Riflessioni sul perché il ping pong perderà tesserati

1) perchè (fortunatamente) Il Ping Pong (come il tt) non ha bisogno di tessere per essere GIOCATO
2) vero però può sempre continuare a perderne ancora, senza la spinta che fino a pochi anni fa era data anche da oratori e sale gioco......
3) giusto, però il ping pong (e in parte anche il tt) può essere giocato parallelamente "ovunque" (avete presente il ROLLNET Artengo....) ....come il calcio può anche essere giocato nel campetto sotto casa..... non poniamo limite alla "Provvidenza"
4) anche se ".... con questi numeri le amministrazioni pubbliche non sono di certo pressate dalla cittadinanza per l'assegnazione di spazi, magari sottraendoli ad altri sport molto più praticati agonisticamente..."
5) ....... perché no ..... ci sono tante cose che la Federazione può o potrebbe fare ....... o NON fare .........
6) è lo stesso discorso,... che coinvolge appunto gli oratori
7) ... hai fatto 20, puoi fare anche ..... 21! .... o 22 .... (se sei arrivato ai vantaggi)
8) il mio consiglio a Salvo @Rorschach è di fare ciò che vuole..... valutando bene costi e benefici.......
9) come sempre non c'è un'unica strada, anche se molte si intersecano e alcune sono più impervie di altre.... l'importante è non imboccare vicoli ciechi..... e se capita avere il coraggio e l'umiltà di tornare sui propri passi.....

....non io

.... ci siano più "operatori" che giocatori.......

"...forse, noi appassionati di ping pong dovremmo riflettere sullo sguardo di chi, fuori dal nostro ambiente, ci considera simpatici "patiti" di gioco parrocchiale, bravi rispetto a chi gioca (giocava) negli oratori o in spiaggia d'estate, ma figli di un dio minore. Eppure il nostro sport è così bello e così difficile che dovremmo........"

non trovi @ttsenigallia ?!......

 

Io inizierei a fare costruire tavoli in cemento nei parchi più grandi di varie città! Da nord a sud con il sito web della FITET inciso sul tavolo! In Cina e in Germania i tavoli di cemento sono punto di aggregazione e di avvicinamento al nostro sport! Poi da noi con il nostro clima si potrebbe giocare 8 mesi dell'anno all' aperto! Il buono di avere tavoli nei parchi è che li nota chiunque che passa di lì...così anche se non gioca sa che esiste il Ping pong (tennistavolo) !

 

Questo sarebbe bellissimo. Quasi quasi mi candido come sindaco. Da noi c'è una piazza enorme, poco utilizzata.

 

dico la mia, e dico che il problema è strutturale, ma a livello agonistico e non amatoriale. La mia generazione viveva sui tavoli dei bar e degli oratori, con pochissime società agonistiche. ricordo che potei partecipare solo ad un torneo open in 5 o 6 anni che giocai dai 14 ai 20 anni. Nessuna struttura seria. Giocavo bene, battevo tutti quelli del bar, ma poi..? Se ho ripreso è perchè sono in una struttura societaria seria mi posso allenare ho uno che ne sa che mi corregge, e posso fare dell'agonismo. i ragazzi di oggi hanno i divertimenti più disparati, da quelli elettronici alla possibilità di fare molti sport diversi. Farli avvicinare al tennis tavolo è comunque arduo. Come ogni altro sport, e penso allo sci in particolare, dove sono bastati Thoeni e Tomba a creare un indotto di migliaia di praticanti della domenica e di scuole sci, per non parlare delle stazioni sciistiche e delle relative speculazioni. CI vorrebbe un Panatta, che negli anni 70 creò una pletora infinita di followers quando vinse roma parigi e la Davis. occorrerebbe che i media anzichè snobbarci ci dessero il giusto spazio. Purtroppo il nostro non è un gioco televisivamente attraente, e da molti non viene capito. se ragiono così, però, dovrei dire lo stesso del tennis, che ha 2 o 3 tv dedicate e passaggi giornalieri su tutti i canali inchiaro e a pagamento. A ben vedere anche il golf sembrerebbe molto popolare, dacché Sky sport trasmette qualunque partita venga giocata nel globo. Vorrei gli sponsor che insistono su certi sport si buttassero anche sulle bocce, dato che fondamentalmente sono simili. Insomma trovatemi un mostro e faccio decollare il tt italico allo stesso livello dei crucchi.
TimoBoll da Cesenatico cercasi.

