Salta Napoli ... Napoli pongistica .. !..e io (noi) PAGO.. !

Ti quoto 110%

 

Scusami Ady, quella frase più che rivolta alla vostra particolare situazione vorrebbe esprimere, in senso generale, la difficoltà (o incapacità) delle persone ad accettare cambiamenti finanche positivi se possono mettere in pericolo il loro status. Lo stesso per lo "scalzare": non volevo dire che era/è vostra intenzione ma, che nelle persone spesso si genera un timore autoindotto.
Quanto ai "mezzi" in effetti il termine è impreciso. Mi riferivo non tanto a disponibilità materiali immediate ma alla capacità di procurarsi quanto necessario... attraverso lavoro, passione, competenze manageriali, organizzative e abilità relazionali.

 

Ho conosciuto gente capace ,disponibile e competente dalla quale ho imparato molto, nonostante ciò rimango un piccolo appassionato "no alpitour? ahi ahi ahi".... (insomma ,fai da te ) la cui qualifica di 1° livello Coni non serve a spostare transenne e a cercare sponsor veri, ad attuare la azioni necessarie in modo "professionale" se dietro non vi è un supporto ufficiale e se non vi è un aggiornamento continuo e pratico (capillare sul territorio e in periodi lavorativi consoni) .
Se di dirigenti Professionisti (e ben pagati) vi è bisogno , si cominci anche dal basso altrimenti è come avere un ingegnere progettista senza mani per disegnare.

 

L'esempio voleva spiegare che neanche davanti all'evidenza c'é stata una presa di coscienza. Non si trattava di andarsene, una volta che eravano lí, ma di resistere almeno fino a che non ci avessero messo nelle (condi)zioni minime per giocare da uomini e non da pinguini. Se leggi il mio discordo, concordiamo nell'esigenza di un coordinamento.

 

Una campana l'abbiamo ascoltata, l'altra quando arriverà? dirigenti, consiglieri accorrete tutti! l'argomento non vi interessa?
C'è tutto il necessario, nomi, cognomi, date e circostanze, mancano i numeri di telefono degli interlocutori (ady è giustificato)
Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,Din Don, Din Don,

--- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Lug 2013 ---

Repetita Stufant!

 

Il conflitto di interessi non si risolve cambiando gli uomini, il problema si risolve cambiando l'organizzazione dell'attività individuale e a squadre.
La federazione decide il numero fisso di tornei nazionali unici , poi la stessa decide a chi assegnarli (monopolio?).
Una federazione che guarda al futuro deve liberalizzare l'offerta, deve garantire il numero minimo di tornei se ci fossero insufficienti richieste, ma non porre limiti all'organizzazione di altri eventi di carattere nazionale, soprattutto un evento che coinvolge una grande città con tutti i vantaggi di visibilità che comporta, per gli sponsor dell'evento, per la società e regione che l'organizza e infine per il nostro movimento.
Date uno sguardo alla conferenza stampa del presidente della FIT dopo l'open d'italia master1000 di Roma, si parla di cifre, costi, utili, share tv, sponsor, numero spettatori paganti, ovviamente si parla anche della partecipazione dei grandi giocatori, ripeto "ANCHE". Sembra Marchionne che parla ai propri azionisti.
Immaginatevi ora una conferenza stampa dopo i tornei nazionali italiani, ma di cosa possiamo parlare, le aree di gioco erano soddisfacenti, il condizionatore e il riscaldamento visto l'eccessivo costo non abbiamo potuto accenderlo però abbiamo avuto una buona illuminazione generale, per il prossimo anno garantiamo una doccia calda di 5 min. a tutti i partecipanti e spogliatoi igienicamente perfetti.

Nella mia città, si sono organizzati 2 incontri di coppa Davis in passato, il presidente della banca locale che sponsorizzava l'evento insieme ad altre aziende locali, oltre gli sponsor classici della federazione, sono stati contattati diversi anni prima. L'accordo di base era già per una sponsorizzazione di 2 incontri in 2 anni.

Un povero diavolo nel tennis tavolo che alle spalle ha una federazione che decide in base a non si capisce, come può fare un accordo con sponsor, enti locali per diversi anni se non ha nessuna garanzia, come può organizzare un evento serio in pochi mesi. Ma come è ammissibile che un evento organizzato meglio di altri venga cancellato, nessuno può avere questo potere.

Concludendo, c'è un soggetto in grado di organizzare un torneo unico(magari ce ne fossero 10), bene troviamo obbligatoriamente una data soddisfacente per tutti.
Non è forse così che alcuni tornei partiti da semplici challenge sono poi diventati master?

ciao alla prox.

