Racchette di classe

come si usano queste racchette di classe....magari con gli inviti al netx gen di milano che stiamo ancora aspettando

 

Deve essere una cosa locale,un Progetto a tre,diciamo che a Roma tendenzialmente potrebbe andar bene,essendo presenti in loco sia il tennis,che il badminton.Così insieme al tennis tavolo si può introdurre l'attività delle racchette nelle scuole della capitale,con sfilata e premiazioni al Forum italico,ovviamente presenti il Gotha delle rispettive Federazioni e il Presidente del Coni.
In teoria sarà più facile partire laddove ci sono i Tecnici delle rispettive discipline in orario e a disposizione
delle scuole.Non credo che basti la richiesta dei singoli Istituti scolastici,forse dipende dai fondi messi a disposizione.Sono deduzioni del tutto personali,ma avendo fatto la medesima richiesta tempo fa,nessuno qui ha risposto,per ora.Se riesci a contattare qualcuno nella sede Fitet.....
ettore

 

Al progetto debbono aderire sia le società sportive che gli istituti scolastici. Se domanda ed offerta si incontrano allora il progetto parte (i primi 100). Nel bando si fa riferimento a personale laureato in Scienze Motorie o ex-Isef ma in occasione dell'incontro tra CR Marche e Quarantelli è emerso che per il tennistavolo non c'è bisogno di tale requisito ed è sufficiente essere tecnico federale. Non è neanche necessario che aderisca un circolo tennis della città. Le adesioni si possono fare entro fine mese al link:
RACCHETTE DI CLASSE - MODULO 1
Se una società non prende accodi preliminari con una scuola la probabilità che il progetto vada in porto è minima, a parte poi le difficoltà organizzative. Si tratta comunque di una opportunità.

 

qualcuno mi dice che è un progetto che sembra copiaincollato da un altro di 25 anni fa .... col minitavolo da gioco per bambini .... tu confermi ? .... se è cosi ... che risultati ha portato quel progetto?? ...

 

Sulla riuscita ci credo poco e non per demerito.dei nostri tesserati ma perché nelle scuole è difficile entrare stante che forse neanche 1 su 100 dei professori di educazione fisica ha interesse a farci entrare negli istituti scolasTicino.

 

Non so che dirti...sulla scuola elementare stanno piovendo progetti benedetti dal MIUR anche del CONI ed è sicuramente difficile. E' comunque una opportunità da cogliere. Con le scuole, è questione di tempo, si entrerà solo attraverso laureati in Scienze Motorie (o ex-Isef), ed il ping-pong sarà svantaggiato rispetto a tanti altri sport.

 

Con le scuole, è questione di tempo, si entrerà solo attraverso laureati in Scienze Motorie
(o ex-Isef)
....solo che questi,una volta diplomati,devono appena imparare a giocare a ping pong,intanto.....
ettore

 

@Milocco Ettore: se li spettiamo "dopo" saremo fritti, hai ragione. La federazione è poco attenta ad un discorso di programmazione del futuro, inteso come "tempo che verrà". Le Università di Scienze Motorie non sono tante e non mi pare che ci si punti. Rientra un po' tutto nella cultura sportiva di alcuni dirigenti che non capiscono l'importanza degli allenatori e che pensano (sembra) che i campioni nascano sotto i cavoli anziché nelle società e sotto le cure di un maestro. Il tanti altri sport quest'ultima figura è fondamentale mentre da noi è più una qualifica che un ruolo.