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Rinnovare se stessi e non i materiali

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da martspin, 6 Feb 2009.

Status Discussione:
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  1. martspin

    martspin Utente

    Squadra:
    Futura Scampia
    Io credo che bisogna smetterla di impegnarsi a ricercare e realizzare nuove gomme , quelle che ci sono bastano . L'evoluzione, deve averla il giocatore nel corpo e nella mente, allenandosi per esprimere il suo estro . Solo in questo modo viene fuori l'individualità e l'orgoglio per il risultato conseguito. Tra l'altro, sembra , ( non mi sovviene altro esempio) che la ricerca e l'uso spasmodico di materiali modificati sia un argomento solo del nostro sport. Non mi risulta infatti che in altri sport individuali (tennis , scherma , pugilato,ecc. ) ci sia la possibilità per i contendenti di usare nelle competizioni strumenti così diversificati. Diciamo la verità, si ricorre ai materiali per compensare delle carenze, tecniche , atletiche , mentali e ciò non mi sembra leale, perchè in quel caso l'esito di un incontro potrebbe essere determinato prevalentemente dal tipo di materiale usato. Cosa che crea spesso rabbia e sconforto in molti giocatori cosiddetti " puliti " Il mio comunque è solo un pensiero per aprire una discussione , parliamone . Un saluto a tutti gli uomini di buona volontà.
    __________________
     
  2. Giando

    Giando Sognatore

    Nome e Cognome:
    Giando
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    ASD NEPTUNUS - TENNIS TAVOLO PINARELLA DI CERVIA

    Non sono d'accordo su nulla tu quanto abbia scritto.
    Anzi, meno male che ci sono i materiali, e BEATO chi trova il materiale più adatto al suo stile di gioco (non è per niente facile;))
    Non credi che proprio il fatto di cambiare (spesso o ad ogni qualvolta) materiale, sia il punto di partenza per avere nuovi stimoli -e di conseguenza - migliorare?:)
    Ciao

    Giandomenico
     
  3. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Qui sta il punto... è nato prima l'uovo o la gallina?

    Si cercano i materiali più adatti al proprio gioco o si adatta il proprio gioco ai materiali disponibili? Ovvero, si fa prima a metter su una bella gomma fastidiosa o imparare a fare dritto e rovescio? :confused: :cool: :D
     
  4. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Eh si, Martspin, credo proprio che la verita' stia un po' nel mezzo. Non credere che bastino i soli 'materiali' a farci vincere ma anche credere nei propri mezzi fisici. Sicuramente la tecnologia è evoluta in tanti sport ed i materiali hanno permesso nuove prestazioni e quindi non possiamo farne a meno. Ma, ripeto, non devono essere la sola fonte dei nostri traguardi personali.
     
  5. Conteabba

    Conteabba Utente Attivo

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Squadra:
    Mortise 2000
    Dritto e rovescio!! avere un cannone e non riuscire a tenerlo in campo serve a poco, come pure avere una gomma fastidiosa e non riuscire a prendere due palle su tre!!
     
  6. spasojevic

    spasojevic Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Io credo che le gomme siano importanti perchè è importante avere quelle ideali per il proprio stile di gioco ma secondo me ci sono molte altre cose piu importanti in questo sport. Qui in Svizzera si possono ordianre 10 o 20 racchette dove decidi tu il legno e le gomme ; queste racchette te le fanno provare una decina di giorni e tu scegli la racchette che preferisci. In questo modo non è complicato trovare legni e gomme ideali. 20 racchette sono circa 20 fr = circa 13 euro. Come hai detto bene tu il materiale non è la cosa piu importane!!!
     
  7. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    quello che hai scritto poteva valere per le trattate, e solo in parte. Il mito delle gomme che giocano da sole è duro a morire. In realtà nel tennistavolo di livello non assoluto, c'è ancora spazio per speculazioni tecnico-tattiche, quindi che ognuno sia libero di scegliere il materiale che più si addice al suo gioco: tanto ci saranno sempre i pro e i contro in ogni scelta!
     
  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Non ho aggiunto il "quote" ma stavo commentando il Giando, più che il discorso di Martspin ;)
     
  9. martspin

    martspin Utente

    Squadra:
    Futura Scampia
    Menomale che l'hai specificato, perchè ero un po' perplesso. Comunque , come ben vedi , sei l'unico ad accettare il mio concetto , quindi la strada da fare è ancora molto lunga, le "scale" , non le vuol fare più nessuno, tutti preferiscono l'ascensore. Per molti di "questi" lo scopo è , vincere comunque l'incontro, con qualsiasi mezzo. Per altri invece ( come me ) , lo scopo è svolgere l'ncontro cercando di esibire al meglio i colpi base di questo difficile ed elegante sport.
     
