1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.

Riflessioni di un pongista demoralizzato...

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da mauriziopong, 10 Dic 2019.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Condivido in toto, anch eperchè nonostante i miei ripetuti solleciti @mauriziopong non ha risposto al dubbio che gli ho ripetuto 2 volte: se è così importante la pallina, come mai io non ho visto prima categoria diventare quarta, o viceversa (ma neanche seconda diventare quinta, o terza diventare sesta e viceversa...).
    Un argomento interessante, per uscire dalle chiacchiere da bar, sarebbe una valutazione oggettiva della differenza tra le palline in materiali diversi, visto che sento parlare di differenze tra il 10 e il 50%, senza citare mai dati fisici. Io ad esempio ho trovato questo file, anche se un po' datato
     

    Files Allegati:

    A ggreco e Alexander piace questo messaggio.
  2. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    Comincio con te: posso sapere quali competenze di fisica hai? Perché sembri esprimerti come uno che ne sa però scrivi "le leggi di Eta" e alla fine il rischio è che chi ti legge pensa che sia giusto... non ho mai affrontato un problema di fisica in cui tra superfici grippanti avviene la fusione nucleare, con aumento dell'energia... Mah Quindi il motivo per cui sull'antitop usano il calzanetto è quello di ridurre lo spin, non quello di mantenerlo
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Dic 2019 ---
    Vi invidio, veramente, vi invidio tutti. Amo leggere post come il tuo, in cui dall'alto delle proprie capacità non si riescono a capire le assurde problematiche degli incapaci. Ebbene sono uno degli incapaci, che soffre delle troppe circostanze non strettamente legate allo sport tennnistavolo in se stesso, ma alla gestione esterna. Purtroppo se la federazione ha deciso di tenere in ballo tutti i tipi di palline in plastica, diventa un problema cambiare da un materiale plastico all'altro, perche già ci sono altre componenti che richiedono resilienza, allenata e collaudata in tanti anni e ahimè non riesco proprio in pochi minuti di riscaldamento ad adattarmi all'assurdo cambio di rimbalzo tra queste palle. Odio non poter tirare il top decentemente o proprio di la perché ci sono due dita di acqua sulla gomma, e sembra che queste palle risentano ancora di più del problema. E mi pare di ricordare vedendo qualche video occasionale che nelle massime espressioni di questo sport è il colpo principale il top.. E lo so che ci sono persone fortissime che riescono a tirare il top ed il controtop anche con l'antitop bagnata, ed io sono uno scarsone. Se solo avessi imparato a murettare adesso sarei almeno prima, o forse nei primi dieci del mondo... Il mio post è intitolato "riflessioni di un pongista demoralizzato", quindi riflessioni sul dato di fatto oggettivo fotografato ad oggi dalla mia personale "macchina fotografica". E ne sono demoralizzato perché non in grado di trovare le giuste soluzioni alle variabili attuali del gioco, a cui probabilmente molti altri compreso te hanno dato soluzione. Continuo a pensare che c'è un extra richiesta di capacità oltre quelle che tutti abbiamo conosciuto negli anni passati, giocando allo stato attuale, che non aumenta il valore del giocatore, ma che semplicemente mette il bastone fra le ruote a chi vorrebbe esprire gioco e tecnica. Sono io che mi sto stancando, se tu sai giocare anche sul tavolo di ghiaccio con le palle avorio buon per te, sarai sicuramente in grado di divertirti di più di me
     
  3. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    No: mantenere lo spin della palla in arrivo e restituirlo invertito...
     
  4. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    Mi pareva di averti risposto che a livelli più alti di gioco ci sia decisamente più attenzione a questi dettagli di quanto non avviene in categorie piu basse. Detto ciò non è difficile capire che un terza che gioca un campionato di serie c2 per esempio, potrà avere più o meno occasione di giocare in contesti favorevoli, ma avendo un livello probabilmente superiore alla media del proprio campionato vincerà cmq gran parte delle partite. Come dovrebbe fare un seconda a diventare quinta?!?
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Dic 2019, Data originale: 14 Dic 2019 ---
    Stai dicendo sul serio? Lo spin è lo stesso che ti è arrivato, cambi solo direzione al colpo, e quindi all'avversario torna il suo effetto al contrario...
     
  5. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    È quello che volevo dire, nel senso che lo scopo non è diminuire lo spin, casomai quello è uno degli scopi dei puntini da scambio corti e medi...
     
