Scoop! Deniso si candida alla presidenza FITeT !

Ieri ricevo una inaspettata richiesta di amicizia su Facebook da parte di Patrizio Deniso, dimissionario Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali.

Poi leggo, sempre su fb, una risposta piuttosto eloquente a chi gli ricordava i successi come coach : " spero di essere ancora (protagonista) ma in un altro ruolo".

2+2 fa 4 : Deniso si candida alla presidenza, confermando i rumours che già erano nell'aria.

Si profila una sfida lombarda per la massima carica del tennistavolo italiano.

 

... e non le manda a dire!!

 

Il video è un po' "cicchittiano" nella sua prolissità, ma interessante nella forma e nei contenuti: manca il programma alternativo all'attuale dirigenza e non si capisce chi siano i membri della cordata, ma siamo solo alla prima puntata.

Mi sfugge un dettaglio: se la maggior parte della dirigenza, che gli ha confermato il contratto 4 anni fa, negli ultimi 3 anni lo ha sempre attaccato, osteggiato, criticato e non rispettato, perchè non l'hanno licenziato? E perchè non si è dimesso prima?

 

Un solo pensiero.....amarcord forever, il tennistavolo italiano come un allevamento di pesci, girano nella rete andando dappertutto ma sempre gli stessi pesci sono.....
Magari si potrebbe chiamare Stencel, Cavour, e Garibaldi al computer ad obbedire, giusto per dare completa continuità

 

Questa metafora dei pesci l'ho già sentita da qualche parte.Ci si gira intorno e sempre lì si rimane,impigliati nella rete.Urgono soluzioni,anche un buchino nelle maglie per fare giocare chi smania e non c'è la fa proprio a star fermo,con le palestre (semi) chiuse.
Allora?Secondo me un Candidato che ambisce alla Presidenza dovrebbe prendere la palla adesso,la situazione in mano e proporre un minimo Programma per riprendere e fare giocare un po' tutti in questo
"disgraziato" periodo di fermo immagine.Come?
Esempio non dovremmo dimenticare che il nostro è anche uno sport praticabilissimo all'aperto.
Quindi da qui a settembre portar fuori i tavoli e far partire subito una serie di attività,non solo Tornei,ma dimostrazioni,giochi,aperture serali dove c'è un faretto o un minimo di luce,in cui tutti,per età,censo, capacità,anche neofiti che vogliano provare con un partner o adeguate attrezzature a disposizione l'ebbrezza del nostro gioco.Poi sull'esempio di Milano anche una o due giornate finali con riproposta di ciò che in ambito rionale s'è fatto.Ma non deve finire lì.Assolutamente! La voglia di ping-pong va assecondata.
Ripetendo,invogliando,ma soprattutto seguendo
e accompagnando chi manifesta interesse a continuare.
All'aperto.Laddove qualche altra Federazione Sportiva seppur timidamente comincia già a proporsi,per non far mancare del
tutto il rapporto con i propri atleti e sostenitori.Noi,con un minimo di Programma di attività estive ben concordato fra A.D.S. vicine potremmo e saremmo in
grado di far meglio.Ecco a un Presidente così,
che sappia prendere per mano il nostro movimento e traghettarlo oltre le secche del Convid 19,io darei il voto.
ettore
....oppure continuiamo a criticare.

 

Questa non me l'aspettavo, sinceramente ormai penso che Deniso possa portare un po' di tanto necessaria aria fresca. Almeno si è impegnato nell'annuncio e si vede che delle idee le ha, non come il video di 2 minuti di Cicchitti
Vediamo come si svolge il tutto

 

Aria nuova?
Fino a poco fa c'è stato per anni lui ed il suo staff fatto di vecchie glorie.
Lui si è fatto soprattutto notare per la sua grande umiltà

 

Aria nuova nel senso che con lui potrebbero entrare altre persone nella federazione. Inoltre è vero che è stato direttore tecnico per tanti anni, però c'è un limite a quello che può fare, soprattutto se quello che dice lui è vero, che tante persone lo hanno ostacolato...

 

La presunzione e l'arroganza è stata la matrice di queste ultime gestioni, troppi si sentono arrivati, arriverebbe lo stesso staff, le stesse logiche di tennistavolo dei tempi di Fiuggi, rispettabili quanto mai ma fuori tempo

 

Secondo me non sarà così, io ho fiducia in Deniso, però vedremo. Sopratutto perché adesso è troppo presto per avere una opinione sicura al 100%.