  10. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Non riesco a capire se sei un fine purista e filosofo di questo sport, o soltanto uno che perde facile con le "gommacce"... Non vorrei che oltre ai materiali tu volessi stabilire anche i colpi che si possono effettuare! A parte chi bara( qualcuno c'è...) usando stratagemmi non consentiti, il cosiddetto ascensore non c'è più. Qualsiasi sia il materiale impiegato, bisogna lavorare in palestra con continuità ed applicarsi per raggiungere dei risultati. Per me lo scopo principale resta il divertimento, e vincere un incontro non nuoce... Anche se per farlo devo effettuare qualche colpo che non figurerebbe in un manuale.
     
  11. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    che ne dici eta.....facciamo il nuovo motto?

    INIZIAMO .. AD INSEGNARE E A IMPARARE I FONDAMENTALI
    ..poi si vedra'...
    prima la bici,poi lo scooteer poi la moto /auto....
    al limite uno è sempre in tempo ad andare in bici.:D

    parlo per me ....il pingpong mi diverte se esco dall'arena,sudato stanco e dove ho espresso gesti tecnici/atletici...(nel limite delle mie capacita')
    e dove cè stato GIOCO......:D

    altrimenti non mi diverto/soddisfazione = 0
    - - -
    :D....le gommacce ci son sempre state e ci saran sempre.....non le trovo personalmente "educative" ne tantomeno sportive...
    sai
    I PRIMI MORALISTI SAI CHI SONO? CHI LE USA E LE TAROCCA.....:eek:

    molto d'accordo sul lavoro in palestra FATTO BENE !:D
     
  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Per correttezza è giusto che per primo quoti il tuo discorso, così non genero incomprensioni:

    In linea di principio il tuo discorso mi trova d'acordo però bisogna accettare le peculiarità e le sfumature del nostro sport.

    Nel tennis si sono tentate diverse strade per portare a effimere superiorità: la racchetta più grande, la doppia cordatura ecc. ma nel tennis sono molto tradizionalisti, sarà perchè il vertice è anglosassone, e hanno sempre osteggiato una evidente disparità di materiali. Ora, come più volte hanno spiegato pure a me, il bagaglio tecnico del pongista deve essere molto vario e sapersi adattare ai diversi materiali, puntini lunghi, corti e medi, antitops e quant'altro.... alla fine un discreto giocatore può giocare e vincere contro qualsiasi gomma. Le gomme taroccate, custom (self) o factory (all'origine) sono state bandite per cui una piccola pulizia è stata fatta. Purtroppo la racchetta del pongista è fatta di telaio e gomme per cui sopra o sotto le gomme ci si può fare di tutto, l'uomo è uguale a se stesso e nella nostra natura il piacere del trucchetto fa sempre molta presa. Personalmente mi sento meglio a vincere senza trucchi ma so di persone che provano un piacere diabolico a vincere con l'inganno.

    Comunque, resta sempre un problema di noi amatori, i campioni non si fanno irretire da materiali di ogni foggia e caratteristica. Contro puntini e antitop per molti il lavoro è addirittura facilitato, lo schema è sempre quello, solo bisogna fare un po' di fatica in più. :D

    Riguardo ai materiali, beh, l'industria deve lavorare e quindi offre modelli sempre nuovi, se non nella sostanza, almeno nel nome e nella confezione. ;)
    - - -
    :approved::approved::approved:
     
  13. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Martspin parla di gomme e quindi non solo di puntinate...speriamo bene che non si ricominci con lo sfogare sconfitte contro queste gomme con cui non occorre saper giocare, fanno tutto da sole (e contro certi giocatori è sufficiente questo).
    Credo bisogni guardare per bene il nostro sport: se nella boxe il materiale ha un'importanza relativa, a meno di non nascondere un ferro di cavallo nel guantone, nel tennis è diverso e nel TT direi ancora di più. Penso sia difficile trovare uno sport dove materiali siano così vari e il gesto tecnico preciso al punto che si parla di un paio di cm, a volte.
    Mi sembra che i materiali siano nel DNA del nostro sport come in pochi altri sport e che l'evoluzione sia inevitabile anche per il fatto dell'interesse commerciale.
    Ho nostalgia per il telaio Klampar e due belle Sriver L rosse, ma non si poteva rimanere lì. I materiali cambiano e chi non si adatta, è destinato a perdere (come contro i puntini) e deve fare mea culpa, se vuole uno sport dove il materiale ha meno importanza può fare i tuffi per esempio.
    Poi se un amatore gioca con una Sinus, una Tenergy o una D.Tec e aspetta con ansia le "nuove" pretensionate della Xiom o della Yasaka, è chiaro che non cambierà tanto, bisogna imparare i colpi, non i nomi delle gomme.:)
     
