Quello che non avrei voluto vedere a Terni

come mi hai detto ieri devo rispettare le tue risposte anche se non le condivido cmq non capisco che cosa possa dare un ceffone dopo una partita di ping-pong nel caso in cui il ragazzo non si era neanche lamentato di nulla
puoi motivare la risposta affinchè possa capire?

 

Caro Giando...



ora vado ad allenare i miei ragazzi...con i miei metodi...buona fortuna

 

Certo, metti su due piatti della bilancia: nel primo piatti ci metti il ceffone dato a fin di bene, e nell'altro piatto ci metti parole di sconforto e basta, delusione dell'allenatore nei confronti dell'allievo-figlio.
Quello che voglio dire è: se il mio allenatore se ne frega di me, e mi dice sol oparole messe lì, tipo "l'avversario è più forte, sei scarso che brutta partita ecc.."
A me questa cosa non và bene.
Preferisco il ceffone, affinchè capisca che sono seguito da gente con le palle, che ci tiene davvero a me.
Mi sono spiegato meglio?

 

va bene ho capito cmq a mio avviso quando tu perdi una partita che potevi sicuramente vincere(dato che c'è il rammarico)devi aspettare che"mister x"si sfoghi(fuori dalla palestra)e poi dopo 5/10 minuti fare l'analisi della partita
secondo te non è meglio così?

 

Rispondo così: quando perdo della partite vinte, i ceffoni me li dò da solo.

 

Secondo me ha ragione Giando, il ceffone, se è per una giusta causa, va dato; anche una tastata di posteriore, nel caso di un bel posteriore, va data

 

finalmente per la prima volta concordo con te!!!

 

l'ho scritto apposta, spesso le due cose sono collegate