 

Io ragiono su quanto visto con i miei occhi poi si vedrà...

 

Essendo incompetente in materia, cito alcuni estratti di un post scritto da Di Folco nel 2016, intitolato "Rinnovo a Deniso? NO, grazie"

"Premetto che nel 2012 sono stato uno dei 3 o 4 dirigenti che ha voluto fortemente il ritorno di Deniso alla guida tecnica della Federazione...
...Dopo 4 anni posso dire che mi sbagliavo e che essendo prossima la scadenza del contratto (31 dicembre 2016) sarebbe meglio puntare in altra direzione...
...Ad inizio 2013 il Direttore Tecnico Patrizio Deniso diede al Consiglio federale gli obiettivi che secondo lui erano nelle potenzialità dei nostri Atleti della Nazionale. Obiettivi che si era prefissato perché ritenuti possibili con le risorse economiche, i mezzi ed il materiale umano a sua disposizione:
- Inserimento dell’atleta Bobocica nei primi 50 giocatori in classifica mondiale;
- Conquista di una medaglia agli Europei Assoluti del 2014
- Partecipazione alle Olimpiadi di Rio 2016
Il Direttore Tecnico inserì anche un obiettivo a lungo termine, spingendosi a scrivere anche di una partecipazione con possibilità di medaglia alle Olimpiadi di Tokio 2020.
I risultati?

Il resto lo trovate qui
Visualizza: https://www.facebook.com/notes/bruno-di-folco/rinnovo-a-deniso-no-grazie/1379633098737334

--- Messaggio Unito Automaticamente, 18 Lug 2020, Data originale: 18 Lug 2020 ---

2 minuti? Il più breve che ho visto io era di un quarto d'ora...

 

Jawohl pat!! Heil pat!!! Pagliaccio

 

Non avrei mai pensato a una sua candidatura. Non vedo un cambiamento rispetto al passato di cui avremmo bisogno.

 

Perché....e perché?.....
Pian piano veniamo a scoprire che nella confraternita c'è una sottoconfraternita!Che,ovviamente mira a segare il ramo di chi vi sta seduto più sopra,a quelli ovviamente dell'altra parrocchia cui si pesta i piedi. Salvo ora aspettarsi la reazione di chi ha subito, medita da "buon sportivo" una pronta rivalsa e,insomma,non ci sta.
Ho seguito il video dell ex Direttore Tecnico Nazionale,ho colto tutta l'amarezza,ma una pausa di riflessione non può che far bene se deciderà di riproporsi in seguito magari sotto altra veste.Valorizzare l'Atleta va sempre bene,dice,ma sperabilmente andrà fatto in un contesto di Società più forti sia dal punto di vista organizzativo -
didattico nel supportare e creare l'ambiente giusto per i giovani,sia da quello economico.E per raggiungere maggior autonomia finanziaria, giocoforza sarà necessario offrire di piùi in termini di organizzazione,
spettacolo e anche risultati.Forse,o anche assolutamente sì,in un quadro
di Organigramma,uomini e contenuti bisognoso di profondo rinnovamento e continuo,vero aggiornamento.
Ho sentito nel video la sua disamina
su ciò che manca ai giocatori italiani per competere a livello internazionale.Pungolato da Ogimura, grande giocatore-allenatore giapponese del passato, stima in due fatidici punti ciò
che ci manca,da ricercare con
la prestazione,con la ferma volontà di andarseli a prendere,soprattutto lottando.
Tipico e rispettabilissimo punto di vista di un Tecnico proveniente e formato nelle nostre scuole Isef,che tutto e tanto studiano a tavolino,secondo parametri comuni a tutto lo sport,atletica in primis per come si salta,si corre,ci si sposta veloci,si sciolgono,si riscaldano e si potenziano i muscoli.Da tale scuola
uno potrebbe veramente insegnare
qualsiasi disciplina sportiva,
qualsiasi!Ma alle prese poi con il nostro tennis tavolo occorre poi un"altra vita per imparare davvero
come,in mille modi!,si gioca.E naturalmente noi per fare una scelta
autarchica,forse dettata anche da motivi di risparmio,salvo pentircene poi,ci siamo affidati per la parte didattica e divulgativa completamente a loro.Appunto i
Prof ,che appena usciti da scuola devono guardarsi in giro per capire
dove e in che direzione muoversi,per dotarsi e dotare i propri assistiti di
un gioco appena appena
articolato,che non sia solo di base.
Chiaro che in un video molto si dice
e qualcosa sfugge.Ma basta lottare per colmare quei due punti?
Non sono per nulla d'accordo,ovviamente se penso all'intenso impegno che ogni atleta ci mette per onorare la maglia
azzurra.Altrimenti, perché convocarlo?
Quei due punti che ci mancano andranno ricercati con il gioco in primis e in ogni situazione o minimo dettaglio.Fluido,personalizzato e
arricchito con tutta la gamma di varianti che invece ci tocca subire,una volta che la controparte, con cui ci misuriamo, ha compreso i
4 schemi 4 con cui tentiamo la
sorte,assieme alla tanta conclamata buona volontà e l'invocato spirito di sacrificio dei pongisti"lottatori".
Che posti di fronte al gioco più attuale, più fresco, più tecnico,
più redditizio, più e più...arrivati
spremuti al secondo set,
dove si pensa andranno a raccogliere i due punti che ci mancano?Solo due?
ettore