  6. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Io ho tentato di darti uno spunto per veramente dare una giusta direzione alla tua riflessione. Come ti ho scritto indietro se vogliamo parlare di palline e uniformarle per tutti hai il mio voto (perché è vero il materiale della pallina influisce sullo spin anche se non in modo eccessivo). E te lo dico perché giocando anche io prevalentemente di spin ho avuto i tuoi stessi pensieri di mollare tutto, perdevo con chiunque e mi sentivo frustrato. Ma come ti ho detto precedentemente mi sono rimboccato le maniche per cambiare per adattarmi e i risultati ci sono. Ora la domanda che posso farti è: "hai voglia di rimetterti in gioco e cambiare il modo di giocare, mettendo da parte i ricordi di come eri?", il punto fondamentale è questo. Perche se rispondi di SI allora non esiste problema di palestra, tavoli, umidità ecc (perché sfido chiunque si trova ai nostri livelli di non aver mai giocato almeno una volta in queste condizioni).
    Se la tua risposta invece è NO il problema è tuo non delle palestre, dell'umidità ecc.
     
    A superfrancis e Milocco Ettore piace questo messaggio.
  7. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    Si nella frase era sottinteso, secondo il ragionamento di Eta un palla su una superficie grippante aumenta l'effetto a sfavore di quella non grippante, che è facilmente comprensibile proprio con l'esempio dell'anti
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Dic 2019, Data originale: 14 Dic 2019 ---
    Mi arrendo...
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Dic 2019 ---
    No anzi vorrei sapere cosa hai cambiato del tuo gioco per adattarti
     
  8. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    E dopo quello che hai scritto qui sopra, hai ancora il coraggio di nominare le leggi della fisica e fare il "fenomeno" con me?

    Hai appena dimostrato di non sapere proprio nulla di attriti e di basi della fisica.
     
    A mauriziopong piace questo elemento.
  9. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Allora @mauriziopong prima di tutto ho dovuto migliorare la preparazione fisica (il gioco si è velocizzato), quindi corsa tutta estate, camminare, e anche quest'inverno farò corsette leggere per rimanere in forma. Poi esercizi fisici per irrobustire i muscoli della schiena e i quadricipiti.
    Poi mi sono informato quali materiali erano i più adatti al mio gioco di top spin e che potevano adattarsi bene anche al nuovo tipo di gioco veloce (i telai alc secondo me sono i migliori).
    Poi (e qui viene la parte difficile) mettersi in testa l'idea di voler cambiare, avere un buon allenatore che ti segua e all'inizio fare molti cesti per imparare il movimento breve (accelerazionefinale di avambraccio con top su palla tagliata, rotazione di busto e movimento veloce di avambraccio palla liscia, apertura con movimento rapido anche direttamente su servizio). Dopo fare schemi non difficili ma per mettere in pratica i colpi e soprattutto partendo lentamente e accelerando piano piano.
    Infine (sembra una cavolata ma non lo è) io ho iniziato a vedere molti video di giocatori pro o su tabletennisdaily.

    Spero di aver risposto alla tua domanda Maurizio. Poi vedi te se può esserti utile.

    PS non sarà immediato servirà un annetto
     
  10. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    Lo vedi che stiamo parlando di argomenti diversi? Cosa c'entra adattare il gioco ai nuovi materiali con adattare il gioco a materiali diversi nello stesso tempo? Nella palestra dove mi alleno giochiamo da 2 anni con le Abs su tavoli Joola, ti assicuro che non mi manca ne giro ne velocità e gestisco discretamente anche un minimo di fattore umidità. Poi cambio palestra palla e tavolo per il campionato (non spiego oltre ma purtroppo non ho scelta) e ne liscio un casino, le stecco, la palla fa sempre qualcosa che mi coglie di sorpresa, e non faccio in tempo ne a tarare il cervello ad una nuova modalità di rimbalzo in 30 minuti di riscaldamento prepartita, ne ad apportare correzioni in fase di gioco sensibili a rendere i colpi efficaci come al solito. Risultato: tutto quello che so fare è inutile se non ci perdo almeno 2/3 sere di allenamento per riabituare gli automatismi dei colpi coi nuovi rimbalzi. Adesso aggiungi che quella è la palestra dove gioco un intero campionato in casa, e metti che nelle trasferte e nei tornei vai a speranza. Basta ad essere demoralizzati?
     
