Ranking Mondiale Ottobre 2007

Incredibile ma vero!!!Il giovane Wang Hao è il numero 1 al mondo .Il solito Timo Boll invece resta dietro ai cinesi.

http://www.ittf.com/_front_page/ittf1.asp?category=wr

 

Come sarebbe a dire il solito Boll?? Scherzi a parte, più che Wang Hao numero 1 sorprende Wang Liqin numero 3!! Il problema comunque è sempre il solito, la scuola cinese è molto migliore, più dura e più selettiva di quella europea, e i giovani giocatori talentuosi vengono seguiti molto di più e fatti esordire prima...

 

Quoto! E' la mentalità orientale completamente differente da quella europea e così anche nell'istruzione e nella disciplina sia scolastica che sportiva.

 

Purtroppo è una lotta abbastanza impari...i cinesi...tecnica sopraffina, tradizione, allenatori di livello a centinaia, continua ricerca di nuovi sistemi, colpi, moduli, disciplina che viene dal sociale, selezione durissima, voglia di emergere.
In Europa mancano molte di queste cose, oltretutto lo spirito di sacrificio e più marcato in paesi (vedi Est Europa) dove il TT è visto come una reale chanche di emergere e guadagnare.
L'Europa può contraporre poco, qui si tratta di calcio italiano contro calcio cinese...all'inverso, questa è la misura della popolarità e della scuola.
Abbiamo avuto anni d'oro con gli svedesi, ma talenti del genere non nascono ogni giorno; valutando bene, il successi di 20 anni della grande Svezia, vengono ..scontati (anche a detta degli stessi svedesi) con la preclusione per tanti anni a diversi bravi svedesi che, con mostri del genere, non avevano spazio di fare esperienza a livello internazionale.
L'Europa può proporre un giocatore bravo e qualche fuoriclasse ogni tanto, uno in una nazione, uno in un'altra...con nazioni che, per mancanza di "cultura" pongistica, non avranno mai un giocatore di questi livelli.
Accontentiamoci di avere un Boll,un Samsonov, un Kreanga, un Maze che ogni tanto vincono qualcosa. "Finiti" questi...il panorama e le prospettive europee...sono scadenti, vediamo un po' Ovtscharov e forse qualcun altro, ma ben poco contro la corazzata cinese, un "serbatoio" infinito di lottatori, talenti e tecnica ai massimi livelli.

 

Concordo in tutto e per tutto con Mago, aggiungendo che l'Italia è una di quelle nazioni che purtroppo forse non avrà mai un giocatore che si inserirà tra i primi del mondo... certo Mutti e Rech e non solo loro sono promettenti, certo Bobocica si sta dedicando molto, ma ragazzi, alla quell'età molti altri giocatori sono ed erano ben più in alto!
Concludo dicendo che secondo me il più grosso talento che abbiamo sarebbe stato Stoyanov, pensate che è numero 2 delle classifiche nazionali e, a quel che modestissimamente so, non è che si alleni tanto perchè più che altro studia... se Niagol si fosse allenato e si allenasse come Bobocica, chissà..

 

... è sempilicemente questione di tradizione... trovare un americano che sa giocare a calcio è difficile come trovare un OTTIMO europeo... Kreanga comincia a avere i suoi anni (ma resta comunque un fenomeno), Maze non mi sembra così incisivo. Boll... Samsonov... sono questi i nomi europei che oggi contano... magari domani qualcosa può cambiare... basti pensare che se a scuola mi chiedono: "che sport fai?" e io rispondo: "tennistavolo" mi sento dire: "COSA?"... Mio padre che insegna ha una studentessa cinese che SI VERGOGNA di non sapere giocare al nostro sport... questa è la differenza tra le due mentalità! Wang Hao... tempo fa nel forum (almeno 1 anno fa) avevo scritto che sarebbe sicuramente diventato numero 1... ed ecco la mia profezia avverata...

 

Grande Mattia: la studentessa cinese...un fatto ottimale, esplicativo delle differnza delle due mentalità. E complimenti per la previsione, davvero.

 

A scuola da me non sanno neanche che il ping pong può anche essere chiamato Tennis tavolo.

 

Poveri occidentali...

 

quindi l'impugnatura a penna domina il tennis tavolo io gioco a penna ma non ho l'allenatore cinese

 

Ahem..
veramente Wang Li Qin impugna come me.. e solo quello abbiamo in comune.

 

Pensi che quando andavo a scuola io era diverso ? Tse.....
Ora, quando dico che ho vissuto per 10 anni in Germania facendo il professionista nel tennistavolo...mi guardano con una certa...diciamo considerazione, sorpresi anche dal fatto che si possa vivere di .....ping pong.

Ah...ecco un esempio del perchè sono meglio, i cinesi....e perchè hanno sempre più prospettive...

