Ripescaggi e Rinunce 2010-2011

se non hai budget, giochi con gli uomini che hai...e puoi retrocedere , come abbiamo fatto noi !

 

Le norme dicono che la rinuncia non dà diritto a niente : in quanto rinuncia, la squadra deve essere iscritta nell'ultima serie del campionato di competenza . Se la rinuncia riguarda una serie del campionato nazionale, per esempio A2, lla squadra dovrà essere iscritta in C1 . Siccome si tratta di repubblica delle banane, dove si fa quello che si vuole, uno decide dove volersi iscrivere (con varie scuse : ci sono i posti, avete fatto domanda, ecc. ecc.) .
Se una squadra ha vinto un campionato ha non solo il diritto (acquisito sul campo) di partecipare a quello di livello superiore ma anche il DOVERE . Se questo non accade decadono i diritti e deve iniziare da capo, non da dove vuole .

 

Ahhhh,mi sembrava che le cose stessero in questi termini...
quindi occhio a chi ,non per propria volontà, si ritrova per cause contingenti ad esser "promosso"....
Credo che sia diventato molto più difficile fare una programmazione delle proprie attività : abituati quasi a fare e disfare a seconda dell'anno e delle esigenze del momento ,ora non ci si può permettere grossi errori ,rischiando di vanificare il duro lavoro degli anni precedenti.

 

Straquoto!!! :clap:

 

Tra l'altro l'altra cosa che trovo assurda è il non rispetto delle regole : l'omologazione dei campi per esempio (si gioca negli scantinati, nei bar, nei sottotetti, ecc. ecc.) . All'atto dell'iscrizione DEVI garantire una "struttura" adeguata ! Passi per le serie regionali ma in quelle nazionali ci si trova davanti a strutture vergognose ! Gente che fa 500 km o più e si ritrova a giocare in campi 8/9x4 con mobiletti dietro le spalle (tra l'altro non solo ingombranti ma pericolosi), illuminazioni anzi disilluminazioni, pavimenti in mattonella, niente docce, ecc. ecc.
NON SI PUO' PERMETTERE LA PARTECIPAZIONE A SOCIETA' CHE NON DANNO GARANZIE ANCHE SOTTO QUESTO PROFILO . SE UNA SOCIETA' NON HA LE RISORSE E LE STRUTTURE PER FARE L'ATTIVITA' AGONISTICA FA QUELLA AMATORIALE . NON GLIELO HA ORDINATO IL MEDICO DI FARE LA B2 NAZIONALE O CAMPIONATO SUPERIORE MA SOPRATTUTTO DI FAR GIOCARE GLI ALTRI NEL SOTTOSCALA !

 

Re: Domande di Ripescaggio e Rinunce

...penso che la Marcozzi abbia chiesto il ripescaggio.

 

E' quello che ho sempre pensato!
straquoto al 100%

 

Continuo a straquotare in tutto e per tutto!!!!! :clap:

 

@ boomerang e ai "quotatori" etnick e maledettaretina:

Riprendendo ciò che mi fu detto da un avversario al termine di una gara dopo che gli era stato chiesto gentilmente di evitare di dare continui consigli al suo compagno in campo e aver ricevuto come risposta insulti: in un modo perfetto avresti perfettamente ragione...ma noi non viviamo in un mondo perfetto.

Il modo per migliorare certe situazioni si potrebbe, anzi si dovrebbe, trovare, specie quello riguardante le aree di gioco...ma finchè si continua ad avere questi tipi di ragionamenti pressapochisti c'è poco da fare...

 

??? Non ho capito !
Su quanto da te detto sono d'accordo : niente è perfetto ma le regole sono regole ed esiste un regolamento . Perdonami ma se ti riferisci a coloro che hanno espresso un parere già il fatto di dare del pressapochista agli altri ti mette in una condizione tale da non doverti lamentare se poi ti insultano .
Per quanto concerne l'episodio a cui fai riferimento è disdicevole ed è vietato ma in quel caso parli di esseri umani non strutture : il consiglio (parola, gesto, segno, ecc.) può essere male interpretato, una misura no .

 

No che non hai capito! Io do perfettamente ragione a te e a coloro che ti hanno quotato!

L'esempio riportato era per far capire che finchè c'è gente che ti tira fuori certi argomenti/giustificazioni in una situazione ancora meno importante rispetto a quelle da te elencate figuriamoci come possiamo pensare di migliorare!

