Reinstallare firmware tablet cinese

ciao
nello zippato immagino non ci siano istruzioni (file di testo o link che riportano al sito), pero' prova a guardare.
posta anche il link del sito da dove hai scaricato il firmware, magari ci si capisce qualcosa in piu'.
probabilmente va scompattato lo zip e dopo averlo caricato sul tablet fatto girare l'eseguibile, oppure lo si ricarica da pc avendo collegato i ltablet e riconosciuto come device esterno, poi l'eseguibile fa da se'.

 

immagino che gia' conosca questo forum :
Tablet Onda v975i Forum - Onda Tablet Forum
prova a chiedere li' visto che lo hanno gia' fatto e ti sapranno indicare la procedura corretta.

 

e dopo aver dato la conferma dell'installazione ovviamente il problema si ripresenta...
certo che a distanza, e su un apparecchio non molto diffuso, e' un po' difficile...
oppure puo' essere che non sia il nuovo firmware la soluzione.
ma lo sfarfallio e' comparso cosi' improvvisamente oppure dopo qualche aggiornamento od operazione particolare ?
sii onesto nella tua risposta

 

la mia esperienza (di oltre 30 anni) si basa su software *industriale*, con qualche sconfino nell'hw (il pc che uso me lo sono assemblato pezzo per pezzo tutto usato e tutto da venditori diversi); di tablet e smartphone (che sono la stessa cosa, piu' o meno) non me ne intendo assolutamente, per cui vado un po' ad intuito.
Il che mi fa pensare che il problema sia dovuto ad hardware fallato, nella fattispecie la batteria.
purtroppo sono inconvenienti da mettere in conto, quando si acquista dall'estero.
Racconto un aneddoto : a me e' capitato, una decina di anni fa, di acquistare diversi apparecchi hifi dalla Cina : allora non c'erano tutte le restrizioni che ci sono oggi, si facevano acquisti in societa' per dividere le spese di spedizione (un bancale di apparecchi veniva a costare 5-600 dollari di spedizione, contro i 100-150 dollari se acquistavi il singolo apparecchio.) e su 10-15 tra amplificatori e lettori cd la differenza era sostanziosa.
Abbiamo acquistato massicciamente almeno 3 volte, ogni volta si andava a ritirare la merce in dogana con 2 auto tanto per far capire l'entita' degli acquisti (per ogni spedizione si parlava di cifre vicine ai diecimila dollari) ; e' capitato non di rado di trovare qualche apparecchio difettoso (a me 2 lettori cd ed un amplificatore), ma il risparmio era tale che consentiva di far riparare gli apparecchi in italia, testarli, goderseli per qualche mese e poi rivenderli senza rimetterci un euro.
purtroppo nel tuo caso l'hardware e' riparabile solo da chi lo ha costruito, per cui sei stato sfortunato...rispediscilo e te ne rimanderanno uno nuovo, non ci sono alternative.

 

prego, figurati...
fanno 40 euro : fattura ?
scherzi a parte, in bocca al lupo.
comunque te ne manderanno uno nuovo, non stanno nemmeno a ripararli...lo buttano e amen.