    A Gianni79 piace questo elemento.
  11. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Non so cosa dirti, scherzando ti posso dire di giocare sempre in casa. Tuttavia c'è un dubbio che mi attanaglia a questo punto.
    Mi vuoi dire che fino a qualche anno fa con le palline in celluloide non avevi questi problemi? Che potevi giocare in palestre con umidità al 90% e tavoli pessimi?
    Cioè praticamente se vieni qui in Lombardia ti saresti suicidato.
    Mi viene a questo punto da pensare più a un blocco mentale che altro, anche qui tutti abbiamo sofferto con l'introduzione delle nuove palline e del fatto che in campionato si usano dieci Marche diverse con materiali differenti, si qualche volta si stecca e si liscia la pallina ma ci si adatta. Quindi penso che sia un problema di blocco mentale (nel senso che quando vedi qualcosa fuori dalla tua palestra non riesci più a essere chi sei veramente).
    Sulle questioni mentali non so cosa dirti, devi essere te a convincerti.

    PS una cosa che noi facciamo prima dei tornei è di fare un paio di allenamenti con la pallina che si userà nel torneo
     
    A superfrancis piace questo elemento.
  12. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Siccome le palline in ABS hanno un coefficiente d'attrito intrinseco elevato, al variare della superficie del tavolo con il quale si "accoppiano" può variare molto il coefficiente d'attrito tra i 2 materiali.
    Ecco il perchè di tutte queste differenze tra tavolo e tavolo con le palline in ABS.

    Le palline in ABS sono una "cagata pazzesca" veramente.
     
  13. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Non avendo io una laurea in fisica non posso dire nulla riguardo a questa affermazione. Ma di una cosa sono sicuro, quando una squadra decide di usare un tipo di pallina o un tipo di tavolo, non è perché pensa a qualche teoria fisica ma solo perché magari con quella pallina si trovano bene (abs/plastica poco importa) e quei tavoli sono più o meno costosi (se la squadra ha pochi soldi)
     
  14. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Per capire il concetto alla base dello schifo dell'ABS non ci vuole certo una laurea in fisica, è una cosa piuttosto banale.
    Non concordo con la tua opinione sul fatto che le società scelgono l'ABS piuttosto che le PVC perchè si trovano meglio con le ABS.
    Semplicemente, come pecoroni, si adeguano perchè "adesso tutti usano quelle", ecco come stanno le cose.

    Poi, se hanno la fortuna di avere dei tavoli con delle superfici un pò scivolose, si riesce anche a giocare decentemente, ma usate su dei tavoli nuovi/poco usati tipo Joola 2000-s o Donic Persson 25, sono proprio ingiocabili. Il servizio tagliato corto si pianta, fa fatica ad arrivare al campo avversario.
     
  15. superfrancis

    superfrancis Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Penso sia un limite psicologico al 90%
    Ma questo lo dico da AMATORE , non so se il campione del MONDO giocando in parrocchia perderebbe con me !!!
    Certo è fastidioso giocare sempre su TAVOLI diversi e a volte molto USURATI e magari in palestre dove "piove" o peggio fa troppo caldo.
    Peggio ancora giocare contro Gomme TAROCCATE che forse oltre al danno PSICOLOGICO arreca davvero IMPREVEDIBILITA' sui rimbalzi (altro che differenza ABS-plastica)

    Penso che il gioco che faccio da ormai 30 anni sia un GIOCO per UMANI e non ROBOT che tirano le palle sempre UGUALI e senza ADATTABILITA', IMPREVEDIBILITA' ...

    Se hai movimenti TROPPO impostati e RIGIDI sei davvero UN CAMPIONE ma solo sul tuo tavolo e con le TUE palle e CON il SOLITO AVVERSARIO contro le SOLITE GOMME e i SOLITI schemi ....

    Scusa sono una SCHIAPPA ma la penso cosi' ...

    Il gioco dovrebbe essere divertente e IMPREVEDIBILE e il campione SA gestire anche imprevisti e Spigoli o NET , figuriamoci ABS-plastica umidità e TEMPESTA neve e affini ...

    Saluti e Baci !

    P.S.
    Vorrei comunque complimentarmi con ALEXANDER che ha GESTITO le difficoltà sforzandosi di migliorare "LAVORANDO" e non lagnandosi ... a quello son buoni tutti.
     