 

mai sentito d.t. o altra figura di pari livello presentarsi a presidente di qualsivoglia federazione con un tale livore e frenesia di vendetta come nelle parole del sedicente messia del tennistavolo italiano. Il vuoto assoluto, concetti astratti, un continuo riferimento a se stesso e alle sue capacità taumaturgiche, l'autoincensamento e lo sbrodolamento di concetti che hanno espresso, non in 2 anni ma in 8 anni lo ZERO, come neanche Giotto riusciva a disegnare. Auspica il superamento del dopolavorismo dopo esserne stato per quasi un decennio il maggior rappresentante, sempre disponibile a lasciare ad altri l'onere della presenza sui tavoli ...ma sapete com'è!! alla passion non si comanda. vuoi mettere una bella poltrona e con i pieni poteri? mi ricorda qualcuno. E poi vogliamo parlare dell'umiltà? del senso di assoluta disponibilità al confronto di cui si vede la sua luce fino alle più lontane galassie, i marziani con gli occhiali da sole stanno! povero, sigh negli ultimi 3 anni non l'hanno ascoltato ma sai non poteva mollare vedendo , sempre nelle più lontane galassie, i primi risultati del suo lavoro! girano i video con milioni di visualizzazioni dei pongisti italiani alle olimpiadi e le innumerevoli medaglie agli europei , mondiali e via dicendo...l'ha detto lui non io. Talmente umile che pungolato da OGIMURA indovina al primo colpo la risposta ad una domanda che più retorica non si può , e si fa i complimenti da solo per una risposta che è l'essenza del nulla assoluto. Il Re Sole gli fa una pippa. Per fortuna conclude con i suoi successi che iniziano 30 anni fa e arrivano fino a ........ a 30 anni fa ma lo sappiamo che per le divinità il tempo è relativo. vive di luce riflessa, sempre quella luce per cui i marziani devono ripararsi.

 

Andrebbe inquadrato anche il tuo livore caro atleta consorte.

 

Sono sempre più abbacinato e incantato dalla sicumera con cui attribuisci giudizi e identità ai membri di questo forum, ma dato che sembri esserne la memoria storica, oltre che il monarca assoluto ("l'etat c'est toi!"), dovresti fornire una legenda per facilitare la lettura dei post a noi peones.

Quello che ha scritto in bella forma (e con toni ben più contenuti della media di questo forum) @barvitutti, non mi sembra frutto di rancore covato in antri oscuri (o nell'intimità dell'alcova matrimoniale...), ma una serie di puntuali valutazioni, opinabili ma legittime, sarcastiche ma rispettose, che nascono da un'analisi attenta del video, sulle quali varrebbe la pena di discutere, piuttosto che richiamare presunti conflitti di interesse familiare, ignoti ai neofiti...

 

Tutto è opinabile e tutto è condivisibile.

Certo, nel momento in cui ci si candida ogni reprimenda può sembrare strumentale alla campagna elettorale.

Ma la parzialità e la soggettività di ciò che dice l'atleta consorte è evidente laddove vuol dimenticare che Deniso fu chiamato (e fu l'asso nella manica di Scianni nel 2012) non sull'onda del ricordo dei mondiali 2000 (venti anni, non trenta, anche qui l'iperbole è strumentale) ma bensì per la serie di successi consecutivi sulle panchine del CUS Torino e del Siracusa,a ridosso del 2012, senza contare i record di scudetti col Pieve Emanuele.



Questo per aver scritto che @barvitutti è l'atleta consorte (marito) number one del tennistavolo italiano?

@off-ready , l'esperienza si fa sul campo, non te la regala nessuno.