 

Domanda:
dagli spalti dello Stadio Olimpico cadde un cesto pieno di taralli, nei pressi della
Curva Nord - Foro Italico
Non cadde neanche un tarallo per terra!
Perchè?

​

 

con Napoli, guarda caso, salta anche.. Modena ... !!! dopo 19 anni al Palapanini... !!! non ci voglio credere ... non c'e' piu libertà di parola ... vergogna ... e non vi dico quello che avrei da dire sulle sedi dei tornei ... scelti .. è tutto assurdo

 

Sono d'accordissimo con Andrea. E' proprio quello che dicevo ad Ady: si lamentano che si fa fatica a trovare società disposte ad organizzare e poi quando ne hai in surplus, anziché allargare il numero delle sedi, fai il numero chiuso? Prima vedi quante ne hai e poi organizzi l'attività.
Credo che al Mugnano sarebbe andato bene anche fare il torneo di fascia inferiore.. purchè se ne discutesse. Bleah!

 

un po delusi, avremmo rinunciato al nero .. e preso il rosso se in combinata con uno al nord . si tenga presente, che oltre a non tener conto della qualità dei palazzetti, non si tiene conto nemmeno della logistica .. c'e' un torneo Rosso a Busseto ... 7ooo abitanti ... a Monterotondo in un palazzetto fatiscente .. dove entrava sole da tutte le parti .. non c'era il bar... MA COME AZZO DECIDETEEEEEEEEE ??????

 

Che mi volevi dì Alex?

 

Credo sia molto difficile che Torino (Vice Presidente Federale) e Molfetta (ex Vice Presidente Federale ed attuale Consigliere) possano rinunciare ad organizzare i Tornei. Come ebbi modo di dire in altra discussione, è paradossale che Scardigno, Vice Presidente nella gestione Sciannimanico2 ed assente dalle
riunioni di Consiglio per un paio di anni, è stato ricandidato e puntualmente rieletto. Ciò dovrebbe essere sufficiente a far
capire il "modus operandi" dell'attuale Consiglio. Oltretutto,
un'attenta valutazione "politica" avrebbe dovuto certamente
portare ad assegnare il torneo allo Stet proprio perchè espressione del dissenso (oltre che per evidenti meriti e capacità). Così si evita di essere palesemente "di parte" tanto da far storcere il muso anche a chi li ha votati. Per quanto possa contare il mio pensiero, credo che Ady abbia ragione in questo caso. Il mio consiglio è quello di non mollare perchè, comunque,
il movimento pongistico italiano ha bisogno del contributo,grande o piccolo che sia, di tutti noi.

 

E' incredibile come non si rendano conto dello scollamento, o se ne rendano conto benissimo ma non gliene può fregà de meno!

Uno di questi due, ci siamo capiti , l'ho sentito per telefono: " è un appuntamento ormai fisso.. lo facciamo da tante edizioni .. (neanche fosse la Milano-Sanremo, una "classica") ".

E credo che l'altro direbbe le stesse cose!

Ma non si rendono conto che va incoraggiato chi si propone con nuovo entusiasmo (conferenza stampa, publiche relazioni, coinvolgimento della Politica) invece di perpetuare una logica spartitoria tra le società egemoni!

Hanno dalla loro il mandato elettorale! Si sentono autorizzati dall'espressione del voto! Mi auguro almeno che escano dall'aula mentre i loro "sodali" votano le assegnazioni dei tornei o ratificano le decisioni della commissione gare individuali.

Il collegamento politico, non è stato diretto: nessuno è arrivato a dire che è stata una conseguenza diretta, una "rappresaglia2 per la paventata raccolta firme con la richiesta di dimissioni, da avanzare ai rappresentanti atleti in consiglio e ai membri della CFA, che Ady ed io avevamo in mente di sottoporre ai giocatori tutti.

Ma si dà il caso che:

1) sembra che il Consiglio Federale sapesse che la raccolta firme era pronta.

2) il consigliere Vernillo pare ne fosse venuto a conoscenza e pare avesse espresso ai colleghi consiglieri il suo rincrescimento.

3) Ady, dopo aver concluso il rapporto di collaborazione con la Fitet abbia ripreso a commentare, nel bene e nel male le vicende federali (forse pensavano che la collaborazione gli avesse tappato la bocca per sempre?) Ady è stato un collaboratore fidato e corretto finchè aveva in essere un contratto che lo legava a Fitet. Quando questo contratto non è stato più rinnovato tornava ad essere un uomo libero di esprimersi senza vincoli.

Se le premesse 1) e 2) fossero confermate (la terza è sotto gli occhi di tutti) sarebbe lecito pensare che le motivazioni politiche abbiano prevalso su quelle tecniche?

