Sconfitta di Bobocica

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Ma ..in verità, in verità vi dico.. che è difficile collegare il discorso degli atleti "militarizzati", Fiamme Gialle, Fiamme oro, ..ecc...ecc... Quelli fanno perlopiù degli sport individuali.....

fuori di dubbio... ma tocca veramente vedere ...com'è sta storia con l'Aeronautica... magari lo scopriremo anche attraverso il "Caso Stefanova"!?!?

.. sul Mondy non c'è che dire ..era così.. a volte forse anche un po' troppo forzato ..un po' "gladiatoresco".. Tipo quando Massimo Decimo Meridio lancia la spada verso il palco dell'arena "di periferia" .. dopo aver "ucciso troppo velocemente"...
Sul'altro quindi dici che il ..."Guy"... ha un po' troppo poco "Pride" ???

Beh.. il CastelGoffredo potrebbe poi mettersi d'accordo... con la crisi che c'è per tutti... magari basta ... scaldare bene in A2 un certo Yang Min e farlo giocare i play off ....di A1 ..e il gioco è fatto lostesso. no..!??
Così l'anno prossimo sono pronti per ri-giocare con un solo straniero !!!



p.s.
almeno finoa che non ci debba esser bisogno di dargli la nazionale.... ma può anche darsi che ce l'abbia già..."a distanza"...no???

 

"Guy Pride" o "Proud Guy".. questa te la passo.

Sulla "militarizzazione" dello sport individuale e/o di squadra.. I'm not daccord.

Il tt é individuale e di squadra solo per sommatoria. Come tutte le comnpetizioni continentali o mondiali nelle quali sono iscritte squadre nazionali dove militano militari (scusa la cacofonia)... dallo sci al... motocross. Nel canottaggio ci sono i militari e c'é il "doppio" come nel ping pong, oppure il singolo, fino agli equipaggi multipli... Peppiniello di Capua compreso.

Solo i mega professionisti miliardari possono fare a meno dell'aiuto delle F.F.A.A.

 

guardate che bobo si allena in germania (fonte sicura e riservata)

 

E fa bene. Io non capisco il motivo per cui un giocatore di nazionalità italiana, non possa giocare all'estero ed essere contemporaneamente arruolato nelle F.F.A.A. visto che resta comunque un atleta della Nazionale.
Quest'anno é rimasto per gratitudine e se uno deve essere grato a vita al presidente di una federazione posso capirlo (e ciò non inficia un eventuale contratto al'estero). Se però un presidente di federazione non riesce a separare il suo interesse particolare da quello generale, sarebbe un fatto grave. I conflitti di interessi esistono. L'importante é non farli diventare guerre d'interessi.

 

..... Evidentemente non parla il.. Tedesco! L'emotività dell'atleta si è letta agli ultimi campionati italiani.... Evidentemente essere riuscito ad indossare la divisa ha rappresentato un punto di arrivo, magari non agonistico (e forse allora è anche peggio), ma di vita e questo ha determinato lo "scarico" della persona. Poi mettiamoci anche l'ambiente che sappiamo conta parecchio e non credo che al Castello oggi le cose siano tutte rose e fiori... Vogliamo parlare delle colleghe al femminile? L'aria che si respira non ha sesso... Come gli angeli...

Io dico sempre che in una società la porta DEVE essere sempre aperta, per entrare ma anche per poter uscire... Non c'e cosa peggiore che mantenere un atleta in un ambiente che non gli piace. Che faccia altre esperienze, anche brevi, in modo che si renda conto - pietra del paragone in mano - se effettivamente l'ambiente in cui viveva era così male oppure no..

Condivido invece totalmente l'analisi tecnica fatta precedentemente sul discorso dell'anticipo del top su qualunque tipo di palla: ai cinesi che la palla abbia un taglio inferiore o superiore frega un cass, ci passan sopra e piallan tutto...

hi hi hi ma ci vuol qualcuno che lo sappia insegnare e come diceva lo Sguizzero uno era lui e l'altro lo han fatto emigrare....

 

Forse dimentichiamo che Bobo è gia' stato a giocare in Germania (stagione 2007-2008).....
Probabilmente ora - pietra del paragone in mano - vuole tornarci

 

La Germania gli aveva fatto bene, andrà meglio col tempo. In quell'ambiente c'è rispetto per la persona e non l'entusiasmo infantile da un paio di risultati buoni e delusione e turpiloqui, abbandono dell'atleta in caso di qualche sconfitta o problemi. Quando c'è un talento e pure una macchina da guerra in partita, sono tutti bravi tecnici, quando ci sono giocatori che hanno qualche problematica o necessitano di miglior impostazione tecnica un po' più evoluta di un vivaio da squadra di provincia o aiuto psicologico, purtroppo vengono fuori le carenze. Un tecnico che sa il suo mestiere deve saperlo rimettere in sesto, Bobo è un giocatore che può fare. E credo che anche in Italia ci sia qualche serio professionista che non viene citato dallo sguizzero che vede praticamente solo se stesso come panacea tecnica... dico bene ?