    A dains98, T__T-Rex, ggreco e 2 altri utenti piace questo messaggio.
  16. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Che faccio?
    Acclarato il fatto che non sempre è possibile o conveniente modificare il proprio gioco,preso atto che nella propria palestra si gioca spesso con i propri amici di cui si conoscono pregi e difetti come e meglio delle proprie tasche,assodato che in partita ufficiale pare di affrontare un unico avversario, o così ci sembra,ma in realtà si gioca spesso contro 4 occhi, due teste,insomma contro avversari che, grazie ai consigli del proprio allenatore o compagni di squadra esperti,sanno nel prosieguo della partita modificare tattiche e strategie a spese dei propri limiti tecnici o anche punti deboli,che dovessero eventualmente affiorare fin dai primissimi scambi,sarebbe più opportuno,di fronte alle sopravvenienti difficoltà,....
    prendere atto di ciò e provare ad analizzare ciò che sta succedendo,magari chiedendosi:-
    1)perchè faccio questi errori?
    2)dove mi va la palla,susseguente all'effettuazione del mio colpo preferito?
    3)dove mi trovavo con i piedi al momento dell'impatto?
    4)se la palla esce,cosa posso modificare?
    5)se va in rete,....
    6)...
    7).....
    Niente lasciamo perdere continuo a giocare come ho sempre fatto,ne va della mia suscettibilità,nel gioco non debbo pensare a troppe cose,poi perdo lucidità e.....
    che faccio ?lascio? continuo?cambio gioco?Racchetta?Mah?!
    ettore
     
  17. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Ti dico solo questo: Io stamattina sono a fare un torneo di doppio su tavoli Lupo sport in legno e con palline xushaofa. Io e il mio compagno (benché entrambi forti) siamo usciti quasi subito. Non ho detto un beh...e stiamo parlando di tavoli luposport (non sapevo neanche che esistessero ancora) e di xushaofa...quindi il tuo discorso non sta in piedi.
     
    A dains98 piace questo elemento.
  18. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Il fatto che con le Xushaofa (PVC) si giochi meglio rispetto alle ABS è scientifico. Se per "giocare bene" intendiamo che le palline tagliate non si piantino sul tavolo, che le palline abbiano poca deviazione di traiettoria quando toccano il tavolo e che lo spin venga mantenuto il più possibile e non perso sul tavolo.

    Il fatto che tu sta mattina abbia perso con quelle palline non significa nulla... se non forse che se ti alleni con le ABS non sei abituato al maggiore spin delle PVC.
     
  19. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Appunto non significa nulla, io non ho perso per la palline o perché io mi alleno effettivamente con le xiom abs o perché i tavoli non sono butterfly come quelli su cui mi alleno ma luposport in legno.
    Ho giocato in campionato con xushaofa e l'anno scorso le utilizzavamo anche noi.

    Alla fine venite sempre su come la penso io. Non è questione di materiale (posso passarti le palline) ma anche di mettersi con la testa di cambiare gioco e ADATTARSI
     
    A ggreco piace questo elemento.
  20. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Prova a giocare su un tavolo NUOVO di pacca con le palline in ABS e poi vedi se è questione di adattarsi o se diventa uno schifo, logico che se giochi senza giro a spadellare ci si può anche adattare...
     
  21. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Guarda che io gioco solo di top spin sia su palla tagliata che su palla liscia. Per darti un'idea anche su palle alte che sarebbero da schiacciare io faccio il top.
    Ma per me il vostro discorso continua a rimanere senza senso e prende più la piega di gente che non si adatta e non si vuole adattare. Ripeto ho giocato su tutti i tavoli possibili e inimmaginabili con tutte le palline possibili e inimmaginabili eppure dopo il primo sbandamento iniziale mi sono sempre adattato e anche se perdo non do la colpa alla pallina, al tavolo, alla palestra ma a me stesso che magari non ho giocato bene che non mi sono allenato che potevo fare colpi migliori, alla BRAVURA dell'avversario.

    Boh sono strano io?
     
    A ggreco, superfrancis e Sartori Giovanni piace questo messaggio.
  22. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Hai giocato con palline in ABS su un Joola 2000-s nuovo di pacca? o su un Donic Persson-25 nuovo di pacca?

    Usati di alcuni anni è già un'altro discorso, voglio sapere se hai giocato su questi due tavoli nuovi di pacca con le palline in ABS...
     
  23. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Quando ero in Puglia ho giocato sul donic che dici te e palline raise in abs tempo di adattamento 2 ore poi giocavo come su un butterfly nuovo di pacca e palline xushaofa.
    Ho provato a giocare anche palline stag e butterfly, ma non ho mai attribuito le mie sconfitte alle palline o ai tavoli, anche perché come vale per me vale anche per gli altri.