Io penso di sì.

 

quali premesse tecniche euge ? è na battuta ?? ...

oserei dire che i "big" tranne che a terni e termeno non giocheranno mai in una palestra a norma .. !!!!!

 

Le premesse 1) e 2) non sono tecniche.
Manco la 3)

il dubbio era, famo finta, se fossero prevalenti le motivazioni tecniche su quelle politiche o viceserva.

 

Se ci fosse ancora il torneo a Molfetta, come penso sarà... beh hai ragione a incazzarti.
Come ho già scritto in un'altra discussione, tornei con numeri troppo bassi (come quelli di Molfetta appunto) non vanno riproposti, in ogni caso. Con numeri che parlando di 6-7 gironi nel maschile top 600 lo scorso anno... parliamo di un torneo in cui, se la palestra fosse da pagare, sarebbero in perenne perdita (obiettivamente penso non la paghino, altrimenti con quei numeri non lo organizzerebbero più!). La scelta delle località non vanno fatte per far contenti i dirigenti che fanno domanda, ma per permettere agli atleti di andarci nel modo più comodo possibile.
Personalmente, un unificato in Campania me lo farei volentieri, così mi becco con il Nerd! e poi è una regione che mi piace tantissimo!

 

perche se c'e' quello di torino no? .... e gli altri ?? .. io la ho gia la lista dei tornei completa con il calendario .. non c'e' una sede una.. tolta terni .. che abbia un senso .. ci sono sedi che andavano multate e cancellate per le condizioni di gioco dimostrate .. alcune al contrario sono state premiate .. con un torneo in piu ..


mi correggo ... anche termeno è buona.. anche se come sede unica abbiamo gia riva del garda .. mi pare che i trentini qualche vantaggio lo abbiano gia... anche se indubbiamente è ben organizzato .. quindi ci andiamo con piacere a prescidere dalla distanza...

 

Ady, sono d'accordissimo con te.
Io ho fatto un esempio di un torneo che non ha senso di essere riproposto ogni anno. Sarà che io a Torino sono comodo (e quindi un po' di parte, lo ammetto! ) , ma ad esempio il nazionale top 2000 di Gennaio mi sembrava più che ben organizzato, e la struttura, il Palacupole, era ok. Poi, ti dico, non ho sicuramente girato tanto come te, la mia opinione si limita a quel che vedo.
Sulle sanzioni alle società inadempienti, sono d'accordo: il fatto è che adesso credo non siano previste, andrebbero inserite nel regolamento.
Ma la base è: la commissione impianti: esiste???? da regolamento si, in pratica non esiste nemmeno il modulo che il regolamento stesso prevede per l'omologazione di una struttura. Lo chiesi 3-4 anni fa al cambio della palestra, nessuno mi seppe rispondere, mi dissero "sarà omologato alla prima partita di campionato". Ma se da regolamento esiste una commissione, da chi è composta? e il modulo???possibile che nessuno mi sapesse rispondere?
Rinfreschiamoci un po' con l'estratto dal regolamento impianti:

CAPO VI – OMOLOGAZIONE DEGLI IMPIANTI PER IL TENNISTAVOLO
Articolo 29 – Procedure per l’Omologazione degli impianti per il tennistavolo
1 - Tutti gli Impianti, per poter essere utilizzati per l’attività sia agonistica che di esercizio, devono essere
omologati dalla Commissione Impianti ed Attrezzature della FITeT per le attività sia individuali che a
squadre che si svolgono in fase nazionale, o dal corrispondente organismo regionale, per le attività sia
individuali che a squadre che si svolgono in fase regionale o inferiore.
2 - Le richieste di omologazione degli impianti devono essere formulate sugli appositi moduli, in triplice
copia.
3 - Ai Moduli essere allegati:
d) il Certificato di Agibilità rilasciato dalla Commissione Provinciale/Comunale di Vigilanza sui locali di
pubblico spettacolo ai sensi del D.M. 18.03.1996 “Norme per la costruzione e l’esercizio degli
impianti sportivi” e ss.mm.ii., in caso di presenza di pubblico superiore a 100 unità, compresi atleti
tecnici ed addetti (o dichiarato nelle forme di Legge da parte del Richiedente),:
e) una planimetria di tutto l’impianto, dalla quale risulti:
a) la destinazione e le dimensioni delle varie aree (di gioco, per il pubblico, per la Direzione di Gara, per
i servizi, ecc.);
b) il transennamento dell'area di gioco, la disposizione delle stesse e dell'attrezzatura e le dimensioni di
ciascuna area di gioco delimitato dalle transenne;
c) le dimensioni degli spazi di disimpegno attorno alle aree di gioco.
4 - La Commissione Omologazione Impianti e attrezzature attiva la procedura di omologazione Impianti
attraverso un sopralluogo che potrà avvenire sia prima dell’utilizzo, per quanto attiene gli impianti per
l’attività individuale, sia durante l’utilizzo, per quanto attiene gli impianti per l’attività a squadre. Il
sopralluogo verrà effettuato da un Tecnico incaricato della Commissione stessa.
5 - Il Tecnico redigerà il Verbale di Visita di Omologazione Campo, in contraddittorio con il richiedente, La
Commissione, controllata l’idoneità dell’impianto, emetterà il Certificato di Omologazione.
6 - L'Organo Omologante trasmette una copia del verbale di omologazione al soggetto richiedente
l'omologazione, una copia al Comitato Regionale nel cui territorio è situato l'impianto e deposita l'originale
presso il Settore Agonistico che ne cura la raccolta.

