Quanto ci alleniamo veramente?

Perfetto! Questi dati mi consolano e mi rendono più fiducioso nel futuro del nostro sport

 

perdona filippo, solo oggi ho visto questa tua statistica, ci sarebbero molte cose da dire ... la prima è che secondo me tirare un dato tra tutte le categorie individuali è poco rilevante a meno che lo scopo non è semplicemente quello di sapere quanto si allenano mediamente i nostri prima, e quanto gli altri ....

Non entro nel merito della qualità dell 'allenamento dei nostri prima, perche non ho le competenze tecniche per sapere se il lavoro fatto poi è quello giusto, non è di questo che credo tu voglia parlare ne tanto meno io anche se una mia idea la ho.

I prima categoria si possono considerare atleti abbastanza completi, dichiarando una media di 18 ore a settimana, ma in romania, tanto per fare un esempio, non solo i prima categoria, ma anche tutte le giovanili di profilo fanno 8 turni da 3 ore di allenamento per un totale di 24 ore a settimana.

Parliamo comunque di una ventina o poco piu di atleti italiani tra i maschi ed una quindicina tra le donne che ritengo rispettino piu o meno i dati della tua statistica.

Ci sono pero' altre culture che sono piu per delle minori ore di allenamento, a vantaggio di una maggiore intensità e cura dei particolari, almeno durante la fase di crescita dell atleta. Tra queste culture mi è parso di capire che puo essere considerato un esempio la Slovenia, ma la Slovenia puo permettersi questo lusso in quanto ha "pochi" giocatori su cui concentrarsi e magari preferisce curarne anche 2 3 soltanto a scapito di tutti gli altri.. la slovenia è di fatto assimilabile ad un club, ma è avanti al momento anni luce rispetto ai nostri risultati

C'e' da dire che in romania non esistono in ambito federale, ossia tra i tesserati i giocatori non di profilo, o sono davvero molto pochi e vengono per lo piu utilizzati quasi sempre come riserve nei campionati delle 2 leghe piu basse, o ci sono giocatori di rientro, vedi Szilard, che magari si alleneranno molto meno pero' sono di contributo con la loro esperienza nel club di riferimento

per quanto riguarda i seconda categoria "alti" si impegnano un po di piu ma non tutti possono essere considerati atleti con un allenamento di tipo professionale

dai II categoria "bassi" in giu, piu che altro facciamo divertimento, amatorialità, ma non certo sport (ovviamente non considero i piu giovani di profilo in questo ragionamento)

Non so poi rispetto a quali altri sport e a quali livelli ritieni che la nostra media sia abbastanza buona ... e se anche per quei sport metti insieme professionisti ed amatori ...

condivido la domanda di enzo pacileo, che si intende per allenamento? scaldarsi mezz'ora e poi fare partite ad esempio, per te equivale ad allenamento?

o la tua statistica è relativa a quante ore passate in palestra al tavolo giocando?

Non ho capito un altro aspetto. Asserire che la media è di 5,33 h a settimana, sta a significare che secondo te, in considerazione che siamo piu o meno 10.000 tesserati, in italia si fanno 53.330 h a settimana di allenamento?? credo che il dato non sia reale nemmeno nella proporzione di 1/5 (spero di essere ottimista), questo perche immagino che il tuo campione sia formato da tesserati che o incontri in palestra o sai che in palestra ci vanno. Non è un campione su telefonate a caso, dove troverai una miriade di tesserati che si presentano soltanto in campo per giocare il campionato minore o che magari vanno in palestra molto saltuariamente

Comunque ti faccio i complimenti per la ricerca, ma il dato purtroppo mette in evidenza semmai una volta di piu le deficienze del nostro sport in italia ad alto e buon livello, e se vuoi che invece mette in risalto una discreto approccio amatoriale.

 

In attesa dei chiarimenti di @Marchese F. (che ha fatto un lavoro encomiabile, soprattutto perchè ha acceso un faro statistico su un argomento inesplorato) faccio qualche riflessione sulla base della mia esperienza personale, quindi con scarso valore statistico.

