Questo sì è uno scandalo vero!

Casualmente, leggendo i resoconti su Lucera, mi sono imbattuto in una frase che mi ha lasciato di stucco! Esterrefatto!

" la mancanza di asfalto nel parcheggio esterno ha fatto sì che ognuno di noi portasse nelle aree di gioco della terra che dava fastidio poi ai giocatori "

Ma ci rendiamo conto? "Ognuno di noi" ??

Come dire che nessuno si cambia le scarpe prima di entrare sul parquet.. sul gerflor.. sul linoleum ??

Ma ci immaginiamo cosa vuol dire per un pavimento ad uso sportivo se 40.. 80 persone per volta vi trasportano terra, sassolini di ghiaia, sporcizia varia ?

Dove giocano 10 giocatori di basket o di pallavolo noi portiamo come orde barbariche le nostre schifezze ??

Ma davvero il pongista medio è così lontano dalla cultura sportiva minima richiesta per fare attività Sportiva (con la S maiuscola) ??

Non ci posso credere!!

 

Io credo che se le cambino ma durante tutta una giornata facilmente quasi tutti entrano ed escono più volte, per andare in auto, per mangiarsi un panino, chi per fumare, per telefonare etc. etc. Se poi quell'area con la terra era appena fuori dalla palestra, niente di più facile che sia successo.

 

Bè si, per parcheggiare proprio davanti all'ingresso bisognava entrare in una stradina sterrata e parcheggiare sulla terra. Io ho preferito parcheggiare sull'asfalto 20 metri prima prevedendo difficoltà per uscire. In realtà difficoltà non ce ne sono state.

 

Bom, abbiamo trovato la giustificazione : "ognuno si cambiava le scarpe ma dovendo andare più volte alla macchina per prendere qualcosa: il panino, la schisceta, la gavetta, la suocera dimenticata nel baule.. portava dentro la terra".

Evviva, tarallucci (di Alberobello) e vino (del Salento) ! E a quel paese (che non è Lucera) le buone maniere sportive!

 

Ma no eta, io mica giustifico tali comportamenti, ho solo ipotizzato come possano essere successe le cose... Ci mancherebbe, un po' di civiltà non guasta mai, soprattutto se si cominciava a notare tale situazione.... Pensa avesse piovuto cosa poteva succedere allora, fango dappertutto...

 

Andare a giocare con le scarpe sporche e poi.... lamentarsi che si scivola (quando si perde!) un classico!

 

Credo che questa possa essere la Campagna "Io gioco pulito" parte seconda.

 

Il mio parere generale su questi campionati italiani è che sono diversi passi indietro a quelli precedenti in tutto, anche se collimo che avevano un anima ma poc'altro.
Sembrava un torneo regionale neanche nazionale.

 

È bene che ci sia anche una voce fuori dal coro, sembrava tutto troppo buonista e pareva ormai imminente la beatificazione di Sant'Antonio Tasso da Manfredonia patrono dei pongisti.

Chi ha parlato di ottima organizzazione non credo abbia esagerato. Si sono viste certamente strutture piú belle e capienti (da quel che ho potuto vedere in foto e video) ma almeno, finalmente, c'era un'aria condizionata efficiente (per sentito dire).

Ad Alicante, struttura bellissima, 150 tavoli nuovissimi, temperatura esterna gradevole.. ma si giocava in un caldo torrido micidiale.

Piacciono pure a me gli OT, ma preferirei si restasse sul tema dell'educazione sportiva.

 

Guardati Oyebode in finale 3^ ctg nel primo set, lo passa tutto a "smadonnare" perché non sta in piedi.

Penso volesse dire come livello? Mi sembra che a livello di organizzazione sono tutti concordi che sia stata ottima, forse non si è visto chissà quale miglioramento come livello? Metto il punto interrogativo perché magari mi sbaglio. Eta, tu che ne pensi?

 

Il livello tecnico/atletico dici? Mah, senza la gara Assoluta.. è tutto relativo.

Ovvio no? Se non è assoluto.. è relativo.