 

non è il caso e come dici bene non servirebbe a nulla anzi...... (sopratutto se non ci fosse nessuno a "far giocare" nessuno...) .. e poi a me il cemento non piace.....
però si potrebbe come già detto da tutti prendere contatto con le scuole che abbiano una palestra.... magari con l'insegnante di educazione fisica... e magari lasciare anche un tavolo di 2a scelta (con racchette rete e palline) a disposizione per chi volesse usarlo,.... magari nell'intervallo delle fredde e brutte giornate.... o nel doposcuola.....
e perchè no, ... prendere contatto con il parroco svecchiando l'attrezzatura anche negli oratori propagandando anche lì il tennistavolo ......

.... o magari portare un tavolo alle feste di paese... o anche organizzare un torneo ad handicap nei decathlon come aveva fatto tempo fa @rico60 (ciao)...... insomma spremetevi le meningi.....(siete voi gli "esperti" ).....

quello che voglio dire è che a me sembra che manchi più che in passato luoghi dove si possa anche solo giocare a ping pong per il gusto di farlo ... senza per forza essere obbligati a rispettare determinati orari e/o "allenamenti" ......
ed è un peccato... si badi bene che non dico affatto che dovrebbe essere sostituito l'allenamento al tt con l'aspetto prettamente ludico del ping pong... anzi... ma piuttosto che entrambe le cosa possano e debbano convivere....

un po' come convivono i campetti (giardinetti) da calcio / calcetto, con i grandi campi delle società di GIOCO calcio o addirittura gli stadi......


.... ma forse avete ragione voi, perché nella società moderna tutto questo è utopico e per praticare qualsivoglia attività bisogna oramai essere tutti "irregimentati" "etichettati" e/o"normati"... ..... "tesserati".....

peccato......

e poi a pensarci bene... mi sembra che in giro non ci sai quasi più nessuno che giochi a pallone ....solo per il gusto di farlo.....

 

Ottima idea, però magari cemento armato, che dici? Sai, con queste invasioni vandaliche...

 

I tavoli all'aperto non sono di certo la soluzione a tutti i problemi non lo ho mai detto!
È solo una cosa in più che si potrebbe fare insieme a tutte le altre che hai citato e chissà quante altre cose si potrebbero pensare.....
Fidati i campi all'aperto sono una cosa oltre a che bellissima da un punto di vista umano ma sono utili ad ampliare il bacino utenti! Tutte le altre cose che hai detto per esempio da noi le facciamo:
a scuola hanno addirittura due tavoli e alle sagre di paese ci allestiamo sempre un angolo per per il Ping pong! Ma se metti un tavolo fisso in un parco sai che chi sta li a giocare è davvero interessato e ti basterebbe mettere un affisso con il telefono del comitato regionale per chiunque abbia voglia di cercarsi una palestra!
Guarda in America con i campetti di basket in mezzo ad ogni palazzo.... sai quanti giocatori di nba vengono da questi playground ed hanno imparato a giocare da piccoli in questi campetti all'aperto! La stessa cosa può valere in altri paesi come anche in Italia con i campetti di calcetto! Non dico che esca un campione di tennistavolo perchè chiaramente non si può paragonare al metodo di apprendimento di sport come calcio o basket ma sarebbe un inizio per creare quella consapevolezza nelle persone che serve affinchè più gente si avvicini al nostro sport e il bacino d'utenza si ingrandisca sempre di più....il che permette di avere più potenziali campioni !
Secondo me creano aggregazione,cultura sportiva oltre al fatto che puoi avvicinarti al nostro sport senza dover passare tramite un associazione sportiva....prima vieni incuriosito e inizi a giocare poi con un volantino, il passaparola e le altre persone che giocano li ti diranno che esistono palestre vere e proprie per il Ping pong (tennistavolo) e ti avvicinerai al nostro mondo dei pongisti!
Guarda Eta non so che materiale usino la base è di cemento ma la superficie di gioco è fatta di un materiale diverso molto liscio e di colore verde scuro di solito! Comunque i tavoli in cemento fatti bene con il rivestimento serio sono molto buoni e puoi tranquillamente giocarci...ci metti un paio di giornate ad abituarti e poi è fatta più' che altro è il vento che da fastidio quindi vanno posizionati strategicamente! Ti garantisco che funzionano egregiamente altrimenti non lo farebbero gli altri paesiforse l'unico lato negativo è il costo? Ma non so davvero quanto costi un tavolo in cemento e il suo mantenimento!
in Germania d estate durante una vacanza ho fatto una visita ad un parco consigliato da un mio amico che abita lì e ci stavano 4 tavoli tutti abbastanza vicini ed erano tutti pieni nel pomeriggio si giocano per la maggior parte doppi per motivi di spazio e la retina regolamentare la custodiscono in un baule al coperto (le retine di ferro fanno schifo) e le montano sui vari tavoli e poi le ripongono nel baule con lucchetto! Ci stava gente che valeva 3a categoria e giocava in doppio con dei quinta e tutti (me compreso) ci divertivamo semplicemente a giocare a Ping pong senza bisogno di tessere o altre cose basta solo avere un pò di coraggio e inserirsi nel gruppo! Poi il bello è che un sacco di passanti ,anche ragazzini , incuriositi si fermano e ti guardano per qualche minuto

 

ma .. mi sembra di averti detto che è un'ottima idea! Soprattutto se appare il logo della federazione.
Si potrebbe cominciare con qualche città campione. Se poi i vandali li distruggono amen. Anche i treni vengono vandalizzati ma non per questo si eliminano i treni.