Se faccio il confronto con altri sport che ho seguito/praticato, penso che ci sia ovunque una sostanziale differenza tra società "amatoriali" e "agonistiche". Nelle società in cui prevale lo spirito amatoriale, si gioca per divertirsi, si considera la preparazione fisica un optional e gli allenamenti sono un'occasione per fare 2 scambi (15 minuti) e 3 partite (un'oretta), intervallate da 4 chiacchiere, seguite spesso da una birretta.
I ragazzi che si avvicinano all'ambiente amatoriale all'inizio hanno qualche ambizione in più, ma dedicandosi contemporaneamente ad altri sport considerano il tennistavolo un piacevole passatempo e crescendo si adeguano allo spirito dopolavoristico della società, che investe poco sulla crescita tecnica giovanile (e ci gioca poco insieme...), puntando di più sul mantenimento dei legami personali dei tesserati. Credo che la maggior parte delle nostre società segua questa filosofia.

Nelle società in cui prevale lo spirito agonistico si investe sugli istruttori e sugli sparring (i giocatori più forti della società "sacrificano" parte del loro tempo giocando con i giovani), si fa una selezione meritocratica e si lavora molto sulla crescita tecnica dei giovani, "costringendoli" a dedicarsi solo al tennistavolo.

Ci sarebbe molto da discutere sulle metodologie di allenamento, ma senza entrare nel merito tecnico, mi limito a osservare la differenza sostanziale tra la linea "cinese" (inizio precocissimo, selezione durissima e quantità di lavoro enorme) e quella slovena, di cui non conosco i metodi, ma che io sintetizzo con un concetto che ho sentito esprimere dal guru Joze Urh: 90 minuti di allenamento ben fatto sono più che sufficienti (e questo aggiungo io, consente ai giovani di avere tempo da dedicare alla vita...)

 

mi aggancio a quanto scritto da @adygoro @enzopacileo perché anch'io ho l'impressione che gli utenti abbiano risposto alla domanda "quante ore passi in palestra?" piuttosto che a "quante ore ti alleni?".
Poi rincaro la dose anche io: che cosa si intende per allenamento?

@Marchese F. intendevi ricevere informazioni sull'allenamento sportivo, sull'allenamento benessere(??) ? ti interessava conoscere l'incidenza della componente ludica per nostro sport(??) ?

Un'altra considerazione, che è più una domanda (non ricordo se lo hai fatto o meno): visto il campione già numericamente risicato, e l'ancora più stretta platea di chi ha partecipato, forse si sarebbe potuto chiedere ai più di fornire informazioni su tutta la società di appartenenza, e magari anche delle realtà di società vicine e ben conosciute, così da alzare il campione da analizzare? Pur mantenendo le componenti distinte, infatti, si sarebbero ottenuti ulteriori e, nel complesso, più precisi elementi di analisi.

Il tutto per dare un mano @Marchese F., non di certo per sminuire il tuo bellissimo lavoro, per il quale rinnovo i complimenti ed i ringraziamenti per aver condiviso queste informazioni.

 

Ragazzi,
Ripeto, la mia ricerca NON è incentrata sull'allenamento, si tratta di uno studio di psicologia sulla personalità e la spinta alla pratica sportiva dei giocatori di tennistavolo. Quindi, tutte le vostre considerazioni sono legittime ma purtroppo fuori tema, è chiaro che si tratta di un dato parziale, con mille criticità derivanti in primis da cosa si intenda per allenamento, ma anche molti altri aspetti. Siccome era un dato che avevo a disposizione ve l'ho riportato per stimolare un dibattito, ma non ho modo di ribattere alle vostre obiezioni metodologiche, su questo specifico aspetto.

