Se vuoi vincere non devi pensare

Con la volontà,nello sport e nella vita in generale, si arriva dovunque.
Le grandi decisioni hanno a che fare più con gli istinti che con la volontà cosciente. La volontà è un'energia innata,radicata nel corpo,una forza interiore che sa orientare la vita indipendentemente dal fatto che ciò che si desidera è giusto o sbagliato.
Esistono due tipi di volontà: una superficiale o secondaria ed una più profonda o primaria.
La prima è legata a stereotipi,mode,pregiudizi,condizionamenti dettati dal mondo esterno.
La seconda è istintiva,poco prevedibile,originale ed in sintonia con quello che l'individuo è nel profondo.
La volontà vera,insomma,è una forza istintiva che deve essere seguita senza fare scattare la molla del ragionamento,del pensiero che ci induge a tergiversare,a rimandare le decisioni.
Essa funziona se è frutto di un'intuizione e non di sacrifici o meditazioni.

 

Mencozzi ...ed io che mi aspettavo ancora "un colmo sui pongisti pescatori"....siamo passati alle cose più profonde! Perbacco

Cosa hai scritto è tutto vero, nella vita come nello sport bisogna avere gran forza di volontà, sia per superare i problemi di ogni giorno che la vita "ci regala" sia le sconfitte non volute nell'ambito sportivo.
Come già molte volte scritto reputo che le sconfitte fortifichino il nostro essere, c'insegnano a reagire e ad andare avanti.
Essere istintivi è una cosa importante, però la società ci ha portato, per tutta una serie di motivi, ad essere moolto razionali.
Sarebbe meglio seguire l'istinto, ovvio, ma non sempre è possibile.
Reputo che nella vita si debbano fare molti sacrifici, sono convinta che gli stessi aiutino ...poi mettici un briciolo di fortuna (che non guasta mai) un bel miscuglio di positività e la parola "vincente" apparirà!
A volte è sufficiente solo crederci! Hai visto mai?

 

Scusa..... ma non ho capito come si collega tutto questo con il..... Se vuoi vincere non devi pensare? ..... anche perchè con la volontà si può arrivare fino ad un certo punto, poi ci vuole il talento ed un pizzico di cu....!

 

Non preoccuparti tra non molto inserirò un'altro indovinello anzi ad essere sincero ce l'ho già pronto però prima di inoltrarlo voglio consultarmi con l'utente super timo.
Ho trattato un argomento serio perchè gli Italiani con la volontà hanno un rapporto piuttosto difficile.Sei su dieci,infatti,sostengono di non averne.Il vero problema sembra che gli italiani non sanno più cosa vogliano realmente.
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senza la volontà anche il talento è sprecato ed essa è una componente necessaria ed indispensabile per raggiungere qualsiasi obiettivo.
E chi è senza talento allora dovrebbe mollare e smettere di giocare ed invece è grazie alla nostra forza interiore che troviamo la giusta motivazione per andare avanti per la nostra strada qualunque essa sia.

 

Penso che in una società civile la volontà (intesa come scelta ponderata) sia la base di tutto.
L'istinto è invece, per me, da seguire quando la volontà non è in grado di risolvere un problema o una situazione (ad esempio troppe scelte, troppo complesse, conflittuali)... ed il nostro cervello va in tilt.

Ad esempio come dice il titolo del post, nel TT, non sempre è possibile ragionare ed alcuni colpi si fanno di istinto. Spesso però sono stati ben ragionati e "metabolizzati" in allenamento.

 

ohè mencozzi, non è che hai sbagliato a scrivere e in realtà sei MINGOZZI, l'inviato del TG4 quello dell'ATTENTATO!! e del CI HAI FATTO ACCAPPONARE LA PELLE?!?!?!? (mai visto zelig?)
kx ti sei bevuto prima di scrivere tutta 'sta roba filosofica...??

 

MENCOZZI ! Sei sobrio quando ti lasci andare a certe divagazioni o ti fai "pippe" del genere sul serio.
Scherzo naturalmente, se per vincere non si deve pensare perchè tante seghe mentali ? He chè, vuoi proprio perdere?

Io ti consiglierei di pensare meno e vedrai che vincerai di più !

 

non tutti trovano motivazioni grazie alla forza interiore, ma giocano per il puro e semplice (+ che onorevole) piacere di giocare ... anche senza essere un talento!

Cmq, forse mi son perso qualcosa, ma a parte non essere d'accordo con il titolo in quanto ritengo che si debba pensare molto, magari non sempre , ma molto ... come ha chiesto GSPIX, che relazione c'è tra titolo e argomentazioni ?

 

State andando fuori tema io parlo semplicemente ed unicamente di puro istinto che fa compiere azioni imprevedibili e spettacolari non confondiamo il piacere di giocare con la volontà sono due aspetti diametralmemente opposti

 

Mencozzi: "se voui vincere non devi pensare", "puro istinto che fa compiere azioni imprevedibili", "non confondere il piacere con la volontà".

Ti sei fumato la moquette?

 

e comunque sia il piacere che la passione possono rappresentare gli ingredienti più efficaci per farci guidare nel viaggio verso lo scopo

 

l'impegno che forniamo è inversamente proporzionale al livello di piacere che una gratificazione ci porta verso l'obbiettivo prefissato. Lo sforzo é = alla passione.
Piacere e passione + talento= successo
Successo + culo = $$$$$$
$$$$ e cambio = €€€€€€€
€€€ e calcio = Kaka

Kaka = dio

così mi sembra di aver capito leggendo i giornali!

 

......nchia ..... questa l'ho capita però!!!