 

Abbiamo già un grande presidente.
Non ci occorre altro, Cosa si potrebbe volere di piú?
Lasciamolo/telo lavorare!

RENATINO, REMEMBER ME
TU SEI NEL MIO CUORE, FOREVER.

PS.... Trovatemi uno che come programma abbia 3 righe:
10.000 nuovi tesserati ( veri !!!) nel primo biennio... Se non ci riesco mi dimetto.
Altri 30.000 nel secondo biennio.

Un candidato ( preferirei uno esterno al tt) che mi scrive questo programma io, nel mio piccolo, lo aiuto volentieri.
Se poi fosse anche umile sarebbe il top

Altra piccola cosa:
Nessuno ha mai vinto scrivendo mirabolanti programmi, porta sfiga.
Qualche cena e qualche promessuccia ( anche piccola) han sempre fruttato di piú.

 

Ho usato il termine sicumera ("ostentata sicurezza", cit Treccani), per il tuo collegamento tra il ruolo matrimoniale di @barvitutti e il suo commento critico, che ho trovato invece puntuale e moderato, rispetto alla media del forum: il punto centrale e oggettivo è l'assenza di risultati negli ultimi 8 anni, un'era geologica in campo sportivo.

La tua indiscussa esperienza, anche nel campo del gossip, ti porta a esprimere giudizi su fatti e persone, magari anche fondati, senza che chi legge abbia la possibilità di valutarne la consistenza, trasformando l'informazione e i relativi commenti in un dialogo fra adepti di una setta mistica-religiosa, depositari di segreti noti solo a loro e non divulgabili alle masse, il che non aiuta nè la divulgazione, nè il confronto pubblico...

 

Sento odor di confraternita...

 

Hai buttato l'amo, mo arriva supercazzolaman ma io ho la criptoignorite per difendermi

 

Ho volutamente evitato il termine tabù, ma se vuoi innescare la miccia farai la gioia di @John Locke QDL

 

Speta che sono in riunione

 

Per quanto tu l'abbia evitato, hai comunque alzato una palla che non potevo non schiacciare
E sono sicuro che lo hai fatto con la consapevolezza che qualcuno avrebbe schiacciato.

 

