentali, senza (come faccio io, ahimé) adattare il livello del mio gioco a quello dell'avversario.
     
  11. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    In presenza di vero divario tecnico non sussistono problemi di sorta, il giocatore più forte distrugge il giocatore da bar. Ma in questo caso si parla di un solo anno di pratica "seria"... E questo non costituisce un vantaggio incolmabile contro uno stortone da oratorio. Ti posso garantire che con la dose giusta di esperienza e bagaglio tecnico, non dovrai neanche faticare più di tanto.:D
     
  12. nightborn

    nightborn Utente

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Quoto pienamente, i tuoi veri avversari sono il tavolo traditore e le racchette dei giocatori, superati questi non c'è più storia. Non solo, qualche bel taglione pesante sporcato quanto basta con un pizzico di side vedrai che fà miracoli.
     
  13. Alexanders

    Alexanders Utente

    Nome e Cognome:
    Alessandro Bonansinga
    Squadra:
    A.S.D. Libertas Zaccagnini
    Bé, sicuramente con più esperienza non ci sarà disabitudine che tenga :D Il mio problema principale è stato di riabituarmi al ritmo di una partita vera: quando son riuscito a riconquistarlo, parecchie mie strategie hanno funzionato, anche se alla fine ho perso di due punti. In ogni caso mi è servito da lezione, la prossima volta starò bene attento a non perdere mai la decisione.
     
  14. Desmo

    Desmo Nuovo Utente

    come non elogiare questo discorso.. assolutamente vero, non può esistere una preimpostazione mentale in questo gioco ed a quel livello a meno che non si decida di voler chiudere velocemente i punti per tornarsene a casa velocemente e vittoriosi.. se non si conosce un avversario ed il livello è amatoriale ogni palla va decisa sul momento, testando l'avversario in tutte le salse e sapere come e dove andargli a chiudere i punti con maggiore probabilità. Il braccio e la racchetta sono prolungamenti della mente, ma devono poterla assecondare in maniera più precisa possibile..quindi se si sa scambiare bene e si resta concentrati non si perde MAI nei casi simili a quello descritto, IMHO :eek:

    Dipende dalla costanza che si ha nei palleggi, un giocatore occasionale spesso cade proprio li, in un modo o in un altro la butta via abbastanza in fretta, quindi spesso basta e avanza un palleggio di qualità per poi chiudere il punto in tanti modi diversi a seconda anche dei difetti che durante il palleggio si è scoperto avere il nostro avversario.

    La concentrazione in questo sport si mantiene sempre, anche con un giocatore nettamente inferiore.. se lui è meno bravo ma più concentrato, ci può battere..se invece noi, superiori in generale, restiamo concentrati, vinceremo al 100% :) Non sono questi i casi in cui la fortuna gioca il suo ruolo.. se si pensa alla sfortuna è la volta buona di pensare a concentrarsi molto a lungo sui palleggi e sulla tecnica in generale..
     
  15. jody

    jody Came ooon!!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT ABBA - Brescia
    Desmo espertissimo :) ti quoto in tutto :birra:

    Cmq in questo caso secondo me bisogna solo un pò amichevolmente tirare le orecchie ad Alexander nel senso che non ha preso fin dall'inizio il torneo sul serio, ci possono essere in questi tornei amatoriali delle belle sorprese e non e detto che tutti siano alle prime armi o dei sprovveduti, magari il ragazzo con cui ha perso Alex, che ne sò si allenava col vicino di casa da tempo o ha un tavolo in garage e gioca in famiglia, ecc. e quindi come ha ammesso lo stesso Alex, aveva un gioco in cui teneva la pallina più bassa, insidiosa ed imprevedibile per via delle gommacce, ecc ecc. cmq sia era meno scarso degli altri ed è arrivato in finale vincendo.

    Il fatto è che in questi tornei, proprio perchè si è superiori bisogna essere implacabili SEMPRE senza lasciare nulla al caso!!
    Altrimenti succede che se si perde si dirà ai visto quello ha vinto con quello che è un esperto, che si allena dalla mattina alla sera ecc. diventando un pò uno "zimbellino" e ci si scoraggia inevitabilmente!