Come si vede, gli impianti usati per l'attività individuale devono essere omologati prima. Mi piacerebbe sapere quante palestre/palazzetti hanno seguito questa prassi negli anni scorsi.. e quanti di quelli abitualmente utilizzati per attività individuale hanno il verbale di omologazione!

Da questo deduco che, in teoria, gli impianti andrebbero omologati prima di sceglierli per l'attività individuale.

 

Il palazzetto Le Cupole, data la forma circolare, non permette una sistemazione totalmente ortogonale dei tavoli. Alcuni di questi si trovano in posizione infelice, considerata l'area di gioco di un torneo assoluto. Imho.

 

Che aggiungere? Nulla, tanto è condivisibile lo spirito che racchiude questo concetto. Adygoro è amareggiato, comprensibilmente. E' sperabile che il tempo renda "lucida" la sua passione perché il cambiamento nel nostro ambiente passerà se sapremo coniugare la passione "razionale" ad una sana utopia. Adesso si stanno buttando via altri quattro anni insistendo su un progetto organizzativo che da trent'anni fa della FITeT una piccola federazione. Immaginate che questo forum moltiplicasse per cinque i lettori, che le ottime idee che emergono potessero essere conosciute da tutti i dirigenti, che nei tornei si iniziasse a fischiare sonoramente (e quindi bisogna iscriversi...), prima o poi si creerà quel consenso diffuso che può tradursi in cambiamento.

 

Ciao a tutti,
io sono convinto della scarsissima professionalità che regna nel rione "Timonieri" della federazione, anch io e la mia ex società ne abbiamo subite... alla fine Ci hanno stufato e abbiamo mollato tutto.
Ora molto meglio , credetemi.
Vedete , ci sono , o meglio dovrebbero esserci dei requisiti minimi per essere eletti a cariche considerevoli , ad esempio se vuoi fare il carabiniere corazziere devi essere alto almeno 190 cm altrimenti niente... non lo puoi fare...
qua invece c è chi fa fatica sia a capire che a parlare il nostro linguaggio ed ecco ciò che succede al tennistavolo...
mah...

 

Quand'ero bambino giocavamo a "nascondino". Chi poteva si liberava da solo, l'ultimo poteva liberare tutti.
Le possibilità ancora oggi sono: liberarsi da soli, aspettare che l'ultimo liberi tutti, oppure dopo che si è stati a contare troppe volte perché si liberavano tutti, convincersi che è meglio smettere di giocare.

 

vergogna!
Foto del diario | Facebook

 

Basta così! Dimissioni!!

Sarebbe stato il ventennale di un Memorial (torneo dedicato ad una persona scomparsa, un giovane ,se non sbaglio).

Lo scollamento col mondo reale è completo!

A casa!

 

Si, una brutta storia.

 