    Ps: Ah e ovviamente qst discorso vale anche per quelli che si lamentano degli avversari con le gommacce, se ci si sa giocare si vince...
     
    A dains98 piace questo elemento.
  24. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Si si,va bene, hai ragione tu...
     
  25. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Ma non è una questione di avere ragione o meno, ma è possibile che in tanti anni di sport non conoscete le palestre, i tavoli, gli avversari? Pensate di essere solo voi i più forti e che non vincete per colpa delle palline e dei tavoli dell'umidità, della mosca che gira in palestra e delle calze viola shock dell'avversario?
    Alla fine avevo ragione è solo un thread di lagne di gente che non vuole adattarsi...
     
    A ggreco, Jackcerry, SilvaM95 e 2 altri utenti piace questo messaggio.
  26. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Il discorso se sai giocare contro gomacce ( che si intende gomme irregolari o che lo sarebbero ma sfruttano buchi regolamentari )" ci vinci " da decisamente l idea del livello sportivo del tennistavolo....se sai rispondere si servizi lo fai anche se l altro copre quindi lasciamo coprire ...... se sai giocare contro gomme dello stesso colore vinci comunque ......se sai giocare le palline sono un problema di poco peso...... Il tavolo non conta.....ecc..ecc...
    Vi faccio notare che il discorso degli alibi di Velasco non è da intendere nel senso qualunque problema non esiste ed è una scusa per non vedere le nostre mancanze...... andate a vedere quando una palla era giudicata in modo sbagliato quanto Velasco giustificava l errore dell' arbitro........
    Il problema e che il tt è organizzato da oratorio anche a livelli dove non dovrebbe esserlo ..... Indipendentemente se uno vince o perde..gli sport seri mettono chi li pratica nelle condizioni ottimali e non lo fanno per favorire questo o quello lo fanno per fare esprimere al meglio tutti puntando sul fatto di alzare al massimo possibile il livello di quello sport.
    Tutto il contrario del mondo del tt infatti nessuno ci "caga" ( scusate il francesismo) .
     
    A dains98, luca.dalco, Albi e 1 altro utente piace questo messaggio.
  27. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    No attenzione non sto giustificando queste cose e dire: "per me possono anche giocare tanto io ci vinco" perché le irregolarità non devono esserci. Io sto dicendo che nei tornei bassi il rischio di incontrare queste gomme è molto alto e il bat tester non c'è...allora li se perdi dai la colpa alla gomma, se vinci invece sei bravo te fa niente se quello aveva la gommaccia, ma magari al turno dopo perdi con uno che ha la gomma buona (e allora pensi che abbia una gommaccia).
    Io ho preso talmente tante mazzate da quelle gomme che alla fine mi sono imputato nel voler imparare a giocarci, alcune volte ci vinco, altre ci perdo. Ma cosa devo fare? Strapparmi i capelli e lagnarmi? No si va avanti vorrà dire che mi allenero di più;-)
     
    Ultima modifica: 15 Dic 2019
    A dains98 piace questo elemento.
  28. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    La soluzione è certamente imparare a giocarci contro ma è una soluzione di ripiego dettata dal pessima gestione del tennistavolo da parte delle federazioni lo stesso vale per tutti il resto che viaggia sotto il patrocinio ittf o fitet .....certe situazioni non dovrebbero verificarsi e se succedono ci dovrebbe essere un intervento deciso che detta la linea invece di solito la risposta è che se vuoi giocare è così altrimenti fai altro...... infatti quasi tutti fanno altro;)
     
    A dains98 e Mr. Hero piace questo messaggio.
  29. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    che culo che ho!
    sono talmente scarso che mi accorgo della differenza di tavoli e palline giusto se leggo la marca.
    e per sicurezza (e perchè sono cecato) evito
     