 

Scusami allora !
Lo so ma da qualche cosa si deve iniziare . Come dicevo ... Su un gesto, un segno, una parola si può equivocare ma su una misura no ! Poi è anche vero che è un ambiente popolato anche di gente che ti chiede scusa per una palla che passa mezzo metro da uno spigolo o bagna la pallina prima del servizio ma si tratta di comportamenti personali . Gli altri sono dati obiettivi !
Sinceramente andare a Viareggio da Parma, giocare lo spareggio salvezza in un posto assurdo con una vetrata lungo il lato lungo da dove entrava la luce di fari della strada alle 20.00, senza riscaldamento perchè c'era una festa prima, con il pavimento appiccicoso di coca-cola, in un campo di 8/9 metri x 4, con dei mobiletti alle spalle da una parte e acqua dall'altra, con una ragazzino di 12 anni che ti insulta mentre gioca (stavo per dar 2 schiaffi a lui ed il padre), perde non ti dà la mano, partita finita a mezzanotte, senza docce, ANDARE A MANGIARE SCHIFOSAMENTE SUDATI IN RISTORANTE E RIENTRARE A PARMA IN QUESTE CONDIZIONI ...

 

Hai pienamente ragione e, riallacciandomi ad una discussione che ho aperto su cosa fare in situazioni di palese irregolarità concomitanti all'assenza dell'arbitro, direi che anche una situazione del genere sarebbe da mettere a referto, in modo che la federazione ne venga a conoscenza e possa prendere provvedimenti al riguardo...

Oltre alla federazione, però, in "un mondo perfetto" dovrebbero essere in primis le società a sincerarsi che tali disagi non si verifichino e che vengano rispettate le "leggi", invece per molti l'importante è che si giochi e se il campo non è agevole è solo meglio per chi ospita...è proprio questo l'atteggiamento pressapochista a cui mi riferivo...

 

mitico quel posto !!!!!!!!
ora ci giocano solo le serie regionali .......qualcuna ...il buon giorgettone ha trovato una palestrona

che squadra era quella due marcioni ed un bimbo esaltato !!!! mitica :clap:

 

Già ! Bonucelli, Raspi e il ***** arrogante ! E nonostante tutto e tutti, dopo 4 ore e mezzo di gioco (e insulti), 5-4 per noi (3 io): noi in C1 e loro retrocessi (la palestra era già da retrocessione!) !!! Ci hanno detto prima della partita di non lamentarci perchè d'altronde loro erano una piccola società senza soldi ! Ripeto se non dai garanzie fai l'amatoriale !

 

Fermo restando possibili sfracelli economici non prevedibili alla fine della stagione precedente, sono d'accordissimo con te.

In Valle D'Aosta ci sono due squadre di società cugine (per non dire sorelle, ci siamo capiti) che sistematicamente ammazzano il loro girone di B1 perché hanno già una squadra in A2 e continuano a rinunciare alla promozione. Due, non solo una e nel medesimo girone. Una volta vince l'una, una volta vince l'altra. Ma restano sempre lì in B1.

 

Infatti non è moralmente e, soprattutto, sportivamente ammissibile : negano la possibilità di promozione ad altri e la crescita degli atleti impedendogli di misurarsi in un campionato di livello superiore e non solo il danno per gli altri ma la possibilità per sè stessi di continuare a giocare in un campionato di livello in cui possono fare gara di vertice !
Per quanto concerne gli sfracelli economici non ci piove ma che riinizino dalla serie più bassa del campionato di appartenenza ! ...

 

Voglio far tornare il discorso alle Rinunce ed ai Ripescaggi per la prox stagione.
Comunque per chi non lo sapesse ci sono delle Regole Fitet documentate da tanto di Regolamento attività a SQuadre.
Da sempre è sempre possibile per una squadra di qualsiasi livello nazionale:
a. Rinunciare (e basta) --> significa perdere il diritto e ripartire da zero se si vuole
b. Rinunciare chiedendo il livello immediatamente inferiore -->pagando già la tassa d'iscrizione a quel livello
c. fare domanda di ripescaggio al livello immediatamente superiore.

da quest'anno per il punto b. si può far domanda per qualsiasi livello inferiore...........pagando sempre anticipatamente la tassa.

La federazione valutando rinunce, richieste e ripescaggio può anche non assegnare la categoria richiesta al mopmento della rinuncia e dartene una ancora più bassa.

Così funzionava e funziona!
In tutti gli sport è così!!!!

 

Mah... chissà perchè , tutte le volte che proposi l'iniziativa della Label delle società questa non ha avuto il consenso meritato :eppure uno degli stimoli a far bene è proprio far in modo che le società possano porsi degli obbiettivi (non solo "agonistici",ma anche nell'organizzazione interna,nelle strutture ,nel tipo di attività etc...).
Continuiamo così a "ripescare" situazioni senza migliorarle.Alla fine qualcuno "rinuncia"...

 

Straquoto !