Scusate se entro nella discussione (sono da troppo poco tempo nel tt e con scarsi risultati pure per potermi permettere di avere voce in capitolo) ma vorrei raccontarvi un episodio avvenuto con una federazione di uno sport (anche se mi pesa chiamarlo così) molto distante dal tennistavolo.
Per anni nel kendo (la scherma giapponese) le cose hanno funzionato nella stessa maniera di come avviene attualmente nel tt.
Gestione, posso scrivere clientelare?, favoritismi a società e selezioni di atleti "amici" per mondiali e europei (il kendo non è ancora sport olimpico e spero mai lo sarà), e via dicendo.
A un certo punto la base (nel kendo comunque i numeri sono molto, ma molto inferiori a quelli del tt) si stancò e alla FIK (Federazione Italiana Kendo) si aggiunse la CIK (Confederazione Italiana Kendo). Vi furono diversi anni abbastanza complicati, gli atleti della prima potevano partecipare alle gare ufficiali, nazionali e internazionali, e i secondi no, gli atleti della prima potevano sostenere gli esami per passare di grado e i secondi no, ma i numeri delle due federazioni erano così diversi che alla fine la IKF (International Kendo Federation) e la EKF (European Kendo Federation) non poterono far altro che riconoscere la seconda come reale rappresentativa del kendo italiano e quelli che una volta erano i "detentori del potere" si trovarono all'improvviso spogliati di tutto, trascorsero un paio d'anni d'isolamento, ma alla fine confluirono tutti nella CIK (e lì ci fu una buona dose di buonsenso da parte di tutti, per fortuna!) che divenne l'unica federazione nazionale.
Nel tt, non sarebbe possibile contarsi? vedere se un esempio del genere è replicabile o meno? certo, si parla di diversi anni difficili (tre? quattro?) ma se i numeri fossero notevoli ci si potrebbe anche fare un pensierino.
Mi ripeto, non me ne intendo di politica federale e non so quanto economicamente percorribile sia la via di una federazione parallela nell'ambito del tt, ma durante quegli anni di "doppio regno", i vari dojo dissidenti si sostentarono da soli, e riuscirono a prevalere alla fine.
Volevo solo riportarvi un esempio recente di lotte intestine in una Federazione sportiva per mostrarvi che se i numeri ci sono, e la volontà tutta (di dirigenti e atleti) pure, talvolta la via più dura da percorrere è quella che dà maggiori risultati.
Torno a leggervi in silenzio (e perdonatemi le troppe sigle).

Ciao.

 

Colpi di coda... ma non sappiamo se saranno gli ultimi.

 

Allora, per casta: il palazzetto "Le Cupole" ... anche per la sua forma non ha le misure .. a chi organizza li l'ho anche detto .. dice che non è cosi .. ma io ci sono stato a ottobre, e ti garantisco che diverse cose scritte nel regolamento impianti e tornei li non vengono rispettate. Ma non è un fatto prioritario .. nel senso che ci sarei tornato uguale cosi come a Cortemaggiore, stesso problema, ma meno grave .. Chiavari, peggio, vi ricordate la foto con ringhiera che delimitava area di gioco? Monterotondo addirittura raddoppia, e gli arbitri non facevano giocare in mezzo palazzetto !!!
Mi dice un esperto che Busseto non ha le misure secondo lui, ed è piccolo ...

Ma fa niente ... giochiamo ... anche se io resto dell'idea che certi posti sarebbe meglio o evitarli o averceli un anno si 2 no ... anche perche bisogna poter fare, SE è QUESTO L'INTENTO, PROMOZIONE tanto in citta grandi quanto nei piccoli paesi.

La cosa clamorosa, è che noi dopo che abbiamo "subito" la scorsa annata, una pessima data, in un signor impianto, e fatto promozione alla grande, avevamo il DIRITTO di rivederci proposto il torneo .. almeno per 2 anni .. poi magari stiamo fermi un turno .. !!!! e loro avevano il DOVERE di passare sopra qualsiasi considerazione sul sottoscritto, i dirigenti del mugnano pagano l'essersi affidati a me, e farci giocare la ...

Se fossi io tra quelli che decidono, la prima domanda che farei ad esempio a chi vuole fare Busseto è : perche vuoi farlo? che ASD hai, che profilo si ASD sei, mandami na foto, poi... fatte una serie di considerazioni... certamente non darei lo stesso torneo a BUSSETO e CORTEMAGGIORE .. 10 km di distanza .. altrimenti gli direi, senti .. se hai 10 bambini che vogliono vedere.. la federazione ti rimborsa la benzina e portali li. E comunque, un consigliere o un membro della commissione tornei, dovrebbe andare prima sul posto a vedere.

Ma cosa dire, mi risulta che nemmeno 1 dico 1 dei ns. dirigenti erano a Ostrava con la ns. nazionale.... magari anche per vedere l'impianto .. perche dalle foto che ho visto .. se noi pensiamo di fare gli Europei li a Riva .. meglio che ci andiamo a nascondere. Io spero .. li faranno in un altro padiglione ...

 

Carissimo, hai detto bene: il kendo non è sport olimpico. Qui sta l'inghippo. Il Problema non sarebbero tanto le Federazioni Internazionali quanto il CIO e la sua emanazione nazionale, il Coni, che è quello che fa da intermediario con lo Stato per i dané, il money, il grano... la vil pecunia.

 

LABEL!!!!!!