    A superfrancis, ggreco, Jackcerry e 5 altri utenti piace questo messaggio.
  30. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    Lo so, sto per fare una cosa antipatica, però Alexander fammi capire: tiri sempre il top in ogni dove, ti adatti con una certa facilità, gestisci gli effetti con padronanza anche con l'umidità, perché sei quinta? Non sarà che parliamo di problemi diversi? Se sai tirare il top, come fai a tirarlo con la racchetta bagnata e chiamarlo ancora top? Non sarà che ti riesci ad adattare più facilmente perché le velocità di gioco sono più basse e considerando il cervello come uguale per tutti nella velocità di elaborazione, aumentando la velocità di gioco è più difficile trovare rimedio in tempi rapidi? Oggi hai giocato ed hai perso. Mi capita anche a me di perdere come a tutti (spesso ultimamente), e a differenza tua non dico se perdo sono io che mi devo adattare e punto, provo ad usare un po di raziocinio e faccio le mie valutazioni. Ho giocato e perso con giocatori che erano una spanna sopra palesemente, con qualcuno che era al mio livello ma che ha gestito meglio la tattica, o è stato più incisivo nei momenti delicati. Ho perso anche con qualcuno meno fornito di colpi, ma che ha saputo trovare il modo di inchiodarmi sule mie debolezze, e ti assicuro che se l'avversario ha meritato, e io ho dato ed espresso quello che potevo dare perdo anche divertendomi e riconoscendo i meriti. Poi ci sono situazioni inverse, ma anche se vinco spesso sento di non aver dato il meglio e uso i limiti incontrati in partita per trovare spunti di miglioramento, su cui lavorare. E poi ci sono le maledettissime situazioni in cui non è importante se vinco o perdo, non riesco a giocare per evidenti cambiamenti oltre le "mie personali capacità di adattabilità ". Non si riesce ad esprimere nessuna qualità di gioco, per me ma molte volte anche per lo stesso avversario, e vince chi spreca solamente meno (e di certo non è il mio forte). Quindi è sì una mia lamentela, ma speravo di trovare conforto da chi ha riscontrato gli stessi problemi e quindi una conferma a quello che mi pare un problema decisamente attuale e non riscontrabile prima di 2/3 anni fa. E magari un consiglio migliore del "ti devi adattare", ma va?!?
     
    A luca.dalco, Gianni79 e VUAAZ piace questo messaggio.
  31. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Semplicemente perché non ho mai preso il tennistavolo come una cosa che ne va della mia vita ma solo come uno sport, uno svago, forse è per questo che mi adatto facilmente e non mi faccio seghe mentali su che tavolo gioco o con che pallina gioco, mi basta giocare, se poi vinco bene, se perdo va bene comunque (analizzo gli aspetti che mi hanno portato a perdere). Ma questo lo faccio sia che vinco con gente forte sia che perdo con gente scappata di casa. Come ti ho già detto se vuoi parlare di omologazione di palline sfondi un portone (perché si vero mi adatto ma è comunque fastidioso), se invece andiamo su questione tavoli e palestre allora mi trovi in disaccordo pieno.

    Il fatto che dell'adattamento è soggettivo, i primi tempi perdevo anche io perché non riuscivo ad adattarmi o perché il mio avversario si adattava prima di me a quelle condizioni specifiche.
    Quello che spero vi passi come ragionamento è che se non si gioca bene non è che colpa dei tavoli dell'umido ecc ma colpa nostra ;-)

    Poi ripeto pensieri personali ognuno la pensa come vuole.
    Un ultima cosa, io non ho detto che gestisco gli effetti anche con l'umidità e che troppo con l'acqua sulla gomma, dico solo che se perdo non è per colpa (solo colpa) di queste cose.
    PS io penso e so di essere uno scarpone perché al massimo sono stato 4a
     