Comunque, per rispondere ai dubbi di @maledettaretina: il campione è assolutamente casuale, il questionario è stato somministrato online condividendolo tramite vari gruppi Facebook, altri social, qui sul forum, è stato persino inviato tramite una newsletter di @off-ready. Non ho capito poi perché parli di campione "numericamente risicato", non mi sembrano pochissimi quasi 500 pongisti italiani, considerando che la stragrande maggioranza della letteratura scientifica sportiva conta sempre meno di 100 partecipanti anche per sport molto più popolari del nostro.

 

Quello che mi sento di dire è che come tutti i tests nei quali siamo chiamati ad esprimere dati sulla nostra prestazione tutti bariamo un po' è credo che @Marchese F. abbia fatto la giusta tara alle risposte:

"quante volte fate l'amore?".. quanto volete bene a vostra moglie?" .. "quanto vi piace leggere e quando avete letto l'ultimo libro?" ..

.. per fortuna i nasi non si allungano davvero.

 

Vero, è anche vero però che i questionari validati sono fatti apposta per ridurre questi aspetti, infatti sono anonimi, ci sono molte domande simili per rilevare eventuali incongruenze, ci sono "domande trappola" banali che non c'entrano con gli scopi del questionario che vanno a formare la cosiddetta "scala lie" che misura quanto il soggetto ha mentito migliorandosi o, viceversa, facendo il modesto... e di tutti questi aspetti si tiene conto nelle analisi statistiche

 

Giusto, infatti ho diffuso volentieri il questionario nella mia newsletter, anche se non aveva a che fare con il gioco pulito (cit @eta beta), proprio per il livello scientifico dell'iniziativa, conforme ai principi di metodologia della ricerca sociologica

 

chiedo venia ma - da profano -, l'impressione che ho avuto è stata quella di persuadermi che credere di fare un Allenamento - Sport -, quando invece si pratica attività ludica - Gioco -, fosse un motivo apprezzabile e motivante (quand'anche addirittura edificante) ne "la spinta alla pratica sportiva dei giocatori di tennistavolo".

trattandosi di una domanda sull'Allenamento, sempre da profano della materia, credo che persino a calcio - 100 - sarebbe un gruppo valido; nel tennistavolo non credo basti neppure 2000 su 10000 (siamo 10000, vero??? tutti veramente praticanti???). Riguardo gli altri Sport, poi, le considerazioni sulla qualità dell'allenamento e degli allenatori sarebbero altra materia, ben inteso! ma sicuramente non si andrebbe a distorcere la realtà come nelle considerazioni che facciamo noi sul nostro Sport in relazione alla nostra pratica sportiva(?????).

 

Filippo hai chiarito il concetto .. È il titolo della discussione che mi ha fuorviato in quanto allenarsi è una cosa .. Giocare un altra

Piero joze almeno con me mi parlava di 2 turni da 90 minuti ma nella fase di crescita che poi aumentavano con l età del giocatore e con la maggior capacità di resistenza allo sforzo .. Poi credo che parlasse di 90 minuti al tavolo non includendo la preparazione atletica che ovviamente è parte integrante dell allenamento ..

Il campione sono d accordo non sia risicato anzi... Credo però abbiano risposto più che altro coloro che in palestra vanno .. Non fosse altro x la media abbastanza alta che ritengo sia sia avuto come risultato

Per il resto non discuto ed anzi apprezzo la qualità del tuo lavoro.. Anzi complimenti

 

Mi riaggancio al discorso di Ady e chiarisco il mio quesito su che cosa voglia dire la parola allenamento.
Allenare qualcosa vuol dire modificare lo stato precedente, allenare un colpo ad esempio vuol dire mettere in essere una serie di operazioni volte a modificare positivamente lo stato precedente in termini di efficacia....(anche qui bisognerebbe spiegare cosa si intende ma andiamo oltre)
Posso giocare per ore oppure pensare di allenare la tecnica, la tattica, il fisico ed invece non ottenere nulla.
Io stesso quando giocavo non capivo perchè con tutto il mio impegno non riuscivo avere i risultati sperati rispetto all'impegno profuso, purtroppo quello che facevo non era allenante, perchè magari non conoscevo la tecnica o altro per migliorare la mia performance sportiva.
Da qui la domanda.....possiamo parlare di allenamento su un campione cosi vasto e cosi disomogeneo?
Penso purtroppo di no....