 

ottimo, la penso anche io così........... ( purtroppo avevo inteso che molte di queste iniziative - sicuramente poco "professionistiche"- le rendevi "plausibili" solo a livello "ironico".........)

 

Calcola Beta lo volevo scrivere che si potrebbe prendere qualche città o magari paesino dove gli effetti sono ancora più visibili come campione e vedere se in Italia può funzionare! Sisi lo avevo capito che eri serio!
Il logo della federazione è stata una mia idea in Germania sui tavoli non ci sta scritto nulla! Sicuramente in Italia i vandali potrebbero essere un problema mentre in Germania girà più polizia nei parchi pubblici che da noi in città!
Bull ....Plausibili è una parola grossa come al solito ci piace far volare la mente...anche se non capisco perchè in altri paesi è realtà mentre da noi dovrebbe rimanere un utopia!

 

il problema è proprio intrinseco al gioco, ieri mi sono messo a guardare le dirette streaming dei campionati europei dei singolari dopo poco mi sono rotto le "palline" io che giocherei tutto il giorno figuriamoci uno che accende la tv e vede tennistavolo conoscendo poco il gioco , scambi cortissimi - tempi morti eterni - stragrande maggioranza dei punti fatti su errori avversari - "e un porfano del gioco non capirà MAI cosa ha provocato quell'errore", difficoltà pazzesca nel vedere bene la pallina, insomma è così come è messo il tt è impossbile che il gioco diventi appetibile per il grande pubblico perchè assolutamente NON godibile da uno spettatore che non sia già appassionato.
Se si vuole crescere come richiamo il gioco và per prima cosa semplificato in modo che la media degli scambi si allunghi e che si riducano gli errori "gratuiti" e i set devono avere meno pause se uno vuole "speculare" si gioca 2- 4 secondi e si stà fermi 10 per chi guarda è terribile!!!!!!!!!

 

Che il tennistavolo professionale sia noioso da guardare, bellissimo da giocare, l'ho sempre pensato. Non andrebbe mai mostrato in diretta se non da registi esperti ed esperti di tennistavolo che possano sfruttare i tempi morti per replay al rallentatore dei punti più belli con commenti.
O fare la differita e togliere tutta la fuffa.
Le partite con commento in italiano su Youtube mi danno l'orticaria.

 

Concordo con Rorschach (azz. che nik). Come in tutti gli sport tecnici e veloci, la ripresa al rallentatore permette anche ai non addetti di apprezzare il gesto tecnico, meglio ancora se commentato adeguatamente. Nelle riprese a volte si perdeva il punto successivo perchè era in corso il rallenty del punto precedente. Ci stà.

 

io rimango della idea che tutto è funzionale a migliorare, ci mancherebbe, ma che la spinta emotiva è fondamentale. 3 anni f abbiamo iniziato con una società nuova, e su tot ragazzini uno si è dimostrato un fenomeno, è arrivato a 6000 punti in poco tempo facendo stragi in giro per la provincia prima in D2 poi in D1. Atleta vero, gioca anche a calcio negli juniores di una società della zona. ANdras sa di chi parlo, ovviamente, e sa che dopo lo scorso Natale iniziò a non volersi più allenare, e iniziò a perdere partite che avrebbe vinto prima giocando con la sinistra. tutto perchè gli si prospettava una carriera luminosa nell'olimpo della pedata.
Orbene, il buon Valentino dichiarò che scelse il TT perchè essendo bravo anche a calcio, capì che sarebbe stato solo uno tra tanti, mentre nel TT fu il numero 1. Nonostante questo, è conosciuto solo agli addetti ai lavori. NOn è importante quanto sia televisivo un gioco, io ricordo mi esaltai a vedere una finale olimpica di pallanuoto Italia-Spagna. Finchè saremo considerati dei semi-atleti e nessuno penserà di investire in immagine, non saremo nessuno.

 

Non è uno sport per spettatori.
È uno sport per sportivi (sembra una banalità).

È uno sport per praticanti, inversamente proporzionale al calcio.