    A off-ready piace questo elemento.
  32. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    O
    Ok, non è l'obbiettivo del post andare sul personale o fare a gara a chi si pompa di più. Ricominciamo...
    Gioco da tanto tempo, da quando c'era la palla da 38...quindi o sono un frustrato che è più di vent'anni che non si adatta, o mi sto rincretinendo precocemente e non mi riesco ad adattare più nonostante gli anni d'esperienza, oppure sta cappero di nuova configurazione di omologazione palle crea qualche problema extra di gestione del gioco. A te danno solo "fastidio", a me fa andare fuori di testa. Non esiste che se perdi è colpa tua e non esistono fattori esterni: c'è un fattore esterno, il più importante di tutti, la bravura dell'avversario. S'è più bravo inutile incolparsi, è più bravo e basta. Ma è solo uno dei fattori, poi ci sei tu, e alcune condizioni di gioco che incidono più per alcuni stili o tecniche di esecuzione rispetto ad altri ed è inutile girarci intorno. Se io che gioco prevalentemente di top incontro un blocker e c'è umidità, a parità di livello avrà inevitabilmente un vantaggio, e dovrei inventarmi un altra tattica di gioco. Ma se fossi in grado di trovarla e fosse efficace non sarei più al suo livello, sarei semplicemente più bravo. È un dato di fatto. Ecco diciamo adesso che secondo me la nuova palla in Abs accentua alcune delle limitazioni che si possono incontrare, ma come detto da molti ci si può adattare, ci si gioca per un po, e dai oggi dai domani si impara ad avvicinarsi sul taglio (che mediamente si accorcia) e arretrare sul top (più o meno). Poi però vai a giocare in un torneo o una partita di campionato ed hanno la Pvc. Tu hai cambiato tutto, hai appreso delle dinamiche di rimbalzo che improvvisamente vengono di nuovo stravolte, e altro che ti adatti, se il tuo avversario conosce già il campo gara ed è al tuo livello tu non farai in tempo a fare niente, sennò sei Walter. Se anche lui soffre, si gioca, ma entrambi non potrete esprimere il vostro gioco. Adesso la palla in Abs cambia di molto il comportamento di suo in funzione del tavolo ed è già tosta così, differenza di plastiche e fattori esterni classici (palestre buie, umidità, tavoli usurati) elevano le difficoltà oltre un limite accettabile secondo me. Inficiano troppo su un aspetto, quello della capacità di adattamento, che dovrebbe essere di contorno e non predominante. Riusciamo a trovarci in questo modo di valutare le cose?
     
    A Gianni79 piace questo elemento.
  33. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Assolutamente d'accordo con te, Maurizio. Ho i tuoi stessi problemi con ste palline di ca°cca in ABS.
     
    Ultima modifica: 15 Dic 2019
  34. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Ohhh molto bene vedi che ora ci troviamo d'accordo? Hai ripetuto in ogni caso le mie cose sull'avversario. Come dicevo ti do ragione al 1000 per 1000 sulla questione delle palline, non mi trovi d'accordo solo sulle palestre umidità ecc tutto qui.
    In ogni caso maurizio quello che hai detto sulla pallina in pvc/ABS vale anche il viceversa non solo per te

    Ti faccio solo una domanda: oggi come dicevo abbiamo giocato su luposport in legno (quindi molto vecchi) con palline xushaofa e circa 18 gradi, secondo il tuo parere è accettabile o non reputi accettabile giocare così?
     
  35. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Con le Xushaofa in PVC si gioca bene.
     
  36. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Si vero sono quelle più simili alle vecchie, ma tralasciando le palline (con cui abbiamo capito siamo d'accordo) la domanda era per i tavoli e la temperatura
     
  37. Gianni79

    Gianni79 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    secondo me è tutto ok anche il resto.
     
    A Alexander piace questo elemento.
  38. mauriziopong

    mauriziopong Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Maurizio De Zuliani
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Astt Eureka Roma
    Non ho mai sentito questi tavoli, la temperatura è bassina ma ho giocato in palestre anche più fredde, e le Xushaofa sono tra le Abs più apprezzate. Non ho idea di come si abbinino al tavolo, so solo che se si usassero solo Abs o solo Pvc, molte delle energie spese per trovare "soluzioni" a condizioni sfavorevoli potrebbero essere spese a favore dell'espressione delle proprie capacità di gioco, con vantaggi per tutti innegabili
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Dic 2019, Data originale: 15 Dic 2019 ---
    Cmq, per arricchire la discussione sull'umidità : siamo tutti d'accordo sul fatto che riduce drasticamente il grip della gomma; adesso secondo te chi meglio gestisce questo fattore, uno con due lisce che abitualmente tira top dritto e rovescio, o uno che muretta con anti o puntino lungo?
     
    A dains98, luca.franzoso e Alexander piace questo messaggio.
  39. Alexander

    Alexander Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Assolutamente il puntino ma anche qui non ci sono dubbi ovvio, solo che non si può pretendere le palestre con condizioni climatiche controllate, sarebbe la morte di società piccole (la maggior parte gioca nelle scuole). Quando capita a me, amen e pace non tiro o faccio più parabola possibile anche con il polso...
     
  40. gianlucamusco

    gianlucamusco Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Gianluca Muscò
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    A.S.D T.T. MAZZOLA
    Maurizio ma hai mai pensato di comprare le palline che usano le altre squadre del tuo girone (io faccio sempre così) in modo che una settimana prima dell'incontro ci giochi nella tua palestra ed già è qualcosa in più? Poi controlla le palline prima di giocare perchè per esempio le Stag diventano dopo pochi allenamenti ovali e la palla va per i fatti suoi e ne conseguono i lisci ecc. Purtroppo con le palline di plastica e ABS si deve giocare sempre con palline poco usurate altrimenti cambia il rimbalzo e lo spin. Ciao ;)
     
    A dains98 e Jackcerry piace questo messaggio.
  41. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    che sia questo il problema?
     