 

La butto io una proposta nella discussione. In contemporanea con le date dei tornei nazionali, quelli organizzati in posti indecenti, prima Ady a Napoli e poi Modena per il ventennale, si organizzino due bei tornei con tanto di montepremi in denaro.
Ady meritoriamente ha speso più di tremila euro per il torneo assoluto di Napoli a maggio scorso. Ne metta mille di montepremi al prossimo torneo, oppure la metà del totale delle somme riscosse dalle iscrizioni, eppoi vediamo quanti decideranno di andare all'uno o all'altro dei tornei che si svolgeranno nella stessa giornata. Lo stesso faccia Modena.
Si campa pure per qualche sfizio, o no?
Per risolvere il problema dell'incompatibilità, basterà che ad organizzare sia una testa di legno!
Il principio è: attirano più i soldi o i punti della classifica?
I punti si potranno sempre prendere nel campionato, i soldi dalla fitet, bè .............

 

proposta ti garantisco perdente .. tolto che verrebbe qualcuno dei professionisti ... gli altri non ci mettono mai molto la faccia in queste cose ... il principio non è quello ... fosse quello il principio .. anche chi comanda non comanderebbe piu ..

 

Sarà perdente se organizzata male. Può darsi che al primo torneo non farai il sold out, è vero. Poi però, quando pubblicherai le foto del vincitore con l'assegno da 500,00 euro in mano, il secondo con 300,00, il terzo ed il quarto con 100,00, dal 5° all'8° restituzione della quota d'iscrizione.............
Inventati una formula di torneo dove, pur essendo un torneo unico, sarà premiato con prosciutto e salsiccia il primo di ogni categoria (primo dei terza cat. o primo degli under 21, prima e seconda della categoria femminile, per esempio)
In palestra, poi, durante il torneo, metti un pentolone da caserma per fare una spaghettata (un euro a piatto), almeno chi perde se ne andrà a casa sazio, comunque sia andata.
Allarga la fascia, chiamalo torneo azzurro (Forza Napoli ) che comprenderà dal n. 13 al 452 delle classifiche. Solo da Campania e Puglia si iscriveranno 150 atleti, a 10,00 euro di iscrizione l'uno....... fatti i conti, non ti costerà nulla.
Dal Lazio scenderanno pure i lanzichenecchi, soldati mercenari di fanteria provenienti dalle regioni del Sacro Romano Impero. Per qualche dollaro in più si iscriverà pure Clint Eastwood.

 

100 € il costo per un Open Ittf (vedi Lignano) e tu vorresti far pagare miseri 10€ con organizzazione e impegno simili?

 

10 euro per un bambino, chicco, 20 euro per gli altri. Contento?

 

perdonate .. io non lavoro per portare il TT fuori dalle regole ... io "cerco" di lavorare sulla visibilità del movimento pongistico italiano ... e sui giovani che ci sono e che verranno ... se si puo .. si continua.. altrimenti passiamo ad altro ..oppure se poi lo fanno altri.. valuto e potrei anche adeguarmi

 

Liberissimo di scegliere, ci mancherebbe altro.
L'invito però potrebbe essere raccolto da altri che abbiano possibilità di mettere a disposizione un palazzetto ed i tavoli.
Sarò gnurante in materia, ma qualcuno sa dirmi se esistono impedimenti regolamentari che impediscano ad atleti tesserati Fitet di partecipare a manifestazioni Non Fitet che si svolgano in contemporanea a paritetiche manifestazioni Fitet?
No Fitet, No Party?

 

c'e' una regola mi pare, che impedisce l'organizzazione di tornei "concorrenziali" ai tesserati ... mi pare

 

non solo l'organizzazione, ma anche la partecipazione...

 

Riferimenti regolamentari, please.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 21 Lug 2013, Data originale: 21 Lug 2013 ---

E' facile mettere un "mi piace" sotto un messaggio. Il difficile è spiegare un "non mi piace".
Ho dato una lettura ai regolamenti, attività individuale-parte generale. E' spiegato quali sono le procedure per richiedere ed ottenere un'autorizzazione per espletare un torneo Fitet riconosciuta valida.
Non ho messo gli occhiali, ma non trovo nulla che dica:
é vietato per un atleta tesserato fitet la partecipazione ad un torneo non fitet.
Oppure:
l'atleta fitet che in concomitanza ad un torneo organizzato dalla fitet per la sua categoria partecipa ad un'altra manifestazione non autorizzata dalla fitet, sarà sospeso, espulso, radiato, fucilato sul posto ......
Mi state dicendo, con i "mi piace", che io atleta fitet il giorno nel quale è prevista una gara fitet a me riservata non potrò partecipare al torneo organizzato dal circolo ricreativo sotto casa mia, in mezzo agli uliveti, perchè se lo viene a sapere la fitet, mi taaaagliano le olive?
E' tutta una questione di olive?