    Da anni d'estate in piazza a Desenzano del Garda organizzano all'aperto un simpatico torneo estivo per amatori con tanto di manifesti e pubblicità, molto divertente, i partecipanti di solito sono un pò di iscritti alla FITET di 5 categoria, dei ragazzi dell'oratorio, dei passanti occasionali e dei turisti anche stranieri, ebbene ogni anno c'è sempre una sorpresa!
    L'anno scorso passava di lì un ragazzo polacco che tornava dalla spiaggia in infradito, si è iscritto, e senza la sua racchetta in costume da bagno e ciabatte a fatto fuori tutti bellimbusti di turno :)
    Qualche anno prima un cinese che giocava alle macchinette nel bar della piazza in scarpe da sera convinto dall'amico ad iscriversi al torneo non ha fatto vedere la pallina a nessuno e c'era gente forte iscritta al torneo.
    PROPRIO QUESTO SABATO 30 sperando nel bel tempo, si ripeterà la kermesse e chissà quale altra sorpresa ci riserverà, se non ripassa il polacco o il cinese magari vinco io :metal: :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

    Comunque Alexander su con morale ed in gamba!
    Pensa solo che è stato un incidente e soprattutto una esperienza utile, avrai senz'altro altre occasioni dove far valere le tue potenzialità!
     
  16. asky hao

    asky hao Utente

    Nome e Cognome:
    Mirko
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Si infatti, magari alcuni amatori hanno sempre giocato una vita con materiali che non subiscono effetti e che conoscendoli sono in grado di schiacciare con essi ributtando palle sporche; dove abito io ci sono tanti amatori forti, nel senso che sono giovani e che se gli alleni dopo 8-9 mesi una d2 possono anche farla arrivando ad avere anche un 55-60% di vittorie, io fino ad un anno fa giocavo con loro a scuola, al bar e all'oratorio, ma per fortuna interessandomi già da un po' guardando i campioni su you tube mi ero fatto da auto didatta nei colpi in modo che non sono mai stato "storto" come alcuni al Bar, fattostà che io invece non patisco per niente il modo sporco in cui arrivano le palline ma anzi il bello degli amatori e che non bisogna per forza fare top tesi e rapidi per vincere ma basta anche solo un toppone altissimo con un po' di side, ti assicuro che sono tutti punti, oppure a volte mi diverto ad alzare la palla ripetutamente contro di loro e se ci prendono la mano e mi sento in "difficoltà" un bel choppone che quando la palla arriva di la gli piomba giù in rete, secondo me la cosa importante è concentrarsi, usare i fondamentali e soprattutto il piazzamento agli angoli, in modo che non conoscendo i passi non ci arrivano a prendere la pallina. ;)
     
  17. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Certo, nel lontano passato mi è capitato un sacco di volte...Ci ho perso.
    Ma queste sconfitte servono e adesso non mi capita più.

    Piccolo consiglio con giocatori che hanno i movimenti storti: GIOCARE IL PIU' REGOLARE POSSIBILE:
    1- primo servizio tagliato sotto e corto. Se uno ha il movimento storto, la palla che ti ritorna sarà da aggredire.
    2- top carico e denso di effetto...per quanto storti possano essere i suoi colpi, andrà sotto.. :approved:
    3- ecc..
     
  18. jody

    jody Came ooon!!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT ABBA - Brescia
    A titolo di cronaca oggi ho vinto il torneo nc amatori di Desenzano del Garda di cui avevo accennato nell'altro mio post

    :campione::campione::campione::campione::campione:

    Fortunatamente non è passato ad iscriversi nessun polacco in ciabattine e nessun cinese in scarpe da sera, mi è andata bene!! :)

    Cmq non è stato facilissimo, ma giocando con attentione ed implacabilmente non c'è stata storia ;)
     
Status Discussione:
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