 

Grazie @adygoro !

@enzopacileo, io credo che si possa valutare questo dato come "ore settimanali dedicate al tennistavolo" e secondo me andare oltre questo tipo di interpretazione sarebbe fuorviante. Mi spiego: in questa sede non è stato chiarito se chi ha risposto intendesse preparazione fisica, schemi, cesto, partita o chissà quali altri aspetti... ma anche se prendessimo per vero che un sesta categoria "non si allena" ovvero che quello che lui fa in palestra non è considerabile come allenamento vero e proprio, quello che dicono questi dati è che anche un sesta categoria 8mila d'Italia mediamente passa a giocare a tennistavolo quasi 6 ore alla settimana.

Questo è secondo me molto interessante da un punto di vista puramente di gratificazione e interesse insito nel nostro sport, che porta chi lo pratica a metterci una grande passione, anche laddove risultati di alto livello siano chiaramente fuori portata e per certi versi inarrivabili.

Io in prima persona per il mio studio avevo a disposizione dati relativi a calcio, basket e atletica e questo tema del piacere puro di giocare al proprio sport, svincolato da interessi esterni o esclusivamente finalizzato al risultato era molto meno presente in queste altre discipline. Questi ultimi aspetti (a differenze del tema di come è strutturato l'allenamento di ciascuno) sono invece argomento centrale della mia tesi, che posterò con piacere in questo forum quando avrò finito

 

Mi fai incavolare quando usi la campagna "Io gioco pulito" per fini politici (di schieramento nella politica federale) non certo per iniziative come questa.

Mi sembra di aver risposto al questionario e in generale si individuano abbastanza facilmente le domande alle quali puoi rispondere in modo contraddittorio (tipo "ti ritieni un tipo fedele" e qualche quesito più sotto : "hai mai tradito tua moglie?" ) .

Infatti ho risposto al questionario mentre ero attaccato alla macchina della verità.

 

Dovremmo distinguere età e obbiettivi del giocatore, comunque per quello che ho letto di Urh e poi sentito dal suo allievo Delsante, l'allenamento di 90', adeguatamente organizzato, è efficace nei termini indicati da @enzopacileo, cioè di pratica atta a migliorare le prestazioni tecniche e fisiche (oppure a mantenere uno stato di forma e un livello tecnico costante, qualora non si abbia interesse a migliorare le proprie prestazioni).

Il contenuto e il numero di sessioni da effettuare (che valuterei nell'arco della settimana, più che di turni quotidiani) è funzione dell'età dei giocatori, della loro capacità (fisica e psicologica) di sopportare i carichi di lavoro e ovviamente del tempo che hanno a disposizione.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 14 Mag 2020, Data originale: 14 Mag 2020 ---

Ho colto la tua critica costruttiva e comprendo il tuo disaccordo, ma sappi che continuerò a usare la campagna anche per contrastare tutti quei personaggi che per fini politici o per interesse personale hanno sabotato o saboteranno il gioco pulito.

 

Ritengo il tuo lavoro assolutamente meritevole e comprendo che dal punto di vista macro statistico non si possa fare diversamente e non era quello il tuo obiettivo, volevo solo fare questa precisazione affinché ci fosse una riflessione generale su un aspetto che spesso viene confuso con il gioco oppure senza realmente prenderne in considerazione il significato

 

Pier ovvio che gli obbiettivi facciano la differenza.. Non credo che Jorcic oggi faccia 8 9 ore di allenamento a settimana.. Questo è quello che intendo dire ..

 

Ady condivido, il numero di ore di allenamento al tavolo per un professionista è sulle venti ore oltre la parte fisica, 90 minuti fatti con estrema concentrazione con un pausa di dieci minuti possono andare più che bene in una sessione poi dipende da tanti fattori e dal tipo di lavoro svolto