Questo almeno a Deniso lo riconosciamo....
Sicuramente i giocatori impiegati in Nazionale erano fisicamente ben preparati,
alcuni,nonostante l'eta' e qualche acciacco scattanti come non mai.Poi a livello internazionale occorre anche altro e se si vuol competere molto altro e ....di più.Spero che i prox futuri Direttori tecnici siano contrattualizzati per un tempo più breve, così come i giocatori meritano la riconferma se dimostrano miglioramento effettivo,
su cui poter contare,responsabilizzare,insistere
e infine investire per il futuro.Altrimenti si cambia.
Comunque io Deniso lo terrei con qualche incarico ad hoc.Ad esempio avessimo bisogno di un preparatore fisico,esperto,che saprebbe mettere le mani in pasta,perchè non pensarci e chi meglio di lui?Ora non può fare il secondo di Nannoni,certamente no.Ma in futuro,spero il più lontano possibile,perchè significa che le cose van già bene così,con un allenatore di livello internazionale(da vedere poi chi lo mette a busta paga e con quali risorse) Deniso se accetta,sarebbe un 'ottima risorsa.Non accetterà un ruolo cosi riduttivo,ma potrebbe,in chiave futura, comprendere che:
a)non si parte da un atleta,pur perfettamente innervato della miglior preparazione fisica,
quindi "corsaiolo,salterino,scattante,agile come vespe,pieghevole,robusto,instancabile,
inarrestabile,erculeo e chi più ne abbia
ne metta,per fare un buon giocatore
competitivo a livello internazionale.
Guardare gli altri 100 migliori in classifica ITTF ci sono molti gracilini,duri e marmorei,fermi come pali di vite attorno al tavolo,"formichine" e piccolissimi,oppure alti e statuari,taluni col fiato grosso già dal secondo set e non si sa mai se e come arriveranno al quinto,ma poi son sempre lì a giocarsela.Insomma ognuno con le proprie peculiarità,specificità,anche limiti assai distanti dall'optimum di un ideale "decathleta", ma ognuno temibile per ciò che tecnicamente riesce a mettere in campo.
b)Si parte dal gioco, dalle reali e migliori capacità dimostrate e immesse sul tavolo di gioco dai pongisti che han fatto,ma soprattutto stan facendo,adesso,la storia del tennistavolo mondiale.Tenendosi aggiornati sui cambiamenti,adattamenti anche sottili che provvengono da ogni parte e da ogni angolo del mondo.
Poi,da lì,da lì...si andrà a strutturare la migliore preparazione fisica per affinare,estendere,
adattare e sviluppare capacità e colpi di ogni singolo atleta.
Da lì!...,
mentre tutto lo Staff tecnico,quello che ha guidato i nostri atleti della Nazionale finora
ha dato l'impressione di aver scelto un impostazione,o un sistema di gioco basato principalmente sull'atletismo generico,ma troppo circoscritto e lontano assai dalla fluidità,caratterizzazione dei colpi,completezza in ogni fase e in ogni situazione di gioco espressa dalla concorrenza.A cominciare dalla nostra,in genere,poca capacità e attitudine difensiva,o comunque svolta in modalità troppo passiva,cui cerchiamo di ovviare e nascondere questa enorme pecca replicando con attacchi scriteriati,che alla lunga si rivelano logoranti anche per il nostro miglior "atleta" e poco produttivi per gli scarsi risultati finora raccolti.
Ricordiamo a tal punto il grande giocatore, portato ad esempio da Deniso,il giapponese Ogimura,poi Tecnico molto ascoltato in terra
svedese che contribuì in modo importante
all'affermazione e ai successi futuri di quella Nazionale.Già prima del suo arrivo non era poi così male in arnese quella Svezia,che ricordo sempre all'avanguardia nell'esprimere atleti tecnologicamente e tecnicamente ben preparati
nelle varie discipline sportive.Però a dire e secondo i suoi Responsabili di allora, raccoglieva troppo poco,ancora troppo poco rispetto allo sforzo profuso e al valore dei propri pongisti,alcuni giovanissimi,ma già notevoli a quel tempo.
Ebbene Ogimura,dopo i primi contatti di collaborazione, ha portato la professionalità nella preparazione fisica sul tipo di quella asiatica,nei giocatori svedesi e quindi europei,laddove prima non esisteva.La Svezia per prima ne ha tratto vantaggio e chi non ricorda i tanti titoli europei,mondiali,anche olimpici negli anni a seguire?
Su quella strada,con l'avvento di un tennis tavolo più fisico ed atletico ad innervare quello solo fantasioso e arzigogolato di prima,tutto il modo di giocare è cambiato.E cambierà...
Domanda:ma il miglior velocista al mondo,raggiunto il record di 9,7 secondi a coprire la distanza dei 100 metri,può migliorare ancora?e dove,eventualmente?
I professori di ginnastica diranno di sì,
ovviamente.Magari suggerendo un ulteriore potenziamento fisico oppure ulteriori ripetute
dopo la seduta di allenamento.
E per quanto riguarda il nostro sport,a partire dai tempi e dal contributo del grande Ogimura, il tennis tavolo è cambiato?Può migliorare ancora?Dove? Come?In che misura?Ai recenti Mondiali,ricordiamolo per chi li ha visti,tutti i giocatori approdati nei primi 64 e poi alle fasi finali erano preparati al massimo delle loro possibilità fisiche.Cosa fare di più?Ma certamente non ha vinto l'atleta super,ha vinto quello tecnicamente più dotato e mentalmente più preparato.
Coraggio,dopo aver ringraziato Deniso per il suo contributo,piaccia o non piaccia,proviamo a cambiare anche noi.
ettore

 

A quante sedute di allenamento complete delle Nazionali negli ultimi anni ha assistito?
Per scrivere cosi' dettagliatamente sicuramente a molte

 

A quante partite delle nostre Nazionali lei ha assistito?
ettore

 

Non mi ha risposto

 

E mai ti risponderà....

 

Neppure lei!

 

La mia mamma mi insegnò da piccolo che non si risponde a una domanda con un'altra domanda perchè non è rispettoso.
Detto questo non posso certo obbligarla a rispondere alla domanda che le ho posto perchè sempre la mia mamma e tanti altri dicono che domandare è lecito e rispondere è cortesia.

 

La sua domanda e la mia sono interconnesse, l'una è dipendente
dall'altra.Magari scopriamo che hanno la stessa risposta.Da quale incominciare?
ettore

 

Magari anche alla nazionale
tedesca....

 

Un'altra caccia al tesoro?
No grazie

Mi accontento dell'ennesima mancata risposta

 

Carissimo.

Non è colpa mia se qui, diversamente da facebook la gente scriva perlopiù sotto pseudonimo.