Ma pressochè inguardabile in tv o al pc, figuriamoci su uno smarphone.

 

sembra assurdo, ma gli sport più visti sono quasi tutti, calcio escluso, i meno praticati.
"Domani vado a comprarmi una Ferrari e poi, Vettel, son tutti cavoli tuoi..."

 

Beh, ma se ci pensi, il calcio quanto è più guardato di quanto sia praticato?

 

Osservazione sacrosanta.. però almeno in rapporto ai "tifosi" e agli addetti ai lavori. .. c'è un numero di squadre elevato.

 

Il pingpong nel senso di un tavolo 2 racchette e una pallina lo conoscono tutti, ma proprio tutti, ma nessuno lo vede mai giocare davvero, ed anche quando lo si vede non lo si capisce.

Secondo me tu hai centrato l'unico punto attuabile a breve termine e indipendente da tutti gli altri fattori che riesce a lavorare sui 2 problemi contemporaneamente: le telecronaca delle partite. Ci sono altri sport abbastanza complessi per i quali c'è bisogno di spiegazione, e quando si ha la fortuna di seguirli con dei cronisti capaci acquistano tutto un altro sapore.
Esempio: sarò stordito io, ma qualcuno di voi ha la vaga idea di che diamine succeda nel fioretto/sciabola/spada? Io vedo due che tentano di toccarsi con uno spiedino e se non ci fossero le lucine non capirei mai chi ha vinto lo scambio, nonostante bene o male le regole me le sia imparate. Eppure col rallenty e la spiegazione persino io ci arrivo a capire cos'è successo e ad apprezzare la rapidità di esecuzione e di decisione degli atleti. Ma penso anche per esempio agli sport di squadra, la cui visione di gioco complessiva non è affatto semplice. Esteticamente la pallavolo mi è sempre piaciuta molto, e mi diverte giocarla anche se al suo livello più infimo, ma osservando le partite senza un commento riesco a cogliere solo la fisicità e la bellezza dei colpi e quasi nulla dell'aspetto tattico (stessa cosa per calcio, basket...) che invece è l'essenza di ogni gioco di squadra.

C'è poi un terzo problema, cioè quello di chi finalmente viene in palestra e si scontra poi dal vivo con la complessità del gioco e la difficoltà tecnica di eseguire i colpi. Per questo condividerei anch'io l'idea di chi vuole la semplificazione a tutti i costi, non tanto per l'aspetto televisivo che, ripeto, con dovuta spiegazione del gioco ci potrebbe stare, quanto per la possibilità di farne apprezzare la pratica alla massa. Dico "condividerei" però perchè in realtà sono convinto sia impossibile semplificare il gioco a tal punto da renderlo davvero "facile", e anche se ci si riuscisse lo si snaturerebbe tanto da perdere poi quegli aspetti che lo rendono davvero bello. Immaginiamo una palla da 50 o 60 mm, molto lenta e che gira pochissimo... diventerebbe una specie di ritorno ad anni '50/'60, ma nell'era moderna potrebbe esistere e sopravvivere un gioco simile? Tolta del tutto la rotazione e la velocità che senso ha giocare a pingpong? Diventa un tennis molto più brutto, un gioco uguale al tennis ma in miniatura..
Se invece si parla di piccoli aggiustamenti, tipo una palla da 42 o cose simili, il concetto di gioco non cambia abbastanza da fare la differenza sia come spettacolo che come pratica... E poi per tornare al discorso del neofita che si approccia, comunque di base la pallina va sempre capita, le complessità rimangono anche se molto ridotte...

L'unica vera semplificazione che si può fare davvero è quella sul servizio, con un regolamento che impedisca davvero di nascondere, e inserire il servizio come nel doppio o una cosa analoga, tipo 4 servizi a testa, uno diagonale dal dritto, uno diagonale dal rovescio, uno lungolinea dal dritto e uno lungolinea dal rovescio... oppure semplicemente si deve dichiarare in anticipo su quale metà si serve...
Sul resto si può alzare di poco la rete, ma cambia davvero molto...

 

alzare la rete è la cosa più fattibile e SI il gioco cambia davvero molto, se non sbaglio seguso aveva già prvato e ne era rimasto colpito positivamente, il gioco chiaramente si allontana un po' dal tavolo e quindi diventa più godibile e gli scambi si allungano dovrebbe venire favorito il gioco di top e la difesa da dietro mentre penalizzata "forse" la difesa a muretto sicuramente lo sarebbero le spinte, poi io sarei per un sistema di calcolo dei punti specualre a quello del tennis, il servizio basterebbe che venisse fatta rispettare la regola del NOn coprire e con la rete più alta ache il servizio perderebbe un po' di efficacia.