 

Buon giorno a tutti, prendo spunto dal commento del sig. Giuliani (che non conosco ) per fare una piccola carrellata (di lamentele) da parte di alcuni forumisti sui passati campionati italiani svoltisi in altre località.
Termeno: io non trovo alcuna differenza con questo se non che a Lucera non salta la luce, ci sono vari eventi collaterali serali e si mangia molto meglio.
Riccione: lamentale per il caldo nella struttura e le poche volte che veniva accesa l'aria condizionata la pallina volava, a Lucera l'aria condizionata mi sembra c'è sempre stata e la pallina non subisce alterazioni ( o per lo meno io non me ne sono accorto )
Ponte di Legno: la località è molto decentrata, siamo in altura la pallina ha un rimbalzo diverso che a livello del mare, la sera si muore di noia, i tavoli da riscaldamento sono sotto un tendone e le palline spariscono sotto i pallets che tengono ancorato il tendone al terreno ( vi ricordate vero ? )
Riva del Garda: ma come dentro un padiglione fieristico, tribune fatiscenti, pavimento di gioco che in alcuni punti non è regolare, aria condizionata che altera il gioco, docce dentro un container, troppo decentrato, poca vita notturna.
Terni: si però a Terni già facciamo tanti tornei, il bar fa ..........., per non parlare delle docce e dei bagni ( da brividi )
Torino: fa molto caldo nella struttura e quando aprono le porte in alto per fare entrare aria si forma un piccolo vortice che altera il gioco, i tavoli da riscaldamento sono situati in una sauna, poi c'è l'esposizione della Sacra Sindone, dove troveremo da dormire?
Conversano: io non c'ero, però c'era chi si lamentava del caldo nel palazzetto, mi pare però di aver inteso,che chi invece era alloggiato in un villaggio turistico si sia trovato bene ( o forse c'è stata qualche lamentela per il cibo, forse mi sbaglio, non ricordo)

Mi rivolgo ora a quelli molto attempati come me, che belli quei campionati italiani che si svolgevano a Fiuggi, tre ore di trenino da Roma per arrivarci il giocatore più vecchio aveva si è no trent'anni, un pavimento rossomattone, un po' scivolosetto, però che battaglie e mai una lamentela, sarà che si era tutti molto giovani.

In ogni caso forza e coraggio a tutta la " TASSO'S BAND " per me campionati italiani perfetti.

 

I campionati italiani sono la manifestazione più importante dell'anno meritano location struttura e organizzazione TOP siamo quindi lontani anni luce, per esempio dal 105 stadium di Rimini e credo nessuna possa negarlo, io c'ero, un altro pianeta!!!

 

Devo dire che la scelta di non far giocare tutti insieme su 20 tavoli è stata forse azzeccata.
Mi riferisco al terza categoria.
Certo manifestazione più allungata, si poteva concludere molto prima, ma così facendo aria condizionata sempre accesa in una parte della palestra e si giocava nell'altra metà.
A parte ieri nel pomeriggio che è stata spenta qualche ora, per il resto in palestra si stava bene.

Meno gente che gioca contemporaneamente = meno casino = meno gente tra i tavoli = un po' più ambiente da torneo regionale, ma al tempo stesso ambiente più congeniale a giocare a tennistavolo.

I migliori campionati italiani che ricordo sono stati a Jesolo.
Credo che come Jesolo non ce ne siano stati più. Ci han provato con Rimini, ma il palazzetto troppo lontano dalla zona alberghi, senza auto fregati.

A Lucera personalmente mi son trovato bene.
In effetti una struttura simile con 30 tavoli sarebbe stata perfetta.
Certo Lucera è mal collegata con Aereo, treno, ecc...

Personalmente in quattro gare tra veterani e terza ho vinto ben 3 medaglie di legno, rinunciando ad altrettante medaglie più prestigiose per evitare di portarmi in giro il peso Cerco di sdrammatizzare che sta cosa mi ha fatto girare non poco... uff, tre partite perse ai vantaggi al quinto... si vede che me lo merito!!!

ciao Boys

 

La mia top ten (-1) è questa, non per motivi strettamente tecnici ma per l'insieme sport/vacanza:

1) Conversano
2) Termeno
3) Jesolo
4) Riccione
5) Rimini
6) Pontedilegno
7) Riva del Garda
8) Terni
9) Torino

 

La Fitet aveva almeno questi nove posti dove farci giocare e risiedere in maniera qualitativa, perchè ha scelto Lucera che è molto lontana dal decimo posto?