Sai come dicono a Phnom Penh?Accànisciuneffess!

 

Azz sto in Cambogia e non lo sapevo

 

Oddio!?! Che fai,non vorrai mica che...non sarà per quell'unica domanda cui non ottieni risposta che ti lasci abbattere in quel modo?
Ferma! quella roba li' può
fare male davvero.Di' a tua mamma
che al giorno d'oggi nessuno può obbligare altri,chicchessia a rispondere,per ottenere la risposta preconfezionata che vuol sentirsi dire.Soprattutto se sta scritta già nei fatti.
Solo che,per capire bisogna mettersi in condizione di farlo,non è sufficiente immettersi in strada e alla fine della corsa,magari bendati,
ottenere semplicemente cosi' oppure
pretendere la risposta ai propri quesiti.Ovviamente la prima a disposizione,quella che banalmente
fa più comodo.Non funziona così.
Per comprendere a fondo ciò che si va cercando, quella strada di conoscenza,spesso irta di ostacoli,va percorsa lentamente, più volte,anche su e giù a ritroso,meglio guardare a riguardare anche ai lati,non sempre fisso dal proprio predellino.Talvolta ciò che si cerca è insito nella stessa domanda,o nelle stesse semplici domande che anche il vicino,occasionale pedone o curioso viaggiatore sulla stessa strada, si pone e fa.
Hai visto le nostre esibizioni in Nazionale,compreso le ultime in ordine di tempo?Aspetta,non rispondere subito,pensa prima!Per trovare risposta inizia a camminare,avanti e poi indietro sui propri passi.
Ah, già!Diamoci del "lei".Se vuole..
Simpaticamente ettore

 

Quindi non mi risponde alla domanda se ha assistito a qualche seduta completa di allenamento della Nazionale negli ultimi anni?

 

Supercazzolaman e la criptoignorite mi hanno fatto scassare dal ridere.
Rispetto per @enzopacileo !!!

 

Proprio per questo la tua memoria storica aiuterebbe gli ignari, esclusi dal sapere riservato agli adepti. Tra l'altro ogni volta che intervieni fustigando gli ignoti, questi spariscono istantaneamente, privandoci di utili contributi esterni: non sarà mica una tecnica per selezionare i partecipanti al forum?

 

Attenzione cazzolaman ha un alleato.....che si stiano formando i cazzengers?

 

Beh.. se supercazzolaman è... è chiaramente un super eroe! Quindi vai coi cazzengers!

Marvel(ous) !!

Ma che dici ? @pupone mica ha levato le tende!

Vedrai che anche @barvitutti non si sottrarrà.

... Sicumera.. guajira sicuumera.. sicumeeera.. guajira sicuuumeeeraaaa..

 

Pagine epiche!
Altro che GOT!

 

@pupone, dopo una lunga pausa di riflessione (4 giorni!) ha dimostrato notevole fair play, nonostante le tue precedenti entrate a gamba tesa e seguo con interesse il confronto, rientrato nei binari del civile dialogo.
Spero che avvenga la stessa cosa con @barvitutti, in effetti sono passate solo 48 ore...

 

Cercano moderatori. Consiglio invio C.V.

 

Più che moderatori serve moderazione: consiglio rilettura policy forum

 

Avevo un Don Pier all'oratorio, qualche tiratina d'orecchi me l'ha data.

Ma non potevi essere tu, è chiaramente più anziano.

 

Gliel'ha detto poi a sua mamma che al giorno d'oggi...nessuno può obbligare chicchessia a rispondere per ottenere risposte preconfezionate,quelle che fan comodo sentire,a domande capziose e tendenziose,quando son già i fatti sufficientemente
esplicativi per avere un quadro più che completo ed esauriente in risposta alla sua?
Quindi:"Ha mai visto le esibizioni della nostra Nazionale,comprese le ultime?"
Senza obbligo,eh?Poi se vuole entriamo nel merito.Dei fatti,non delle intenzioni.
Mia mamma mi diceva che la bontà del pane si giudica dal
momento che,uscito dal forno,si può gustare ed è pronto.Non dalla ricetta
o dalle modalità di preparazione...
Se è buono ha sapore,se e' insipido oppure il lievito è scaduto si cambia..in qualcosa.
Ecco lei continui pure a guardare la preparazione,a me basta l'assaggio
quando è pronto.Poi dico ciò che manca,oppure in ciò che si eccede.
Del "qualcosa" si debba cambiare sempre pronto a discuterne.
Lei intanto guardi,guardi bene...
ettore