 

se sei tesserato, devi avere l'avallo della fitet regionale o nazionale che sia per organizzare un torneo

 

Sì la faccenda del tesserati è vera poiché , tesserandoti alla federazione ne divieni legalmente socio e sei quindi soggetto alle sue leggi rappresentate nello statuto.
Ma , (virgola) siccome non mi pare in 20 anni di attività abbia mai ricevuta una SOLA indicazione o SEMPLICE telefonata per capire come fare meglio ATTIVITÀ PROMOZIONALE , io ricevendo COMPLETA INDIFFERENZA , altrettanto me ne son sempre sbattuto realizzando ECCOME tornei amatoriali in OGNI data possibile PER ME non certo per fitet. La quale , EVIDENTEMENTE , su legalità e democrazia penso abbia ben altro cui pensare , in particolare con la "chimica numerologica" che consente ad un numero inferiore di soggetti di detenere il potere e decidere per la MAGGIORANZA che verrebbe fuori con una tabella diversa. Ma...chissà. .. se ady ha spedito al coni la stessa lettera di tanti.. potrebbe anche aver contato qualcosa. ... chissà!

 

anche un torneo amatoriale? anche per il torneo che organizzo la domenica nella mia parrocchia?
mi dici in quale regolamento lo hai letto?

--- Messaggio Unito Automaticamente, 21 Lug 2013 ---

Non ti rispondono perchè non c'è nulla da rispondere. Lo puoi fare e basta.
Nello Statuto, per caso, sta scritto che tu, socio, tesserato Fitet, non puoi fare altra attività pongistica se non all'interno di manifestazioni sportive della fitet stessa? mi pare una clausola impossibile.
Posso tesserarmi contemporaneamente con la Fitet, con la UISP, con il CSI, con il Dopolavoro Poste della mia città e decidere io quando e dove voglio giocare, siamo dilettanti.
Dove c'è un divieto, poi, c'è anche una sanzione. Trovatemela voi perchè io non ci sono riuscito.

 

Io per fare un open domenica scorsa.. ho dovuto richiedere autorizzazione. Detto cio torniamo indietro... quest data di Busseto non mi convinceva... avevo parlato oltre 1 h al telefono ol responsabil tornei nazionale... che ovviamente imbarazzto al tel essendo Di Napoli di nome e di fatto... trovava come scusa per salvare la faccia sua e dei rappresentanti istituzionali campani.. ch c erano troppee richieste di troppe società ... bene .. sappiate voi tutti che l organizzatore di Busseto...che nn a caso aveva l provincia sbagliata.. è Cortemaggiore . Che pertanto su 8 tornei ne ha addirittura 2 !!!! io fin quando chi h sbagliato nn paga... non dialogo, in senso sportivo piu , con le ns istituzioni e resto in attesa che qualcosa si muovi

 

Per forza hai dovuto chiedere l'autorizzazione, il torneo lo hai fatto in una palestra costruita con un finanziamento della fitet!
Sarò grato a chi vorrà fornire una delucidazione regolamentare a quanto sopra ho detto. Scusate l'O.T..

(io fin quando chi h sbagliato nn paga... non dialogo, in senso sportivo piu , con le ns istituzioni e resto in attesa che qualcosa si muovi)

 

Incredibile! Non ci posso credere! Mi stai dicendo che chi organizza Busseto sono gli stessi (lo stesso) che organizza Cortemaggiore? A Busseto ci sono stato in gita scolastica, c'è la casa natale di Verdi (in località Roncole).. non è provincia di Parma? Mentre Corte è provincia di Piacenza? Società prestanome quindi? E Modena che è nella stessa Regione niente?

No dai, basta! "La Casta" di Stella.. il fenomeno "Grillo", gli "Indignados".. come no fossero mai esistiti? Nella Torre d'Avorio Fitet.. tutto è rimasto alla Prima Repubblica !
(o alla Seconda che è uguale!)

