Quando colla fresca e servizio "nascosto" ...

Il discorso sulla colla non è storicizzato in maniera corretta.
Io e mio figlio siamo entrati nel ping pong quando si incollava a fresco. Negli stessi anni io usavo trielina per togliere quotidianamente le macchie d'olio motore dai vestiti che usavo per andare in moto o per fare manutenzione e altro. La trielina era normalmente venduta con generiche avvertenze di tossicità se ingerita e per l'infiammabilità.
Ma le colle in vendita non erano tutte composte da gomma para sciolta in trielina ma in solventi più blandi tipo avio e alcune portavano la dicitura di colla "ecologica". Solo successivamente la trielina è stata bandita anche dagli scaffali dei supermercati.

In quegli anni i servizi coperti erano già proibiti.

 

Grazie a tutti per gli interventi: quindi...nessuno protestava per la colla perché nessuno sapeva e neanche immaginava fosse nociva , forse cancerogena e comunque si incollava solo per una ventina di minuti al giorno e dopo qualche anno, persino all'aperto. Inoltre era impossibile rinunciarvi se volevi arrivare ad alti livelli, Il servizio nascosto invece era usato da tutti ed era un peccato rinunciare a tale vantaggio, quindi perche' protestare e richiedere la proibizione ? La discussione si può chiudere, tutto chiaro,

 

Io vorrei capire dove si vuole arrivare con questi discorsi.

Il servizio coperto era legale, è stato bandito, ora bisogna rispettare e far rispettare la regola.

La colla fresca era legale, è stata bandita, ora bisogna rispettare e far rispettare la regola.

La gomma vetrificata era legale, è stata bandita... ecc.

L'unico colore per le due gomme era legale, è stato bandito.. ecc.

Il booster era legale, è stato bandito... ecc.

Quindi?

 

quindi basta con fucilazioni per qualcosa e scappellotti per qualcos'altro

io credo che l'unica crociata, no meglio, missione che le crociate mi stanno sul cazo, l'unica cosa che risolverebbe tutti i problemi in un colpo solo sarebbe arbitri preparati ovunque, dalla d3 in su dopo di che si accetta anche quando sbagliano
non mi piace assolutamente invece il sequestro della racchetta

 

Ma non mi dire che a furia di dire : "in bocca al lupo! Crepi il lupo" questo povero lupo lo hanno proprio preso a fucilate!

 

no, siamo specie protetta.

e coriacea.

 

Ottima "chiusa" per la domanda del thread. Chi è' davvero onesto si indigna e chiede che si cambino le leggi se sono ingiuste, vedi servizio nascosto etc Un esempio ... gli stipendi dei politici, loro dicono che sono legali... certo...e non si indignano mica..Se ci si indigna solo quando non conviene... mentalità' abbastanza diffusa... si chiama... Sportivita' a gettone? Grz ancora delle conferme del... Sospetto.

 

Dove sta la logica in questo discorso ? Quale conferma avrebbe dato @lupo alberto su una presunta sportività a gettone?
I servizi coperti sono già illegali, non c'è da chiedere nessuna nuova norma, bisogna solo chiedere agli arbitri di far rispettare la norma che c'è.
Io sarei d'accordissimo! Fatico a capire un servizio ben mascherato, figuriamoci uno coperto!

 

Ho letto delle "gomme trattate" e della non preparazione degli arbitri, dei servizi irregolari eccetera. Penso che l'unica cosa che si dovrebbe invocare è la presenza di arbitri ad ogni tavolo e in ogni gara. Oggi abbiamo arbitri nei campionati a squadre sino alla B1. Ai Tornei o Campionati individuali gli arbitri fanno i passacarte e salvo eccezioni gli incontri vengono arbitrati da "giocatori scazzati".
Quindi diventa quasi impossibile, salvo agli alti livelli, ritenere gare regolari quelle disputate. Il Tennistavolo Italiano, conosco poco le realtà all'estero, è poca cosa, poco più che un gioco..........purtroppo! Colpa non solo delle Federazione ma anche della "base" che accetta e spesso si compiace di questo pressapochismo.

 

Come si riconosce un arbitro preparato?
Quando ci si fida e si accetta la sua decisione?
In Italia poi???? No dai, non scherziamo.

 

Diciamo che è più facile riconoscere un arbitro poco preparato, o superficiale e attento solo alle formalità. A proposito di Italianità ho conosciuto qualche arbitro della specie "capisci ammé.. accà nisciun'è fess" che ci teneva a non passare per sciocco ma non esercitava il suo dovere per quieto vivere.

 

molto meno dannoso incollare in palestra o nei bagni, che in 12 in uno stanzino. Ricordo un breve diverbio tra noi due ad un torneo in Svizzera, xke io incollavo in palestra.