 

Pazzesco... nonostante sbaglino abbastanza, quello che sorprende è che si vede come abbiano già un'ottima tecnica; il ragazzino con la maglietta grigia poi mi è sembrato il migliore, ha un'ottimo tempo di entrata sulla pallina...

 

Infatti, ora a parte qualche sbaglio, consideriamo l'età, la tecnica e anche la veocità con cui rimandano loro la pallina. Questi non saranno neanche i migliori, quelli giocheranno meglio......e quanti ne hanno come questi ? Se in Italia avessimo una decina come questi e con quei ritmi di allenamento...ma non solo in Italia. Ehhhh, deprimente, appassionati come noi dovrebbero avere gli occhi a mandorla e stare in fila dietro quei ragazzini (ehm...da giovani ovviamente) aspettando ansiosi il nostro turno per provare a diventare campioni....

 

Il problema comunque è sempre il solito, la scuola cinese è molto migliore, più dura e più selettiva di quella europea, e i giovani giocatori talentuosi vengono seguiti molto di più e fatti esordire prima... [/quote]

uè uè uè uè, o ragazzi!! in cina, non so se ve lo ricordate, ci saranno anche i migliori tecnici e la scuola migliore ma:
1) scegliere tra 2 - 3 miliardi di persone è facile trovarne mille che imparano benissimo.
2) tra questi mille, è facile portarne 999 a livelli mondiali, basta tirargli mazzate nei denti ogni volta che sbagliano. il millesimo è quello che si fa sparare in piazza tien an men perchè non ne può più del regime dittatoriale.
3) non è il caso del pingpong, spero, ma è talmente importante per la cina fare risultati sportivi (propaganda!!!) che si ricorre sfacciatamente a tutti i mezzi possibili: dalle legnate (neanche tanto figurative) a coloro che non ottengono risultati secondo le attese, al doping (il "brodo di tartaruga" di ma yun ren, e il drago mi perdonerà se non si scrive yun)

personalmente, preferisco la nostra miseria europea al fantasmagorico MONDO DEL TENNISTAVOLO cinese. (chiaro che mi riferisco solo al MONDO, e non alla loro bravura, che è indiscutibile ci sia).

 

E' giusto che la Cina domini!!!
non paragoniamo la Cina con un miliardo abbondante di persone con l'Italia, ma con l'Europa (circa 800 milioni) e quindi su per giù il bacino d'utenza è paragonabile; perchè la Cina è inarrivabile?? perchè hanno un educazione sportiva totalmente diversa dalla nostra! forse sbagliano loro perchè per uno/dieci/cento che arrivano gli altri 100.000 non sono nessuno, e gli sforzi e gli allenamenti sono durissimi per tutti! da noi un ragazzino che va a scuola, nell'ora di ginnastica si fa fare l'autorizzazione dai genitori per essere esentato, e i genitori la firmano, perchè fare due tiri a pallavolo in palestra potrebbe far sudare il piccolo e poi prendersi un raffreddore.... li i bambini si mettono in fila composta in enormi piazze ed eseguono all'unisono gli esercizi, li l'educazione fisica (ginnastica) è forse più importante di altre materie.
Poi che sia giusto "torturare" dei bambini in tenera età a massacranti esercizi psico fisici questo è tutto un altro problema, ma poi non chiediamoci il perchè la Cina domina...

 

Beh...certo che hanno un...serbatoio enorme. Questo però è davvero secondario. Il punto è la mentalità, la tecnica all'avanguardia quasi sempre, lil modo in cui è visto il TT in Cina, cioè come il calcio da noi. La Germania ha "solo" 20 milioni di abitanti più di noi ma 100 volte il nostro numero di iscritti, la Francia, credo, siamno a 200.000, la Svezia è meno abitata ma ha più iscritti di noi.
Anche il fatto della disciplina è vero, lì magari esagerano e se lo possono permettere, perchè via uno, c'è un altro....da noi se mandi a casa due bambini rimani ad allenarti il servizio da solo. Quando ero bambino io, se l'allenatore mi dava un calcio in cu.lo e mi mandava a casa, i miei mi davano ancora "l'aggiunta" di un ceffone; oggi, il genitori vanno col bamboccio dall'allenatore e dicono che devono far giocare il bamboccione perchè loro pagano la quota sociale...si, paghi, ma io devo aver modo di mantenere la sdisciplina...sennò viene fuori un casino....poi, se a casa non rispettano neanche i genitori, a volte, ti immagini l'allenatore.
Per i risultati ci vuole disciplina, chiaro che in Cina è estremo il discorso. Io da buon tedesco e con mentalità un po'..all'antica mi troverei abbastanza bene credo, ma uno con mentalità italiana preferisce sicuro rinunciare ai risultati e vivere in Italia.

 

Anche ai miei tempi funzionava così!

 

Esistono da qualche parte le classifiche di 15/20 anni fa....?
Ho visto che sul sito della federazione internazionale si fermano al 2000 .
Grazie.