 

Prima che se ne parli in altro modo ... vi dico io di questa cosa di Busseto...
Sono stato io a segnalare a Rommel che il primo calendario definitivo portava la scritta Torneo Rosso sdoppiato Monterotondo (RM) e Busseto (PC).
Questa non è (solo) ignoranza geografica, questa è PREPOTENZA E MANCANZA DI DEMOCRAZIA.
Sabato facciamo la riunione società Emilia Romagan e Consiglio Regionale per Calendario e Regolamenti e si accenna al fatto che in regione c'è un Over 2000 a Savigno (Bologna) l'8 settembre e sempre l'8 settembre un Torneo Rosso (2^ e 3^) a Cortemaggiore... Bah!.. non so quanti 2^ctg saranno pronti per battagliare con i migliori 3^ ad un mese dall'inizio dei campionati.... e l'amico Dernini del Cortemaggiore non si lamenta più di tanto di questa data ..come dire..."sfigata"... poi qualcuno accenna che c'è un altro torneo Rosso a Busseto (corretta la provincia in Parma).
Allora qualcuno chiede: ..e chi lo organizza.. in molti si pensa ..Parma .. visto che il nuovo presidente Nuzzi ha grandi progetti (non proprio importantissimo ma i suoi 92 voti li ha dati a Scianni lo scorso 27 ottobre ..per mano di delega all'amico Dernini)... e poi ha avuto anche l'organizzazione di un Italia-Grecia femminile e forse ci vanno a fare ancora gli stage .. (non ne sono poi così sicuro col cambio del tecnico)....
Domenica pomeriggio l'amico Dernini mi chiama e mi spiega da quando è partita la storia del torneo a Busseto e che l'organizzazione è del Cortemaggiore....
Sindaco, Commissione, Visite, Stato del "palazzettino"...., possibilità di espandere l'attività in una zona non battuta da nessuno, dimenticata dagli infedeli del Tnnistavolo, sinergie con la Fondazione Giuseppe Verdi (???) sarà che quando un seconda "le suona" ad un 4^ che si qualifica .. si sentiranno le note del Maestro ....delle 1000Lire???
E comunque Dernini mi dice che lui aveva chiesto un 4^... (allora mi viene in mente che nel calendaio non ho visto più il 4^ organizzato a Modena )... da qualche giorno non leggevo il forum ..ed ecco riassunto tutto quanto....
Beh... mi spiace per il Torneo organizzato dalla Villa D'Oro ..perchè da tanti anni ci mettevano passione e sacrificio e competenza...... però è anche vero quel che dice Ady.. che in presenza i tante richieste bisogna anche fare un po' di rotazione.... Noi in passato abbiamo chiesto di organizzare Tornei ... invece di poter guadagnare qualche spicciolo come tanti altri almeno una volta... beh... un bel Campionato Italiano Giovanile nel 1991.... tutti se lo ricordano fatto bene .. il Comune non concesse l'uso gratuito del Palafiera e l'Edera Forlì ci rimise 10.000.000 di Lire... fine dell'organizzazione tornei a Forlì....
Ma quello che mi fa pensare è il perchè e che tipo di progetto dietro ad avere un secondo Torneo Nazionale 2^ctg ... e perchè se già ne hai avuto uno .. non ti danno solo quello di Bussetoo ... visto che ci sono altre richieste e una volta tanto quello fatto a Napoli in una data MEGASFIGATA (weekend post mondiali) e pre Italiani ... era andato bene ed è una possibilità per il Sud...???
... Boh..! Mumble mumble...!
Poi esce il calendario .. e vedo che il 15 settembre il TORNEO NERO non è più a Molfetta ... (e dire che gli Alfieri erano già pronti col costume da bagno in borsa...) ..no.. ... Terni mi pare che ci si vada 3 volte in 4 weekend.. o no..no, no soni i 2^ che giocano 3 tornei in 4 fine settimana... prima che inizi il campionato....
Mi ha telefonato un amico oggi.. che non è citato in nessuno di questi messaggi di questa discussione e ha cominciato a farmi notare cose ..su questa situazione ... che io non è che non voglio credere ... ma che rifiuto di verificare.... il ritorno... il favore, gli amici degli amici, ..."a tavola ..mangiavamo..però composti..."
Credo proprio che il ritegno e la vergogna ..non siano più necessari in gran parte dei tesserati di questo sport..e che prima o poi .. tutti avremo il desiderio e probabilmente lo metteremo in atto di lasciare....
E' questa la loro forza e la loro sicurezza.... quello che li fa andare avanti...
La macchina trova sempre un lavavetri per 10 centesimi al prossimo incrocio...!

 

Alla luce dei tornei dati e non dati... non solo in riferimento a busseto... mi sembra evidente che è l anno dopo elezioni... e quindi sono scelte dovute al voto di ottobre..bastava dirlo...

 

Scusate... mi sono alzato a bere un sorso d'acqua e vedo questo post del Vermone:

ma Il Re Cremisi, nell'euforia dello scampato pericolo, nel volemose bene dell'immediatezza della fresca Vittoria...

.... non aveva dichiarato urbi et orbi (ma soprattutto agli orbi) che sarebbe stato finalmente: "IL PRESIDENTE DI TUTTI" ??