  14. martspin

    martspin Utente

    Squadra:
    Futura Scampia
    Allora Mago con tutto il rispetto , diciamo la verità, la continua produzione di nuovi materiali avviene più per motivi commerciali , che per migliorare il gioco , il quale non ha nessun bisogno di di essere modificato perchè è già tanto bello così. Poi ad "Antisociale" rispondo , che la filosofia futurista la fa lui ,nel sostenere l'uso di materiali modificati ,che egli stesso definisce "gommacce", io piuttosto forse potrei essere considerato un classico nostalgico integralista amante del bel gioco, per questo non sono al passo coi tempi? Salutoni.
     
  15. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Sul fatto che sia principalmente un fatto commerciale...lo è sicuramente e ovviamente, però non solo: non era possibile che fosse rimasto come 30 anni fa (vedi Jonyer ecc.); ci si evolve e in uno sport dove il materiale è molto vario e importante è ovvio che ci si evolve parecchio e in diverse direzioni (gioco di rotazione, velocità, block con puntino corto, lungo, anti).
    Sul fatto che non ci sia bisogno: 30 anni fa una velocizzazione era prevedibile e forse auspicabile (non a livelli colla), che ora non occorra altro, probabile, ma non credo si possa ormai trovare qualche assoluta novità. Le pretensionate e le effetto colla tra le liscie, i puntini lunghi (ormai non si può usare le vetrificate) e le anti sono quello che sono, difficile migliorarle e da ora in poi io lascerei pure così.
     
  16. martspin

    martspin Utente

    Squadra:
    Futura Scampia
    Infatti , dopo l'eliminazione delle vetrificate , superato lo shock iniziale , si è ripreso a giocare serenamente come prima , a tutto ci si abitua. Viva il gioco leale.
     
  17. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Mi pareva che il discorso fosse su tutto il materiale che "non dovrebbe essere suscettibile di evoluzione e cambiamenti perchè va bene così" , quindi liscie, puntinate corte, lunghe e anti, poi le colle, i boosters).
    Se si parla di puntinate vetrificate in particolare (e spero che, come detto, non si inizi un'altra ennesima discussione), non vedo come una gomma possa essere fautrice di un gioco leale o no. E' una gomma, il cui gioco prodotto può al limite piacere o meno. Diverso il discorso su trattamenti casalinghi, ovviamente.
     
  18. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    Concordo al 100% !

    ovvio , non si può giocare in difesa con 2 Tenergy , ne in attacco con una Tackiness e una Superanti :azz:

    si scelgono i materiali adatti alla nostra tecnica e fisico..poi ci si allena e si cerca di arrivare al max delle nostre possibilità :campione:
     
  19. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Dovresti leggere con più attenzione ciò che avevo scritto. Vorrei capire dove ho detto di sostenere l'uso di materiali modificati... " gommacce" è un termine che ho usato per indicare qualsiasi gomma non liscia, come spesso si fa nell'ambiente. Io per esempio uso una Antipower da una vita, e non è per niente modificata. Tuttavia eseguo alcuni colpi che non figurerebbero in alcun manuale, pur essendo relativamente efficaci: questo era il senso del mio intervento.Sono per la pluralità di scelta, diffido dagli integralismi.
     
  20. martspin

    martspin Utente

    Squadra:
    Futura Scampia
    Vorrei ricordarti che gommaccia non è necessariamente una non liscia , tante puntinate infatti lunghe o corte, sono più che lecite e ben accette . Io mi riferivo a quelle trattate in genere grazie alle quali si otteneva un risultato favorevole , per un 20/30% più per il materiale che per la propria abilità. Poi se integralista è colui che rispetta le regole , chi cerca di aggirarle non è nè pluralista nè alternativo, ma sleale . Questo è uno sport e bisogna sudare.
     
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