Racchette diverse per avversari diversi?

where is mago ?

 

Guarda penso di poterti rispondere visto che una quindicina di giorni fa ho provato la feint Soft spessore 1,5 e la Feint Long 2 spessore max che dovrebbe essere 1,2.
Con entrambe si scambia abbastanza bene ( l' apertura su palla tagliata non e' facile ) e da dietro si difende senza problemi, anche al tavolo ha un buon controllo sul palleggio, chiaro che aumentando lo spessore risenti di piu' degli effetti.
Cmq tra la feint long 2, che ha il puntino leggermente piu' lungo e la gommapiuma un po' meno morbida della feint soft e quest' ultima, devo dire che il disturbo non cambia molto, se blocchi al tavolo con entrambe la pallina viene sotto.
A mio avviso potresti usare la Feint soft spessore 1,5 mm, puoi farci davvero tutto e sega quasi come la feint long 3 ma ha piu' controllo.

 

ho usato la Soft 1.5mm x due settimane prima di provare/passare alla feint long III 1mm..scambio e taglio al tavolo migliori, ma molto meno disturbo e maggior prevedibilità dalla distanza (chop meno insidiosi)
questo almeno è stata la mia sensazione...
Sarei interessato a provare la feint long II 1.3mm (la max è 1.3mm) ... se ce l'hai ancora potremmo combinare uno scambio (v.mia discussione sul mercatino)

 

Ciao. Mah...guarda, posso dirti che la feint III non è apprezzata da nessuno di quelli che conosco...e conosco un po' di gente, specialmente difensori.
La feint II è più pericolosa, seppur più difficile da usare, specie al tavolo.
La feint soft è una gomma puntinata di controllo estremo, che tempo fa veniva usata da Carl Prean per scambio/block al tavolo con colla fresca !
Normalmente ha pochissmo disturbo e un taglio di ritorno abbastanza contenuto. Controllo, come si diceva.
Solo lodi ho sentito per la 837, sia da lontano che al tavolo, controllo e anche disturbo. Se vuoi fare un gioco misto, dovrebbe andare bene per tutto l' 1,5.
Provo adesso la neptune e anche l'antipower che in difesa non è un gran che, ma per un gioco misto pure buona, ho visto, per esempio, un certo Gallina (credo di Vercelli) che la usa molto bene. E' tempo di esperimenti.

 

Ok, proverò la 1.5mm ... meglio morbida o dura ?

 

La mia gomma Feint Long 2 spess. max e' colore nero, usata veramente poche volte ( penso 3-4 allenamenti non di piu' ). Io come ho gia' scritto nel forum sto provando puntinate corte, se pre caso ne avessi in buono stato penso che lo scambio si possa fare.Al limite mi fai un post nella sez. mercatino.

 

mando MP

 

Dal libro "Racchette vaganti" (non confonderlo con "volanti palline")
http://www.ping-pong.org/master/18_puntata.htm

Jonyer e l'antitop
1981, BRUXELLES: Internazionali. Jonyer, a sorpresa, usa l'antitop. Il primo a farne le spese è stato l'amico e avversario Surbek. Servizio, Jonyer parte di top con la gomma normale. Surbek, si è già calato nella gara. Si allontana e risponde potente e lungo di top con il diritto. Jonyer gli rinvia un contro top. Surbek di questo gioco ci gode e via, un altro contro top. Jonyer gira la racchetta, a quei tempi non c'era l'obbligo del doppio colore, e continua con un altro contro top. Surbek si prepara e parte. La palla arriva sul suo tavolo e sembra che non si voglia alzare. Surbek frena il movimento, ma la palla fa un rimbalzino e cade subito a terra: davanti ai suoi piedi.
Surbek porta la testa in avanti, sgrana gli occhi come due fari che cercano nella notte. Poi guarda Jonyer, che un po’ sornione evita di incrociare il suo sguardo, e finge di pulire con la mano sinistra la racchetta. Surbek guarda il tavolo dove ha rimbalzato la pallina. Poi si concentra e si prepara. Riparte il gioco. Nuovo scambio, si ripete la scena. Surbek, con il suo fare curioso e meravigliato, si ferma un attimo e poi si avvicina a Jonyer, che finge di non fargli vedere la racchetta. I due si parlano. Jonyer apre un gran sorriso, che fino in quel momento aveva trattenuto. Surbek ora ha capito che l'altro usa un antitop. Darà ugualmente battaglia fino alla fine, senza successo. Poco dopo si trovano al bar del palasport, dove Jonyer con faccia allegra e piena di luci, racconta. Surbek ascolta curioso e attento, come da bambino ascoltava le favole e ride.