 

Ci siamo conosciuti proprio quella volta, King, ma non ricordavo la storia della colla. Ricordo che c'erano luoghi deputati e altri no. Io non incollavo e ricordo che a me dava fastidio l'odore della colla fresca. Se incollavi in tribuna sarà per quello se ti ho fatto un'osservazione. Al TT Torino incollavano su una mensola in corridoio. Col senno di poi non era un posto adatto nemmeno quello.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 31 Mag 2015 ---

Ma quello che ricordiamo tutti, credo, è che oggi la colla non è più lecita, i servizi coperti non sono più leciti.. quindi le chiacchiere stanno a zero e non capisco il senso di questa discussione.

 

come si riconosce un insegnante preparato? un medico preparato?

dopo di che non è che della decisione di un arbitro ci si fida o no
la si accetta, perchè questa è la regola
come nel rugby, anche in italia
non come nel calcio, e non solo in italia

poi figurati se non sarei anch'io preoccupato della presenza nella classe arbitrale di puntinofobici contrari a puntini&C trattati o no

--- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Giu 2015 ---

per come la intendo io il senso è quello di sottolineare l'enfasi differente con cui tutte queste irregolarità vengono stigmatizzate
ma lo hai capito benissimo anche tu.

 

Ma scusa, "enfasi" di che? Di quando la colla era usata da tutti? Ma de che stamo a parlà?
Di quando i servizi erano coperti o di quando si usavano due gomme rosse o due gomme verdi? Non c'ero, mi dispiace, non so se ci fosse enfasi nello stigmatizzarli ma ritengo di sì se li/le hanno vietati/e.

 

la differente enfasi con cui adesso si stigmatizzano la varie e differenti infrazioni.

da parte di molti, tanti, non tu in particolare.

che sfinimento!

 

E non solo...Il discorso non e' sulla legalita'... ma su sportività' e onesta'. Ci si indigna giustamente per trattamenti, un po' meno per il booster perché' fa comodo a tutti e si trova il gioco di muretto anti Tt, rovina dello spettacolo etc Tutto giusto , ma prima proteste per colla e servizi coperti e tutta questa indignazione non c'era anche se erano palesemente non salutari e imbrogli legalizzati. Mi pare che invece che andasse bene a tutti, ...era legale, vero...ma anche i vitalizi ai patlamentari che hanno lavorato 7 minuti netti Se sei davvero onesto e trovi qualcosa insano e disonesto protesti e non ti rifugi nel fatto che puoi farlo...insomma quando conviene l'onesta' si mette a tacere con un ...è' legale e lo faccio, " e' stato ripetuto 3 0 4 volte, a questo punto ok, pace

 

A chi lo dici!!

È il senso del titolo del thread a non avere senso.

Non tu in particolare.

 

E' il mio primo intervento in questo forum, in quanto non ho una grande competenza relativa al tennis tavolo, sono un semplice appassionato, ma quando le discussioni non riguardano gli aspetti propriamente tecnici mi piace cercare di dare un piccolo contributo o una mia chiave di lettura. Penso si debba distinguere fra sportività e rispetto delle regole. Quello che il regolamento definisce va rispettato e se l'avversario rispetta queste regole non posso dire che si comporti in maniera antisportiva. Ci sono momenti e sedi più indicate per segnalare eventuali modifiche al regolamento, ma a campionato in corso ci si basa su quello vigente e si cerca di fare tutto quello che il regolamento consente. Si può non essere d'accordo con alcuni aspetti o regole, ma non è ignorandole (anche in senso positivo, cioè non sfruttando i vantaggi che queste possono dare) che si interpreta al meglio lo spirito del gioco. Violare deliberatamente le regole è una cosa totalmente differente, che non dovrebbe essere tollerata, ma questo diventa un problema di arbitri e qui mi fermo, perché non ho veramente esperienza in materia.

 

Esatto e poi non si e' obbligati a rispondere quando non vale la pena, per fortuna, sarebbe incoerente Basta non farsi sfinire ed evitare lo...stress.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Giu 2015 ---

Certo, hai ragione. Inffatti quando il servizio coperto dall'altro braccio era legale (anche se fondamentalmente dsonesto) sarebbe stato assurdo rinunciarvi. Il discorso e' che se lo sai (e lo sapevano tutti) si potrebbe indignarsi per una legge ingiusta. Invece la gente protesto' senza fine solo quando le puntinate trattare erano permesse, etchettandole come antisportive e ancora oggi, dopo la proibizione, attacca con...enfasi puntinate lunghe regolari, che sono odiate in quanto rovina del Tt...ecco questo e' il concetto... Onesta' e indignazione sbandierate; ma ..quando comoda anche se una regola e' ingiusta......invece tutti zitti, e nessuno si indigna.