  42. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Allora?
    E' proprio così.L' Uomo nel corso della sua storia e' sopravissuto nonostante tutti gli ostacoli che gli di paravano contro e direi meglio di altre specie (ex) viventi,ma ormai estinte,grazie proprio alle sue capacità di adattamento.
    Chi si lamenta solo e sta fermo.....
    che può sperare?
    ettore
     
  43. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Io per sicurezza mi porto sempre un Bat tester ai tornei e ne abbiamo uno in palestra per le partite di campionato...
     
  44. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    e ci si possono misurare l'umidità della palestra, il materiale delle palline la capacità di adattamento e tutte le altre cose argomento di questa discussione?
     
    Ultima modifica: 16 Dic 2019
  45. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Visto che l'attrito è sempre relativo alle superfice che viene toccata dalla pallina, prima dell'incontro Maurizio dovrebbe comprarsi anche i tavoli che usano le altre squadre del suo girone :rotfl:
    Meglio che cerchiamo di rilassarci un po' di più!
     
    A emilio68it, lupo alberto e Alexander piace questo messaggio.
  46. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Cerco di rispondere a una questione per volta e @Alexander aveva scritto che "nei tornei bassi il rischio di incontrare le gomme taroccate è molto alto e il bat tester non c'è...". Possiamo così togliere da questa discussione il problema delle gomme taroccate e concentrarci su umidità, palline ecc
     
    A Alexander piace questo elemento.
  47. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Se non confuti è come se non avessi scritto nulla. Confuta e vediamo se puoi essere d'aiuto agli altri.

    Ho riletto ciò che avevo scritto e rispetto al backspin sono stato impreciso. Ribadisco tutto ciò che ho scritto riguardo lo spin.

    Tu hai scritto, e ripetuto, che le palline di abs "hanno un coefficiente d'attrito intrinseco elevato".

    Ora, anche gli studenti di terza media sanno che non esiste un coefficiente d'attrito "intrinseco" ma il coefficiente d'attrito è una costante adimensionale di due superfici a contatto, infatti non troverai mai, in nessuna tabella, un coefficiente d'attrito riferita ad un dato materiale.

    Si può definire un coefficiente d'attrito solo tra pallina e tavolo.

    Ora, un tavolo con grip è stato pensato e progettato e costruito per conservare lo spin (positivo se vogliamo considerare il backspin come di segno negativo?)

    Se quindi ad un difensore un tavolo scabro toglierà un po' di effetto di taglio (inferiore) al contrario per lo spinner un tavolo liscio sarà penalizzante.

    Ruota ed avanza meglio una ruota sul ghiaccio o sull'asfalto?

    @mauriziopong
     
    Ultima modifica: 16 Dic 2019
    A off-ready piace questo elemento.
  48. superfrancis

    superfrancis Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Oppure almeno per le PALLINE portarsi le PROPRIE omologate e chiedere all'arbitro se possibile utilizzre quelle. Per i tavoli la vedo difficile ....

    Ovviamente questa è un affermazione "parrocchiale" :rotfl:


    Comunque scherzi a parte il mio punto di vista è molto superficiale ... appunto da amatore, condivido in tutto il fatto che sarebbe necessario avere delle REGOLE ... almeno di BASE ...
     
    Ultima modifica: 16 Dic 2019
  49. Diego Armando

    Diego Armando Utente Attivo

    Non ho letto bene tutta la discussione, però abituarsi alle condizioni di gioco fa parte dello sport.
    Nel tennis, il cambio delle superfici provoca cambiamenti enormi. Sulla terra Nadal non ha rivali, sul veloce ha difficoltà. Il contrario per i grandi battitori. Nel tennistavolo non esiste che un giocatore sia favorito su un tavolo e un altro lo sia su un altro tavolo.
     
  50. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    I valori di COF (coefficiente d'attrito) dinamico di ABS e PVC comparati su acciaio secco sono sostenzialmente simili e riportati tra 0.35 e 0.50 su vari siti presi in esame.

    Non trovo valori riferiti ad attrito volvente ma credo siano proporzionalmente allineati e comunque minori in termini assoluti.
     
    Ultima modifica: 16 Dic 2019
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina