rimedi per borsite al tendine

Buongiorno a tutti , purtroppo soffro da ormai un anno di una infiammazione chiamata "borsite" che interessa entrambi i tendini di achille con dolori lancinanti durante la notte e durante-dopo le partite! Ho fatto le lastre e non sono danneggiati, perciò il dottore mi ha detto di usare ghiaccio, va bene per un pò ma poi ricompare appena ricomincio a giocare.
Ho provato con pomate al ginepro, con impacchi di argilla, con terapie ultrasuoni (poche) ecc.. con sollievo momentaneo ma poi con inevitabili ricadute.
Ho cambiato scarpe (prima avevo le Asics) ora stò usando le Saucony (meglio!)...ho perso 10 kili (da 91 a 81)..ho 53 anni e gioco da 16 anni senza mai aver avuto problemi.
Va bhè vi ho detto tutto...ora a voi i suggerimenti (che non prevedano amputazioni ). Grazie mille

 

premetto che non ne capisco gran che, ma potresti usare forse dei tutori per la caviglia ( di tipo sportivo) in modo da sollecitare di meno il tendine irrigedendolo un po' .

 

Eeeehh caro il mio TOP... C'è poco da dire... Sei vecchio!!
Scherzi a parte, le infiammazioni ai tentini sono bastarde perchè impongono degli stop. Non basta calare il ritmo o l'intensità degli allenamenti, devi per forza fermarti!
Io ho fatto un'infiammazione ai tendini della spalla destra 3 anni fa e non c'era verso di giocare: al primo, seppur mnimo, sforzo tornava il fortissimo dolore e passavano almeno 3 giorni prima che si alleviasse. Naturalmente dovevo anche lavorare quindi l'unica alternativa fu uno stop forzato e completo per 3 mesi, passati i quali ricominciai con molta calma (assieme ad estenuanti sedute in palestra per fisioterapia).
Ma il mio era un problema alla spalla... Il tuo alla cavilgia è molto più grave per 2 motivi:
1. Ci marci sopra, nel vero senso della parola, e non è un bene perchè il tendine dovrebbe restare a riposo;
2. Se peggiori rischi lo sfilacciamento (grave) o la rottura (puoi immaginare...).
Un consiglio da amico? Non rischiare e FERMATI!!!!

P.S.: Puoi venire comunque al regionale di Longare... Il piatto di pasta te lo offro io!!!

 

Hai anche un rigonfiamento in corrispondenza della parte dolente?
In primo luogo dovresti rialzare i talloni inserendo nelle scarpe delle tallonette.
Pure consigliati sono i cosiddetti "esercizi eccentrici" e lo "stretching", prima di allenarsi.
Dal punto di vista farmacologico, lascia perdere i FANS sia per via transdermica (perché l'assorbimento del fans in tale via è soltanto illusorio) sia per via sistemica, in quanto i tendini hanno scarsissima vascolarizzazione e il farmaco non riesce ad arrivarci.
Qualche buon risultato, invece, te lo può dare un cerotto cortisonico applicato localmente in prossimità dell'impegno sportivo e subito dopo (es. Betesil cerotto). Prendi un cerottone e lo tagli in quattro e applichi ciascun quarto in corrispondenza del tendine di achille. N.B.: Non è facile trovarli in commercio e hanno tutt'altra indicazione medica, ma funzionano anche per infiammazioni locali non risolvibili dai fans e non, in uso topico, non hanno le controindicazioni tipiche dei cortisonici.

 

Ringrazio tutti per le vostre risposte, le quali scaturiscono da un profondo senso di partecipazione emotiva ai "dolori" di un collega sportivo . Come sempre questo forum offre la possibilità di avere utili consigli su vari aspetti della attività sportiva in generale, attingendo da esperienze vissute a tutti i livelli della pratica agonistica.

Per Sacramen: anche zoppo ma i veterani li faccio!!
Per Tsunami: ho appena cambiato le Vandersteen 2CE (solo per motivi di spazio) con le Dromos Caanto, cavi MIT terminator 2 e 3 in bi-wi...delizia!

 

3 PIATTI DI PASTAAAAAA!!!!!!!!!
1 per la partecipazione e gli altri 2 per lo spirito di sacrificio!!!!

 

Per TSUNAMI: Sai che mentre l'acquirente le ascoltava, tutto assorto, IO MI ERO GIA' PENTITO!! Ma oramai era troppo tardi..LUI LE AVEVA GIA' SCOLLEGATE E IMBALLATE . Comunque le ho sostituite degnamente con un prodotto con ottimi componenti (il tw. è il famoso Scan Speak Revelator ). Tutto comandato dal superbo telecomando universale che tu ben sai . Ciao


Per SACRAMEN: sono a dieta...se è una mossa per cercare di appesantirmi...he he!!

 

la situazione incriminata può dipendere da una cattiva postura della colonna vertebrale e dell'atteggiamento sinergico del bacino che conferisce un sovraccarico sbagliato in quanto non proporzionalmente distribuito! In questo caso le figure dell'osteopota e del chiropratico dicono la loro in modo esauriente........
Oppure il problema potrebbe essere causato da una scarsa tonicità del muscolo che non aiuta nel suo lavoro adeguatamente il tendine, il quale è costretto a sobbarcarsi tutto il lavoro compreso quello che non gli compete!
opportuna in questa ottica una tonificazione dei polpacci e un adeguato massaggio profondo ma oppurtunamente dosato sul punto critico di inserzione del tendine d'achille!
Il comportamento e la conseguente reazione tendinea e muscolare sarà quello che darà una indicazione oggettiva sulla bontà della diagnosi e sul conseguente da farsi!